C.E.I.:1Cronache 5,18-2318 I figli di Ruben, i Gaditi e metà della tribù di Manàsse, gente valorosa, armata di scudo e di spada, tiratori di arco ed esperti della guerra, potevano uscire in campo in quarantaquattromilasettecentosessanta. 19 Essi attaccarono gli Agarèni, Ietur, Nafis e Nodab. 20 Essi furono aiutati contro costoro, perché durante l'assalto si erano rivolti a Dio, che li aiutò per la loro fiducia in lui e così gli Agarèni e tutti i loro alleati furono consegnati nelle loro mani. 21 Essi razziarono il bestiame degli Agarèni: cinquantamila cammelli, duecentocinquantamila pecore, duemila asini e centomila persone, 22 poiché numerosi furono i feriti a morte, dato che la guerra era voluta da Dio. I vincitori si stabilirono nei territori dei vinti fino alla deportazione. | Nuova Riveduta:1Cronache 5,18-2318 I figli di Ruben, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse, avevano uomini coraggiosi che portavano scudo e spada, tiravano d'arco ed erano addestrati alla guerra, in numero di quarantaquattromilasettecentosessanta capaci di combattere. 19 Essi mossero guerra agli Agareni, a Ietur, a Nafis e a Nodab. 20 Furono soccorsi combattendo contro di loro, e gli Agareni e tutti quelli che erano con essi furono dati loro nelle mani, perché durante il combattimento essi gridarono a Dio, che li esaudì, perché avevano confidato in lui. 21 Essi presero il bestiame dei vinti: cinquantamila cammelli, duecentocinquantamila pecore, duemila asini, e centomila persone; 22 molti ne caddero uccisi, perché quella guerra proveniva da Dio. E si stabilirono nel luogo di quelli, fino alla deportazione. | Nuova Diodati:1Cronache 5,18-2318 I figli di Ruben, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse avevano quarantaquattromilasettecentosessanta uomini valorosi, uomini che portavano scudo e spada, tiravano l'arco ed erano addestrati alla guerra e pronti ad andare a combattere. 19 Essi mossero guerra agli Hagareni, a Jetur, a Nafish e a Nodab. 20 Essi furono aiutati contro di loro, perché durante il combattimento gridarono a DIO, che diede ascolto alla loro preghiera, poiché avevano avuto fiducia in lui; così gli Hagareni e tutti quelli che erano con loro furono dati nelle loro mani. 21 Essi presero quindi il loro bestiame: cinquantamila cammelli, duecentocinquantamila pecore, duemila asini e centomila persone. 22 Molti infatti caddero uccisi, perché quella guerra era voluta da DIO. Essi si stabilirono quindi al loro posto fino alla cattività. Discendenti di Manasse | Riveduta 2020:1Cronache 5,18-2318 I figli di Ruben, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse, che avevano degli uomini valorosi che portavano scudo e spada, tiratori d'arco e addestrati alla guerra, in numero di quarantaquattromilasettecentosessanta, adatti a combattere, 19 mossero guerra agli Agareni, a Ietur, a Nafis e a Nodab. 20 Furono soccorsi combattendo contro di loro, e gli Agareni e tutti quelli che erano con loro furono dati nelle loro mani, perché durante il combattimento essi gridarono a Dio, che li esaudì, perché avevano confidato in lui. 21 Essi presero il bestiame dei vinti: cinquantamila cammelli, duecentocinquantamila pecore, duemila asini, e centomila persone; 22 molti caddero uccisi, perché quella guerra procedeva da Dio. E si stabilirono al loro posto, fino alla cattività. Discendenti della tribù di Manasse |
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