Cantico 8,8-148 Una sorella piccola abbiamo, e ancora non ha seni. Che faremo per la nostra sorella, nel giorno in cui se ne parlerà? 9 Se fosse un muro, le costruiremmo sopra un recinto d'argento; se fosse una porta, la rafforzeremmo con tavole di cedro. 10 Io sono un muro e i miei seni sono come torri! Così sono ai suoi occhi come colei che ha trovato pace! 11 Una vigna aveva Salomone in Baal-Hamòn; egli affidò la vigna ai custodi; ciascuno gli doveva portare come suo frutto mille sicli d'argento. 12 La vigna mia, proprio mia, mi sta davanti: a te, Salomone, i mille sicli e duecento per i custodi del suo frutto! 13 Tu che abiti nei giardini - i compagni stanno in ascolto - fammi sentire la tua voce. 14 «Fuggi, mio diletto, simile a gazzella o ad un cerbiatto, sopra i monti degli aromi!». | Cantico 8,8-14(Ru 2:11-13; 3:1, 10-11) Ca 2:14, 17 8 Noi abbiamo una piccola sorella, che non ha ancora mammelle; che faremo della nostra sorella, quando si tratterà di lei? 9 Se è un muro, costruiremo su di lei una torretta d'argento; se è un uscio, la chiuderemo con una tavola di cedro. 10 Io sono un muro, e le mie mammelle sono come torri; io sono stata ai suoi occhi come chi ha trovato pace. 11 Salomone aveva una vigna a Baal-Amon; egli affidò la vigna a dei guardiani, ognuno dei quali portava, come frutto, mille sicli d'argento. 12 La mia vigna, che è mia, la guardo da me; tu, Salomone, tieni per te i tuoi mille sicli, e ne abbiano duecento quelli che guardano il frutto della tua! 13 Tu che abiti nei giardini, i compagni stanno attenti alla tua voce! Fammela udire! 14 Fuggi, amico mio, come una gazzella o un cerbiatto, sui monti degli aromi! | Cantico 8,8-148 Noi abbiamo una piccola sorella, che non ha ancora mammelle; che cosa faremo per la nostra sorella, nel giorno in cui si parlerà di lei? 9 Se è un muro, costruiremo su di lei un palazzo d'argento; se è una porta, la rafforzeremo con tavole di cedro. 10 Io sono un muro, e le mie mammelle sono come torri; perciò ai suoi occhi sono divenuta come colei che ha trovato pace. 11 Salomone aveva una vigna a Baal-Hamon; egli affidò la vigna a dei guardiani, ognuno dei quali doveva portare come suo frutto mille sicli d'argento. 12 La mia vigna, che è mia, sta davanti a me. Tu, Salomone, tieni pure i mille sicli, e i guardiani del suo frutto ne abbiano duecento. 13 O tu che dimori nei giardini, i compagni stanno ascoltando la tua voce; fammela sentire. 14 Fa' presto, mio diletto e sii simile a una gazzella o a un cerbiatto, sui monti degli aromi! | Cantico 8,8-14Appendice finale I fratelli dell'amata: 8 Noi abbiamo una piccola sorella, che non ha ancora seni; che faremo della nostra sorella, quando si tratterà di lei? 9 Se è un muro, costruiremo su di lei una torretta d'argento; se è un uscio, la chiuderemo con una tavola di cedro. L'amata all'amato: 10 Io sono un muro e i miei seni sono come torri; io sono stata ai suoi occhi come colei che ha trovato pace. 11 Salomone aveva una vigna a Baal-Amon; egli affidò la vigna a dei guardiani, ognuno dei quali portava, come frutto, mille sicli d'argento. 12 La mia vigna, che è mia, la guardo io; tu, Salomone, tieni pure per te i tuoi mille sicli, e ne abbiano duecento quelli che guardano il frutto della tua! L'amato all'amata: 13 O tu che dimori nei giardini, dei compagni stanno attenti alla tua voce! Fammela udire! L'amata all'amato: 14 Fuggi, amico mio, come una gazzella o un cerbiatto, sui monti degli aromi! |