Commentario abbreviato:Atti 16:3635 Versetti 35-40 Paolo, pur essendo disposto a soffrire per la causa di Cristo e senza alcun desiderio di vendicarsi, non scelse di andarsene con l'accusa di aver meritato una punizione ingiusta, e quindi chiese di essere congedato in modo onorevole. Non si trattava di un mero punto d'onore per l'apostolo, ma di giustizia, e non tanto verso se stesso quanto verso la sua causa. E quando vengono fatte le dovute scuse, i cristiani non dovrebbero mai esprimere rabbia personale, né insistere troppo rigidamente sulle ammissioni personali. Il Signore li renderà più che vincitori in ogni conflitto; invece di essere abbattuti dalle loro sofferenze, diventeranno consolatori dei loro fratelli. Riferimenti incrociati:Atti 16:36At 15:33; Eso 4:18; Giudic 18:6; 1Sa 1:17; 20:42; 25:35; 29:7; 2Re 5:19; Mar 5:34; Giov 14:27 Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: |