C.E.I.:

Ezechiele 33-39

33,1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 «Figlio dell'uomo, parla ai figli del tuo popolo e di' loro: Se mando la spada contro un paese e il popolo di quella terra prende un uomo del suo territorio e lo pone quale sentinella, 3 e questa, vedendo sopraggiungere la spada sul paese, suona la tromba e dà l'allarme al popolo: 4 se colui che ben sente il suono della tromba non ci bada e la spada giunge e lo sorprende, egli dovrà a se stesso la propria rovina. 5 Aveva udito il suono della tromba, ma non ci ha badato: sarà responsabile della sua rovina; se ci avesse badato, si sarebbe salvato. 6 Se invece la sentinella vede giunger la spada e non suona la tromba e il popolo non è avvertito e la spada giunge e sorprende qualcuno, questi sarà sorpreso per la sua iniquità: ma della sua morte domanderò conto alla sentinella. 7 O figlio dell'uomo, io ti ho costituito sentinella per gli Israeliti; ascolterai una parola dalla mia bocca e tu li avvertirai da parte mia. 8 Se io dico all'empio: Empio tu morirai, e tu non parli per distoglier l'empio dalla sua condotta, egli, l'empio, morirà per la sua iniquità; ma della sua morte chiederò conto a te.
9 Ma se tu avrai ammonito l'empio della sua condotta perché si converta ed egli non si converte, egli morirà per la sua iniquità. Tu invece sarai salvo.
10 Tu, figlio dell'uomo, annunzia agli Israeliti: Voi dite: I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere? 11 Di' loro: Com'è vero ch'io vivo - oracolo del Signore Dio - io non godo della morte dell'empio, ma che l'empio desista dalla sua condotta e viva. Convertitevi dalla vostra condotta perversa! Perché volete perire, o Israeliti?
12 Figlio dell'uomo, di' ancora ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salva se pecca, e l'empio non cade per la sua iniquità se desiste dall'iniquità, come il giusto non potrà vivere per la sua giustizia se pecca. 13 Se io dico al giusto: Vivrai, ed egli, confidando sulla sua giustizia commette l'iniquità, nessuna delle sue azioni buone sarà più ricordata e morirà nella malvagità che egli ha commesso. 14 Se dico all'empio: Morirai, ed egli desiste dalla sua iniquità e compie ciò che è retto e giusto, 15 rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato, osserva le leggi della vita, senza commettere il male, egli vivrà e non morirà; 16 nessuno dei peccati che ha commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà.
17 Eppure, i figli del tuo popolo vanno dicendo: Il modo di agire del Signore non è retto. È invece il loro modo di agire che non è retto! 18 Se il giusto desiste dalla giustizia e fa il male, per questo certo morirà. 19 Se l'empio desiste dall'empietà e compie ciò che è retto e giusto, per questo vivrà. 20 Voi andate dicendo: Non è retto il modo di agire del Signore. Giudicherò ciascuno di voi secondo il suo modo di agire, Israeliti».
21 Il cinque del decimo mese dell'anno decimosecondo della nostra deportazione arrivò da me un fuggiasco da Gerusalemme per dirmi: La città è presa. 22 La sera prima dell'arrivo del fuggiasco, la mano del Signore fu su di me e al mattino, quando il fuggiasco giunse, il Signore mi aprì la bocca. La mia bocca dunque si aprì e io non fui più muto.
23 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 24 «Figlio dell'uomo, gli abitanti di quelle rovine, nel paese d'Israele, vanno dicendo: Abramo era uno solo ed ebbe in possesso il paese e noi siamo molti: a noi dunque è stato dato in possesso il paese!
25 Perciò dirai loro: Così dice il Signore Dio: Voi mangiate la carne con il sangue, sollevate gli occhi ai vostri idoli, versate il sangue, e vorreste avere in possesso il paese? 26 Voi vi appoggiate sulle vostre spade, compite cose nefande, ognuno di voi disonora la donna del suo prossimo e vorreste avere in possesso il paese? 27 Annunzierai loro: Dice il Signore Dio: Com'è vero ch'io vivo, quelli che stanno fra le rovine periranno di spada; darò in pasto alle belve quelli che sono per la campagna e quelli che sono nelle fortezze e dentro le caverne moriranno di peste. 28 Ridurrò il paese ad una solitudine e a un deserto e l'orgoglio della sua forza cesserà. I monti d'Israele saranno devastati, non ci passerà più nessuno. 29 Sapranno che io sono il Signore quando farò del loro paese una solitudine e un deserto, a causa di tutti gli abomini che hanno commessi.
30 Figlio dell'uomo, i figli del tuo popolo parlano di te lungo le mura e sulle porte delle case e si dicono l'un l'altro: Andiamo a sentire qual è la parola che viene dal Signore. 31 In folla vengono da te, si mettono a sedere davanti a te e ascoltano le tue parole, ma poi non le mettono in pratica, perché si compiacciono di parole, mentre il loro cuore va dietro al guadagno. 32 Ecco, tu sei per loro come una canzone d'amore: bella è la voce e piacevole l'accompagnamento musicale. Essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica. 33 Ma quando ciò avverrà ed ecco avviene, sapranno che c'è un profeta in mezzo a loro».

34,1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 «Figlio dell'uomo, profetizza contro i pastori d'Israele, predici e riferisci ai pastori: Dice il Signore Dio: Guai ai pastori d'Israele, che pascono se stessi! I pastori non dovrebbero forse pascere il gregge? 3 Vi nutrite di latte, vi rivestite di lana, ammazzate le pecore più grasse, ma non pascolate il gregge. 4 Non avete reso la forza alle pecore deboli, non avete curato le inferme, non avete fasciato quelle ferite, non avete riportato le disperse. Non siete andati in cerca delle smarrite, ma le avete guidate con crudeltà e violenza. 5 Per colpa del pastore si sono disperse e son preda di tutte le bestie selvatiche: sono sbandate. 6 Vanno errando tutte le mie pecore in tutto il paese e nessuno va in cerca di loro e se ne cura. 7 Perciò, pastori, ascoltate la parola del Signore: 8 Com'è vero ch'io vivo, - parla il Signore Dio - poiché il mio gregge è diventato una preda e le mie pecore il pasto d'ogni bestia selvatica per colpa del pastore e poiché i miei pastori non sono andati in cerca del mio gregge - hanno pasciuto se stessi senza aver cura del mio gregge - 9 udite quindi, pastori, la parola del Signore: 10 Dice il Signore Dio: Eccomi contro i pastori: chiederò loro conto del mio gregge e non li lascerò più pascolare il mio gregge, così i pastori non pasceranno più se stessi, ma strapperò loro di bocca le mie pecore e non saranno più il loro pasto. 11 Perché dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e ne avrò cura. 12 Come un pastore passa in rassegna il suo gregge quando si trova in mezzo alle sue pecore che erano state disperse, così io passerò in rassegna le mie pecore e le radunerò da tutti i luoghi dove erano disperse nei giorni nuvolosi e di caligine. 13 Le ritirerò dai popoli e le radunerò da tutte le regioni. Le ricondurrò nella loro terra e le farò pascolare sui monti d'Israele, nelle valli e in tutte le praterie della regione. 14 Le condurrò in ottime pasture e il loro ovile sarà sui monti alti d'Israele; là riposeranno in un buon ovile e avranno rigogliosi pascoli sui monti d'Israele. 15 Io stesso condurrò le mie pecore al pascolo e io le farò riposare. Oracolo del Signore Dio. 16 Andrò in cerca della pecora perduta e ricondurrò all'ovile quella smarrita; fascerò quella ferita e curerò quella malata, avrò cura della grassa e della forte; le pascerò con giustizia.
17 A te, mio gregge, dice il Signore Dio: Ecco, io giudicherò fra pecora e pecora, fra montoni e capri. 18 Non vi basta pascolare in buone pasture, volete calpestare con i piedi il resto della vostra pastura; non vi basta bere acqua chiara, volete intorbidare con i piedi quella che resta. 19 Le mie pecore devono brucare ciò che i vostri piedi hanno calpestato e bere ciò che i vostri piedi hanno intorbidato. 20 Perciò dice il Signore Dio a loro riguardo: Ecco, io giudicherò fra pecora grassa e pecora magra. 21 Poiché voi avete spinto con il fianco e con le spalle e cozzato con le corna le più deboli fino a cacciarle e disperderle, 22 io salverò le mie pecore e non saranno più oggetto di preda: farò giustizia fra pecora e pecora.
23 Susciterò per loro un pastore che le pascerà, Davide mio servo. Egli le condurrà al pascolo, sarà il loro pastore; 24 io, il Signore, sarò il loro Dio e Davide mio servo sarà principe in mezzo a loro: io, il Signore, ho parlato. 25 Stringerò con esse un'alleanza di pace e farò sparire dal paese le bestie nocive, cosicché potranno dimorare tranquille anche nel deserto e riposare nelle selve.
26 Farò di loro e delle regioni attorno al mio colle una benedizione: manderò la pioggia a tempo opportuno e sarà pioggia di benedizione. 27 Gli alberi del campo daranno i loro frutti e la terra i suoi prodotti; essi abiteranno in piena sicurezza nella loro terra. Sapranno che io sono il Signore, quando avrò spezzato le spranghe del loro giogo e li avrò liberati dalle mani di coloro che li tiranneggiano. 28 Non saranno più preda delle genti, né li divoreranno le fiere selvatiche, ma saranno al sicuro e nessuno li spaventerà.
29 Farò germogliare per loro una florida vegetazione; non saranno più consumati dalla fame nel paese e non soffriranno più il disprezzo delle genti. 30 Sapranno che io, il Signore, sono il loro Dio e loro, la gente d'Israele, sono il mio popolo. Parola del Signore Dio.
31 Voi, mie pecore, siete il gregge del mio pascolo e io sono il vostro Dio». Oracolo del Signore Dio.

35,1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 «Figlio dell'uomo, volgiti verso il monte Seir e profetizza contro di esso. 3 Annunzierai: Dice il Signore Dio:
Eccomi a te, monte Seir,
anche su di te stenderò il mio braccio
e farò di te una solitudine, un luogo desolato.
4 Ridurrò le tue città in macerie,
e tu diventerai un deserto;
così saprai che io sono il Signore.
5 Tu hai mantenuto un odio secolare contro gli Israeliti e li hai consegnati alla spada nel giorno della loro sventura, quando ho posto fine alla loro iniquità; 6 per questo, com'è vero ch'io vivo - dice il Signore Dio - ti abbandonerò al sangue e il sangue ti perseguiterà; tu hai odiato il sangue e il sangue ti perseguiterà. 7 Farò del monte Seir una solitudine e un deserto e vi eliminerò chiunque su di esso va e viene. 8 Riempirò di cadaveri i tuoi monti; sulle tue alture, per le tue pendici, in tutte le tue valli cadranno i trafitti di spada. 9 In solitudine perenne ti ridurrò e le tue città non saranno più abitate: saprete che io sono il Signore. 10 Poiché hai detto: Questi due popoli, questi due territori saranno miei, noi li possiederemo, anche se là è il Signore. 11 Per questo, com'è vero ch'io vivo - oracolo del Signore Dio - io agirò secondo quell'ira e quel furore che tu hai dimostrato nell'odio contro di loro e mi rivelerò in mezzo a loro quando farò giustizia di te: 12 saprai allora che io sono il Signore. Ho udito tutti gli insulti che tu hai proferiti contro i monti d'Israele: Sono deserti; son dati a noi perché vi pascoliamo. 13 Contro di me avete fatto discorsi insolenti, contro di me avete moltiplicato le parole: ho udito tutto. 14 Così dice il Signore Dio: Poiché tutto il paese ha gioito, farò di te una solitudine: 15 poiché tu hai gioito per l'eredità della casa d'Israele che era devastata, così io tratterò te: sarai ridotto a una solitudine, o monte Seir, e tu Edom, tutto intero; si saprà che io sono il Signore».

36,1 «Ora, figlio dell'uomo, profetizza ai monti d'Israele e di': Monti d'Israele, udite la parola del Signore. 2 Così dice il Signore Dio: Poiché il nemico ha detto di voi: Ah! Ah! I colli eterni son diventati il nostro possesso, 3 ebbene, profetizza e annunzia: Dice il Signore Dio: Poiché siete stati devastati e perseguitati dai vicini per renderci possesso delle altre nazioni e poiché siete stati fatti oggetto di maldicenza e d'insulto della gente, 4 ebbene, monti d'Israele, udite la parola del Signore Dio: Dice il Signore Dio ai monti, alle colline, alle pendici e alle valli, alle rovine desolate e alle città deserte che furono preda e scherno dei popoli vicini: 5 ebbene, così dice il Signore Dio: Sì, con gelosia ardente io parlo contro gli altri popoli e contro tutto Edom, che con la gioia del cuore, con il disprezzo dell'anima, hanno fatto del mio paese il loro possesso per saccheggiarlo. 6 Per questo profetizza al paese d'Israele e annunzia ai monti, alle colline, alle pendici e alle valli: Dice il Signore Dio: Ecco, io parlo con gelosia e con furore: Poiché voi avete portato l'obbrobrio delle genti, 7 ebbene, dice il Signore Dio, io alzo la mano e giuro: anche le genti che vi stanno d'intorno subiranno il loro vituperio.
8 E voi, monti d'Israele, mettete rami e producete frutti per il mio popolo d'Israele perché sta per tornare. 9 Ecco infatti a voi, a voi io mi volgo; sarete ancora lavorati e sarete seminati. 10 Moltiplicherò sopra di voi gli uomini, tutta la gente d'Israele, e le città saranno ripopolate e le rovine ricostruite.
11 Moltiplicherò su di voi gli uomini e gli armenti e cresceranno e saranno fecondi: farò sì che siate popolati come prima e vi elargirò i miei benefici più che per il passato e saprete che io sono il Signore.
12 Ricondurrò su di voi degli uomini, il mio popolo Israele: essi vi possederanno e sarete la loro eredità e non li priverete più dei loro figli.
13 Così parla il Signore Dio: Poiché si va dicendo di te: Tu divori gli uomini, tu hai privato di figli il tuo popolo, 14 ebbene, tu non divorerai più gli uomini, non priverai più di figli la nazione. Oracolo del Signore Dio. 15 Non ti farò più sentire gli insulti delle nazioni e non ti farò più subire lo scherno dei popoli; non priverai più di figli la tua gente». Parola del Signore Dio.
16 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 17 «Figlio dell'uomo, la casa d'Israele, quando abitava il suo paese, lo rese impuro con la sua condotta e le sue azioni. Come l'impurità di una donna nel suo tempo è stata la loro condotta davanti a me. 18 Perciò ho riversato su di loro la mia ira per il sangue che avevano sparso nel paese e per gli idoli con i quali l'avevano contaminato. 19 Li ho dispersi fra le genti e sono stati dispersi in altri territori: li ho giudicati secondo la loro condotta e le loro azioni. 20 Giunsero fra le nazioni dove erano spinti e disonorarono il mio nome santo, perché di loro si diceva: Costoro sono il popolo del Signore e tuttavia sono stati scacciati dal suo paese. 21 Ma io ho avuto riguardo del mio nome santo, che gli Israeliti avevano disonorato fra le genti presso le quali sono andati. 22 Annunzia alla casa d'Israele: Così dice il Signore Dio: Io agisco non per riguardo a voi, gente d'Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete disonorato fra le genti presso le quali siete andati. 23 Santificherò il mio nome grande, disonorato fra le genti, profanato da voi in mezzo a loro. Allora le genti sapranno che io sono il Signore - parola del Signore Dio - quando mostrerò la mia santità in voi davanti ai loro occhi. 24 Vi prenderò dalle genti, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo. 25 Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; 26 vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. 27 Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo i miei statuti e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi. 28 Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio. 29 Vi libererò da tutte le vostre impurità: chiamerò il grano e lo moltiplicherò e non vi manderò più la carestia. 30 Moltiplicherò i frutti degli alberi e il prodotto dei campi, perché non soffriate più la vergogna della fame fra le genti. 31 Vi ricorderete della vostra cattiva condotta e delle vostre azioni che non erano buone e proverete disgusto di voi stessi per le vostre iniquità e le vostre nefandezze. 32 Non per riguardo a voi, io agisco - dice il Signore Dio - sappiatelo bene. Vergognatevi e arrossite della vostra condotta, o Israeliti». 33 Così dice il Signore Dio: «Quando vi avrò purificati da tutte le vostre iniquità, vi farò riabitare le vostre città e le vostre rovine saranno ricostruite. 34 Quella terra desolata, che agli occhi di ogni viandante appariva un deserto, sarà ricoltivata 35 e si dirà: La terra, che era desolata, è diventata ora come il giardino dell'Eden, le città rovinate, desolate e sconvolte, ora sono fortificate e abitate. 36 I popoli che saranno rimasti attorno a voi sapranno che io, il Signore, ho ricostruito ciò che era distrutto e ricoltivato la terra che era un deserto. Io, il Signore, l'ho detto e lo farò».
37 Dice il Signore Dio: «Permetterò ancora che la gente d'Israele mi preghi di intervenire in suo favore. Io moltiplicherò gli uomini come greggi, 38 come greggi consacrati, come un gregge di Gerusalemme nelle sue solennità. Allora le città rovinate saran ripiene di greggi di uomini e sapranno che io sono il Signore».

37,1 La mano del Signore fu sopra di me e il Signore mi portò fuori in spirito e mi depose nella pianura che era piena di ossa; 2 mi fece passare tutt'intorno accanto ad esse. Vidi che erano in grandissima quantità sulla distesa della valle e tutte inaridite. 3 Mi disse: «Figlio dell'uomo, potranno queste ossa rivivere?». Io risposi: «Signore Dio, tu lo sai». 4 Egli mi replicò: «Profetizza su queste ossa e annunzia loro: Ossa inaridite, udite la parola del Signore. 5 Dice il Signore Dio a queste ossa: Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e rivivrete. 6 Metterò su di voi i nervi e farò crescere su di voi la carne, su di voi stenderò la pelle e infonderò in voi lo spirito e rivivrete: Saprete che io sono il Signore». 7 Io profetizzai come mi era stato ordinato; mentre io profetizzavo, sentii un rumore e vidi un movimento fra le ossa, che si accostavano l'uno all'altro, ciascuno al suo corrispondente. 8 Guardai ed ecco sopra di esse i nervi, la carne cresceva e la pelle le ricopriva, ma non c'era spirito in loro. 9 Egli aggiunse: «Profetizza allo spirito, profetizza figlio dell'uomo e annunzia allo spirito: Dice il Signore Dio: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi morti, perché rivivano». 10 Io profetizzai come mi aveva comandato e lo spirito entrò in essi e ritornarono in vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, sterminato.
11 Mi disse: «Figlio dell'uomo, queste ossa sono tutta la gente d'Israele. Ecco, essi vanno dicendo: Le nostre ossa sono inaridite, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti. 12 Perciò profetizza e annunzia loro: Dice il Signore Dio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi risuscito dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nel paese d'Israele. 13 Riconoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi risusciterò dai vostri sepolcri, o popolo mio. 14 Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi farò riposare nel vostro paese; saprete che io sono il Signore. L'ho detto e lo farò». Oracolo del Signore Dio.
15 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 16 «Figlio dell'uomo, prendi un legno e scrivici sopra: Giuda e gli Israeliti uniti a lui, poi prendi un altro legno e scrivici sopra: Giuseppe, legno di Efraim e tutta la casa d'Israele unita a lui, 17 e accostali l'uno all'altro in modo da fare un legno solo, che formino una cosa sola nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti diranno: Ci vuoi spiegare che significa questo per te?, 19 tu dirai loro: Dice il Signore Dio: Ecco, io prendo il legno di Giuseppe, che è in mano d'Efraim e le tribù d'Israele unite a lui, e lo metto sul legno di Giuda per farne un legno solo; diventeranno una cosa sola in mano mia.
20 Tieni in mano sotto i loro occhi i legni sui quali hai scritto e 21 di' loro: Così dice il Signore Dio: Ecco, io prenderò gli Israeliti dalle genti fra le quali sono andati e li radunerò da ogni parte e li ricondurrò nel loro paese: 22 farò di loro un solo popolo nella mia terra, sui monti d'Israele; un solo re regnerà su tutti loro e non saranno più due popoli, né più saranno divisi in due regni. 23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con i loro abomini e con tutte le loro iniquità; li libererò da tutte le ribellioni con cui hanno peccato; li purificherò e saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. 24 Il mio servo Davide sarà su di loro e non vi sarà che un unico pastore per tutti; seguiranno i miei comandamenti, osserveranno le mie leggi e le metteranno in pratica. 25 Abiteranno nella terra che ho dato al mio servo Giacobbe. In quella terra su cui abitarono i loro padri, abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli, attraverso i secoli; Davide mio servo sarà loro re per sempre. 26 Farò con loro un'alleanza di pace, che sarà con loro un'alleanza eterna. Li stabilirò e li moltiplicherò e porrò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. 27 In mezzo a loro sarà la mia dimora: io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. 28 Le genti sapranno che io sono il Signore che santifico Israele quando il mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre».

38,1 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 «Figlio dell'uomo, volgiti verso Gog nel paese di Magòg, principe capo di Mesech e Tubal, e profetizza contro di lui.
Annunzierai: 3 Dice il Signore Dio: Eccomi contro di te Gog, principe capo di Mesech e Tubal, 4 io ti aggirerò, ti metterò ganci alle mascelle e ti farò uscire con tutto il tuo esercito, cavalli e cavalieri tutti ben equipaggiati, truppa immensa con scudi grandi e piccoli, e tutti muniti di spada. 5 La Persia, l'Etiopia e Put sono con loro, tutti con scudi ed elmi. 6 Gomer e tutte le sue schiere, la gente di Togarmà, le estreme regioni del settentrione e tutte le loro forze, popoli numerosi sono con te.
7 Sta' pronto, fa' i preparativi insieme con tutta la moltitudine che si è radunata intorno a te: sii a mia disposizione. 8 Dopo molto tempo ti sarà dato l'ordine: sul finire degli anni tu andrai contro una nazione che è sfuggita alla spada, che in mezzo a molti popoli si è radunata sui monti d'Israele, rimasti lungamente deserti. Essa rimpatriò dalle genti e tutti abitano tranquilli. 9 Tu vi salirai, vi giungerai come un uragano: sarai come un nembo che avvolge la terra, tu con tutte le tue schiere e con i popoli numerosi che sono con te. 10 Dice il Signore Dio: In quel giorno ti verranno in mente dei pensieri e concepirai progetti malvagi. 11 Tu dirai: Andrò contro una terra indifesa, assalirò genti tranquille che si tengono sicure, che abitano tutte in luoghi senza mura, che non hanno né sbarre né porte, 12 per depredare, saccheggiare, metter la mano su rovine ora ripopolate e sopra un popolo che si è riunito dalle nazioni, dedito agli armenti e ai propri affari, che abita al centro della terra.
13 Saba, Dedan, i commercianti di Tarsis e tutti i suoi leoncelli ti domanderanno: Vieni per saccheggiare? Hai radunato la tua gente per venir a depredare e portar via argento e oro, per rapire armenti e averi e per fare grosso bottino? 14 Perciò predici, figlio dell'uomo, e annunzia a Gog: Così dice il Signore Dio: In quel giorno, quando il mio popolo Israele dimorerà del tutto sicuro, tu ti leverai, 15 verrai dalla tua dimora, dagli estremi confini del settentrione, tu e i popoli numerosi che sono con te, tutti su cavalli, una turba grande, un esercito potente. 16 Verrai contro il mio popolo Israele, come un nembo per coprire la terra. Sul finire dei giorni io ti manderò sulla mia terra perché le genti mi conoscano quando per mezzo tuo, o Gog, manifesterò la mia santità davanti ai loro occhi. 17 Così dice il Signore Dio: Non sei tu quegli di cui parlai nei tempi antichi per mezzo dei miei servi, i profeti d'Israele, i quali, in quei tempi e per molti anni, profetizzarono che io ti avrei mandato contro di loro? 18 Ma, quando Gog giungerà nel paese d'Israele - parola del Signore Dio - divamperà la mia collera. 19 Nella mia gelosia e nel mio furore ardente io vi dichiaro: In quel giorno ci sarà un gran terremoto nel paese di Israele: 20 davanti a me tremeranno i pesci del mare, gli uccelli del cielo, gli animali selvatici, tutti i rettili che strisciano sul terreno e ogni uomo che è sulla terra: i monti franeranno, le rocce cadranno e ogni muro rovinerà al suolo.
21 Contro di lui, per tutti i monti d'Israele, chiamerò la spada. Parola del Signore Dio. La spada di ognuno di essi sarà contro il proprio fratello. 22 Farò giustizia di lui con la peste e con il sangue: farò piovere su di lui e le sue schiere, sopra i popoli numerosi che sono con lui, torrenti di pioggia e grandine, fuoco e zolfo. 23 Io mostrerò la mia potenza e la mia santità e mi rivelerò davanti a genti numerose e sapranno che io sono il Signore».

39,1 «E tu, figlio dell'uomo, profetizza contro Gog e annunzia: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te, Gog, principe capo di Mesech e di Tubal. 2 Io ti sospingerò e ti condurrò e dagli estremi confini del settentrione ti farò salire e ti condurrò sui monti d'Israele. 3 Spezzerò l'arco nella tua mano sinistra e farò cadere le frecce dalla tua mano destra. 4 Tu cadrai sui monti d'Israele con tutte le tue schiere e i popoli che sono con te: ti ho destinato in pasto agli uccelli rapaci d'ogni specie e alle bestie selvatiche. 5 Tu sarai abbattuto in aperta campagna, perché io l'ho detto. Oracolo del Signore Dio.
6 Manderò un fuoco su Magòg e sopra quelli che abitano tranquilli le isole: sapranno che io sono il Signore. 7 Farò conoscere il mio nome santo in mezzo al mio popolo Israele, e non permetterò che il mio santo nome sia profanato; le genti sapranno che io sono il Signore, santo in Israele. 8 Ecco, questo avviene e si compie - parola del Signore Dio -: è questo il giorno di cui ho parlato. 9 Gli abitanti delle città d'Israele usciranno e per accendere il fuoco bruceranno armi, scudi grandi e piccoli e archi e frecce e mazze e giavellotti e con quelle alimenteranno il fuoco per sette anni. 10 Non andranno a prendere la legna nei campi e neppure a tagliarla nei boschi perché faranno il fuoco con le armi: spoglieranno coloro che li avevano spogliati e deprederanno coloro che li avevano saccheggiati. Parola del Signore Dio.
11 In quel giorno assegnerò a Gog come sepolcro un luogo famoso in Israele, la valle di Abarìm, a oriente del mare: essa chiude il passo ai viandanti. Lì sarà sepolto Gog e tutta la sua moltitudine e quel luogo si chiamerà Valle della moltitudine di Gog. 12 La casa di Israele darà loro sepoltura per sette mesi per purificare il paese. 13 Lì seppellirà tutto il popolo del paese e sarà per loro glorioso il giorno in cui manifesterò la mia gloria. Parola del Signore Dio. 14 Saranno scelti uomini che percorreranno di continuo il paese per seppellire con l'aiuto dei viandanti quelli che son rimasti a fior di terra, per renderla pura; cominceranno le ricerche alla fine del settimo mese. 15 Quando percorrendo il paese vedranno ossa umane, vi porranno un segnale, finché i becchini non le seppelliscano nella valle della moltitudine di Gog: 16 Hamonà sarà chiamata la città. Così purificheranno il paese. 17 A te, figlio dell'uomo, dice il Signore Dio: Annunzia agli uccelli d'ogni specie e a tutte le bestie selvatiche: Radunatevi, venite; raccoglietevi da ogni parte sul sacrificio che offro a voi, sacrificio grande, sui monti d'Israele. Mangerete carne e berrete sangue; 18 mangerete carne d'eroi, berrete sangue di prìncipi del paese: montoni, agnelli, capri e tori grassi di Basàn, tutti. 19 Mangerete grasso a sazietà e berrete fino all'ebbrezza il sangue del sacrificio che preparo per voi. 20 Alla mia tavola vi sazierete di cavalli e cavalieri, di eroi e di guerrieri d'ogni razza. Parola del Signore Dio.
21 Fra le genti manifesterò la mia gloria e tutte le genti vedranno la giustizia che avrò fatta e la mano che avrò posta su di voi. 22 La casa d'Israele da quel giorno in poi saprà che io, il Signore, sono il loro Dio. 23 Le genti sapranno che la casa d'Israele per la sua iniquità era stata condotta in schiavitù, perché si era ribellata a me e io avevo nascosto loro il mio volto e li avevo dati in mano ai loro nemici, perché tutti cadessero di spada. 24 Secondo le loro nefandezze e i loro peccati io li trattai e nascosi loro la faccia.
25 Perciò così dice il Signore Dio: Ora io ristabilirò la sorte di Giacobbe, avrò compassione di tutta la casa d'Israele e sarò geloso del mio santo nome. 26 Quando essi abiteranno nella loro terra tranquilli, senza che alcuno li spaventi, si vergogneranno di tutte le ribellioni che hanno commesse contro di me.
27 Quando io li avrò ricondotti dalle genti e li avrò radunati dalle terre dei loro nemici e avrò mostrato in loro la mia santità, davanti a numerosi popoli, 28 allora sapranno che io, il Signore, sono il loro Dio, poiché dopo averli condotti in schiavitù fra le genti, li ho radunati nel loro paese e non ne ho lasciato fuori neppure uno. 29 Allora non nasconderò più loro il mio volto, perché diffonderò il mio spirito sulla casa d'Israele». Parola del Signore Dio.

Nuova Riveduta:

Ezechiele 33-39

Il profeta, una sentinella nel suo paese
Ez 3:17-21; 18; At 20:28
33,1 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
2 «Figlio d'uomo, parla ai figli del tuo popolo e di' loro: "Quando io farò venire la spada contro un paese e il popolo di quel paese prenderà in mezzo a sé un uomo e se lo stabilirà come sentinella, 3 ed egli, vedendo venire la spada contro il paese, suonerà il corno e avvertirà il popolo; 4 se qualcuno, pur udendo il suono del corno, non se ne cura, e la spada viene e lo porta via, il sangue di quel tale sarà sopra il suo capo; 5 egli ha udito il suono del corno, e non se n'è curato; il suo sangue sarà sopra di lui; se se ne fosse curato, avrebbe scampato la sua vita. 6 Ma se la sentinella vede venir la spada e non suona il corno, e il popolo non è stato avvertito, e la spada viene e porta via qualcuno di loro, questo sarà portato via per la propria iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla sentinella".
7 Ora, figlio d'uomo, io ho stabilito te come sentinella per la casa d'Israele; quando dunque udrai qualche parola della mia bocca, avvertili da parte mia. 8 Quando avrò detto all'empio: "Empio, per certo tu morirai!", e tu non avrai parlato per avvertire l'empio che si allontani dalla sua via, quell'empio morirà per la sua iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano. 9 Ma, se tu avverti l'empio che si allontani dalla sua via, e quello non se ne allontana, egli morirà per la sua iniquità, ma tu avrai salvato te stesso.
10 Tu, figlio d'uomo, di' alla casa d'Israele: "Voi dite così: 'Le nostre trasgressioni e i nostri peccati sono su di noi, e a motivo di essi noi languiamo: come potremmo vivere?'". 11 Di' loro: "Com'è vero che io vivo", dice il Signore, DIO, "io non mi compiaccio della morte dell'empio, ma che l'empio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie! Perché morireste, o casa d'Israele?"
12 Tu, figlio d'uomo, di' ai figli del tuo popolo: "La giustizia del giusto non lo salverà nel giorno della sua trasgressione; l'empio non cadrà per la sua empietà nel giorno in cui si sarà allontanato dalla sua empietà; nello stesso modo, il giusto non potrà vivere per la sua giustizia nel giorno in cui peccherà". 13 Quando io avrò detto al giusto che per certo egli vivrà, se egli confida nella propria giustizia e commette l'iniquità, tutti i suoi atti giusti non saranno più ricordati, e morirà per l'iniquità che avrà commessa. 14 Quando avrò detto all'empio: "Per certo tu morirai", se egli si allontana dal suo peccato e pratica ciò che è conforme al diritto e alla giustizia, 15 se rende il pegno, se restituisce ciò che ha rubato, se cammina secondo i precetti che danno la vita, senza commettere l'iniquità, per certo egli vivrà, non morirà; 16 tutti i peccati che ha commessi non saranno più ricordati contro di lui; egli ha praticato ciò che è conforme al diritto e alla giustizia; per certo vivrà.
17 Però i figli del tuo popolo dicono: "La via del Signore non è ben regolata"; ma è la via loro che non è ben regolata. 18 Quando il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette l'iniquità, egli muore a motivo di questo; 19 e quando l'empio si allontana dalla sua empietà e cammina secondo il diritto e la giustizia, a motivo di questo, vive. 20 Voi dite: "La via del Signore non è ben regolata!" Io vi giudicherò ciascuno secondo le vostre vie, o casa d'Israele!»

Cause della presa di Gerusalemme
Le 18:28-30; Gr 7:1-15; Ez 5:5, ecc.; 7:2, ecc.
21 Il dodicesimo anno della nostra deportazione, il decimo mese, il quinto giorno del mese, un fuggiasco da Gerusalemme venne da me e mi disse: «La città è presa!» 22 La sera prima della venuta del fuggiasco, la mano del SIGNORE era stata sopra di me ed egli mi aveva aperto la bocca, prima che quello venisse da me la mattina; la bocca mi fu aperta e io non fui più muto. 23 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
24 «Figlio d'uomo, gli abitanti di quelle rovine, nel paese d'Israele, dicono: "Abraamo era solo, eppure ebbe il possesso del paese; e noi siamo molti, il possesso del paese è dato a noi". 25 Perciò, di' loro: Così parla il Signore, DIO: "Voi mangiate la carne con il sangue, alzate gli occhi verso i vostri idoli, spargete il sangue, e dovreste possedere il paese? 26 Voi v'appoggiate sulla vostra spada, commettete abominazioni, ciascuno di voi contamina la moglie del prossimo, e dovreste possedere il paese?" 27 Di' loro: Così parla il Signore, DIO: "Com'è vero che io vivo, quelli che stanno fra quelle rovine cadranno per la spada; quelli che sono nei campi li darò in pasto alle bestie; e quelli che sono nelle fortezze e nelle caserme moriranno di peste! 28 Io ridurrò il paese in una desolazione, in un deserto; l'orgoglio della sua forza finirà, e i monti d'Israele saranno così desolati, al punto che nessuno vi passerà più. 29 Essi conosceranno che io sono il SIGNORE, quando avrò ridotto il paese in una desolazione, in un deserto, per tutte le abominazioni che hanno commesse".

Gr 42:19-22; Mt 7:24-27
30 Quanto a te, figlio d'uomo, i figli del tuo popolo discorrono di te presso le mura e sulle porte delle case; parlano l'uno con l'altro e ognuno con il suo fratello, e dicono: "Venite, prego, ad ascoltare la parola che proviene dal SIGNORE!" 31 Vengono da te come fa la folla; il mio popolo si siede davanti a te e ascolta le tue parole, ma non le mette in pratica; perché con la bocca fa mostra di molto amore, ma il suo cuore va dietro alla sua cupidigia. 32 Ecco, tu sei per loro come la canzone d'amore di uno che ha una bella voce e sa suonare bene; essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica; 33 ma quando la cosa avverrà, ed ecco che sta per avvenire, essi sapranno che in mezzo a loro c'è stato un profeta».

Contro i pastori infedeli
Gr 23:1-3; Za 11:15-17; At 20:28
34,1 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
2 «Figlio d'uomo, profetizza contro i pastori d'Israele; profetizza, e di' a quei pastori: Così parla il Signore, DIO: "Guai ai pastori d'Israele che non hanno fatto altro che pascere se stessi! Non è forse il gregge quello che i pastori debbono pascere? 3 Voi mangiate il latte, vi vestite della lana, ammazzate ciò che è ingrassato, ma non pascete il gregge. 4 Voi non avete rafforzato le pecore deboli, non avete guarito la malata, non avete fasciato quella che era ferita, non avete ricondotto la smarrita, non avete cercato la perduta, ma avete dominato su di loro con violenza e con asprezza. 5 Esse, per mancanza di pastore, si sono disperse, sono diventate pasto di tutte le bestie dei campi, e si sono disperse. 6 Le mie pecore si smarriscono per tutti i monti e per ogni alto colle; le mie pecore si disperdono su tutta la distesa del paese, e non c'è nessuno che se ne prenda cura, nessuno che le cerchi!
7 Perciò, o pastori, ascoltate la parola del SIGNORE! 8 Com'è vero che io vivo", dice il Signore, DIO, "poiché le mie pecore sono abbandonate alla rapina; poiché le mie pecore, che sono senza pastore, servono di pasto a tutte le bestie dei campi, e i miei pastori non cercano le mie pecore; poiché i pastori pascono se stessi e non pascono le mie pecore, 9 perciò, ascoltate, o pastori, la parola del SIGNORE! 10 Così parla il Signore, DIO: Eccomi contro i pastori; io domanderò le mie pecore alle loro mani; li farò cessare dal pascere le pecore; i pastori non pasceranno più se stessi; io strapperò le mie pecore dalla loro bocca ed esse non serviranno più loro di pasto".

Il Pastore d'Israele
Gr 23:3-4, 7-8; 30:16-20; Mi 7:12-15
11 «Infatti così dice il Signore, DIO: "Eccomi! io stesso mi prenderò cura delle mie pecore e andrò in cerca di loro. 12 Come un pastore va in cerca del suo gregge il giorno che si trova in mezzo alle sue pecore disperse, così io andrò in cerca delle mie pecore e le ricondurrò da tutti i luoghi dove sono state disperse in un giorno di nuvole e di tenebre; 13 le farò uscire dai popoli, le radunerò dai diversi paesi e le ricondurrò sul loro suolo; le pascerò sui monti d'Israele, lungo i ruscelli e in tutti i luoghi abitati del paese. 14 Io le pascerò in buoni pascoli e i loro ovili saranno sugli alti monti d'Israele; esse riposeranno là in buoni ovili e pascoleranno in grassi pascoli sui monti d'Israele. 15 Io stesso pascerò le mie pecore, io stesso le farò riposare", dice il Signore, DIO. 16 "Io cercherò la perduta, ricondurrò la smarrita, fascerò la ferita, rafforzerò la malata, ma distruggerò la grassa e la forte: io le pascerò con giustizia.
17 Quanto a voi, o pecore mie, così dice il Signore, DIO: Ecco, io giudicherò tra pecora e pecora, fra montoni e capri. 18 Vi sembra forse troppo poco il pascolare in questo buon pascolo, al punto che volete calpestare con i piedi ciò che rimane del vostro pascolo? il bere le acque più chiare, al punto che volete intorbidire con i piedi quel che ne resta? 19 Le mie pecore hanno per pascolo quello che i vostri piedi hanno calpestato; devono bere ciò che i vostri piedi hanno intorbidito!"

Gr 23:4-6; Ez 37:22-28
20 Perciò, così dice loro il Signore, DIO: "Eccomi, io stesso giudicherò fra la pecora grassa e la pecora magra. 21 Siccome voi avete spinto con il fianco e con la spalla e avete cozzato con le corna tutte le pecore deboli finché non le avete disperse e cacciate fuori, 22 io salverò le mie pecore ed esse non saranno più abbandonate alla rapina; giudicherò tra pecora e pecora. 23 Porrò sopra di esse un solo pastore che le pascolerà: il mio servo Davide; egli le pascolerà, egli sarà il loro pastore. 24 Io, il SIGNORE, sarò il loro Dio, e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro. Io, il SIGNORE, ho parlato. 25 Stabilirò con esse un patto di pace; farò sparire le bestie selvatiche dal paese; le mie pecore abiteranno al sicuro nel deserto e dormiranno nelle foreste. 26 Farò in modo che esse e i luoghi attorno al mio colle saranno una benedizione; farò scendere la pioggia a suo tempo, e saranno piogge di benedizione. 27 L'albero dei campi darà il suo frutto, e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e conosceranno che io sono il SIGNORE, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano schiave. 28 Non saranno più preda delle nazioni; le bestie dei campi non le divoreranno più, ma se ne staranno al sicuro, senza che nessuno più le spaventi. 29 Farò crescere per loro una vegetazione rinomata; non saranno più consumate dalla fame nel paese e non subiranno più gli oltraggi delle nazioni. 30 Conosceranno che io, il SIGNORE, loro Dio, sono con loro, e che esse, la casa d'Israele, sono il mio popolo", dice il Signore, DIO. 31 "Voi, pecore mie, pecore del mio pascolo, siete uomini. Io sono il vostro Dio", dice il Signore, DIO».

Profezia contro gli Edomiti
(Ez 25:12-14; 36:1-7; Gr 49:7-22; Ad 1) La 4:21
35,1 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
2 «Figlio d'uomo, rivolgi la tua faccia verso il monte Seir,
profetizza contro di esso,
3 e digli: Così parla il Signore, DIO:
"Eccomi a te, o monte Seir!
Io stenderò la mia mano contro di te
e ti renderò una solitudine, un deserto.
4 Io ridurrò le tue città in rovine,
tu diventerai una solitudine,
e conoscerai che io sono il SIGNORE.
5 Poiché hai avuto una inimicizia senza limiti
e hai abbandonato i figli d'Israele in balìa della spada
nel giorno della loro calamità,
nel giorno che l'iniquità era giunta al colmo;
6 per questo, com'è vero che io vivo", dice il Signore, DIO,
"io ti lascerò nel sangue, e il sangue t'inseguirà;
poiché non hai odiato il sangue,
il sangue t'inseguirà.
7 Ridurrò il monte Seir in una solitudine, in un deserto,
e ne sterminerò chi va e chi viene.
8 Io riempirò i suoi monti dei suoi cadaveri;
sopra i tuoi colli, nelle tue valli, in tutti i tuoi burroni
cadranno gli uccisi dalla spada.
9 Io ti ridurrò in una desolazione perenne,
le tue città non saranno più abitate,
e voi conoscerete che io sono il SIGNORE.
10 Poiché hai detto: 'Quelle due nazioni e quei due paesi saranno miei,
noi ce ne impadroniremo'
(e il SIGNORE era là presente!),
11 com'è vero che io vivo", dice il Signore, DIO,
"io agirò con l'ira e con la gelosia
che tu hai mostrate nel tuo odio contro di loro;
e mi farò conoscere in mezzo a loro,
quando ti giudicherò.
12 Tu conoscerai che io, il SIGNORE,
ho udito tutti gli insulti
che hai proferiti contro i monti d'Israele,
dicendo: 'Essi sono desolati;
sono dati a noi, perché ne facciamo nostra preda'.
13 Voi, con la vostra bocca, vi siete inorgogliti contro di me
e avete moltiplicato contro di me i vostri discorsi.
Io l'ho udito!"
14 Così parla il Signore, DIO:
"Quando tutta la terra si rallegrerà,
io ti ridurrò in una desolazione.
15 Siccome ti sei rallegrato
perché l'eredità della casa d'Israele era devastata,
io farò lo stesso di te:
diventerai una desolazione, o monte Seir,
tu e Edom tutto quanto;
e si conoscerà che io sono il SIGNORE"».

Il ristabilimento d'Israele
(Ez 35; Gr 12:14) Gr 31:4-14, 23-28
36,1 «Tu, figlio d'uomo, profetizza ai monti d'Israele,
e di': "O monti d'Israele, ascoltate la parola del SIGNORE!
2 Così parla il Signore, DIO:
"Poiché il nemico ha detto di voi:
'Ah! ah!
queste alture eterne sono diventate nostro possesso!'",
tu profetizza e di':
3 Così parla il Signore, DIO:
"Sì, poiché da tutte le parti hanno voluto distruggervi e inghiottirvi,
perché diventaste possesso del resto delle nazioni,
e perché siete stati oggetto dei discorsi delle male lingue e delle maldicenze della gente,
4 o monti d'Israele, ascoltate la parola del Signore, DIO!" -
così parla il Signore, DIO,
ai monti e ai colli,
ai burroni e alle valli,
alle rovine desolate e alle città abbandonate,
che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe
delle altre nazioni circostanti -
5 così parla il Signore, DIO:
"Sì, nel fuoco della mia gelosia,
io parlo contro il resto delle altre nazioni e contro Edom tutto quanto,
che hanno fatto del mio paese il loro possesso
con tutta la gioia del cuore e il disprezzo dell'anima,
per ridurlo in bottino".
6 Perciò, profetizza sopra la terra d'Israele,
e di' ai monti e ai colli,
ai burroni e alle valli:
Così parla il Signore, DIO:
"Ecco, io parlo nella mia gelosia e nel mio furore,
perché voi avete portato la vergogna delle nazioni".
7 Perciò, così parla il Signore, DIO:
"Io l'ho giurato!
Le nazioni che vi circondano
porteranno anch'esse la propria vergogna;
8 ma voi, o monti d'Israele, metterete i vostri rami
e porterete i vostri frutti al mio popolo Israele,
perché egli sta per arrivare.
9 Infatti, ecco, io vengo a voi,
mi volgerò verso di voi,
e voi sarete coltivati e seminati;
10 io moltiplicherò su di voi gli uomini,
tutta quanta la casa d'Israele;
le città saranno abitate
e le rovine saranno ricostruite;
11 moltiplicherò su di voi uomini e bestie;
essi si moltiplicheranno e cresceranno
e farò in modo che sarete abitati com'eravate prima;
vi farò del bene più che nei vostri primi tempi,
e voi conoscerete che io sono il SIGNORE.
12 Io farò camminare su di voi degli uomini, il mio popolo Israele.
Essi ti possederanno, o paese;
tu sarai la loro eredità
e non li priverai più dei loro figli".
13 Così parla il Signore, DIO:
"Poiché vi si dice: 'Tu, o paese, hai divorato gli uomini,
hai privato la tua nazione dei suoi figli',
14 tu non divorerai più gli uomini,
e non priverai più la tua nazione dei suoi figli",
dice il Signore, DIO.
15 "Io non ti farò più udire gli oltraggi delle nazioni,
e tu non porterai più il disprezzo dei popoli,
e non farai più cadere la tua gente",
dice il Signore, DIO».

Ez 5:5, ecc.; 2Cr 36:14-20
16 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
17 «Figlio d'uomo, quando quelli della casa d'Israele abitavano il loro paese, lo contaminavano con la loro condotta e con le loro azioni; la loro condotta era davanti a me come l'impurità della donna quando ha i suoi corsi. 18 Perciò io riversai su di loro il mio furore a motivo del sangue che avevano sparso sul paese e perché l'avevano contaminato con i loro idoli; 19 li dispersi fra le nazioni ed essi furono sparsi per tutti i paesi; io li giudicai secondo la loro condotta e secondo le loro azioni. 20 E, giunti fra le nazioni dove sono andati, hanno profanato il nome mio santo, poiché si diceva di loro: "Costoro sono il popolo del SIGNORE, e sono usciti dal suo paese". 21 Io ho avuto pietà del mio nome santo, che la casa d'Israele profanava fra le nazioni dov'è andata.

(Ez 11:16-20; 37:12-28; De 30:1-10; Gr 32:36-44) 2Co 5:17
22 Perciò, di' alla casa d'Israele: Così parla il Signore, DIO: "Io agisco così, non a causa di voi, o casa d'Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati. 23 Io santificherò il mio gran nome che è stato profanato fra le nazioni, in mezzo alle quali voi l'avete profanato; e le nazioni conosceranno che io sono il SIGNORE", dice il Signore, DIO, "quando io mi santificherò in voi, sotto i loro occhi. 24 Io vi farò uscire dalle nazioni, vi radunerò da tutti i paesi, e vi ricondurrò nel vostro paese; 25 vi aspergerò d'acqua pura e sarete puri; io vi purificherò di tutte le vostre impurità e di tutti i vostri idoli. 26 Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra, e vi darò un cuore di carne. 27 Metterò dentro di voi il mio Spirito e farò in modo che camminerete secondo le mie leggi, e osserverete e metterete in pratica le mie prescrizioni. 28 Abiterete nel paese che io diedi ai vostri padri, sarete il mio popolo, e io sarò il vostro Dio. 29 Io vi libererò da tutte le vostre impurità; chiamerò il frumento, lo farò abbondare, e non manderò più contro di voi la fame; 30 farò moltiplicare il frutto degli alberi e il prodotto dei campi, affinché non siate più esposti alla vergogna della fame tra le nazioni. 31 Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni, che non erano buone, e avrete disgusto di voi stessi a motivo delle vostre iniquità e delle vostre abominazioni. 32 Non è per amor di voi che agisco così", dice il Signore, DIO, "siatene certi! Vergognatevi, e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d'Israele!"
33 Così parla il Signore, DIO: "Il giorno che io vi purificherò di tutte le vostre iniquità, farò in modo che le città saranno abitate e le rovine saranno ricostruite; 34 la terra desolata sarà coltivata, invece d'essere una desolazione agli occhi di tutti i passanti. 35 Si dirà: 'Questa terra che era desolata, è diventata come il giardino d'Eden; e queste città che erano deserte, desolate, rovinate, sono fortificate e abitate'. 36 Le nazioni che saranno rimaste attorno a voi conosceranno che io, il SIGNORE, ho ricostruito i luoghi distrutti e ripiantato il luogo deserto. Io, il SIGNORE, parlo, e mando la cosa a effetto".
37 Così parla il Signore, DIO: "Anche in questo mi lascerò supplicare dalla casa d'Israele, e glielo concederò: io moltiplicherò loro gli uomini come un gregge. 38 Come greggi di pecore consacrate, come le greggi di Gerusalemme nelle sue feste solenni, così le città deserte saranno riempite di greggi d'uomini; e si conoscerà che io sono il SIGNORE"».

Il ritorno d'Israele; la riunione dei due regni
(De 32:39; Sl 85:6; Ro 11:15) De 30:1-5
37,1 La mano del SIGNORE fu sopra di me e il SIGNORE mi trasportò mediante lo Spirito e mi depose in mezzo a una valle piena d'ossa. 2 Mi fece passare presso di esse, tutt'attorno; ecco erano numerosissime sulla superficie della valle, ed erano anche molto secche.
3 Mi disse: «Figlio d'uomo, queste ossa potrebbero rivivere?» E io risposi: «Signore, DIO, tu lo sai».
4 Egli mi disse: «Profetizza su queste ossa, e di' loro: "Ossa secche, ascoltate la parola del SIGNORE!" 5 Così dice il Signore, DIO, a queste ossa: "Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e voi rivivrete; 6 metterò su di voi dei muscoli, farò nascere su di voi della carne, vi coprirò di pelle, metterò in voi lo spirito, e rivivrete; e conoscerete che io sono il SIGNORE"». 7 Io profetizzai come mi era stato comandato; e come io profetizzavo, si fece un rumore; ed ecco un movimento: le ossa si accostarono le une alle altre. 8 Io guardai, ed ecco venire su di esse dei muscoli, crescervi la carne, e la pelle ricoprirle; ma non c'era in esse nessuno spirito.
9 Allora egli mi disse: «Profetizza allo Spirito, profetizza figlio d'uomo, e di' allo Spirito: Così parla il Signore, DIO: "Vieni dai quattro venti, o Spirito, soffia su questi uccisi, e fa' che rivivano!"». 10 Io profetizzai, come egli mi aveva comandato, e lo Spirito entrò in essi: tornarono alla vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, grandissimo.
11 Egli mi disse: «Figlio d'uomo, queste ossa sono tutta la casa d'Israele. Ecco, essi dicono: "Le nostre ossa sono secche, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti!" 12 Perciò, profetizza e di' loro: Così parla il Signore, DIO: "Ecco, io aprirò le vostre tombe, vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d'Israele. 13 Voi conoscerete che io sono il SIGNORE, quando aprirò le vostre tombe e vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio! 14 E metterò in voi il mio Spirito, e voi tornerete in vita; vi porrò sul vostro suolo, e conoscerete che io, il SIGNORE, ho parlato e ho messo la cosa in atto", dice il SIGNORE».

Ez 36:24-38; 34:23-31; Gr 23:3-6; Lu 1:31-33
15 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
16 «Tu, figlio d'uomo, prenditi un pezzo di legno e scrivici sopra: "Per Giuda e per i figli d'Israele che gli sono associati". Poi prenditi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: "Per Giuseppe, bastone di Efraim e di tutta la casa d'Israele che gli è associata". 17 Poi accostali l'uno all'altro per farne un solo pezzo di legno, in modo che siano uniti nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti parleranno e ti diranno: "Non ci spiegherai forse che cosa vuoi dire con queste cose?", 19 tu risponderai loro: Così parla il Signore, DIO: "Ecco, io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribù d'Israele, che sono a lui associate, e li unirò a questo, che è il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno, in modo che saranno una sola cosa nella mia mano". 20 I legni sui quali tu avrai scritto, li terrai in mano tua, sotto i loro occhi.
21 E di' loro: Così parla il Signore, DIO: "Ecco, io prenderò i figli d'Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese; 22 farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d'Israele; un solo re sarà re di tutti loro; non saranno più due nazioni, e non saranno più divisi in due regni. 23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni né con le loro numerose trasgressioni; io li tirerò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio. 24 Il mio servo Davide sarà re sopra di loro ed essi avranno tutti un medesimo pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi, le metteranno in pratica; 25 abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre; e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. 26 Io farò con loro un patto di pace: sarà un patto perenne con loro; li stabilirò fermamente, li moltiplicherò, e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre; 27 la mia dimora sarà presso di loro; io sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo. 28 Le nazioni conosceranno che io sono il SIGNORE che santifico Israele, quando il mio santuario sarà per sempre in mezzo a loro"».

Gog, strumento del giudizio contro Israele
(Ez 39; Is 24:21-23) Ap 20:7-10; Za 2:8
38,1 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
2 «Figlio d'uomo, rivolgi la tua faccia verso Gog del paese di Magog,
principe sovrano di Mesec e di Tubal,
profetizza contro di lui
3 e di': Così parla il Signore, DIO:
"Eccomi da te, o Gog,
principe sovrano di Mesec e di Tubal!
4 Io ti condurrò via, ti metterò degli uncini nelle mascelle
e ti tirerò fuori, te e tutto il tuo esercito,
cavalli e cavalieri,
tutti quanti vestiti pomposamente,
gran moltitudine con scudi grandi e piccoli,
tutti forniti di spada;
5 e con loro Persiani, Etiopi e gente di Put,
tutti con scudi ed elmi.
6 Gomer e tutte le sue schiere,
la casa di Togarma
dell'estremità del settentrione
e tutte le sue schiere,
dei popoli numerosi saranno con te.
7 Mettiti in ordine, prepàrati,
tu con tutte le tue moltitudini che s'adunano attorno a te,
e sii tu per essi colui al quale si ubbidisce.
8 Dopo molti giorni tu riceverai l'ordine;
negli ultimi anni verrai contro il paese
sottratto alla spada,
contro la nazione raccolta in mezzo a molti popoli,
sui monti d'Israele, che sono stati per tanto tempo deserti;
ma, fatta uscire dai popoli,
essa abiterà tutta quanta al sicuro.
9 Tu salirai, verrai come un uragano;
sarai come una nuvola che sta per coprire il paese,
tu con tutte le tue schiere e con i popoli numerosi che sono con te".
10 Così parla il Signore, DIO:
"In quel giorno, dei pensieri ti sorgeranno in cuore
e concepirai un malvagio disegno.
11 Dirai: 'Io salirò contro questo paese di villaggi aperti;
piomberò su questa gente che vive tranquilla
e abita al sicuro,
che risiede tutta in luoghi senza mura
e non ha né sbarre né porte'.
12 Verrai per far bottino e saccheggiare,
per stendere la tua mano contro queste rovine ora ripopolate,
contro questo popolo raccolto in mezzo alle nazioni,
che si è procurato bestiame e proprietà
e abita sulle alture del paese.
13 Seba, Dedan, i mercanti di Tarsis
e tutti i suoi leoncelli ti diranno:
'Vieni tu per far bottino?
Hai adunato la tua moltitudine per saccheggiare,
per portare via l'argento e l'oro,
per pigliare bestiame e beni,
per fare un gran bottino?'".
14 Perciò, figlio d'uomo, profetizza, e di' a Gog:
Così parla il Signore, DIO:
"In quel giorno, quando il mio popolo Israele abiterà al sicuro,
tu lo saprai;
15 verrai dal luogo dove stai, dall'estremità del settentrione,
tu con dei popoli numerosi con te,
tutti quanti a cavallo,
una grande moltitudine, un potente esercito;
16 salirai contro il mio popolo Israele,
come una nuvola che sta per coprire il paese.
Questo avverrà alla fine dei giorni: io ti condurrò contro il mio paese
affinché le nazioni mi conoscano,
quando io mi santificherò in te sotto gli occhi loro, o Gog!"
17 Così parla il Signore, DIO:
"Non sei tu quello di cui io parlai ai tempi antichi
mediante i miei servi i profeti d'Israele,
i quali profetizzarono allora, per degli anni,
che io ti avrei fatto marciare contro di loro?
18 In quel giorno, nel giorno che Gog verrà contro la terra d'Israele",
dice il Signore, DIO,
"il mio furore mi monterà nelle narici;
19 nella mia gelosia, nel fuoco della mia ira, io lo dico, certo,
in quel giorno, vi sarà un grande sconvolgimento
nel paese d'Israele:
20 i pesci del mare, gli uccelli del cielo,
le bestie dei campi, tutti i rettili che strisciano sul suolo
e tutti gli uomini che sono sulla faccia della terra,
tremeranno alla mia presenza;
i monti saranno rovesciati,
le balze crolleranno,
e tutte le mura cadranno al suolo.
21 Io chiamerò contro di lui la spada su tutti i miei monti",
dice il Signore, DIO;
"la spada d'ognuno si volgerà contro il proprio fratello.
22 Verrò in giudizio contro di lui, con la peste e con il sangue;
farò piovere torrenti di pioggia e grandine,
fuoco e zolfo, su di lui, sulle sue schiere
e sui popoli numerosi che saranno con lui.
23 Così mostrerò la mia potenza e mi santificherò;
mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni,
ed esse sapranno che io sono il SIGNORE".

Giudizio contro Gog
Ez 38; Sl 76
39,1 «Tu, figlio d'uomo, profetizza contro Gog,
e di': Così parla il Signore, DIO:
"Eccomi da te, o Gog,
principe sovrano di Mesec e di Tubal!
2 Io ti porterò via, ti spingerò avanti,
ti farò salire dalle estremità del settentrione
e ti condurrò sui monti d'Israele;
3 butterò giù l'arco dalla tua mano sinistra
e ti farò cadere le frecce dalla destra.
4 Tu cadrai sui monti d'Israele,
tu con tutte le tue schiere
e con i popoli che saranno con te;
ti darò in pasto agli uccelli rapaci, agli uccelli d'ogni specie,
e alle bestie dei campi.
5 Tu cadrai in mezzo ai campi,
poiché io ho parlato", dice il Signore, DIO.
6 "Manderò il fuoco su Magog
e su quelli che abitano sicuri nelle isole;
e conosceranno che io sono il SIGNORE.
7 Farò conoscere il mio nome santo in mezzo al mio popolo Israele,
e non lascerò più profanare il mio nome santo;
le nazioni conosceranno che io sono il SIGNORE,
il Santo in Israele.
8 Ecco, la cosa sta per avvenire, si effettuerà",
dice il DIO, Signore;
"questo è il giorno di cui io ho parlato.
9 Gli abitanti delle città d'Israele usciranno
e faranno dei fuochi, bruciando armi,
scudi grandi e piccoli,
archi, frecce,
picche e lance;
e ne faranno del fuoco per sette anni;
10 non porteranno legna dai campi,
non ne taglieranno nelle foreste;
poiché faranno del fuoco con quelle armi;
spoglieranno quelli che li spogliavano
e deprederanno quelli che li depredavano",
dice il Signore, DIO.
11 "In quel giorno,
io darò a Gog un luogo che gli servirà da sepoltura in Israele,
la Valle dei viandanti, a oriente del mare;
quel sepolcro chiuderà la via ai viandanti,
là sarà sepolto Gog con tutta la sua moltitudine;
quel luogo sarà chiamato la Valle di Amon-Gog.
12 La casa d'Israele li sotterrerà,
per purificare il paese;
e ciò durerà sette mesi.
13 Tutto il popolo del paese li sotterrerà;
per questo la sua fama crescerà
il giorno in cui mi glorificherò",
dice il Signore, DIO.
14 "Metteranno da parte degli uomini i quali percorreranno del continuo il paese
a sotterrare, con l'aiuto dei viandanti,
i cadaveri che saranno rimasti sul suolo del paese,
per purificarlo;
alla fine dei sette mesi faranno questa ricerca.
15 Quando i viandanti passeranno per il paese,
chiunque di loro vedrà delle ossa umane
accumulerà là vicino un mucchio di pietre
finché i seppellitori non le abbiano sotterrate
nella Valle di Amon-Gog.
16 Amona sarà pure il nome di una città.
Così purificheranno il paese".
17 Tu, figlio d'uomo, così parla il Signore, DIO:
"Di' agli uccelli d'ogni specie
e a tutte le bestie dei campi:
'Riunitevi, venite! Raccoglietevi da tutte le parti
attorno al banchetto del sacrificio che sto per immolare per voi,
del gran sacrificio sui monti d'Israele!
Voi mangerete carne e berrete sangue.
18 Mangerete carne di prodi
e berrete sangue di prìncipi della terra:
montoni, agnelli, capri,
tori, tutti quanti ingrassati in Basan.
19 Mangerete grasso a sazietà,
berrete sangue fino a inebriarvi,
al banchetto del sacrificio che io immolerò per voi;
20 alla mia mensa sarete saziati di carne di cavalli e di bestie da tiro,
di prodi e di guerrieri d'ogni razza'",
dice il Signore, DIO.
21 "Io manifesterò la mia gloria fra le nazioni;
tutte le nazioni vedranno il giudizio che io eseguirò
e la mia mano che metterò su di loro.
22 Da quel giorno in poi
la casa d'Israele conoscerà che io sono il SIGNORE, il suo Dio;
23 le nazioni conosceranno che la casa d'Israele è stata deportata
a causa della sua iniquità,
perché mi era stata infedele;
perciò io ho nascosto a loro la mia faccia
e li ho dati in mano dei loro nemici;
tutti quanti sono caduti di spada.
24 Io li ho trattati secondo la loro impurità e secondo le loro trasgressioni,
e ho nascosto loro la mia faccia".

Ristabilimento d'Israele
Ez 36:18, ecc.; 37:21, ecc.
25 «Perciò, così parla il Signore, DIO:
"Ora io farò tornare Giacobbe dalla deportazione
e avrò pietà di tutta la casa d'Israele,
e sarò geloso del mio santo nome.
26 Essi avranno finito di portare il loro disonore
e la pena di tutte le infedeltà che hanno commesse contro di me,
quando abiteranno al sicuro nel loro paese
e non vi sarà più nessuno che li spaventi;
27 quando li ricondurrò dai popoli
e li raccoglierò dai paesi dei loro nemici,
e mi santificherò in loro davanti a molte nazioni.
28 Essi conosceranno che io sono il SIGNORE, il loro Dio,
quando, dopo averli fatti deportare fra le nazioni,
li avrò raccolti nel loro paese
e non lascerò là più nessuno di essi;
29 non nasconderò più loro la mia faccia,
perché avrò sparso il mio Spirito sulla casa d'Israele",
dice il Signore, DIO».

Nuova Diodati:

Ezechiele 33-39

Profezie sulla restaurazione d'Israele. Ezechiele designato come sentinella
33,1 La parola dell'Eterno mi fu rivolta, dicendo: 2 «Figlio d'uomo, parla ai figli del tuo popolo e di' loro: Quando farò venire la spada contro un paese e il popolo di quel paese prende un uomo dai suoi confini e lo pone come sentinella, 3 se vede la spada venire contro il paese, e suona la tromba e avverte il popolo, 4 chiunque ode il suono della tromba e non fa caso all'avvertimento, se la spada viene e lo porta via, il suo sangue sarà sul suo capo. 5 Egli ha udito il suono della tromba, ma non ha fatto caso all'avvertimento, il suo sangue sarà su di lui. Chi invece ha fatto caso all'avvertimento salverà la sua vita. 6 Ma se la sentinella vede la spada venire e non suona la tromba per avvertire il popolo, e la spada viene e porta via qualcuno di loro, questi sarà portato via per la propria iniquità, ma del suo sangue chiederò conto alla sentinella. 7 Così, o figlio d'uomo, io ti ho stabilito sentinella per la casa d'Israele; perciò ascolta la parola dalla mia bocca e avvertili da parte mia. 8 Quando dico all'empio: "Empio, tu morirai sicuramente", e tu non parli per avvertire l'empio che si allontani dalla sua via, quell'empio morirà per la sua iniquità, ma del suo sangue chiederò conto alla tua mano. 9 Se però tu avverti l'empio che si allontani dalla sua via ed egli non si allontana dalla sua via, egli morirà per la sua iniquità, ma tu salverai la tua anima. 10 Ora tu, figlio d'uomo, di' alla casa d'Israele: Voi dite così: "Se le nostre trasgressioni e i nostri peccati sono sopra di noi e a motivo d'essi languiamo, come potremo vivere?". 11 Di' loro: Com'è vero che io vivo», dice il Signore, l'Eterno, «io non mi compiaccio della morte dell'empio, ma che l'empio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie. Perché mai dovreste morire, o casa d'Israele? 12 Perciò tu, figlio d'uomo, di' ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salverà nel giorno del suo peccato; così pure l'empietà dell'empio non lo farà cadere nel giorno in cui si allontanerà dalla sua empietà, e il giusto non potrà vivere per la sua giustizia nel giorno in cui peccherà. 13 Quando dico al giusto che sicuramente vivrà, se confida nella propria giustizia e commette l'iniquità, tutti i suoi atti giusti non saranno più ricordati, ma morirà per l'iniquità che ha commesso. 14 Quando invece dico all'empio: "Tu morirai sicuramente", se si allontana dal suo peccato e compie ciò che è retto e giusto, 15 se l'empio rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato e cammina secondo gli statuti della vita, senza commettere l'iniquità, egli certamente vivrà, non morirà. 16 Nessuno dei peccati da lui commessi sarà più ricordato contro di lui; egli ha compiuto ciò che è retto e giusto e certamente vivrà. 17 Ma i figli del tuo popolo dicono: "La via del Signore non è giusta", mentre è la loro via che non è giusta. 18 Quando il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette l'iniquità, per questo egli morirà. 19 Quando invece l'empio si allontana dalla sua empietà e compie ciò che è retto e giusto, per questo egli vivrà. 20 Tuttavia voi dite: "La via del Signore non è giusta". Io giudicherò ciascuno di voi secondo le sue vie, o casa d'Israele».

In occasione della presa di Gerusalemme
21 Nel dodicesimo anno della nostra cattività, il decimo mese, il quinto giorno del mese, avvenne che arrivò da me un fuggiasco da Gerusalemme e mi disse: «La città è presa». 22 La sera prima dell'arrivo del fuggiasco, la mano dell'Eterno si era posata su di me e mi aveva aperto la bocca così, quando quello giunse da me al mattino la mia bocca fu aperta e non fui più muto. 23 La parola dell'Eterno mi fu quindi rivolta, dicendo: 24 «Figlio d'uomo, gli abitanti di quelle rovine nel paese d'Israele dicono: "Abrahamo era solo ed ebbe il possesso del paese, ma noi siamo molti e il possesso del paese è dato a noi". 25 Perciò di' loro: Così dice il Signore, l'Eterno: Voi mangiate la carne col sangue, alzate gli occhi verso i vostri idoli, versate il sangue e vorreste possedere il paese. 26 Vi appoggiate sulla vostra spada, commettete abominazioni, ciascuno contamina la moglie del proprio vicino e vorreste possedere il paese. 27 Di' loro così: Così dice il Signore, l'Eterno: Com'è vero che io vivo, quelli che stanno fra quelle rovine periranno di spada, quelli che sono in aperta campagna li darò in pasto alle bestie e quelli che sono nelle fortezze e nelle caverne moriranno di peste. 28 Ridurrò il paese a una desolazione e a un deserto, l'orgoglio della sua forza verrà meno e i monti d'Israele saranno così desolati che nessuno più vi passerà. 29 Riconosceranno che io sono l'Eterno, quando avrò ridotto il paese a una desolazione e a un deserto per tutte le abominazioni che hanno commesso. 30 Quanto a te, figlio d'uomo, i figli del tuo popolo parlano di te presso le mura e sulle porte delle case; si parlano l'un l'altro, dicendo ognuno al proprio fratello: "Venite a sentire qual è la parola che viene dall'Eterno". 31 Così vengono da te come fa la gente, si siedono davanti a te come il mio popolo e ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica; con la loro bocca, infatti, mostrano tanto amore, ma il loro cuore va dietro al loro ingiusto guadagno. 32 Ecco, tu sei per loro come una canzone d'amore di uno che ha una bella voce e sa suonare bene uno strumento; essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica. 33 Ma quando la cosa avverrà (ed ecco sta per avvenire) riconosceranno che in mezzo a loro c'è stato un profeta».

Contro i cattivi pastori d'Israele
34,1 La parola dell'Eterno mi fu ancora rivolta, dicendo: 2 «Figlio d'uomo, profetizza contro i pastori d'Israele; profetizza e di' a quei pastori: Così dice il Signore, l'Eterno: Guai ai pastori d'Israele che pascolano se stessi! I pastori non dovrebbero invece pascere il gregge? 3 Voi mangiate il grasso, vi vestite di lana, ammazzate le pecore grasse, ma non pascete il gregge. 4 Non avete fortificato le pecore deboli, non avete curato la malata, non avete fasciato quella ferita, non avete riportato a casa la smarrita e non avete cercato la perduta, ma avete dominato su loro con forza e durezza. 5 Così esse per mancanza di pastore si sono disperse, sono diventate pasto di tutte le fiere della campagna e si sono disperse. 6 Le mie pecore vanno errando per tutti i monti e su ogni alto colle; sì, le mie pecore sono state disperse su tutta la faccia del paese, e nessuno è andato in cerca di loro, o ne ha avuto cura». 7 Perciò, o pastori, ascoltate la parola dell'Eterno: 8 «Com'è vero che io vivo», dice il Signore, l'Eterno, «poiché le mie pecore sono divenute una preda, le mie pecore sono andate in pasto a tutte le fiere della campagna, per mancanza di un pastore e perché i miei pastori non sono andati in cerca delle mie pecore, ma i pastori hanno pasciuto se stessi e non hanno pasciuto le mie pecore». 9 Perciò, o pastori, ascoltate la parola dell'Eterno: 10 Così dice il Signore, l'Eterno: «Ecco, io sono contro i pastori; chiederò loro conto delle mie pecore e li farò smettere dal pascere le pecore. I pastori non pasceranno più se stessi, perché strapperò le mie pecore dalla loro bocca e non saranno più il loro pasto».

Il vero buon pastore
11 Poiché così dice il Signore, l'Eterno: «Ecco, io stesso andrò in cerca delle mie pecore e ne avrò cura. 12 Come un pastore ha cura del suo gregge quando si trova in mezzo alle sue pecore disperse, così io avrò cura delle mie pecore e le strapperò da tutti i luoghi dove sono state disperse in un giorno di nuvole e di dense tenebre. 13 Le farò uscire di tra i popoli e le radunerò da vari paesi; le ricondurrò sul loro suolo e le pascerò sui monti d'Israele, lungo i corsi d'acqua e in tutti i luoghi abitati del paese. 14 Le pascerò in buoni pascoli e il loro ovile sarà sugli alti monti d'Israele; là riposeranno in un buon ovile e pascoleranno in ricchi pascoli sui monti d'Israele. 15 Io stesso pascerò le mie pecore e le farò riposare», dice il Signore, l'Eterno. 16 «Io cercherò la perduta, ricondurrò la smarrita, fascerò la ferita, fortificherò la malata ma distruggerò la grassa e la forte; le pascerò con giustizia. 17 Quanto a voi, o pecore mie», così dice il Signore, l'Eterno, «ecco, io giudicherò tra pecora e pecora, tra montoni e capri. 18 Vi pare piccola cosa il pascolare nel buon pascolo e poi pestare con i piedi ciò che rimane del vostro pascolo, o bere acque limpide e poi intorbidire con i piedi quel che resta? 19 Così le mie pecore devono mangiare ciò che i vostri piedi hanno calpestato e devono bere ciò che i vostri piedi hanno intorbidito». 20 Perciò così dice loro il Signore, l'Eterno: «Ecco, io stesso giudicherò fra la pecora grassa e la pecora magra. 21 Poiché voi avete spinto con il fianco e con la spalla e avete dato cornate a tutte le pecore deboli fino a disperderle in giro, 22 io salverò le mie pecore e non diventeranno più una preda, e giudicherò fra pecora e pecora. 23 Stabilirò su di esse un solo pastore che le pascolerà, il mio servo Davide. Egli le pascolerà e sarà il loro pastore. 24 E io, l'Eterno, sarò il loro DIO e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro. Io, l'Eterno, ho parlato. 25 Stabilirò con esse un patto di pace e farò sparire le belve malefiche dal paese; così esse potranno dimorare al sicuro nel deserto e dormire nelle foreste. 26 E renderò loro i luoghi intorno al mio colle una benedizione; farò scendere la pioggia a suo tempo, e saranno piogge di benedizione. 27 L'albero della campagna darà il suo frutto e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e riconosceranno che io sono l'Eterno, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano in schiavitù. 28 E non saranno più preda delle nazioni né le divoreranno più le fiere della campagna, ma dimoreranno al sicuro e nessuno le spaventerà. 29 Farò sorgere per loro un giardino di grande fama; non saranno più consumate dalla fame nel paese e non porteranno più il vituperio delle nazioni. 30 Così riconosceranno che io, l'Eterno, il loro DIO, sono con loro, e che essi, la casa d'Israele, sono il mio popolo», dice il Signore, l'Eterno. 31 «Voi siete le mie pecore, le pecore del mio pascolo; siete uomini e io sono il vostro DIO», dice l'Eterno.

Profezia contro il monte Seir (Edom)
35,1 La parola dell'Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo: 2 «Figlio d'uomo, volgi la tua faccia verso il monte Seir e profetizza contro di esso, 3 e digli: Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io sono contro di te, o monte Seir. Io stenderò la mia mano contro di te e ti renderò una desolazione e un deserto. 4 Io ridurrò le tue città in rovine e tu diventerai una desolazione. Allora riconoscerai che io sono l'Eterno. 5 Poiché tu hai avuto un'antica inimicizia e hai consegnato i figli d'Israele in balìa della spada al tempo della loro calamità, quando la loro iniquità era giunta al colmo. 6 Com'è vero che io vivo», dice il Signore, l'Eterno, «ti riserbo per il sangue e il sangue ti inseguirà; poiché non hai odiato il sangue, il sangue ti inseguirà. 7 Così ridurrò il monte Seir in una desolazione e in un deserto e sterminerò da esso chi va e chi viene. 8 Riempirò i suoi monti dei suoi uccisi; sui tuoi colli, nelle tue valli e in tutti i tuoi burroni cadranno gli uccisi dalla spada. 9 Ti ridurrò una desolazione perpetua e le tue città non saranno più abitate; allora riconoscerete che io sono l'Eterno. 10 Poiché hai detto: "Quelle due nazioni e quei due paesi saranno miei; noi li possederemo", anche se là c'era l'Eterno, 11 com'è vero che io vivo», dice il Signore, l'Eterno, «io agirò con la tua stessa ira e con la gelosia che hai dimostrato nel tuo odio contro di essi e mi farò conoscere in mezzo a loro, quando ti giudicherò. 12 Tu allora riconoscerai che io, l'Eterno, ho udito tutti gli insulti che hai proferito contro i monti d'Israele, dicendo: "Sono desolati; sono dati a noi per divorare". 13 Con la vostra bocca vi siete vantati contro di me e avete moltiplicato contro di me le vostre parole: ho udito ogni cosa». 14 Così dice il Signore, l'Eterno: «Quando tutta la terra si rallegrerà, io ti ridurrò una desolazione. 15 Poiché ti sei rallegrato perché l'eredità della casa d'Israele era ridotta una desolazione, così io farò con te: diventerai una desolazione, o monte Seir, e anche tutto quanto Edom. Allora riconosceranno che io sono l'Eterno».

Restaurazione e ritorno d'Israele
36,1 «Tu figlio d'uomo, profetizza ai monti d'Israele e di': O monti d'Israele, ascoltate la parola dell'Eterno. 2 Così dice il Signore, l'Eterno: Poiché il nemico ha detto di voi: "Ah, ah! I colli eterni sono divenuti nostro possesso", profetizza e di': 3 Così dice il Signore, l'Eterno: Sì, poiché hanno voluto devastarvi e inghiottirvi da ogni lato per farvi diventare possesso del resto delle nazioni e perché siete stati oggetto dei discorsi delle malelingue e delle calunnie della gente», 4 perciò, o monti d'Israele, ascoltate la parola del Signore, dell'Eterno. Così dice il Signore, l'Eterno, ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli, ai luoghi devastati e desolati e alle città abbandonate che sono divenute preda e oggetto di disprezzo del resto delle nazioni d'intorno. 5 Perciò così dice il Signore, l'Eterno: «Sì, nel fuoco della mia gelosia io parlo contro il resto delle nazioni e contro tutto Edom che hanno fatto del mio paese il loro possesso con tutta la gioia del cuore e disprezzo dell'anima, per cacciarlo come preda. 6 Perciò profetizza alla terra d'Israele e di' ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli: Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io ho parlato nella mia gelosia e nel mio furore, perché voi avete portato il vituperio delle nazioni». 7 Perciò così dice il Signore, l'Eterno: «Io ho alzato la mano in giuramento: le nazioni che mi circondano porteranno anch'esse il loro vituperio. 8 Ma voi, o monti d'Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti per il mio popolo d'Israele; sì, esso sta per tornare. 9 Poiché ecco, io sono per voi, mi volgerò verso di voi e sarete coltivati e seminati. 10 Farò moltiplicare su di voi gli uomini, tutta la casa d'Israele; le città saranno abitate e le rovine ricostruite. 11 Farò moltiplicare su di voi uomini e bestie; moltiplicheranno e saranno fecondi. Vi farò abitare come nei tempi passati e vi farò del bene più che ai vostri inizi; allora riconoscerete che io sono l'Eterno. 12 , farò camminare su di voi degli uomini, il mio popolo d'Israele; essi vi possederanno e voi sarete la loro eredità e non li priverete più dei loro figli». 13 Così dice il Signore, l'Eterno: «Poiché vi dicono: "Sei un paese che ha divorato gli uomini e ha privato la tua nazione di figli", 14 perciò non divorerai più gli uomini e non priverai più la tua nazione di figli», dice il Signore, l'Eterno. 15 «Non ti farò più sentire gli scherni delle nazioni e tu non porterai più il vituperio dei popoli e non farai più cadere la tua nazione», dice il Signore, l'Eterno. 16 La parola dell'Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo: 17 «Figlio d'uomo, quando quelli della casa d'Israele abitavano nel loro paese, lo contaminavano con la loro condotta e le loro azioni; la loro condotta davanti a me era come impurità della donna durante il suo ciclo mestruale. 18 Perciò riversai su di loro il mio furore per il sangue che avevano sparso sul paese e per gl'idoli con i quali lo avevano contaminato. 19 Così li dispersi fra le nazioni e furono disseminati per tutti i paesi; li giudicai secondo la loro condotta e secondo le loro azioni. 20 Arrivati fra le nazioni dove erano andati, profanarono il mio santo nome, perché di loro si diceva: "Costoro sono il popolo dell'Eterno, eppure hanno dovuto uscire dal suo paese". 21 Così io ebbi riguardo del mio santo nome che la casa d'Israele aveva profanato fra le nazioni dov'erano andati». 22 Perciò di' alla casa d'Israele: Così dice il Signore, l'Eterno: «Io agisco così non a motivo di voi, o casa d'Israele, ma per amore del mio santo nome, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati. 23 Io santificherò il mio grande nome profanato fra le nazioni, che avete profanato nel loro mezzo. Le nazioni riconosceranno che io sono l'Eterno», dice il Signore, l'Eterno, «quando sarò santificato in voi davanti ai loro occhi. 24 Vi prenderò dalle nazioni, vi radunerò da tutti i paesi e vi ricondurrò nel vostro paese. 25 Spanderò quindi su di voi acqua pura e sarete puri; vi purificherò da tutte le vostre impurità e da tutti i vostri idoli. 26 Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dalla vostra carne il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. 27 Metterò dentro di voi il mio Spirito e vi farò camminare nei miei statuti, e voi osserverete e metterete in pratica i miei decreti. 28 Abiterete nel paese che io diedi ai vostri padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro DIO. 29 Vi libererò da tutte le vostre impurità; chiamerò il frumento, lo farò abbondare e non manderò più contro di voi la fame. 30 Farò moltiplicare il frutto degli alberi e il prodotto dei campi, affinché non subiate più il vituperio della fame tra le nazioni. 31 Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni che non erano buone e diventerete ripugnanti ai vostri stessi occhi per le vostre iniquità e le vostre abominazioni. 32 Non è per amore di voi che io opero», dice il Signore, l'Eterno, «sappiatelo bene. Vergognatevi e siate confusi a motivo delle vostre vie, o casa d'Israele». 33 Così dice il Signore, l'Eterno: «Nel giorno in cui vi purificherò da tutte le vostre iniquità, vi farò abitare nuovamente le città, e le rovine saranno ricostruite. 34 La terra desolata sarà coltivata, invece di essere una desolazione agli occhi di tutti i passanti. 35 E diranno: "Questa terra che era desolata è divenuta come il giardino dell'Eden, e le città devastate, desolate e rovinate sono ora fortificate e abitate". 36 Allora le nazioni che saranno rimaste intorno a voi riconosceranno che io, l'Eterno, ho ricostruito i luoghi distrutti e piantato la terra desolata. Io, l'Eterno, ho parlato e lo farò». 37 Così dice il Signore, l'Eterno: «Sarò nuovamente supplicato dalla casa d'Israele di compiere questo per loro: io moltiplicherò i loro uomini come un gregge. 38 Come un gregge di pecore consacrate, come il gregge di Gerusalemme nelle sue feste solenni, così le città devastate saranno riempite di greggi di uomini. Allora riconosceranno che io sono l'Eterno».

Visione delle ossa secche
37,1 La mano dell'Eterno fu sopra me, mi portò fuori nello Spirito dell'Eterno e mi depose in mezzo a una valle che era piena di ossa. 2 Quindi mi fece passare vicino ad esse, tutt'intorno; ed ecco, erano in grandissima quantità sulla superficie della valle; ed ecco, erano molto secche. 3 Mi disse: «Figlio d'uomo, possono queste ossa rivivere?». Io risposi: «O Signore, o Eterno, tu lo sai». 4 Mi disse ancora: «Profetizza a queste ossa e di' loro: Ossa secche, ascoltate la parola dell'Eterno. 5 Così dice il Signore, l'Eterno, a queste ossa: Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e voi rivivrete. 6 Metterò su di voi la carne, vi coprirò di pelle e metterò in voi lo spirito, e vivrete; allora riconoscerete che io sono l'Eterno». 7 Così profetizzai come mi era stato comandato; mentre profetizzavo, ci fu un rumore; ed ecco uno scuotimento; quindi le ossa si accostarono l'una all'altra. 8 Mentre guardavo, ecco crescere su di esse i tendini e la carne, che la pelle ricoprì; ma non c'era in loro lo spirito. 9 Allora egli mi disse: «Profetizza allo spirito, profetizza figlio d'uomo e di' allo spirito: Così dice il Signore, l'Eterno: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi uccisi, perché vivano». 10 Così profetizzai come mi aveva comandato e lo spirito entrò in essi, e ritornarono in vita e si alzarono in piedi: erano un esercito grande, grandissimo. 11 Poi mi disse: «Figlio d'uomo, queste ossa sono tutta la casa d'Israele. Ecco, essi dicono: "Le nostre ossa sono secche, la nostra speranza è svanita e noi siamo perduti". 12 Perciò profetizza e di' loro: Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io aprirò i vostri sepolcri, vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d'Israele. 13 Riconoscerete che io sono l'Eterno, quando aprirò i vostri sepolcri e vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio. 14 Metterò in voi il mio Spirito e voi vivrete, e vi porrò sulla vostra terra; allora riconoscerete che io, l'Eterno, ho parlato e ho portato a compimento la cosa», dice l'Eterno.

Segno dei due legni riuniti in uno
15 La parola dell'Eterno mi fu nuovamente rivolta, dicendo: 16 «Tu, figlio d'uomo, prenditi un pezzo di legno e su di esso scrivi: "Per Giuda e per i figli d'Israele, suoi compagni". Poi prenditi un altro pezzo di legno e su di esso scrivi: "Per Giuseppe bastone di Efraim e di tutta la casa d'Israele, suoi compagni". 17 Avvicinali quindi l'uno all'altro in un solo legno, affinché diventino una sola cosa nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti parleranno, dicendo: "Ci vuoi spiegare che cosa significano queste cose per te?", 19 tu dirai loro: Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io prenderò il legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribù d'Israele che sono suoi compagni, e li unirò a questo, cioè al legno di Giuda, per farne un solo legno; essi diventeranno così una sola cosa nella mia mano. 20 Tieni nella tua mano sotto i loro occhi i legni sui quali hai scritto, 21 e di' loro: Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io prenderò i figli d'Israele dalle nazioni fra le quali sono andati, li radunerò da ogni parte e li ricondurrò nel loro paese, 22 e farò di loro una sola nazione nel paese, sui monti d'Israele; un solo re regnerà su tutti loro; non saranno più due nazioni né saranno più divisi in due regni. 23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni e con tutte le loro trasgressioni; li libererò da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, e li purificherò; così saranno il mio popolo e io sarò il loro DIO. 24 Il mio servo Davide sarà re su di loro e ci sarà un unico pastore per tutti; essi cammineranno nei miei decreti, osserveranno i miei statuti e li metteranno in pratica. 25 E abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri. Vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. 26 Stabilirò con loro un patto di pace: sarà un patto eterno con loro; li renderò stabili, li moltiplicherò e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. 27 La mia dimora sarà presso di loro; sì, io sarò il loro DIO ed essi saranno il mio popolo. 28 Anche le nazioni riconosceranno che io, l'Eterno, santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre».

Profezia contro Gog e futura invasione d'Israele
38,1 La parola dell'Eterno mi fu rivolta, dicendo: 2 «Figlio d'uomo, volgi la tua faccia verso Gog del paese di Magog, principe di Rosh, Mescek e Tubal, e profetizza contro di lui, 3 e di': Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io sono contro di te, o Gog, principe di Rosh, di Mescek e di Tubal. 4 Io ti farò tornare indietro, metterò uncini nelle tue mascelle e ti farò uscire con tutto il tuo esercito, cavalli e cavalieri, tutti vestiti splendidamente, una grande moltitudine con scudi grandi e piccoli, tutti maneggianti la spada 5 e con loro la Persia, l'Etiopia e Put, tutti con scudi ed elmi. 6 Gomer e tutte le sue schiere, la casa di Togarmah, le estreme parti del nord e tutte le sue schiere, molti popoli sono con te. 7 Preparati e sii pronto, tu con tutte le tue moltitudini radunate intorno a te, e sii per loro un guardiano. 8 Dopo molti giorni tu sarai punito. Negli ultimi anni verrai contro il paese sottratto alla spada, i cui abitanti sono stati raccolti da molti popoli, sui monti d'Israele, che sono stati per tanto tempo una desolazione; ora essi, fatti uscire di fra i popoli, abiteranno tutti al sicuro. 9 Tu salirai, verrai come un uragano, sarai come una nuvola che ricopre il paese, tu con tutte le tue schiere e molti popoli con te». 10 Così dice il Signore, l'Eterno: «In quel giorno accadrà che ti verranno in mente dei pensieri e concepirai un malvagio disegno. 11 Dirai: "Io salirò contro questo paese di villaggi senza mura, andrò contro gente tranquilla che abita al sicuro, che dimora tutta in luoghi senza mura e non ha né sbarre né porte", 12 per saccheggiare e fare bottino, per stendere la tua mano contro luoghi devastati ora ripopolati e contro un popolo raccolto fra le nazioni, che si è procurato bestiame e ricchezze e dimora sulle alture del paese. 13 Sceba, Dedan, i mercanti di Tarshish e tutti i suoi leoncelli ti domanderanno: "Sei venuto per saccheggiare? Hai radunato la tua moltitudine per fare bottino, per portare via argento e oro, per prendere bestiame e beni, per fare un grosso bottino?". 14 Perciò, figlio d'uomo, profetizza e di' a Gog: Così dice il Signore, l'Eterno: In quel giorno, quando il mio popolo d'Israele dimorerà al sicuro, non lo saprai tu? 15 Verrai dalla tua dimora, dalle estreme parti del nord, tu e molti popoli con te, tutti a cavallo, una grande moltitudine e un potente esercito. 16 Salirai contro il mio popolo d'Israele, come una nuvola che copre il paese. Questo avverrà negli ultimi giorni: ti condurrò contro il mio paese affinché le nazioni mi conoscano, quando sarò santificato in te davanti ai loro occhi, o Gog». 17 Così dice il Signore, l'Eterno: «Non sei tu quello di cui parlai nei tempi antichi per mezzo dei miei servi i profeti d'Israele, i quali per anni, in quei giorni, profetizzarono che ti avrei fatto venire contro di loro? 18 Ma avverrà in quel giorno, nel giorno in cui Gog verrà contro la terra d'Israele», dice il Signore, l'Eterno, «che il mio furore mi salirà alle narici. 19 Nella mia gelosia e nel fuoco della mia ira, io dichiaro che in quel giorno ci sarà certamente un grande scuotimento nel paese d'Israele: 20 davanti a me tremeranno i pesci del mare, gli uccelli del cielo, le bestie della campagna, tutti i rettili che strisciano sul suolo e tutti gli uomini che sono sulla faccia della terra; i monti saranno rovesciati, i luoghi scoscesi crolleranno e tutte le mura cadranno al suolo. 21 Io chiamerò contro di lui la spada su tutti i miei monti», dice il Signore, l'Eterno, «la spada di ognuno si volgerà contro il proprio fratello. 22 Eseguirò il mio giudizio su di lui con la peste e col sangue e farò piovere su di lui, sulle sue schiere e sui molti popoli che sono con lui, pioggia scrosciante, pietre di ghiaccio, fuoco e zolfo. 23 Così mi magnificherò e mi santificherò e mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni, e riconosceranno che io sono l'Eterno».

Distruzione dell'armata di Gog
39,1 «Tu, figlio d'uomo, profetizza contro Gog e di': Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io sono contro di te, principe di Rosh, di Mescek e di Tubal. 2 Ti farò tornare indietro, ti alletterò, ti farò salire dalle estreme parti del nord e ti condurrò sui monti d'Israele. 3 Scuoterò l'arco dalla tua mano sinistra e ti farò cadere le frecce dalla mano destra. 4 Cadrai sui monti d'Israele, tu con tutte le tue schiere e con i popoli che sono con te; ti darò in pasto agli uccelli rapaci, agli uccelli d'ogni specie e alle bestie dei campi. 5 Cadrai in aperta campagna, perché io ho parlato», dice il Signore, l'Eterno. 6 «E manderò fuoco su Magog e su quelli che abitano sicuri nelle isole, e riconosceranno che io sono l'Eterno. 7 Così farò conoscere il mio santo nome in mezzo al mio popolo d'Israele e non lascerò più profanare il mio santo nome, e le nazioni riconosceranno che io sono l'Eterno, il Santo in Israele. 8 Ecco, la cosa avverrà e si compirà», dice il Signore, l'Eterno; «questo è il giorno di cui ho parlato. 9 Allora gli abitanti delle città d'Israele usciranno, daranno fuoco e bruceranno armi, scudi grandi e piccoli, mazze e lance, e con queste faranno fuoco per sette anni. 10 Non dovranno prendere legna dalla campagna e neppure tagliarne nelle foreste, perché faranno fuoco con quelle armi, così spoglieranno quelli che li spogliavano e prederanno quelli che li predavano», dice il Signore, l'Eterno. 11 «In quel giorno avverrà che darò a Gog, là in Israele un luogo per sepoltura, la valle di Abarim, a est del mare; essa ostruirà il passaggio ai viandanti, perché là sarà sepolto Gog con tutta la sua moltitudine; e quel luogo sarà chiamato la Valle di Hammon-Gog. 12 La casa d'Israele, per purificare il paese, impiegherà ben sette mesi a seppellirli. 13 Li seppellirà tutto il popolo del paese, ed essi acquisteranno fama il giorno in cui mi glorificherò», dice il Signore, l'Eterno. 14 «Sceglieranno degli uomini che percorreranno in continuazione il paese per seppellire, con l'aiuto dei viandanti, i corpi di quelli che sono rimasti sulla superficie della terra, per purificarla; alla fine dei sette mesi faranno questa ricerca. 15 Chiunque percorrerà il paese, al vedere un osso d'uomo, vi porrà vicino un segno indicatore, finché i seppellitori non lo seppelliranno nella Valle di Hammon-Gog. 16 Hamonah sarà pure il nome di una città. Così purificheranno il paese. 17 Quanto a te, figlio d'uomo», così dice il Signore, l'Eterno: «Di' agli uccelli d'ogni specie e a tutte le bestie dei campi: Radunatevi e venite. Raccoglietevi da ogni parte al posto del massacro che compirò per voi, un grande massacro sui monti d'Israele, perché mangiate carne e beviate sangue. 18 Mangerete carne di uomini potenti e berrete sangue di principi della terra: come se fossero tutti montoni, agnelli, capri e tori ingrassati in Bashan. 19 Mangerete grasso a sazietà e berrete sangue fino all'ebbrezza al pasto del massacro che compirò per voi. 20 Alla mia tavola vi sazierete di cavalli e di cavalieri, di uomini potenti e di guerrieri d'ogni sorta», dice il Signore, l'Eterno. 21 «Manifesterò la mia gloria fra le nazioni e tutte le nazioni vedranno il mio giudizio che ho compiuto e la mia mano che ho posto su di loro. 22 Così da quel giorno in poi la casa d'Israele riconoscerà che io sono l'Eterno, il suo DIO; 23 e le nazioni riconosceranno che fu per la sua iniquità che la casa d'Israele andò in cattività, perché mi era stata infedele; perciò ho nascosto loro la mia faccia, li ho dati in mano dei loro nemici e sono caduti tutti di spada. 24 Li ho trattati secondo la loro impurità e secondo le loro trasgressioni e ho nascosto loro la mia faccia».

Ritorno d'Israele
25 Perciò così dice il Signore, l'Eterno: «Ora farò tornare Giacobbe dalla cattività, avrò compassione di tutta la casa d'Israele e sarò geloso del mio santo nome, 26 dopo che hanno portato il loro vituperio e la pena di tutte le loro infedeltà che avevano commesso contro di me, mentre dimoravano al sicuro nel loro paese e nessuno li spaventava. 27 Quando li ricondurrò dai popoli e li raccoglierò dai paesi dei loro nemici e sarò santificato in loro agli occhi di molte nazioni, 28 essi riconosceranno che io sono l'Eterno, il loro DIO, che li ha fatti andare in cattività fra le nazioni, ma li ha pure radunati assieme nel loro paese, senza lasciarne fuori neppure uno. 29 Non nasconderò più loro la mia faccia, perché spanderò il mio Spirito sulla casa d'Israele», dice il Signore, l'Eterno.

Riveduta 2020:

Ezechiele 33-39

I profeti, sentinelle di Dio per la casa d'Israele
33,1 La parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: 2 “Figlio d'uomo, parla ai figli del tuo popolo, e di' loro: 'Quando io farò venire la spada contro un paese, e il popolo di quel paese prenderà in mezzo a sé un uomo e se lo stabilirà come sentinella, 3 ed egli, vedendo venire la spada contro il paese, suonerà il corno e avvertirà il popolo, 4 se qualcuno, pur udendo il suono del corno, non se ne cura, e la spada viene e lo porta via, il sangue di quel tale sarà sopra il suo capo; 5 egli ha udito il suono del corno e non se ne è curato; il suo sangue sarà sopra di lui; se se ne fosse curato, avrebbe salvato la sua vita. 6 Ma se la sentinella vede venire la spada e non suona il corno, e il popolo non è stato avvertito, e la spada viene e porta via qualcuno di loro, questi sarà portato via per la propria iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla sentinella'. 7 Ora, figlio d'uomo, io ho stabilito te come sentinella per la casa d'Israele; quando dunque udrai qualche parola dalla mia bocca, avvertili da parte mia. 8 Quando avrò detto all'empio: 'Empio, per certo tu morirai!' e tu non avrai parlato per avvertire l'empio che si allontani dalla sua via, quell'empio morirà per la sua iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano. 9 Ma, se tu avverti l'empio che si allontani dalla sua via, ed egli non se ne allontana, egli morirà per la sua iniquità, ma tu avrai salvato te stesso. 10 Tu, figlio d'uomo, di' alla casa d'Israele: Voi dite così: 'Le nostre trasgressioni e i nostri peccati sono su di noi, e a causa loro noi languiamo: come potremmo vivere?'. 11 Di' loro: 'Com'è vero che io vivo', dice il Signore, l'Eterno, 'io non mi compiaccio della morte dell'empio, ma che l'empio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie! Perché morireste, o casa d'Israele?'. 12 Tu, figlio d'uomo, di' ai figli del tuo popolo: 'La giustizia del giusto non lo salverà nel giorno della sua trasgressione; l'empio non cadrà per la sua empietà nel giorno in cui si sarà allontanato dalla sua empietà; nello stesso modo, il giusto non potrà vivere per la sua giustizia nel giorno in cui peccherà'. 13 Quando io avrò detto al giusto che per certo egli vivrà, se egli confida nella propria giustizia e commette l'iniquità, tutti i suoi atti giusti non saranno più ricordati, e morirà per l'iniquità che avrà commesso. 14 Quando avrò detto all'empio: 'Per certo tu morirai', se egli si allontana dal suo peccato e pratica ciò che è conforme al diritto e alla giustizia, 15 se rende il pegno, se restituisce ciò che ha rubato, se cammina secondo i precetti che danno la vita, senza commettere l'iniquità, per certo egli vivrà, non morirà. 16 Tutti i peccati che ha commesso non saranno più ricordati contro di lui: egli ha praticato ciò che è conforme al diritto e alla giustizia, per certo vivrà. 17 Ma i figli del tuo popolo dicono: 'La via del Signore non è ben regolata'; ma è la via loro quella che non è ben regolata. 18 Quando il giusto si allontana dalla sua giustizia e commette l'iniquità, egli muore per questo motivo; 19 quando l'empio si allontana dalla sua empietà e si comporta secondo il diritto e la giustizia, per questo motivo, vive. 20 Voi dite: 'La via del Signore non è ben regolata!', io vi giudicherò ciascuno secondo le vostre vie, o casa d'Israele!”.

In occasione della presa di Gerusalemme
21 Il dodicesimo anno della nostra deportazione, il decimo mese, il quinto giorno del mese, un fuggiasco da Gerusalemme venne da me e mi disse: “La città è presa!”. 22 La sera prima della venuta del fuggiasco, la mano dell'Eterno era stata sopra di me, ed egli mi aveva aperto la bocca, prima che egli venisse da me la mattina; la bocca mi fu aperta, e io non fui più muto. 23 La parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: 24 “Figlio d'uomo, gli abitanti di quelle rovine, nel paese d'Israele, dicono: 'Abraamo era solo, eppure ebbe il possesso del paese; noi siamo molti, il possesso del paese è dato a noi'. 25 Perciò, di' loro: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Voi mangiate la carne con il sangue, alzate gli occhi verso i vostri idoli, spargete il sangue, e dovreste possedere il paese? 26 Voi vi appoggiate sulla vostra spada, commettete abominazioni, ciascuno di voi contamina la moglie del prossimo, e dovreste possedere il paese?'. 27 Di' loro così: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Com'è vero che io vivo, quelli che stanno fra quelle rovine cadranno per la spada; quelli che sono per i campi li darò in pasto alle bestie; quelli che sono nelle fortezze e nelle caserme moriranno di peste! 28 Io ridurrò il paese in una desolazione, in un deserto; l'orgoglio della sua forza verrà meno e i monti d'Israele saranno così desolati, che nessuno vi passerà più. 29 Essi conosceranno che io sono l'Eterno, quando avrò ridotto il paese in una desolazione, in un deserto, per tutte le abominazioni che hanno commesso'. 30 Quanto a te, figlio d'uomo, i figli del tuo popolo discorrono di te presso le mura e sulle porte delle case; parlano l'uno con l'altro e ognuno con il proprio fratello, e dicono: 'Venite dunque ad ascoltare qual è la parola che procede dall'Eterno!'. 31 Vengono da te come fa la folla; il mio popolo si siede davanti a te e ascolta le tue parole, ma non le mette in pratica; perché, con la bocca mostra molto amore, ma il suo cuore va dietro alla sua avidità. 32 Ecco, tu sei per loro come una canzone d'amore di uno che ha una bella voce e sa suonare bene; essi ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica; 33 ma quando la cosa avverrà - ed ecco che sta per avvenire - essi conosceranno che in mezzo a loro c'è stato un profeta”.

Contro i capi d'Israele. Promesse al popolo
34,1 La parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: 2 “Figlio d'uomo, profetizza contro i pastori d'Israele; profetizza, e di' a quei pastori: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Guai ai pastori d'Israele, che non hanno fatto che pascere sé stessi! Non è forse il gregge quello che i pastori devono pascere? 3 Voi mangiate il latte, vi vestite della lana, ammazzate ciò che è ingrassato, ma non pascete il gregge. 4 Voi non avete fortificato le pecore deboli, non avete guarito la malata, non avete fasciato quella che era ferita, non avete ricondotto la smarrita, non avete cercato la perduta, ma avete dominato su di loro con violenza e con asprezza. 5 Esse, per mancanza di pastore, si sono disperse, sono diventate pasto di tutte le bestie dei campi e si sono disperse. 6 Le mie pecore vanno errando per tutti i monti e per ogni alto colle; le mie pecore si disperdono su tutta la faccia del paese, e non c'è nessuno che se ne prenda cura, nessuno che le cerchi! 7 Perciò, o pastori, ascoltate la parola dell'Eterno! 8 Com'è vero che io vivo', dice il Signore, l'Eterno, 'poiché le mie pecore sono abbandonate alla rapina; poiché le mie pecore, essendo senza pastore, servono di pasto a tutte le bestie dei campi, e i miei pastori non cercano le mie pecore; poiché i pastori pascolano sé stessi e non pascolano le mie pecore, 9 perciò, ascoltate, o pastori, la parola dell'Eterno! 10 Così parla il Signore, l'Eterno: Eccomi contro i pastori; io domanderò le mie pecore alle loro mani; li farò cessare dal pascere le pecore; i pastori non pasceranno più sé stessi; io strapperò le mie pecore dalla loro bocca, ed esse non serviranno più loro di pasto'. 11 Poiché, così dice il Signore, l'Eterno: 'Eccomi! io stesso domanderò delle mie pecore e andrò in cerca di loro. 12 Come un pastore va in cerca del suo gregge il giorno che si trova in mezzo alle sue pecore disperse, così io andrò in cerca delle mie pecore e le ricondurrò da tutti i luoghi dove sono state disperse in un giorno di nuvole e di tenebre; 13 le farò uscire dai popoli, le radunerò dai diversi paesi, le ricondurrò sul loro suolo, e le pascerò sui monti d'Israele, lungo i ruscelli e in tutti i luoghi abitati del paese. 14 Io le pascerò in buoni pascoli e i loro ovili saranno sugli alti monti d'Israele; esse riposeranno là in buoni ovili e pascoleranno in grassi pascoli sui monti d'Israele. 15 Io stesso pascerò le mie pecore, io stesso le farò riposare', dice il Signore, l'Eterno. 16 'Io cercherò la perduta, ricondurrò la smarrita, fascerò la ferita, fortificherò la malata, ma distruggerò la grassa e la forte: io le pascerò con giustizia. 17 Quanto a voi, o pecore mie, così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io giudicherò fra pecora e pecora, fra montoni e capri. 18 Vi pare forse troppo poco pascolare in questo buon pascolo, al punto che volete calpestare con i piedi ciò che rimane del vostro pascolo? Il bere le acque più chiare, al punto che volete intorbidare con i piedi ciò che ne resta? 19 Le mie pecore hanno per pascolo quello che i vostri piedi hanno calpestato; devono bere ciò che i vostri piedi hanno intorbidito!'. 20 Perciò, così dice loro il Signore, l'Eterno: 'Eccomi, io stesso giudicherò fra la pecora grassa e la pecora magra. 21 Siccome voi avete spinto con il fianco e con la spalla e avete cozzato con le corna tutte le pecore deboli finché non le avete disperse e cacciate fuori, 22 io salverò le mie pecore, ed esse non saranno più abbandonate alla rapina; giudicherò fra pecora e pecora. 23 Susciterò sopra di esse un solo pastore, che le pascolerà: il mio servo Davide; egli le pascolerà, egli sarà il loro pastore. 24 Io, l'Eterno, sarò il loro Dio, e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro. Io, l'Eterno, ho parlato. 25 Stabilirò con esse un patto di pace; farò sparire le bestie cattive dal paese e le mie pecore dimoreranno al sicuro nel deserto e dormiranno nelle foreste. 26 Farò in modo che esse e i luoghi attorno al mio colle saranno una benedizione; farò scendere la pioggia a suo tempo, e saranno piogge di benedizione. 27 L'albero dei campi darà il suo frutto e la terra darà i suoi prodotti. Esse staranno al sicuro sul loro suolo e conosceranno che io sono l'Eterno, quando spezzerò le sbarre del loro giogo e le libererò dalla mano di quelli che le tenevano schiave. 28 Non saranno più preda delle nazioni; le bestie dei campi non le divoreranno più, ma se ne staranno al sicuro, senza che nessuno più le spaventi. 29 Farò sorgere per loro una vegetazione rinomata; non saranno più consumate dalla fame nel paese e non porteranno più l'obbrobrio delle nazioni. 30 Conosceranno che io, l'Eterno, il loro Dio, sono con esse, e che esse, la casa d'Israele, sono il mio popolo', dice il Signore, l'Eterno. 31 'Voi, pecore mie, pecore del mio pascolo, siete uomini, e io sono il vostro Dio', dice l'Eterno”.

Profezia contro gli Edomiti
35,1 La parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: 2 “Figlio d'uomo, volgi la tua faccia verso il monte Seir, profetizza contro di esso 3 e digli: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Eccomi a te, o monte Seir! Io stenderò la mia mano contro di te e ti renderò una solitudine, un deserto. 4 Io ridurrò le tue città in rovine, tu diventerai una solitudine e conoscerai che io sono l'Eterno. 5 Poiché tu hai avuto un'antica inimicizia e hai abbandonato i figli d'Israele in balìa della spada nel giorno della loro calamità, nel giorno che l'iniquità era giunta al colmo, 6 com'è vero che io vivo', dice il Signore, l'Eterno, 'io ti lascerò nel sangue e il sangue ti inseguirà; poiché non hai odiato il sangue, il sangue ti inseguirà. 7 Ridurrò il monte Seir in una solitudine, in un deserto e ne sterminerò chi va e chi viene. 8 Io riempirò i suoi monti dei suoi cadaveri; sopra i tuoi colli, nelle tue valli, in tutti i tuoi burroni cadranno gli uccisi dalla spada. 9 Io ti ridurrò in una desolazione perenne, e le tue città non saranno più abitate; voi conoscerete che io sono l'Eterno. 10 Siccome tu hai detto: - Quelle due nazioni e quei due paesi saranno miei, e noi li possederemo - (e l'Eterno era là!), 11 com'è vero che io vivo', dice il Signore, l'Eterno, 'io agirò con l'ira e con la gelosia che tu hai mostrato nel tuo odio contro di loro; mi farò conoscere in mezzo a loro, quando ti giudicherò. 12 Tu conoscerai che io, l'Eterno, ho udito tutti gli oltraggi che hai proferito contro i monti d'Israele, dicendo: - Essi sono desolati; sono dati a noi, perché ne facciamo nostra preda. - 13 Voi, con la vostra bocca, vi siete inorgogliti contro di me e avete moltiplicato contro di me i vostri discorsi. Io l'ho udito!'. 14 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Quando tutta la terra si rallegrerà, io ti ridurrò in una desolazione. 15 Siccome ti sei rallegrato perché l'eredità della casa d'Israele era devastata, io farò lo stesso di te: tu diventerai una desolazione, o monte di Seir: tu ed Edom tutto quanto; si conoscerà che io sono l'Eterno'”.

Il ristabilimento d'Israele
36,1 “Tu, figlio d'uomo, profetizza ai monti d'Israele, e di': O monti d'Israele, ascoltate la parola dell'Eterno! 2 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Poiché il nemico ha detto di voi: Ah! ah! Queste alture eterne sono diventate nostro possesso!', tu profetizza, e di': 3 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Sì, poiché da tutte le parti hanno voluto distruggervi e inghiottirvi perché diventaste possesso del resto delle nazioni, e perché siete stati oggetto dei discorsi delle male lingue e delle maldicenze della gente, 4 perciò, o monti d'Israele, ascoltate la parola del Signore, dell'Eterno!'. Così parla il Signore, l'Eterno, ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli, alle rovine desolate e alle città abbandonate, che sono state date in balìa del saccheggio e delle beffe delle altre nazioni circostanti; 5 così parla il Signore, l'Eterno: 'Sì, nel fuoco della mia gelosia, io parlo contro il resto delle altre nazioni e contro Edom tutto quanto, che hanno fatto del mio paese il loro possesso con tutta la gioia del loro cuore e con tutto il disprezzo della loro anima, per ridurlo in bottino'. 6 Perciò, profetizza sopra la terra d'Israele, e di' ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Ecco, io parlo nella mia gelosia e nel mio furore, perché voi portate l'obbrobrio delle nazioni'. 7 Perciò, così parla il Signore, l'Eterno: 'Io l'ho giurato! Le nazioni che vi circondano porteranno anche esse il proprio obbrobrio; 8 ma voi, o monti d'Israele, metterete i vostri rami e porterete i vostri frutti al mio popolo Israele, perché egli sta per arrivare. 9 Infatti, ecco, io vengo a voi, mi volgerò verso di voi, e voi sarete coltivati e seminati; 10 io moltiplicherò su di voi gli uomini, tutta quanta la casa d'Israele; le città saranno abitate e le rovine saranno ricostruite; 11 moltiplicherò su di voi uomini e bestie; essi moltiplicheranno e saranno fecondi, farò in modo che sarete abitati come eravate prima, e vi farò del bene più che nei vostri primi tempi; voi conoscerete che io sono l'Eterno. 12 Io farò camminare su di voi degli uomini, il mio popolo Israele. Essi ti possederanno, o paese; tu sarai la loro eredità e non li priverai più dei loro figli'. 13 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Poiché vi si dice: - Tu, o paese, hai divorato gli uomini, hai privato la tua nazione dei suoi figli - 14 tu non divorerai più gli uomini e non priverai più la tua nazione dei suoi figli', dice il Signore, l'Eterno. 15 'Io non ti farò più udire gli oltraggi delle nazioni, tu non porterai più l'obbrobrio dei popoli e non farai più cadere la tua gente', dice il Signore, l'Eterno”. 16 La parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: 17 “Figlio d'uomo, quando quelli della casa d'Israele abitavano il loro paese, lo contaminavano con la loro condotta e con le loro azioni; la loro condotta era nel mio cospetto come l'impurità della donna quando ha i suoi corsi. 18 Perciò riversai su di loro il mio furore a causa del sangue che avevano sparso sul paese, e perché lo avevano contaminato con i loro idoli: 19 li dispersi fra le nazioni, ed essi furono sparsi per tutti i paesi; io li giudicai secondo la loro condotta e secondo le loro azioni. 20 E, giunti fra le nazioni dove sono andati, hanno profanato il mio nome santo, poiché si diceva di loro: 'Costoro sono il popolo dell'Eterno e sono usciti dal suo paese'. 21 Io ho avuto pietà del mio nome santo, che la casa d'Israele profanava fra le nazioni dov'è andata. 22 Perciò, di' alla casa d'Israele: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Io agisco così, non a causa vostra, o casa d'Israele, ma per amore del mio nome santo, che voi avete profanato fra le nazioni dove siete andati. 23 Io santificherò il mio grande nome che è stato profanato fra le nazioni, in mezzo alle quali voi lo avete profanato; le nazioni conosceranno che io sono l'Eterno', dice il Signore, l'Eterno, 'quando io mi santificherò in voi, sotto gli occhi loro. 24 Io vi farò uscire dalle nazioni, vi radunerò da tutti i paesi e vi ricondurrò nel vostro paese; 25 vi aspergerò con acqua pura e sarete puri; io vi purificherò di tutte le vostre impurità e di tutti i vostri idoli. 26 Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dalla vostra carne il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. 27 Metterò dentro di voi il mio Spirito, farò in modo che camminerete secondo le mie leggi e osserverete e metterete in pratica le mie prescrizioni. 28 Voi abiterete nel paese che io diedi ai vostri padri, sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio. 29 Io vi libererò da tutte le vostre impurità; chiamerò il frumento, lo farò abbondare, e non manderò più contro di voi la fame; 30 farò moltiplicare il frutto degli alberi e il prodotto dei campi, affinché non siate più esposti all'obbrobrio della fame tra le nazioni. 31 Allora vi ricorderete delle vostre vie malvagie e delle vostre azioni che non erano buone, e avrete disgusto di voi stessi a causa delle vostre iniquità e delle vostre abominazioni. 32 Non è per amore vostro che agisco così', dice il Signore, l'Eterno: 'sappiatelo bene! Vergognatevi e siate confusi a causa delle vostre vie, o casa d'Israele!'. 33 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Il giorno che io vi purificherò di tutte le vostre iniquità, farò in modo che le città saranno abitate e le rovine saranno ricostruite; 34 la terra desolata sarà coltivata, invece di essere una desolazione agli occhi di tutti i passanti; 35 si dirà: Questa terra che era desolata, è diventata come il giardino di Eden; queste città che erano deserte, desolate, rovinate, sono fortificate e abitate. 36 Le nazioni che saranno rimaste intorno a voi conosceranno che io, l'Eterno, sono colui che ha ricostruito i luoghi distrutti e ripiantato il luogo deserto. Io, l'Eterno, parlo e mando la cosa a effetto'. 37 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Anche in questo mi lascerò supplicare dalla casa d'Israele e glielo concederò: io moltiplicherò loro gli uomini come un gregge. 38 Come greggi di pecore consacrate, come le greggi di Gerusalemme nelle sue feste solenni, così le città deserte saranno riempite di greggi di uomini; si conoscerà che io sono l'Eterno'”.

Il ritorno d'Israele e la riunificazione dei due regni
37,1 La mano dell'Eterno fu sopra di me e l'Eterno mi portò fuori in spirito e mi depose in mezzo a una valle che era piena di ossa. 2 Mi fece passare presso di esse, tutto intorno; ecco erano numerosissime sulla superficie della valle ed erano anche molto secche. 3 Mi disse: “Figlio d'uomo, queste ossa potrebbero rivivere?”, e io risposi: “Signore, Eterno, tu lo sai”. 4 Egli mi disse: “Profetizza su queste ossa, e di' loro: 'Ossa secche, ascoltate la parola dell'Eterno!'. 5 Così dice il Signore, l'Eterno, a queste ossa: 'Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito, e voi rivivrete; 6 metterò su di voi dei muscoli, farò nascere su di voi della carne, vi coprirò di pelle, metterò in voi lo spirito e rivivrete; conoscerete che io sono l'Eterno'”. 7 Io profetizzai come mi era stato comandato; e mentre io profetizzavo, si fece un rumore; ecco un movimento, e le ossa si accostarono le une alle altre. 8 Io guardai, ed ecco venire su di esse dei muscoli, crescervi della carne e la pelle ricoprirle; ma non c'era in esse nessuno spirito. 9 Allora egli mi disse: “Profetizza allo spirito, profetizza, figlio d'uomo, e di' allo spirito: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Vieni dai quattro venti, o spirito, soffia su questi uccisi, e fa' che rivivano!'”. 10 Io profetizzai, come egli mi aveva comandato; lo spirito entrò in essi, tornarono alla vita e si alzarono in piedi: erano un esercito grande, grandissimo. 11 Egli mi disse: “Figlio d'uomo, queste ossa sono tutta la casa d'Israele. Ecco, essi dicono: 'Le nostre ossa sono secche, la nostra speranza è perita, noi siamo perduti!'. 12 Perciò, profetizza e di' loro: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Ecco, io aprirò i vostri sepolcri, vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d'Israele. 13 Voi conoscerete che io sono l'Eterno, quando aprirò i vostri sepolcri e vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio! 14 Metterò in voi il mio Spirito e voi tornerete in vita; vi porrò sul vostro suolo e conoscerete che io, l'Eterno, ho parlato e ho mandato la cosa a effetto', dice l'Eterno”. 15 La parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: 16 “Tu, figlio d'uomo, prendi un pezzo di legno e scrivici sopra: 'Per Giuda e per i figli d'Israele, che gli sono associati'. Poi prendi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: 'Per Giuseppe, bastone di Efraim e di tutta la casa d'Israele, che gli è associata'. 17 Poi accostali l'uno all'altro per farne un solo pezzo di legno, in modo che siano uniti nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti parleranno e ti diranno: 'Non ci spiegherai forse che cosa vuoi dire con queste cose?', 19 tu rispondi loro: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Ecco, io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe che è in mano di Efraim e le tribù d'Israele che sono a lui associate, e li unirò a questo, che è il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno, in modo che saranno una sola cosa nella mia mano'. 20 I legni sui quali tu avrai scritto, li terrai in mano tua, sotto i loro occhi. 21 Di' loro: Così parla il Signore, l'Eterno: 'Ecco, io prenderò i figli d'Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese; 22 farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d'Israele; un solo re sarà re di tutti loro; non saranno più due nazioni, e non saranno più divisi in due regni. 23 Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni né con le loro numerose trasgressioni; io li farò uscire da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato e li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio. 24 Il mio servo Davide sarà re sopra di loro, ed essi avranno tutti uno stesso pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi, e le metteranno in pratica; 25 abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, e dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre; il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. 26 Io stabilirò con loro un patto di pace: sarà un patto perenne con loro; li stabilirò fermamente, li moltiplicherò, e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre; 27 la mia dimora sarà presso di loro, io sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo. 28 Le nazioni conosceranno che io sono l'Eterno che santifico Israele, quando il mio santuario sarà per sempre in mezzo a loro'”.

Profezia contro Gog, nemico d'Israele
38,1 La parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini: 2 “Figlio d'uomo, volgi la tua faccia verso Gog del paese di Magog, principe sovrano di Mesec e di Tubal, profetizza contro di lui, e di': 3 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Eccomi da te, o Gog, principe sovrano di Mesec e di Tubal! 4 Io ti porterò via, ti metterò degli uncini nelle mascelle e ti porterò fuori, te e tutto il tuo esercito, cavalli e cavalieri, tutti quanti vestiti pomposamente, grande moltitudine con targhe e scudi, tutti che impugnano la spada; 5 e con loro Persiani, Etiopi e gente di Put, tutti con scudi ed elmi. 6 Gomer e tutte le sue schiere, la casa di Togarma dell'estremità del settentrione e tutte le sue schiere, dei popoli numerosi saranno con te. 7 Mettiti in ordine, preparati, tu con tutte le tue moltitudini che si radunano attorno a te, e sii tu per essi colui al quale si ubbidisce. 8 Dopo molti giorni tu riceverai l'ordine; negli ultimi anni verrai contro il paese sottratto alla spada, contro la nazione raccolta fra molti popoli sui monti d'Israele, che sono stati per tanto tempo deserti; ma, fatta uscire dai popoli, essa abiterà tutta quanta al sicuro. 9 Tu salirai, verrai come un uragano, sarai come una nuvola che sta per coprire il paese, tu con tutte le tue schiere e con i popoli numerosi che sono con te'. 10 Così parla il Signore, l'Eterno: 'In quel giorno, dei pensieri ti sorgeranno in cuore e concepirai un disegno malvagio. 11 Dirai: Io salirò contro questo paese di villaggi aperti; piomberò su questa gente che vive tranquilla e abita al sicuro, che risiede tutta in luoghi senza mura e non ha né sbarre né porte. 12 Verrai per fare bottino e saccheggiare, per stendere la tua mano contro queste rovine ora ripopolate, contro questo popolo raccolto fra le nazioni, che si è procurato bestiame e ricchezze e abita sulle alture del paese. 13 Seba, Dedan, i mercanti di Tarsis e tutti i suoi leoncelli ti diranno: - Vieni tu per fare bottino? Hai radunato la tua moltitudine per predare, per portare via l'argento e l'oro, per prendere bestiame e beni, per fare un grande bottino?'. 14 Perciò, figlio d'uomo, profetizza, e di' a Gog: Così parla il Signore, l'Eterno: 'In quel giorno, quando il mio popolo Israele abiterà al sicuro, tu lo saprai. 15 Verrai dal luogo dove stai, dall'estremità del settentrione, tu con dei popoli numerosi con te, tutti quanti a cavallo, una grande moltitudine, un potente esercito; 16 salirai contro il mio popolo Israele, come una nuvola che sta per coprire il paese. Questo avverrà alla fine dei giorni: io ti condurrò contro il mio paese affinché le nazioni mi conoscano, quando io mi santificherò in te sotto i loro occhi, o Gog!'. 17 Così parla il Signore, l'Eterno: 'Non sei tu quello del quale io parlai ai tempi antichi mediante i miei servi, i profeti d'Israele, i quali profetizzarono allora per degli anni che io ti avrei fatto venire contro di loro? 18 In quel giorno, nel giorno che Gog verrà contro la terra d'Israele', dice il Signore, l'Eterno, 'il mio furore mi salirà nelle narici; 19 nella mia gelosia e nel fuoco della mia ira, io lo dico, certo, in quel giorno, vi sarà un grande sconvolgimento nel paese d'Israele: 20 i pesci del mare, gli uccelli del cielo, le bestie dei campi, tutti i rettili che strisciano sul suolo e tutti gli uomini che sono sulla faccia della terra, tremeranno alla mia presenza; i monti saranno rovesciati, le balze crolleranno e tutte le mura cadranno al suolo. 21 Io chiamerò contro di lui la spada su tutti i miei monti', dice il Signore, l'Eterno; 'la spada di ognuno si volgerà contro suo fratello. 22 Verrò in giudizio contro di lui, con la peste e con il sangue; farò piovere torrenti di pioggia e grandine, fuoco e zolfo su di lui, sulle sue schiere e sui popoli numerosi che saranno con lui. 23 Così mi magnificherò e mi santificherò e mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni, ed esse sapranno che io sono l'Eterno'”.

La sconfitta di Gog
39,1 “Tu, figlio d'uomo, profetizza contro Gog, e di': Così parla il Signore, l'Eterno: 'Eccomi da te, o Gog, principe sovrano di Mesec e di Tubal! 2 Io ti porterò via, ti spingerò avanti, ti farò salire dalle estremità del settentrione e ti condurrò sui monti d'Israele; 3 butterò giù l'arco dalla tua mano sinistra e ti farò cadere le frecce dalla destra. 4 Tu cadrai sui monti d'Israele, tu con tutte le tue schiere e con i popoli che saranno con te; ti darò in pasto agli uccelli rapaci, agli uccelli di ogni specie, e alle bestie dei campi. 5 Tu cadrai in mezzo ai campi, poiché io ho parlato', dice il Signore, l'Eterno. 6 'Manderò il fuoco su Magog e su quelli che abitano sicuri nelle isole; e conosceranno che io sono l'Eterno. 7 Farò conoscere il mio nome santo in mezzo al mio popolo Israele, e non lascerò più profanare il mio nome santo; le nazioni conosceranno che io sono l'Eterno, il Santo in Israele. 8 Ecco, la cosa sta per avvenire, si effettuerà', dice il Signore, l'Eterno; 'questo è il giorno di cui io ho parlato. 9 Gli abitanti delle città d'Israele usciranno e faranno dei fuochi, bruciando armi, scudi, targhe, archi, frecce, aste e lance; ne faranno del fuoco per sette anni; 10 non porteranno legna dai campi, e non ne taglieranno nelle foreste; poiché faranno del fuoco con quelle armi; spoglieranno quelli che li spogliavano e prederanno quelli che li predavano', dice il Signore, l'Eterno. 11 'In quel giorno, io darò a Gog un luogo che gli servirà da sepoltura in Israele, la Valle dei viandanti, a oriente del mare; quel sepolcro chiuderà la via ai viandanti; là sarà sepolto Gog con tutta la sua moltitudine; e quel luogo sarà chiamato la Valle di Amon-Gog. 12 La casa d'Israele li sotterrerà per purificare il paese, e ciò durerà sette mesi. 13 Tutto il popolo del paese li sotterrerà; per questo la sua fama crescerà il giorno in cui mi glorificherò', dice il Signore, l'Eterno. 14 'Metteranno da parte degli uomini i quali percorreranno continuamente il paese a sotterrare, con l'aiuto dei viandanti, i corpi che saranno rimasti sul suolo del paese, per purificarlo; alla fine dei sette mesi faranno questa ricerca. 15 Quando i viandanti passeranno per il paese, chiunque di loro vedrà delle ossa umane, porrà lì vicino un segnale, finché i seppellitori non le abbiano sotterrate nella Valle di Amon-Gog. 16 Amona sarà pure il nome di una città. Così purificheranno il paese'. 17 Tu, figlio d'uomo, così parla il Signore, l'Eterno: 'Di' agli uccelli di ogni specie e a tutte le bestie dei campi: Riunitevi, e venite! Raccoglietevi da tutte le parti attorno al banchetto del sacrificio che sto per immolare per voi, del grande sacrificio sui monti d'Israele! Voi mangerete carne e berrete sangue. 18 Mangerete carne di prodi e berrete sangue di prìncipi della terra: montoni, agnelli, capri, torelli, tutti quanti ingrassati in Basan. 19 Mangerete del grasso a sazietà e berrete del sangue fino a inebriarvi, al banchetto del sacrificio che io immolerò per voi; 20 alla mia mensa sarete saziati di carne di cavalli e di bestie da tiro, di prodi e di guerrieri di ogni sorta', dice il Signore, l'Eterno. 21 'Io manifesterò la mia gloria fra le nazioni, e tutte le nazioni vedranno il giudizio che io eseguirò e la mia mano che metterò su di loro. 22 Da quel giorno in poi la casa d'Israele conoscerà che io sono l'Eterno, il suo Dio. 23 Le nazioni conosceranno che la casa d'Israele è stata deportata a causa della sua iniquità, perché mi era stata infedele; perciò ho nascosto loro la mia faccia e li ho dati in mano dei loro nemici; tutti quanti sono caduti per la spada. 24 Io li ho trattati secondo la loro impurità e secondo le loro trasgressioni; ho nascosto loro la mia faccia'. 25 Perciò, così parla il Signore, l'Eterno: 'Ora io farò tornare Giacobbe dalla deportazione, avrò pietà di tutta la casa d'Israele, e sarò geloso del mio santo nome. 26 Essi avranno finito di portare il loro obbrobrio e la pena di tutte le infedeltà che hanno commesso contro di me, quando abiteranno al sicuro nel loro paese, e non vi sarà più nessuno che li spaventi; 27 quando li ricondurrò fra i popoli e li raccoglierò dai paesi dei loro nemici, e mi santificherò in loro alla presenza di molte nazioni; 28 essi conosceranno che io sono l'Eterno, il loro Dio, quando, dopo averli fatti deportare fra le nazioni, li avrò raccolti nel loro paese; non lascerò là più nessuno di essi; 29 non nasconderò più loro la mia faccia, perché avrò sparso il mio Spirito sulla casa d'Israele', dice il Signore, l'Eterno”.

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