Nuova Riveduta:

Levitico 5:8

Li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima il sacrificio espiatorio, tagliandogli la testa vicino alla nuca, ma senza staccarla del tutto;

C.E.I.:

Levitico 5:8

Li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima quello per l'espiazione: gli spaccherà la testa vicino alla nuca, ma senza staccarla;

Nuova Diodati:

Levitico 5:8

Li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima quello per il peccato; gli staccherà la testa vicino alla nuca, ma senza separarla completamente;

La Parola è Vita:

Levitico 5:8

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Levitico 5:8

E li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima quello per il peccato; gli spiccherà la testa vicino alla nuca, ma senza staccarla del tutto;

Diodati:

Levitico 5:8

E portili al sacerdote; ed esso offerisca imprima quello che sarà per lo peccato, e torcendogli il collo, gli spicchi il capo appresso al collo, senza però spartirlo in due.

Commentario abbreviato:

Levitico 5:8

Capitolo 5

Le diverse trasgressioni Lev 5:1-13

Le trasgressioni contro il Signore Lev 5:14-19

Versetti 1-13

I peccati di cui qui veniamo a conoscenza sono:

1. Un uomo nasconde la verità, quando egli è chiamato a testimoniare tutta e soltanto la verità. Se per paura di offendere l'amico o aizzarsi contro il nemico un uomo si rifiuta di dire la verità o la nasconde in parte, egli si carica di quell'ingiustizia. E se si tratta di un carico pesante, che non viene rimosso, esso porta all'inferno. Dobbiamo meditare su tutto questo quando siamo chiamati in qualsiasi occasione a testimoniare. Siamo pertanto semplici, liberi, aperti e senza equivocare. Un giuramento davanti al Signore è una cosa sacra da non spergiurare.

2. Un uomo tocca qualcosa di impuro. Il suo toccare la cosa impura contamina solo lui e se trascura di lavarsi secondo la legge per negligenza o per disprezzo la colpa morale contratta resta. Non appena Dio, per mezzo del suo Spirito, convince le nostre coscienze di qualsiasi peccato o di omissione, dobbiamo seguire subito quell'ispirazione.

3. Una persona giura senza riflettere su una cosa non buona.

La saggezza e l'accortezza ci dicono di evitare tali leggerezze. In questi casi il colpevole doveva confessare il suo peccato e portare la sua offerta; ma l'offerta non era accettata, a meno che egli non l'avesse accompagnata con la confessione e con sincera preghiera per il perdono. La confessione deve essere specifica: si deve confessare cioè quello che si fa precisamente. Sebbene l'inganno tenti tutti e molti possono pure pentirsi dopo avere peccato tuttavia dobbiamo resistere a ogni peccato. Il modo per assicurarci il perdono e difenderci contro questo peccato in futuro è confessare sempre la verità intera. Se qualcuno era molto povero poteva portare un po' di farina e sarebbe stata accettata. Questo ci insegna che nessuna povertà dell'uomo sbarrerà mai la via al suo perdono. Se il peccatore portava due colombe, una doveva essere offerta per il sacrificio della colpa e l'altra per l'olocausto. Dobbiamo perciò preoccuparci prima di fare pace con Dio e poi possiamo sperare che i nostri servizi per la sua gloria siano accettati. Per mostrare la valenza del peccato, la farina, quando offerta, non doveva essere contaminata dal gusto dell'olio o dall'odore dell'incenso. Dio, per mezzo di questi sacrifici, dava conforto a quelli che avevano commesso peccato, affinché essi non disperassero, né languissero nei loro peccati. Inoltre li ammoniva di non commettere più peccati, ricordando quanto costosa e fastidiosa fosse l'espiazione.

Riferimenti incrociati:

Levitico 5:8

Lev 1:15; Rom 4:25; 1P 3:18

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata