Come poté Dio approvare il suicidio di Sansone?

Giudici 16:28-30

Prima di tutto, è scritto che Sansone invocò Dio, ed è implicito che Dio lo ridiede la forza (perché prima Sansone non era forte, e dopo sì), ma non è scritto che Dio approvò l'azione di Sansone. Dio può sempre usare azioni sbagliate per compiere i suoi buoni propositi. Ma in questo caso, probabilmente Dio approvò e benedisse l'opera di Sansone, che però non era un suicidio ma un sacrificio. Sia in un suicidio sia in un sacrificio si prende la propria vita; la differenza è che un suicidio è per sé stesso mentre un sacrificio è per salvare altri (Gv 15:13). La morte di Gesù non era un suicidio, ma un sacrificio per dare la vita a noi (Gv 10:11,17); nello stesso modo la morte di Sansone non era un suicidio (che sarebbe stato sbagliato) ma un sacrificio per salvare gli Israeliti dai Filistei al costo della propria vita.