C.E.I.:

1Samuele 25,32-35

32 Davide esclamò rivolto ad Abigail: «Benedetto il Signore, Dio d'Israele, che ti ha mandato oggi incontro a me. 33 Benedetto il tuo senno e benedetta tu che mi hai impedito oggi di venire al sangue e di fare giustizia da me. 34 Viva sempre il Signore, Dio d'Israele, che mi ha impedito di farti il male; perché se non fossi venuta in fretta incontro a me, non sarebbe rimasto a Nabal allo spuntar del giorno un solo maschio». 35 Davide prese poi dalle mani di lei quanto gli aveva portato e le disse: «Torna a casa in pace. Vedi: ho ascoltato la tua voce e ho rasserenato il tuo volto».

Nuova Riveduta:

1Samuele 25,32-35

32 Allora Davide disse ad Abigail: «Sia benedetto il SIGNORE, il Dio d'Israele, che oggi ti ha mandata incontro a me! 33 Sia benedetto il tuo senno, e benedetta sia tu che oggi mi hai impedito di spargere del sangue e di farmi giustizia con le mie mani. 34 Poiché certo, come è vero che vive il SIGNORE, il Dio d'Israele, che mi ha impedito di farti del male, se tu non ti fossi affrettata a venirmi incontro, fra qui e lo spuntar del giorno a Nabal non sarebbe rimasto un solo uomo». 35 Davide quindi ricevette dalle mani di lei quello che gli aveva portato e le disse: «Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce e ho avuto riguardo per te».

Nuova Diodati:

1Samuele 25,32-35

32 Allora Davide disse ad Abigail: «Sia benedetto l'Eterno, il DIO d'Israele, che oggi ti ha mandato incontro a me! 33 Benedetto il tuo consiglio e benedetta tu che oggi mi hai impedito di arrivare allo spargimento di sangue e di farmi giustizia con le mie proprie mani! 34 Poiché certo, com'è vero che vive l'Eterno, il DIO d'Israele, che mi ha impedito di farti del male, se non ti fossi affrettata a venirmi incontro, allo spuntar del giorno a Nabal non sarebbe rimasto un sol uomo». 35 Così Davide ricevette dalle sue mani ciò che ella gli aveva portato e le disse: «Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce e ho avuto riguardo alla tua persona».

Riveduta 2020:

1Samuele 25,32-35

32 Davide disse ad Abigail: “Sia benedetto l'Eterno, l'Iddio d'Israele, che oggi ti ha mandato incontro a me! 33 E sia benedetto il tuo senno, e benedetta sia tu che oggi mi hai impedito di spargere del sangue e di farmi giustizia con le mie mani! 34 Poiché certo, com'è vero che vive l'Eterno, l'Iddio d'Israele, che mi ha impedito di farti del male, se tu non ti fossi affrettata a venirmi incontro, fra qui e lo spuntare del giorno a Nabal non sarebbe rimasto un solo uomo”. 35 Davide quindi ricevette dalle mani di lei quello che lei aveva portato, e le disse: “Risali in pace a casa tua; vedi, io ho dato ascolto alla tua voce e ho avuto riguardo per te”.

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Bibbia(Da https://www.laparola.net/)