Nuova Riveduta:

Genesi 43:29

Giuseppe alzò gli occhi, vide Beniamino suo fratello, figlio di sua madre, e disse: «È questo il vostro fratello più giovane di cui mi avete parlato?» Poi disse a lui: «Dio ti sia propizio, figlio mio!»

C.E.I.:

Genesi 43:29

Egli alzò gli occhi e guardò Beniamino, suo fratello, il figlio di sua madre, e disse: «È questo il vostro fratello più giovane, di cui mi avete parlato?» e aggiunse: «Dio ti conceda grazia, figlio mio!».

Nuova Diodati:

Genesi 43:29

Poi Giuseppe alzò gli occhi, vide suo fratello Beniamino, figlio di sua madre, e disse: «È questi il vostro fratello più giovane di cui mi parlaste?». E aggiunse: «DIO ti sia propizio, figlio mio!».

La Parola è Vita:

Genesi 43:29

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 43:29

Poi Giuseppe alzò gli occhi, vide Beniamino suo fratello, figliuolo della madre sua, e disse: 'È questo il vostro fratello più giovine di cui mi parlaste?' Poi disse a lui: 'Iddio ti sia propizio, figliuol mio!'

Diodati:

Genesi 43:29

E Giuseppe alzò gli occhi, e vide Beniamino, suo fratello, figliuol di sua madre, e disse: È costui il vostro fratel minore, del qual mi parlaste? Poi disse: Iddio ti sia favorevole, figliuol mio.

Commentario abbreviato:

Genesi 43:29

26 Versetti 26-34

Osservate il grande rispetto che i fratelli di Giuseppe datogli. Così si adempirono i sogni di Giuseppe. Giuseppe gli mostrò grande benevolenza. Egli li trattò nobilmente; ma vedete qui la distanza iniziale tra Giudei e gentili. In tempi di carestia, è sufficiente ricevere nutrimento, ma per essi si festeggiò. Le loro ansie e le loro paure erano ora passate ed essi mangiavano il pane con allegria, riconoscendo che erano entrati nelle grazie del signore locale. Se Dio accetta i nostri lavori, il nostro presente, noi abbiamo ragione di essere allegri. Giuseppe mostrò rispetto speciale per Beniamino per provare se i suoi fratelli fossero invidiosi. Deve essere nostra regola accontentarci di quello che abbiamo e non affliggerci per quello che hanno gli altri. Gesù mostra così a quelli che egli ama più delle loro necessità. Egli gli fa vedere che è il loro unico rifugio dalla distruzione. Egli supera la loro riluttanza e li conduce verso di sé. Quindi, poiché egli fa bene tutto, dà ad essi qualche assaggio del suo amore e li accoglie con le benedizioni della sua casa, quale pegno verace di quello che gli riserverà più avanti.

Riferimenti incrociati:

Genesi 43:29

Ge 30:22-24; 35:17,18
Ge 42:11,13
Ge 45:8; Gios 7:19; 2Cron 29:11; Sal 133:1,2; Mat 9:2,22; Mar 10:24; 1Ti 1:2; Eb 13:1
Nu 6:25; Sal 111:4; 112:4; Is 30:19; 33:2; Mal 1:9

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