Abraamo fu crudele quando mandò via Agar e Ismaele?

Genesi 21:14

Di solito non dobbiamo giustificare le azioni di Abraamo e gli altri protagonisti della Bibbia: a volte sbagliarono. Ma in questo caso, in realtà Abraamo non voleva mandare via suo figlio Ismaele (Gen 21:11). Era invece il desiderio di Sara (Gen 21:9-10), e Dio comandò ad Abraamo di mandarli via anche se non voleva (Gen 21:12-13). Però anche se Sara lo voleva fare per toglierli di mezzo per dare di più a suo figlio Isacco (Gen 21:10), Dio lo voleva fare per benedirli. Certo, Ismaele non poteva ereditare la promessa divina, ciò toccava solo a Isacco (Gen 21:12), ma Dio voleva fare di Ismaele una grande nazione (Gen 21:13,18,20). Questo non sarebbe stato possibile mentre Ismaele abitava ancora con Abraamo. L'avvenimento illustra quindi la fedeltà di Dio alla sua promessa e la sua bontà verso i suoi figli, come Dio usa dei desideri malvagi per compiere i suoi buoni propositi, oltre al male che può venire dalla poligamia.