Lettura del giorno

Questa pagina dà quattro brani - uno dai libri storici, uno dagli scritti, uno dai profeti e uno dal Nuovo Testamento. Fanno parte di uno schema per leggere tutta la Bibbia in un anno. Puoi anche ricevere un messaggio di posta elettronica ogni giorno con la lettura del giorno, oppure inserire la lettura del giorno nel tuo sito.

Lettura del 20/11

2Cronache 21

Ieoram, re di Giuda; sua empietà e castigo
2R 8:16-24 (2Cr 28:1-8, 17-19; At 12:23)
1 Giosafat si addormentò con i suoi padri, e con essi fu sepolto nella città di Davide; e Ieoram, suo figlio, regnò al suo posto.
2 Ieoram aveva dei fratelli, figli di Giosafat: Azaria, Ieiel, Zaccaria, Azaria, Micael e Sefatia; tutti questi erano figli di Giosafat, re d'Israele; 3 e il padre loro aveva fatto a essi grandi doni d'argento, d'oro e di cose preziose, con delle città fortificate in Giuda, ma aveva lasciato il regno a Ieoram, perché era il primogenito. 4 Quando Ieoram ebbe preso possesso del regno di suo padre e vi si fu solidamente stabilito, fece morire di spada tutti i suoi fratelli, come pure alcuni dei capi d'Israele.
5 Ieoram aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni a Gerusalemme.
6 Egli seguì l'esempio dei re d'Israele, come aveva fatto la casa di Acab; poiché aveva per moglie una figlia di Acab; e fece ciò che è male agli occhi del SIGNORE. 7 Tuttavia il SIGNORE non volle distruggere la casa di Davide, a motivo del patto che aveva stabilito con Davide, e della promessa che aveva fatta di lasciare sempre una lampada a lui e ai suoi figli.
8 Ai suoi tempi, Edom si ribellò, sottraendosi al giogo di Giuda, e si diede un re. 9 Allora Ieoram partì con i suoi capi e con tutti i suoi carri; di notte si alzò, sconfisse gli Edomiti che avevano accerchiato lui e i capitani dei carri. 10 Così Edom si è ribellato sottraendosi al giogo di Giuda fino a oggi. In quel medesimo tempo, anche Libna si ribellò e si sottrasse al giogo di Giuda, perché Ieoram aveva abbandonato il SIGNORE, Dio dei suoi padri.
11 Ieoram fece anch'egli degli alti luoghi sui monti di Giuda, spinse gli abitanti di Gerusalemme alla prostituzione, e sviò Giuda. 12 E gli giunse uno scritto da parte del profeta Elia, che diceva: «Così dice il SIGNORE, Dio di Davide tuo padre: "Poiché tu non hai camminato per le vie di Giosafat, tuo padre, e per le vie di Asa, re di Giuda, 13 ma hai camminato per la via dei re d'Israele; poiché hai spinto alla prostituzione Giuda e gli abitanti di Gerusalemme, come la casa di Acab vi ha spinto Israele, e perché hai ucciso i tuoi fratelli, membri della famiglia di tuo padre, che erano migliori di te, 14 ecco, il SIGNORE colpirà con un gran flagello il tuo popolo, i tuoi figli, le tue mogli, e tutto quello che ti appartiene. 15 Tu avrai una grave malattia, una malattia intestinale, che si aggraverà di giorno in giorno, finché gli intestini ti vengano fuori per effetto del male"».
16 Il SIGNORE risvegliò contro Ieoram lo spirito dei Filistei e degli Arabi, che confinano con gli Etiopi; 17 essi salirono contro Giuda, l'invasero, portarono via tutte le ricchezze che si trovavano nella casa del re, e anche i suoi figli e le sue mogli, in modo che non gli rimase altro figlio se non Ioacaz, che era il più piccolo. 18 Dopo tutto questo il SIGNORE lo colpì con una malattia intestinale incurabile. 19 E, con l'andar del tempo, verso la fine del secondo anno, gli intestini gli vennero fuori, in seguito alla malattia; morì in mezzo ad atroci sofferenze; il suo popolo non bruciò profumi in suo onore, come aveva fatto per i suoi padri.
20 Aveva trentadue anni quando cominciò a regnare, e regnò otto anni a Gerusalemme. Se ne andò senza essere rimpianto, e fu sepolto nella città di Davide, ma non nelle tombe dei re.

Proverbi 29:1-9

1 L'uomo che, dopo essere stato spesso ripreso, irrigidisce il collo,
sarà abbattuto all'improvviso e senza rimedio.
2 Quando i giusti sono numerosi,
il popolo si rallegra;
ma quando domina l'empio, il popolo geme.
3 L'uomo che ama la saggezza, rallegra suo padre;
ma chi frequenta le prostitute dilapida i suoi beni.
4 Il re, con la giustizia, rende stabile il paese;
ma l'uomo che fa estorsioni lo rovina.
5 L'uomo che lusinga il prossimo,
gli tende una rete davanti ai piedi.
6 Nel misfatto del malvagio c'è un'insidia;
ma il giusto canta e si rallegra.
7 Il giusto prende conoscenza della causa dei deboli,
ma l'empio non ha intendimento né conoscenza.
8 I beffardi soffiano nel fuoco delle discordie cittadine,
ma i saggi calmano le ire.
9 Se un saggio viene a contesa con uno stolto,
quello va in collera o ride, e non c'è da intendersi.

Giona 2

Giona nel ventre d'un pesce. Sua preghiera e sua liberazione
Mt 12:38-40; Is 38:9, ecc.; Da 4:37
1 Il SIGNORE fece venire un gran pesce per inghiottire Giona: Giona rimase nel ventre del pesce tre giorni e tre notti.
2 Dal ventre del pesce Giona pregò il SIGNORE, il suo Dio, e disse:
3 «Io ho gridato al SIGNORE, dal fondo della mia angoscia,
ed egli mi ha risposto;
dalla profondità del soggiorno dei morti ho gridato
e tu hai udito la mia voce.
4 Tu mi hai gettato nell'abisso, nel cuore del mare;
la corrente mi ha circondato,
tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti mi hanno travolto.
5 Io dicevo: "Sono cacciato lontano dal tuo sguardo!
Come potrei vedere ancora il tuo tempio santo?"
6 Le acque mi hanno sommerso;
l'abisso mi ha inghiottito;
le alghe si sono attorcigliate alla mia testa.
7 Sono sprofondato fino alle radici dei monti;
la terra ha chiuso le sue sbarre su di me per sempre;
ma tu mi hai fatto risalire dalla fossa,
o SIGNORE, mio Dio!
8 Quando la vita veniva meno in me,
io mi sono ricordato del SIGNORE
e la mia preghiera è giunta fino a te,
nel tuo tempio santo.
9 Quelli che onorano gli idoli vani
allontanano da sé la grazia;
10 ma io ti offrirò sacrifici, con canti di lode;
adempirò i voti che ho fatto.
La salvezza viene dal SIGNORE».
11 E il SIGNORE diede ordine al pesce, e il pesce vomitò Giona sulla terraferma.

2Timoteo 4

At 20:28-31 (2Ti 2:3-7; 1P 5:1-4)
1 Ti scongiuro, davanti a Dio e a Cristo Gesù che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione e il suo regno: 2 predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza. 3 Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, 4 e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole. 5 Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista, adempi fedelmente il tuo ministero.

Paolo prevede la sua morte; ultime raccomandazioni
Fl 1:20-23; 1Gv 2:28 (1Ti 1:19-20; Eb 10:26-27)(Mt 10:17-20; Gr 15:20-21; Gd 24-25)
6 Quanto a me, io sto per essere offerto in libazione, e il tempo della mia partenza è giunto. 7 Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede. 8 Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione.
9 Cerca di venir presto da me, 10 perché Dema, avendo amato questo mondo, mi ha lasciato e se n'è andato a Tessalonica. Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia. 11 Solo Luca è con me. Prendi Marco e conducilo con te; poiché mi è molto utile per il ministero. 12 Tichico l'ho mandato a Efeso. 13 Quando verrai porta il mantello che ho lasciato a Troas da Carpo, e i libri, specialmente le pergamene.
14 Alessandro, il ramaio, mi ha procurato molti mali. Il Signore gli renderà secondo le sue opere. 15 Guàrdati anche tu da lui, perché egli si è opposto violentemente alle nostre parole.
16 Nella mia prima difesa nessuno si è trovato al mio fianco, ma tutti mi hanno abbandonato; ciò non venga loro imputato! 17 Il Signore però mi ha assistito e mi ha reso forte, affinché per mezzo mio il messaggio fosse pienamente proclamato e lo ascoltassero tutti i pagani; e sono stato liberato dalle fauci del leone. 18 Il Signore mi libererà da ogni azione malvagia e mi salverà nel suo regno celeste. A lui sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Ro 16:3-4; 2Ti 1:16-18
19 Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesiforo.
20 Erasto è rimasto a Corinto; Trofimo l'ho lasciato ammalato a Mileto.
21 Cerca di venire prima dell'inverno. Ti salutano Eubulo, Pudente, Lino, Claudia e tutti i fratelli.
22 Il Signore sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi.

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