Nuova Riveduta:

2Re 25:25

Ma il settimo mese, Ismael, figlio di Netania, figlio di Elisama, di stirpe reale, venne con dieci uomini e colpirono a morte Ghedalia insieme con i Giudei e con i Caldei che erano con lui a Mispa.

C.E.I.:

2Re 25:25

Nel settimo mese venne Ismaele figlio di Netania, figlio di Elisama, di stirpe regale, con dieci uomini; costoro colpirono a morte Godolia, i Giudei e i Caldei che erano con lui in Mizpà.

Nuova Diodati:

2Re 25:25

Ma il settimo mese, Ishmael, figlio di Nethaniah, figlio di Elishama, di stirpe reale, venne assieme a dieci uomini; essi colpirono e uccisero Ghedaliah e anche i Giudei e i Caldei che erano con lui a Mitspah.

La Parola è Vita:

2Re 25:25

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

2Re 25:25

Ma il settimo mese, Ismael, figliuolo di Nethania, figliuolo di Elishama, di stirpe reale, venne accompagnato da dieci uomini e colpirono a morte Ghedalia insieme coi Giudei e coi Caldei ch'eran con lui a Mitspa.

Diodati:

2Re 25:25

Ma avvenne che al settimo mese, Ismaele, figliuolo di Netania, figliuolo di Elisama, del sangue reale, venne, avendo dieci uomini seco, e percossero Ghedalia, ed egli morì. Percossero eziandio i Giudei, ed i Caldei, ch'erano con lui in Mispa.

Commentario abbreviato:

2Re 25:25

22 Versetti 22-30

Il re di Babilonia nominò Ghedalia come governatore e protettore dei Giudei rimasti nel loro paese. Ma le cose della loro pace erano così nascoste ai loro occhi, che non sapevano quando si sarebbero trovati bene. Ismaele uccise vilmente lui e tutti i suoi amici e, contro il consiglio di Geremia, gli altri andarono in Egitto. Così la loro follia e la loro disobbedienza fecero la loro fine; vedi Geremia 40-45. Ioiachin fu liberato dalla prigione in cui era stato tenuto per 37 anni. Nessuno dica che non vedrà mai più il bene, perché da tempo non vede altro che il male: i più miserabili non sanno quale piega la Provvidenza possa ancora dare alle loro vicende, né quali conforti siano loro riservati, in base ai giorni in cui sono stati afflitti. Anche in questo mondo il Salvatore libera dalla schiavitù il peccatore angosciato che lo cerca, facendo pregustare i piaceri che sono alla sua destra per sempre. Solo il peccato può farci del male; solo Gesù può fare del bene ai peccatori.

Riferimenti incrociati:

2Re 25:25

Zac 7:5; 8:19
Ger 40:15,16; 41:1-15
2Re 11:1

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata