C.E.I.:1Tessalonicesi 2,15-1615 i quali hanno perfino messo a morte il Signore Gesù e i profeti e hanno perseguitato anche noi; essi non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini, 16 impedendo a noi di predicare ai pagani perché possano essere salvati. In tal modo essi colmano la misura dei loro peccati! Ma ormai l'ira è arrivata al colmo sul loro capo. Giosuè 22,20Quando Acan figlio di Zerach commise un'infedeltà riguardo allo sterminio, non venne forse l'ira del Signore su tutta la comunità d'Israele sebbene fosse un individuo solo? Non dovette egli morire per la sua colpa?». | Nuova Riveduta:1Tessalonicesi 2,15-1615 i quali hanno ucciso il Signore Gesù e i profeti, e hanno cacciato noi; essi non piacciono a Dio e sono nemici di tutti gli uomini, 16 impedendoci di parlare agli stranieri perché siano salvati. Colmano così senza posa la misura dei loro peccati; ma ormai li ha raggiunti l'ira finale. Giosuè 22,20Acan, figlio di Zerac, che commise un'infedeltà relativa all'interdetto, non attirò forse l'ira del SIGNORE su tutta la comunità d'Israele? Così quell'uomo non fu il solo a perire per la sua iniquità"». | Nuova Diodati:1Tessalonicesi 2,15-1615 i quali hanno ucciso il Signore Gesù e i loro profeti, e hanno perseguitato anche noi. Essi non piacciono a Dio e sono nemici a tutti gli uomini, 16 impedendoci di parlare ai gentili perché siano salvati, per colmare continuamente la misura dei loro peccati; or l'ira su di loro è arrivata al culmine. Giosuè 22,20Quando Akan, figlio di Zerah, commise una trasgressione in cose votate allo sterminio, non attirò forse l'ira dell'Eterno su tutta l'assemblea d'Israele? E quell'uomo non fu solo a perire nella sua iniquità"». | Riveduta 2020:1Tessalonicesi 2,15-1615 i quali hanno ucciso il Signore Gesù e i profeti, hanno scacciato noi, non piacciono a Dio e sono avversi a tutti gli uomini, 16 impedendoci di parlare ai Gentili perché siano salvati. Essi vengono così colmando senza posa la misura dei loro peccati, ma ormai li ha raggiunti l'ira finale. Giosuè 22,20Acan, figlio di Zera, non commise forse un'infedeltà, relativamente all'interdetto, attirando l'ira dell'Eterno su tutta la comunità d'Israele, così che quell'uomo non fu il solo a perire per la sua iniquità?'”. |
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