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Commentario:Atti 16:1816 b) La schiava dallo spirito di Pitone (Atti 16:16-23) All'orazione: al luogo dell'orazione; alla prosevché; all'oratorio. Una fanticella: una serva; una schiava. Uno spirito di Pitone; o, come hanno altri codici: uno spirito pitonico. Pitone era uno dei nomi d'Apollo, il dio greco figlio di Giove e di Latona, che era reputato inventore delle belle arti, della musica, della poesia, della medicina e dell'eloquenza. Si dice che cotesto nome gli fosse dato perché, appena venuto alla luce, uccise un serpente che si e chiamava Pitone e che Giunone avea mandato a perseguitare Latona. La sacerdotessa d'Apollo a Delfo, o, come la si chiamava, la Pitonessa di Delfo era celebre per le sue supposte ispirate divinazioni del futuro. Atti 16:18 è chiaro: Il caso della schiava è un caso di possessione demoniaca: si tratta di una povera indemoniata, che Paolo esorcizza; dalla quale, cioè, Paolo espelle lo spirito maligno. Riferimenti incrociati:Atti 16:18At 14:13-15; Mar 1:25,26,34 Dimensione testo: |