Nuova Riveduta:

Matteo 1:4

Aram generò Aminadab; Aminadab generò Naasson; Naasson generò Salmon;

C.E.I.:

Matteo 1:4

Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn,

Nuova Diodati:

Matteo 1:4

Aram generò Aminadab; Aminadab generò Naasson; Naasson generò Salmon.

La Parola è Vita:

Matteo 1:4

Aram fu il padre di Aminadab;
Aminadab fu il padre di Naasson;
Naasson fu il padre di Salmon;

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 1:4

Aram generò Aminadab; Aminadab generò Naasson; Naasson generò Salmon;

Diodati:

Matteo 1:4

Ed Aram generò Aminadab; ed Aminadab generò Naasson; e Naasson generò Salmon.

Commentario abbreviato:

Matteo 1:4

Matteo, di nome Levi, prima della sua conversione era un pubblicano o un esattore delle tasse sotto i Romani a Capernaum. Si ritiene che abbia scritto il suo Vangelo prima di qualsiasi altro evangelista. Il contenuto di questo Vangelo e le testimonianze degli scrittori antichi mostrano che fu scritto principalmente per l'uso della nazione ebraica. L'adempimento delle profezie era considerato dai Giudei come una forte prova, per cui San Matteo si sofferma in modo particolare su questo aspetto. Qui sono state selezionate le parti della storia e dei discorsi del Salvatore più adatte a risvegliare nella nazione ebraica il senso dei propri peccati, a rimuovere le loro errate aspettative di un regno terreno, a mitigare il loro orgoglio e la loro presunzione, a insegnare loro la natura spirituale e la portata del Vangelo e a prepararli all'ammissione dei Gentili nella Chiesa.

Capitolo 1

La genealogia di Gesù Mt 1:1-17

Un angelo appare a Giuseppe Mt 1:18-25

Versetti 1-17

Riguardo a questa genealogia del nostro Salvatore, osservate l'intenzione principale. Non è una genealogia inutile. Non è una genealogia vanagloriosa, come spesso lo sono quelle dei grandi uomini. Dimostra che nostro Signore Gesù appartiene alla nazione e alla famiglia da cui doveva sorgere il Messia. La promessa della benedizione fu fatta ad Abramo e alla sua discendenza; quella del dominio, a Davide e alla sua discendenza. Era stato promesso ad Abramo che Cristo sarebbe disceso da lui, Ge 12:3; 22:18; e a Davide che sarebbe disceso da lui, 2Sam 7:12; Sal 89:3, eccetera; Sal 132:11; quindi, se Gesù non è un figlio di Davide e un figlio di Abramo, non è il Messia. Questo è dimostrato da documenti ben noti. Quando il Figlio di Dio si compiacque di prendere la nostra natura, si avvicinò a noi, nella nostra condizione decaduta e miserabile, ma era perfettamente libero dal peccato; e mentre leggiamo i nomi della sua genealogia, non dobbiamo dimenticare quanto in basso si abbassò il Signore della gloria per salvare la razza umana.

Riferimenti incrociati:

Matteo 1:4

Ru 4:19,20; 1Cron 2:10-12
Nu 1:7; 2:3; 7:12,17; 10:14
Lu 3:32

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