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Commentario:Marco 2:55. E Gesù, veduto la lor fede, Non quella solamente dei portatori, secondo Girolamo, Ambrogio ed altri, ma anche quella del paralitico, come è evidente dalle parole che subito dopo Gesù gli rivolge. Tutti e tre i sinottici applicano le parole "lor fede" ai portatori, senza dubbio per indicare, che non fu soltanto compassione o affetto al paziente, che li fece perseverare nei loro sforzi, ma una piena persuasione che Cristo, poteva e voleva guarire il loro amico, sol che questi fosse condotto alla sua presenza. Questa è vera fede, fede che non vuol saperne di sconfitta, che resiste a tutte la difficoltà e finalmente le vince tutte, fede che Gesù quando era sulla terra stava sempre osservando in chi si trovasse, e trovatala, la ricompensava riccamente. disse al paralitico: Figliuolo, Secondo Matteo, Gesù incominciò colle stesse parole incoraggianti che, più tardi, egli rivolse alla donna che guarì del flusso di sangue: "sta di buon cuore", si confronti Matteo 9:2,22. I tuoi peccati ti son rimessi. Queste parole dànno l'assicurazione del perdono concesso in quello stesso momento. È probabile assai che la malattia di quell'uomo fosse l'effetto ad un tempo e il castigo di una vita trascorsa nella dissolutezza. Checché ne sia di ciò, è certo che la sua coscienza si era risvegliata, facendogli sentire il suo peccato e il bisogno che aveva di perdono non meno che di sanità corporale, poiché il Signore non avrebbe mai rivolte quelle parole ad un peccatore impenitente. I Farisei capirono che con quelle parole il Signore largiva a quell'uomo il perdono dei suoi peccati, e Gesù stesso non solo riconosce che, le hanno intese nel loro vero senso, ma su questo fatto poggia tutta la sua argomentazione; noi dunque dobbiamo riguardarle come un vero decreto reale di perdono dato a quell'uomo da Colui che solo poteva accordarlo. PASSI PARALLELI Genesi 22:12; Giovanni 2:25; Atti 11:23; 14:9; Efesini 2:8; 1Tessalonicesi 1:3-4; Giacomo 2:18-22 Marco 2:9-10; Isaia 53:11; Matteo 9:2; Luca 5:20; 7:47-50; Atti 5:31; 2Corinzi 2:10 Colossesi 3:13 Marco 5:34; Matteo 9:22; Luca 8:48 Giobbe 33:17-26; Salmi 32:1-5; 90:7-9; 103:3; Isaia 38:17; Giovanni 5:14 1Corinzi 11:30; Giacomo 5:15 Riferimenti incrociati:Marco 2:5Ge 22:12; Giov 2:25; At 11:23; 14:9; Ef 2:8; 1Te 1:3,4; Giac 2:18-22 Dimensione testo: |