C.E.I.:1Corinzi 14,18-2218 Grazie a Dio, io parlo con il dono delle lingue molto più di tutti voi; 19 ma in assemblea preferisco dire cinque parole con la mia intelligenza per istruire anche gli altri, piuttosto che diecimila parole con il dono delle lingue. | Nuova Riveduta:1Corinzi 14,18-2218 Io ringrazio Dio che parlo in altre lingue più di tutti voi; 19 ma nella chiesa preferisco dire cinque parole intelligibili per istruire anche gli altri, che dirne diecimila in altra lingua. | Nuova Diodati:1Corinzi 14,18-2218 Io ringrazio il mio Dio, perché parlo in lingue più di voi tutti. 19 Ma nell'assemblea preferisco dire cinque parole con la mia intelligenza per istruire anche gli altri, piuttosto che diecimila parole in altra lingua. 20 Fratelli, non siate bambini di senno, ma siate bambini in malizia e uomini compiuti in senno. 21 Sta scritto nella legge: «Io parlerò a questo popolo in lingue straniere e con labbra straniere, ma neppure così mi ascolteranno», dice il Signore. 22 Pertanto le lingue sono un segno non per i credenti, ma per i non credenti, mentre la profezia non è per i non credenti, ma per i credenti. |
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