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Commentario:Luca 3:33. Ed egli venne per tutta la contrada d'intorno al Giordano, Per aver acqua bastante a battezzare le moltitudini che accorrevano alle Sue predicazioni (quand'anche fosse solo per aspersione ed a fortiori per immersione), Giovanni restrinse il campo dell'opera sua ai dintorni del Giordano. Due sono i luoghi specialmente mentovati dall'Evangelista Giovanni come da lui frequentati, cioè Betabara, che sappiamo essere stato situato all'E. del fiume, Cfr. Giovanni 1:28; 10:40, ed Enon, presso di Salim, di cui generalmente si ritiene che fosse all'O. del Giordano. Né l'uno né l'altro di questi due luoghi sono stati sino ad ora identificati in modo soddisfacente. Betabara significa la casa del guado, o passo, ed a questo riguardo è identico nel senso e quasi nell'ortografia con Betbara Giudici 7:24, che era, il guado del Giordano più prossimo al territorio della, tribù di Efraim e dove Gedeone arrestò ed uccise i fuggenti Madianiti. Stanley vorrebbe identificare questo ultimo luogo col passo di Succot, 30 miglia all'incirca al N. di Gerico. Ma, secondo Origene, tutti i MSS. sino a tempo suo, leggevano Betania (casa di navi, o casa di traghetto), invece di Betabara, e questa lezione sembra ora generalmente ammessa come la vera. In ogni caso non è la Betania di Lazaro, Marta e Maria, vicino a Gerusalemme, ma un altro paese del medesimo nome, sulla sponda orientale del Giordano Giovanni 1:28. Enon è la traduzione greca dell'Ebraico fonti di acqua; ma niente ci permette di determinare se fosse il nome dato ad un altro villaggio o se fosse unicamente una dipendenza di Salim. Paragonando Giovanni 3:22-23 con Giovanni 3:26, par quasi certo che questo Enon si trovava ad Occidente del Giordano, e che Giovanni vi si era recato a motivo dell'abbondanza d'acqua, quando Gesù e i suoi discepoli cominciarono a battezzare sulle sponde del Giordano. Il viaggiatore americano Robinson scoprì alquanto all'E. di Nablusa, un Salim dove sono due copiosissime sorgenti; ma questo Salim era anticamente nel territorio di Samaria, ed è affatto incredibile che il Battista, il rigoroso rappresentante dell'economia levitica ed il precursore del Messia giudaico, avesse scelto un tal luogo, per compiervi l'opera sua. Il Dott. Barclay, altro americano, che dimorò lungamente in Gerusalemme, crede avere scoperto Enon nelle abbondanti ma intermittenti pollo di Wadi Fara, 6 miglia al N.E. di Gerusalemme nelle quali ha la sorgente il Nahr Kelt (probabilmente il Cherit 1Re 17:5). Barclay dice che l'acqua scaturisce da una di queste pollo con forza ed abbondanza tali da far girare un mulino nel vicinato immediato, e che la sua guida gli additò in un Wadi vicino le rovine di una, grande città, alla quale diede il nome di Salim. Quelle Sorgenti, essendo nei limiti del deserto di Giudea, corrispondono almeno alla regione dell'attività del Battista. PASSI PARALLELI Matteo 3:5; Marco 1:4-5; Giovanni 1:28; 3:26 Matteo 3:6,11; Marco 1:4; Giovanni 1:31-33; Atti 13:24; 19:4; 22:16 Luca 1:77 Riferimenti incrociati:Luca 3:3Mat 3:5; Mar 1:4,5; Giov 1:28; 3:26 Dimensione testo: |