COMMENTO AL LIBRO DI APOCALISSE

Apocalisse

17/1/2020

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COMMENTO SU APOCALISSE

1) PREMESSA:
Sulla base dei doni, immeritatamente ricevuti dalla Spirito Santo e col solo pensiero di condividerne i risultati di grazia con tutti i fratelli/sorelle in fede, allo scopo di pura edificazione e di rafforzare la speranza cristiana, premetto:
Il mio compito importante, la mia missione cristiana, in questo momento della mia vita, sento che sia quella di offrire una spiegazione razionale, plausibile del Libro di Apocalisse, basata sul fatto che:
Innanzi tutto:
“Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono. “(Ebr 11:1)
“Ma, com'è scritto: Le cose che occhio non ha vedute, e che orecchio non ha udite e che non son salite in cuor d'uomo, son quelle che Dio ha preparate per coloro che l'amano” (1Cor 2:9)
L’apostolo Paolo ha dato diverse dimostrazioni di questo principio nelle sue lettere e nella vita.
Ora, io chiedo al Signore, tramite lo Spirito Santo, di aiutarmi a comprendere e ad esprimere in termini più attuali e moderni gli eventi che vengono preannunciati in questa profezia, scritta dall’Apostolo Giovanni, sotto l’ispirazione, suggerimento ed incarico di Nostro Signore Gesù Cristo e quindi delle cose che non si vedono in apparenza, ma che sono la autentica realtà.
Perché si tratta di eventi e cose che bisogna immaginare con occhi più attuali, in quanto non si vedono chiaramente nella descrizione che ne fa Giovanni. Cioè si tratta di aventi che principalmente avvengono nel mondo spirituale. Quindi il simbolismo è di casa. Ma questo simbolismo nasconde molte verità inespresse, che devono essere interpretate in chiave moderna. Anche perché Giovanni e i discepoli di Gesù avevano la cultura di quel tempo e comunque hanno fatto spesso molti salti di pensiero (quasi salti pindarici!) per spiegare ai contemporanei e a noi le cose che dovevano avvenire, coi mezzi logici e letterari, che allora avevano a disposizione.
Ma bisogna anche stare attenti a non aggiungere nulla al testo e a non togliere nulla, raccomandazione che si trova anche alla fine della lettera.
Sappiamo che Giovanni era il discepolo preferito di Gesù Cristo durante la sua vita terrena e che le cose che gli sono state fatte vedere, doveva scriverle e
“..non suggellare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino.” (Apo 22:10)

2) LE SETTE CHIESE:
“Giovanni alle sette chiese che sono nell'Asia..“(Apo 1:4)
Mi sembra in primo luogo che le sette chiese, cui si riferisce il messaggio, rappresentino una situazione generale della Chiesa universale, non solo ai tempi di Giovanni, ma anche nel nostro tempo: la Chiesa di Dio, che è il corpo di Cristo, e quindi è unica e sola, anche nel nostro tempo, è frammentata e divisa in numerose chiese, con diverse denominazioni, ognuna delle quali ha però nel suo seno la autentica fede in Gesù Cristo, anche se ognuna tuttavia presenta qualche pregio e qualche difetto nel manifestare questa fede.
“..così noi, che siamo molti, siamo un solo corpo in Cristo, e, individualmente, siamo membra l'uno dell'altro” (Rm 12:5)
Solo alcune chiese, come i Mormoni, i Testimoni di Geova, gli Avventisti e qualche altra, non si possono considerare parte delle sette chiese di cui parla Apocalisse, in quanto professano delle dottrine che sconfessano praticamente Nostro Signore e i suoi insegnamenti ed hanno una diversa concezione e fede di Gesù Cristo, assolutamente non veritiera e non coerente con le Scritture:
“Chi è il mendace se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Esso è l'anticristo, che nega il Padre e il Figliuolo.” (1G 2:22)

Inoltre:
“..che non puoi sopportare i malvagi e hai messo alla prova quelli che si chiamano apostoli e non lo sono, e li hai trovati mendaci” (Apo 2:2)
Questa situazione si ripete per diverse chiese del tempo di Giovanni, ma anche ai nostri tempi, in cui si avvertono delle evidenti deviazioni interpretative, morali e nell’insegnamento da parte delle persone, che dovrebbero essere rimarcate da nostro Signore, quando giudicherà. Fra questi anche una schiera numerosa di falsi profeti e apostoli. Un caso particolare è quello del papa, dei tanti cardinali, arcivescovi e delle alte cariche religiose cattoliche, spesso anche riprovate in sede etico-morale e giudiziaria,. nel corso della storia.
Molte persecuzioni ai veri cristiani ebbero origine storicamente proprio da queste deviazioni in seno alla stessa chiesa. In seno alle sette chiese però si trova e sopravvive anche la vera e autentica chiesa di Dio, la FILADELFIA, formata dalle esigue persone e gruppuscoli, che amano i comandamenti di Dio e si sforzano di metterli in pratica in ogni tempo.

3) IL RITORNO DI CRISTO:
“Ecco, egli viene colle nuvole; ed ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per lui.” (Apo 1:7)
Quando Gesù ritornerà, sarà visibile universalmente e tutti lo vedranno, da qualsiasi parte della terra, simbolicamente anche i discendenti (pur nel mutamento avvenuto dei tempi!), da quelli che lo trafissero.
“Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e serbano le cose che sono scritte in essa, poiché il tempo è vicino!” (Apo 1:3)
Se il termine era vicino ai tempi di Giovanni, figuriamoci allora ai nostri, in cui sono già passati 2000 anni! Anche se il senso del tempo varia nella mente di Dio. In II Pietro 3:8 “Ma voi, diletti, non dimenticate quest'unica cosa, che per il Signore, un giorno è come mille anni, e mille anni son come un giorno”
“Scrivi dunque le cose che hai vedute, quelle che sono e quelle che devono avvenire in appresso,” (Apo 1:19),
Significa che c’è una certa sequenza temporale in questi eventi, una cronologia relativamente controllabile.
“anch'io ti guarderò dall'ora del cimento che ha da venire su tutto il mondo, per mettere alla prova quelli che abitano sulla terra” (Apo 3:10).
Per la chiesa di Dio c’è un provvedimento di riguardo da parte di nostro Signore per i veri credenti che saranno sottoposti alla prova, quando ci sarà la grande tribolazione.
Segue una visione del trono di Dio, indescrivibile a parole per noi uomini, i ventiquattro anziani e le quattro creature viventi: la prima simile ad un leone, la seconda simile a un vitello/toro, la terza, con il volto umano e la quarta simile ad un’aquila volante. Io ho cercato di esprimerlo in una delle mie poesie più ispirate:

Voce

Voce,
parla fra gente,
mentre vaghi indulgente
fra colorate vetrine,
marciapiedi roventi,
corridoi brulicanti
della tua città.
Voce,
che tu non senti,
eppure essa ti chiama,
Voce,
che ti brama,
senza risposte da te.
I cavernosi meandri
dei più veloci metrò,
persino sui tranvai,
mentre cerchi i sostegni
d’una folla impietosa,
Voce,
che suona imperiosa,
ti rimbomba lontano,
un linguaggio un po’ strano:
tante sono le cose
che non ho mai capite.
Voce,
se cerchi rifugio
nelle appartate tue stanze,
dove trascendi atterrito
fra solitarie contrade,
boschi privi di strade,
dove già scemano i segni
di questa civiltà.
Sparisce in un momento
tutta la gente aborrita,
Voce,
ti sembra di udire
il suo possente ruggito:
leone incattivito,
quando pregusta la preda.
Voce,
pare echeggiare
quasi muggito di tori,
tra le silenti vallate,
sulle mandrie mansuete.
Voce
infine sentire,
quasi battito d’ali,
cento aquile in volo,
un imponente frastuono.
Voce,
ormai si disperde
fino agli estremi confini,
il suo sorriso bonario
di contadino nostrano:
libera i buoi dal suo giogo,
abbraccia la moglie e i bambini,
quando riede dai campi.

Questo simboleggia dunque la potenza, la mansuetudine, la lungimiranza e l’umanità di Dio (non per niente siamo fatti a sua immagine e somiglianza). (Apo 4:7)

4) IL LIBRO DELL’AVVENIRE SIGILLATO:
Gesù, durante la sua vita terrena, aveva detto che nessuno sapeva come/quando sarebbero accadute le cose previste nella fine dei tempi, ma ora i tempi sono maturi e solo Lui è stato scelto e reputato degno di aprire il libro sigillato dell’avvenire.

5) APERTURA DEI PRIMI SEI SUGGELLI:
A questo punto abbiamo come sei riquadri, o sketch, sei momenti riassuntivi, nei quali vengono aperti i suggelli. Praticamente un anteprima delle vicende avvenire.

- Un cavallo bianco “ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli uscì fuori da vincitore, e per vincere”.

- Un cavallo rosso: “un altro cavallo, rosso; e a colui che lo cavalcava fu dato di toglier la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada.”

- Un cavallo nero: “ecco un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in man, una voce in mezzo alle quattro creature viventi che diceva: una chènice di frumento per un denaro e tre chènici d'orzo per un denaro; e non danneggiare né l'olio né il vino”

- Un cavallo giallastro: ”un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e gli teneva dietro l'Ades. E fu loro data potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le fiere della terra.” (Apo 6:2-8)

-
Questi cavalli e chi li cavalca simboleggiano virtualmente le diverse fasi e situazioni che deve attraversare l’umanità in questo tempo della fine:
Il cavallo bianco simboleggia più che l’uscita, l’entrata in campo di Nostro Signore che si prepara a fare giustizia definitiva dei malvagi. In effetti è già entrato in campo..
Il cavallo rosso simboleggia una situazione di guerra endemica che imperverserà sul genere umano in modo quasi permanente, con la strage inevitabile di uomini (il terrorismo è da considerarsi anche lui come un fenomeno bellico cronico e altresì i flussi migratori che ne sono l’effetto diretto).
Il cavallo nero simboleggia il grave stato di difficoltà nella vita economica mondiale e la progressiva carenza di beni e generi alimentari, la vera fame nel mondo.
Infine il cavallo giallastro rappresenta la situazione sanitaria in genere e le malattie mortali e incurabili che ormai imperversano, uccidendo migliaia di persone.
Queste situazioni, come si vede, sono già all’opera su tutta la scena mondiale, e risulta come un riassunto degli avvenimenti storici mondiali, programmati da Dio per la fine dei tempi.
Le figure dei quattro cavalli e cavalieri contrasta molto con quello che appare invece sotto l’altare. Questi credenti in Cristo sono morti e sono stati uccisi da martiri o testimoni della fede. Ma il loro numero continua ancora a crescere, fino a quando lo stabilirà il Signore e il numero previsto di essi non sarà raggiunto. Le persecuzioni continueranno durante tutta la storia umana.
“sotto l'altare le anime di quelli ch'erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che aveano resa; ..si riposassero ancora un po' di tempo, finché fosse completo il numero dei loro conservi e dei loro fratelli, che hanno ad essere uccisi come loro.” (Apo 6:9)

6) AL SESTO SUGGELLO:
“si fece un gran terremoto; e il sole divenne nero come un cilicio di crine, e tutta la luna diventò come sangue; e le stelle del cielo caddero sulla terra.” (Apo 6:12)
I MOTI TELLURICI E LA CADUTA DI METEORITI SONO UNA DELLE CARATTERISTICHE PRATICAMENTE COSTANTI DEL NOSTRO TEMPO E CONTINUANO AD INTENSIFICARSI.
“E i re della terra e i grandi e i capitani e i ricchi e i potenti e ogni servo e ogni libero si nascosero nelle spelonche e nelle rocce dei monti” (Apo 6:15)
Alla fine sopravviene un fortissimo terremoto, tutta la terra è sconvolta ed a soqquadro e anche gli uomini, che finora non avevano compreso quello che sta per succedere, se ne rendono conto, ma ormai è troppo tardi. I rifugi umani e soprattutto quelli antiatomici, predisposti per l’uopo, servono poco o niente a riparare l’umanità e soprattutto la vera classe dominante, i cosiddetti potenti del mondo, che si sentono al sicuro, dalla catastrofe incombente.
“Dopo questo, io vidi quattro angeli che stavano in piè ai quattro canti della terra, ritenendo i quattro venti della terra affinché non soffiasse vento alcuno sulla terra, né sopra il mare, né sopra alcun albero. Non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché abbiam segnato in fronte col suggello i servitori dell'Iddio nostro. E udii il numero dei segnati: centoquarantaquattromila” (Apo :1-4)
Ora cambia lo scenario e in uno spaccato si vedono i quattro angeli ai quattro canti della terra che ritengono i venti per non soffiare fino al momento opportuno. E’ un momento di relativa calma, certo per favorire che siano segnati in fronte gli ultimi chiamati dal Signore. Si tratta dei discendenti virtuali delle tribù di Israele, l’Israele spirituale naturalmente, ma simbolica, in quanto allude agli autentici discepoli di Gesù Cristo tratti da tutti i popoli del mondo, nel corso di tutta la storia.
Sui CENTOQUARANTAQUATTROMILA, direi che si tratta anche qui di un numero simbolico che si riferisce ai segnati di tutto il mondo, perché la Chiesa è l’Israele spirituale, in effetti. E’ tutto Israele il Corpo di Gesù Cristo. Anche la specifica delle varie tribù ha un valore simbolico. Si tratta di persone distinte scelte da Dio per uno scopo ben preciso, uno scopo speciale da mettere in pratica nel nuovo mondo, che verrà presto ricreato.
Poi viene a parte la gran folla generica,
“..di tutte le nazioni e tribù e popoli e lingue, che stava in piè davanti al Trono e davanti all’Agnello..” (Apo 7:9).
Ma, attenzione, questa gran folla proviene dalla gran tribolazione e che si sono convertiti in questa fase alla fede in Gesù Cristo!
“Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione, e hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello” (Apo 7:14).

Prosegue:
“Perciò son davanti al trono di Dio, e gli servono giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono spiegherà su loro la sua tenda. Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura; perché l'Agnello che è in mezzo al trono li pasturerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Iddio asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro.” (Apo 7:16-17)
E’ ciò che rimane dell’umanità. Forse ci saremo anche noi, in mezzo a loro??? Speriamo sempre..

7) IL SETTIMO SUGGELLO:
Giunge ormai il tempo dei sette angeli con sette trombe:
Incomincia la parte più vivida e intensa della fine del nostro sistema umano, causata sempre dalla confusione e dagli errori umani:
Prima tromba, distruzione parziale dell’ecosistema generale; sta già avvenendo su tutta la faccia della terra-
Seconda tromba, inquinamento dei mari; Anche questo è già in fase di attuazione (vedi il grave problema della plastica e dei rifiuti umani).
Terza tromba, inquinamento dei fiumi e delle sorgenti; in parte anche questo è già in essere.
Quarta tromba, esaurimento del sistema energetico e della luce naturale, buio fitto; anche l’energia elettrica si sta esaurendo e infatti si pensa a nuovi mondi ed ai viaggi spaziali (per es. quello già programmato su Marte)
Quinta tromba, già avvenuto.
Qui si intravvedono aspetti bellici che si riferiscono molto bene alla Prima Guerra Mondiale, uso di gas asfissianti e letali, l’uso di armi speciali nuove, cannoni più potenti, mitragliatrici, i primi tanks, aerei e la sofferenza dei belligeranti ammassati come animali nelle trincee, con un’enorme difficoltà di sopravvivenza . “E fu loro dato, non di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi” (Apo 9:5). S’intravvede anche, per esempio, la durata della guerra, che fu di cinque anni.
Inizio della Grande tribolazione
Ma quello che mi ha più interessato di questa quinta tromba è:
Il preavviso della caduta di Satana e degli angeli ribelli dal cielo, avvenuto nel 1914, con l’inizio della Prima Guerra Mondiale e la figura molto chiara di quel personaggio diabolico che risulta Apollion.

“..E aveano come re sopra di loro l'angelo dell'abisso, il cui nome in ebraico è Abaddon, e in greco Apollion.”

E’ lui dunque che ha scatenato la grande guerra che fece milioni di vittime e contrassegnò l’inizio della grande tribolazione.. ed a ciò si collega anche il Capitolo 8:5:

“Poi l'angelo prese il turibolo e l'empì del fuoco dell'altare e lo gettò sulla terra; e ne seguirono tuoni e voci e lampi e un terremoto.”

Descrivendo chiaramente la cacciata degli angeli ribelli dal cielo e la loro ricollocazione sulla terra.
In seguito la descrizione più accurata nel Capitolo 12:7-9:
“E vi fu battaglia in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono col dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono, 8 ma non vinsero, e il luogo loro non fu più trovato nel cielo. 9 E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furon gettati gli angeli suoi”

Sesta tromba, sciolti i quattro angeli per uccidere la terza parte degli uomini. Si intravvedono le immagini di una guerra che somiglia molto alla Seconda Guerra Mondiale. In particolare l’uso generalizzato di mezzi corazzati e bombardamenti aerei. I morti sono numerosi, venti milioni solo nella Russia sovietica…perché a differenza di altre guerre della storia umana, ormai è coinvolta tutta la popolazione civile. Ma l’umanità non cambia nemmeno adesso, non comprendono gli uomini che stanno andando verso l’autodistruzione e sono sempre più attaccati alle loro inutili invenzioni tecnologiche, mentre non si curano affatto della loro situazione morale e di Dio.
E’ iniziata l’era nucleare e Satana minaccia di distruggere l’intera umanità, se non si ubbidisce più ai suoi ordini. Anche questo è già appena avvenuto. Quindi siamo molto avanti e inoltrati nell’ambito della profezia.

8) IL LIBRO DIVORATO DA GIOVANNI:
“ma che nei giorni della voce del settimo angelo, quand'egli sonerebbe, si compirebbe il mistero di Dio, secondo ch'Egli ha annunziato ai suoi servitori, i profeti” (Apo 10:7).
Un libro dolce ingoiato dall’Apostolo Giovanni contiene NOTIZIE DAVVERO MOLTO AMARE, a seguire.
Giovanni si trova improvvisamente a Gerusalemme davanti al tempio sacro, presumibilmente, al tempo della dominazione romana, in un periodo storico di circa 7 anni. Adesso, vengono fuori i due testimoni, probabilmente gli Apostoli Pietro e Paolo ,che profetizzano e fanno miracoli, appunto per quei sette anni. Ma può anche darsi che la situazione, si riferisca al nostro tempo, per estrapolazione temporale.. ma in tal caso la dominazione sarebbe di un altro popolo molto potente dei nostri giorni, gli Stati Uniti, o la Cina per esempio oppure la Russia, che sarebbero i Gentili del nostro tempo. Questi due testimoni che impersonano spiritualmente Pietro e Paolo, sembra che ancora non siano apparsi.
Attendiamo però con ansia che appaiano questi due personaggi profetici.. anche perché dopo la loro scomparsa succederanno fatti gravissimi, ma può darsi che non ritornino più, dopo essere apparsi la prima volta, agli inizi del cristianesimo, e allora siamo nello spaccato storico che viene di seguito:
Un gran terremoto: “E in quell'ora si fece un gran terremoto, e la decima parte della città cadde, e settemila persone furono uccise nel terremoto; e il rimanente fu spaventato e dette gloria all'Iddio del cielo”. (Apo 11:13)

Il settimo angelo sonò e” Il regno del mondo è venuto ad essere del Signor nostro e del suo Cristo; ed egli regnerà ne' secoli dei secoli” (Apo 11:15)

9) UN GRAN SEGNO NEL CIELO:
“una donna rivestita del sole con la luna sotto i piedi, e sul capo una corona di dodici stelle. Ella era incinta, e gridava nelle doglie tormentose del parto”. (Apo 12:1)
A questo, punto cambia il registro temporale, ci si sposta nel tempo e nell’argomento e viene rivelato e spiegato il miracolo della nascita di Gesù Cristo, che viene anche raccontato al principio del Vangelo di Matteo, con molte parti poco comprensibili, e della persecuzione effettuata dal re Erode, e della strage degli innocenti, su istigazione evidente di Satana il Diavolo, che attraverso la messa in scena dei re Magi e della famosa stella cometa, che li doveva guidare, fa intravvedere il vero scopo di questo evento: far conoscere cioè ad Erode dove sarebbe nato il Salvatore, per poterlo eliminare prima che avesse compiuto la sua missione salvifica.

10) IL RIFUGIO DELLA CHIESA:
La donna simboleggia la Chiesa di Dio, la quale già fugge alla prima persecuzione e si rifugia nel deserto e nella solitudine. Infatti nei primi tempi del cristianesimo si formano le prime comunità cristiane e soprattutto nasce l’ordine monastico, il monachesimo, che si separò dal mondo civile, per far sopravvivere la fede cristiana e la chiesa durante tutto il Medioevo e oltre.

11) LA PRIMA GRANDE SCONFITTA DI SATANA IL DIAVOLO
Nello stesso periodo si accende uno scontro frontale in cielo e Satana insieme ai suoi seguaci, gli angeli ribelli, viene rigettato sulla terra:
“E vi fu battaglia in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono col dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero, e il luogo loro non fu più trovato nel cielo. E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furon gettati gli angeli suoi.” (Apo 12:7-9)

12) E SI AGGIUNGE:
“Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi. Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è disceso a voi con gran furore, sapendo di non aver che breve tempo.” (Apo12:12)
A questo punto inizia la vera e cruda persecuzione della Chiesa, che come già detto cerca rifugio sempre più nei monasteri e nel monachesimo per quasi e oltre tre secoli.
A questo punto c’è un’altra rivelazione: le invasioni barbariche, suscitate da Satana il Diavolo per sommergere l’Impero Romano e soprattutto soffocare la Chiesa al suo nascere:
“E il serpente gettò dalla sua bocca, dietro alla donna, dell'acqua a guisa di fiume, per farla portar via dalla fiumana. 16 Ma la terra soccorse la donna; e la terra aprì la sua bocca e inghiottì il fiume che il dragone avea gettato fuori dalla propria bocca” (Apo 12:15-16).
Le invasioni barbariche sono integrate, assorbite e normalizzate nella società greco-romana preesistente e i barbari formano i primi nuclei della nuova società umana occidentale, le nuove nazioni che conosciamo tutti, in principio all’interno dell’Impero Romano, poi autonomamente. Però, queste nazioni sono senz’altro generate da Satana il Diavolo. Infatti, per esempio, i popoli germanici non hanno la cultura di origine greco-romana, non sono Gentili come noi, probabilmente sono frutto di una manipolazione genetica di Satana il Diavolo, che a partire dall’Est genera la misteriosa e potente esplosione demografica, avvenuta in un momento preciso della storia umana. Perché prima noi non avevamo quasi nessun indizio di questa fiumana di popolazioni ad Est dell’Impero romano. Questo determinò naturalmente, anche un peggioramento della razza e società umana. Ma le persecuzioni della Chiesa proseguono, dal Medioevo fino quasi ai giorni nostri.

13) LA BESTIA CHE SALE DAL MARE:
Satana il Diavolo si crea un’immagine astratta del potere umano per signoreggiare sugli uomini, una bestia pluri-decorata e pluri-incoronata, insomma il sistema feudale della nobiltà del sangue, adottato fin dal Medioevo, frutto anch’esso delle invasioni barbariche, in cui prevale il simbolo della monarchia e del potere assoluto, attraverso una gradualità di titoli nobiliari, il cui scopo è quello di asservire e sfruttare la gente (servitù della gleba).
“E vidi salir dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi, e sulle teste nomi di bestemmia” (Apo 13:1).
Ma se guardiamo in fondo era ed è un sistema bestiale e oppressivo di sfruttamento, come viene anche descritto di seguito, che non aveva niente di veramente umano e tutta l’umanità va per forza dietro alla bestia, che ha fatto finta di morire, come in un gioco di prestigio, creando una grande varietà di situazioni storiche fasulle nel medioevo, che tutti conosciamo, forse per mostrare che in fondo era simile e in armonia cogli uomini del tempo e simile a loro:
“..e adorarono il dragone perché avea dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: Chi è simile alla bestia?” (Apo 13:4).
E ciò va avanti per circa quattrocento anni. La persecuzione della vera Chiesa intanto entra nel pieno della sua fase storica. Ma questa bestia ha subito anche una duplicazione, un’altra bestia questa volta con le caratteristiche di un agnello, ma che in fondo parla sempre come il demonio, il dragone e lo difende e lo interpreta:
“Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, ed avea due corna come quelle d'un agnello, ma parlava come un dragone. 12 Ed esercitava tutta la potestà della prima bestia, alla sua presenza” (Apo 13:11).
Chiara allusione alla figura del papa e del vaticano. ed al suo indubbio potere politico e il suo sostegno inevitabile al potere temporale, esteso anche ai nostri giorni. Ma comprende anche tutte quelle confessioni religiose false che esistono tuttora: La religione mussulmana, il confucianesimo, il buddismo e la religione indù ecc.. ecc..
Così i falsi segni spirituali, i miracoli, inventati e sostenuti da parte del vaticano e la sequela di nomi dei santi indicati persino nel calendario e il culto completamente idolatrico di Maria, come la madonna, madre di Dio (??). Ma chi stabilisce la santità non è forse l’Eterno? Un sacco di falsità, di bugie e soprattutto l’uso smodato di immagini e l’Idolatria imperante in ogni aspetto di queste confessioni religiose..
“e facea sì che la terra e quelli che abitano in essa adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata sanata E operava grandi segni, fino a far scendere del fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva quelli che abitavano sulla terra coi segni che le era dato di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare un'immagine della bestia che avea ricevuta la ferita della spada ed era tornata in vita. ” (Apo 13:12-14)
Il simbolo di Satana viene adorato nelle chiese cattoliche, sotto vari aspetti, compreso quello politico e sociale:
“E le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia, onde l'immagine della bestia parlasse e facesse sì che tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia fossero uccisi” (Apo 13:15).
La persecuzione è sempre in atto e prosegue nella storia, anche se in maniera silenziosa:
“E faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte”.
Forse qui si allude al battesimo /cresima praticato indefinitamente dalla chiesa cattolica.. che comunque non inficia minimamente la fede autentica delle persone, quando sono attirate solo da Gesù Cristo, ma è un sistema di iscrizione anagrafico-religiosa delle persone fin dalla nascita.
Segue il punto importante del numero:
“Chi ha intendimento conti il numero della bestia, poiché è numero d'uomo; e il suo numero è 666” (Apo 13:18).
Il significato di questo numero è misterioso:
Il suo significato simbolico riguarda senz’altro la sfera dell’economia, della ricchezza finanziaria e materiale e quindi la bestia cui si riferisce ha sempre avuto molta influenza anche in questo settore molto importante delle attività umane. Si fa accenno a questo numero nelle Sacre Scritture, solo in:
“Ora il peso dell'oro che Salomone riceveva ogni anno era di seicentosessantasei talenti d'oro” (1Re 10:14).

14) ULTIMO PREAVVVISO DELLA FINE IMMINENTE:
- “Poi vidi, ed ecco l'Agnello che stava in piè sul monte Sion, e con lui erano centoquarantaquattromila persone che aveano il suo nome e il nome di suo Padre scritto sulle loro fronti” (Apo14:1)
- “Essi son quelli che non si sono contaminati con donne, poiché son vergini. Essi son quelli che seguono l'Agnello dovunque vada. Essi sono stati riscattati di fra gli uomini per esser primizie a Dio ed all'Agnello.” (Apo14:4).
QUESTO NON HA BISOGNO DEL MINIMO COMMENTO.
I tre angeli, invece che seguono proclamano:
- L’annuncio finale e la predicazione dell’evangelo del Regno a tutti gli uomini da parte dei credenti e della vera Chiesa e l’ora del giudizio;
- La caduta di Babilonia la grande, ovvero delle false religioni, in primis il vaticano, col papa e i suoi rappresentanti;
- La punizione di quelli che hanno seguito e continuano a seguire le false religioni: l’inferno eterno. Pietà per quelli che muoiono d’ora in avanti se si pentono e si convertono a Gesù Cristo.
- La mietitura nell’umanità, l’epurazione necessaria e il disastro universale: miliardi di cadaveri a cielo aperto!!

15) I SETTE ANGELI CON LE SETTE COPPE:
L’ulcera maligna o sicuramente cancro che colpisce gli uomini che hanno accettato di servire satana attraverso la bestia;
I mari diventano avvelenati e muore ogni essere vivente in essi;
I fiumi e le acque vengono anch’esse avvelenate e sanguinose;
Il sole rovente e aumento della temperatura in modo esagerato;
La situazione politica e mondiale della bestia diventa impossibile, confusa e incontrollabile;
FENOMENI CHE GIA’ SI AVVERTONO DISTINTAMENTE, COMPRESO IL FENOMENO COMPLESSO DEI FLUSSI MIGRATORI
Il fiume Eufrate viene asciugato per preparare la via alle potenze orientali. Problemi politici in Irak (vedi la guerra del Golfo). Satana con la bestia e il falso profeta, evocano tre spiriti immondi, ossia demoni che consigliano e spingono le potenze mondiali a mettersi insieme, d’accordo, per combattere contro il pericolo di invasione aliena. Le potenze si adunano ad HARMAGHEDON;
La settima coppa genera un tremendo terremoto e la gran città, presumibilmente Roma, si spacca in tre parti e con essa vengono distrutte tutte le altre città. Perché le nostre città sono in fondo un’aberrazione di vita e il genere umano non era certo destinato a vivere in queste abitazioni, appartamenti simili a celle di una prigione, ma in armonia con la natura e con gli animali..

FENOMENI CHE DEVONO ANCORA AVVENIRE
“E uno dei sette angeli che aveano le sette coppe venne, e mi parlò dicendo: Vieni; io ti mostrerò il giudicio della gran meretrice, che siede su molte acque 2 e con la quale hanno fornicato i re della terra; e gli abitanti della terra sono stati inebriati del vino della sua fornicazione.” ( Apo 17:1).

La gran meretrice è senza dubbio il simbolo della chiesa cattolica e del vaticano. Si identifica molto chiaramente con essa, denominata anche Babilonia la grande, simbolo anche generalizzato di tutte le false religioni del mondo
“E vidi la donna ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù.” (Apo 17:6)

16) LA PEGGIORE NEMICA
“Le sette teste sono sette monti sui quali la donna siede; e sono anche sette re: cinque son caduti, uno è, e l'altro non è ancora venuto; e quando sarà venuto, ha da durar poco. E la bestia che era, e non è, è anch'essa un ottavo re, e viene dai sette, e se ne va in perdizione. E le dieci corna che hai vedute sono dieci re, che non hanno ancora ricevuto regno; ma riceveranno potestà, come re, assieme alla bestia, per un'ora.”(Apo 17:9-12).
I SETTE MONTI NON SONO PER CASO I SETTE COLLI SUI QUALI SIEDE LA CITTA’ ETERNA, ROMA (??) .
Si parla chiaramente della disgregazione dell’Unione Europea. Prima eravamo 28, ora siamo 27 ma dobbiamo arrivare a circa 10 per essere al passo e in armonia con la profezia biblica.
“Costoro guerreggeranno contro l'Agnello, e l'Agnello li vincerà, perché egli è il Signor dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con lui, i chiamati, gli eletti e fedeli.” (Apo 17:14)
“E la donna che hai veduta è la gran città che impera sui re della terra.” (Apo 17:18)

17) LA CADUTA DI BABILONIA LA GRANDE:
“Caduta, caduta è Babilonia la grande, ed è divenuta albergo di demonî e ricetto d'ogni spirito immondo e ricetto d'ogni uccello immondo e abominevole”(Apo18:2).
Ci sono anche qui dei segni inequivocabili.. FINE DELLA CHIESA CATTOLICA, LA CHIESA FASULLA
“Poi un potente angelo sollevò una pietra grossa come una gran macina, e la gettò nel mare dicendo: Così sarà con impeto precipitata Babilonia, la gran città, e non sarà più ritrovata”(Apo 18:21).

18) INIZIO DEL REGNO DI DIO:
“Scrivi: Beati quelli che sono invitati alla cena delle nozze dell'Agnello”(Apo 19:9).
Ecco l’intervento finale di Gesù Cristo:
“Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; e colui che lo cavalcava si chiama il Fedele e il Verace; ed egli giudica e guerreggia con giustizia” (Apo 19:11).
“E vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per muover guerra a colui che cavalcava il cavallo e all'esercito suo. E la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta che avea fatto i miracoli davanti a lei, coi quali aveva sedotto quelli che aveano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine. Ambedue furon gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo. E il rimanente fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca di colui che cavalcava il cavallo; e tutti gli uccelli si satollarono delle loro carni.“( Apo 19:19-21).

19) L’EPILOGO:

“Poi vidi un angelo che scendeva dal cielo e avea la chiave dell'abisso e una gran catena in mano. Ed egli afferrò il dragone, il serpente antico, che è il Diavolo e Satana, e lo legò per mille anni, lo gettò nell'abisso che chiuse e suggellò sopra di lui onde non seducesse più le nazioni finché fossero compiti i mille anni; dopo di che egli ha da essere sciolto per un po' di tempo.” (Apo 20:1-3)
20) RESURREZIONE DEI VERI SANTI :

“Poi vidi dei troni; e a coloro che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decollati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non aveano adorata la bestia né la sua immagine, e non aveano preso il marchio sulla loro fronte e sulla loro mano; ed essi tornarono in vita, e regnarono con Cristo mille anni” (Apo 20:4).

21 RESURREZIONE GENERALE:

“Il rimanente dei morti non tornò in vita prima che fosser compiti i mille anni. Questa è la prima risurrezione. Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su loro non ha potestà la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.” (Apo 20:5).

Senza commento..
“E quando i mille anni saranno compiti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro canti della terra, Gog e Magog, per adunarle per la battaglia: il loro numero è come la rena del mare”(Apo 20:7-8).

Gog e Magog sono chiaramente le nazioni dell’oriente: Cina e popolazioni sud Pacifico, parte della Russia e Giappone, discendenti dal figlio di Noè, Jafet.

22) IL GRAN FINALE:

“E il diavolo che le avea sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saran tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.”(Apo20:10).

Il giudizio universale!
“E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavan ritti davanti al trono; ed i libri furono aperti; e un altro libro fu aperto, che è il libro della vita; e i morti furon giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le opere loro. E il mare rese i morti ch'erano in esso; e la morte e l'Ades resero i loro morti, ed essi furon giudicati, ciascuno secondo le sue opere. E la morte e l'Ades furon gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè, lo stagno di fuoco”(Apo 20:12-14)

“E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.” (Apo 20:15)

A questo punto la terra, come la conosciamo noi, sparisce e si verifica il giudizio universale, in un modo misterioso:
..In modo misterioso, perché si verifica come una nuova creazione, un rinnovamento del cielo e della terra. Quelli precedenti erano contaminati da Satana e divenuti l’inferno effettivo permanente per i malvagi e quindi sono stati isolati definitivamente nell’universo.
La nuova terra infatti, è il nuovo paradiso terrestre.
“Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati, e il mare non era più. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo d'appresso a Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo”(Apo 21:1-2).

23) CONCLUSIONI:

“E udii una gran voce dal trono, che diceva: Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini; ed Egli abiterà con loro, ed essi saranno suoi popoli, e Dio stesso sarà con loro e sarà loro Dio; e asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore, poiché le cose di prima sono passate”
“..Chi vince erediterà queste cose; e io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliuolo;” (Apo 21:7)

La Gerusalemme rappresenta praticamente il tabernacolo di Dio con gli uomini e la sua descrizione esula molto dalle concezioni della mente umana:

“E le nazioni cammineranno alla sua luce; e i re della terra vi porteranno la loro gloria.”((Apo 21:24)

“E non ci sarà più notte; ed essi non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce di sole, perché li illuminerà il Signore Iddio, ed essi regneranno nei secoli dei secoli.” (Apo 22:5)

24) RACCOMANDAZIONI FINALI:

“Queste parole sono fedeli e veraci; e il Signore, l'Iddio degli spiriti dei profeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servitori le cose che debbono avvenire in breve. Ecco, io vengo tosto. Beato chi serba le parole della profezia di questo libro.” (Apo 22:6-7)

“Io lo dichiaro a ognuno che ode le parole della profezia di questo libro: Se alcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali le piaghe descritte in questo libro; e se alcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Iddio gli torrà la sua parte dell'albero della vita e della città santa, delle cose scritte in questo libro”(Apo 22:18-19).