Commentario abbreviato:2Timoteo 3:1110 Versetti 10-13 Quanto più conosciamo a fondo la dottrina di Cristo, come insegnata dagli apostoli, tanto più ci aderiremo ad essa. Quando conosciamo le afflizioni dei credenti solo in parte, ci tentano a rifiutare la causa per cui soffrono. Spesso si lascia passare una forma di pietà, una professione di fede cristiana senza una vita divina, mentre l'aperta professione della verità come è in Gesù e la risoluta attenzione ai doveri della pietà suscitano il disprezzo e l'inimicizia del mondo. Come gli uomini buoni, grazie alla grazia di Dio, migliorano, così gli uomini cattivi, grazie all'astuzia di Satana e al potere della loro stessa corruzione, peggiorano. La via del peccato è in discesa; si va di male in peggio, ingannando e venendo ingannati. Coloro che ingannano gli altri, ingannano se stessi, come scopriranno alla fine, a loro spese. La storia della Chiesa estera dimostra terribilmente che l'apostolo ha pronunciato queste parole come mosso dallo Spirito Santo. Riferimenti incrociati:2Timoteo 3:11At 9:16; 20:19,23,24; Rom 8:35-37; 1Co 4:9-11; 2Co 1:8-10; 4:8-11; 11:23-28; Eb 10:33-34 Dimensione testo: |