C.E.I.:

2Re 10

1 In Samaria c'erano settanta figli di Acab. Ieu scrisse lettere e le inviò in Samaria ai capi della città, agli anziani e ai tutori dei figli di Acab. In esse diceva: 2 «Ora, quando giungerà a voi questa lettera - voi, infatti, avete con voi i figli del vostro signore, i carri, i cavalli, le fortezze e le armi - 3 scegliete il figlio migliore e più capace del vostro signore e ponetelo sul trono del padre; combattete per la casa del vostro signore». 4 Quelli ebbero una grande paura e dissero: «Ecco, due re non hanno potuto resistergli; come potremmo resistergli noi?». 5 Il maggiordomo, il prefetto della città, gli anziani e i tutori mandarono a Ieu questo messaggio: «Noi siamo tuoi servi; noi faremo quanto ci ordinerai. Non nomineremo un re; fa' quanto ti piace».
6 Ieu scrisse loro quest'altra lettera: «Se siete dalla mia parte e se obbedite alla mia parola, prendete le teste dei figli del vostro signore e presentatevi a me domani a quest'ora in Izreèl». I figli del re erano settanta; vivevano con i grandi della città, che li allevavano. 7 Ricevuta la lettera, quelli presero i figli del re e li uccisero - erano settanta -; quindi posero le loro teste in panieri e le mandarono da lui in Izreèl. 8 Si presentò un messaggero che riferì a Ieu: «Hanno portato le teste dei figli del re». Egli disse: «Ponetele in due mucchi alla porta della città e ci restino fino a domani mattina». 9 Il mattino dopo uscì, si fermò e disse a tutto il popolo: «Voi siete innocenti; ecco io ho congiurato contro il mio signore e l'ho ucciso. Ma chi ha colpito tutti questi? 10 Constatate come neppure una parola che il Signore ha annunziato per mezzo del suo servo Elia, sia venuta meno; il Signore ha attuato quanto aveva predetto per mezzo di Elia, suo servo». 11 Ieu uccise poi tutti i superstiti della famiglia di Acab in Izreèl, tutti i suoi grandi, i suoi amici e i suoi sacerdoti, fino a non lasciarne neppure uno.
12 Quindi si alzò e partì per Samaria. Passando per Bet-Eked dei pastori, 13 Ieu trovò i fratelli di Acazia, re di Giuda. Egli domandò: «Voi, chi siete?». Risposero: «Siamo fratelli di Acazia; siamo scesi per salutare i figli del re e i figli della regina». 14 Egli ordinò: «Prendeteli vivi». Li presero vivi, li uccisero e li gettarono nel pozzo di Bet-Eked; erano quarantadue e non ne rimase neppure uno.
15 Partito di lì, si imbattè in Ionadàb, figlio di Recàb, che gli veniva incontro; Ieu lo salutò e gli disse: «Il tuo cuore è retto verso di me, come il mio nei tuoi riguardi?». Ionadàb rispose: «Sì». «Se sì, dammi la mano». Ionadàb gliela diede. Ieu allora lo fece salire sul carro vicino a sé 16 e gli disse: «Vieni con me e vedrai il mio zelo per il Signore». Lo portò con sé sul carro. 17 Entrò in Samaria, ove uccise tutti i superstiti della casa di Acab fino ad annientarla, secondo la parola che il Signore aveva comunicata a Elia.
18 Ieu radunò tutto il popolo e gli disse: «Acab ha servito Baal un poco; Ieu lo servirà molto. 19 Ora convocatemi tutti i profeti di Baal, tutti i suoi fedeli e tutti i suoi sacerdoti; non ne manchi neppure uno, perché intendo offrire un grande sacrificio a Baal. Chi mancherà non sarà lasciato in vita». Ieu agiva con astuzia, per distruggere tutti i fedeli di Baal. 20 Ieu disse: «Convocate una festa solenne per Baal». La convocarono. 21 Ieu inviò messaggeri per tutto Israele; si presentarono tutti i fedeli di Baal - nessuno si astenne dal viaggio - e si radunarono nel tempio di Baal, che ne risultò pieno da un'estremità all'altra. 22 Ieu disse al guardarobiere: «Tira fuori le vesti per tutti i fedeli di Baal». Ed egli le tirò fuori. 23 Ieu, accompagnato da Ionadàb figlio di Recàb, entrò nel tempio di Baal e disse ai fedeli di Baal: «Badate bene che non ci sia fra di voi nessuno dei fedeli del Signore, ma solo fedeli di Baal».
24 Mentre quelli si accingevano a compiere sacrifici e olocausti, Ieu fece uscire ottanta suoi uomini con la minaccia: «Se qualcuno farà fuggire uno degli uomini che io oggi metto nelle vostre mani, pagherà con la sua vita la vita di lui». 25 Quando ebbe finito di compiere l'olocausto, Ieu disse alle guardie e agli scudieri: «Entrate, uccideteli. Nessuno scappi». Le guardie e gli scudieri li passarono a fil di spada e li gettarono perfino nella cella del tempio di Baal. 26 Penetrati in essa, portarono fuori il palo sacro del tempio di Baal e lo bruciarono. 27 Fecero a pezzi la stele di Baal, demolirono il tempio di Baal e lo ridussero un immondezzaio fino ad oggi.
28 Ieu fece scomparire Baal da Israele. 29 Ma Ieu non si allontanò dai peccati che Geroboamo figlio di Nebàt aveva fatto commettere a Israele e non abbandonò i vitelli d'oro che erano a Betel e in Dan.
30 Il Signore disse a Ieu: «Perché ti sei compiaciuto di fare ciò che è giusto ai miei occhi e hai compiuto per la casa di Acab quanto era nella mia intenzione, i tuoi figli - fino alla quarta generazione - siederanno sul trono di Israele». 31 Ma Ieu non si preoccupò di seguire la legge del Signore Dio di Israele con tutto il cuore; non si allontanò dai peccati che Geroboamo aveva fatto commettere a Israele.
32 In quel tempo il Signore cominciò a ridurre il territorio di Israele; Cazaèl sconfisse gli Israeliti in tutti i loro confini: 33 dal Giordano, verso oriente, occupò tutta la regione di Gàlaad, dei Gaditi, dei Rubeniti e dei Manassiti, da Aroer, che è presso il torrente Arnon, a Gàlaad e a Basan.
34 Le altre gesta di Ieu, tutte le sue azioni e le sue prodezze, sono descritte nel libro delle Cronache dei re di Israele. 35 Ieu si addormentò con i suoi padri e lo seppellirono in Samaria. Al suo posto divenne re suo figlio Ioacaz. 36 La durata del regno di Ieu su Israele, in Samaria, fu di ventotto anni.

Nuova Riveduta:

2Re 10

Sterminio della famiglia di Acab
2R 9:6-9; 1R 21:21-24 (Gr 35) Sl 119:113
1 C'erano a Samaria settanta figli di Acab. Ieu scrisse delle lettere, e le mandò a Samaria ai capi della città, agli anziani, e ai tutori dei figli di Acab; in esse diceva: 2 «Appena avrete ricevuto questa lettera, poiché avete con voi i figli del vostro signore e avete a vostra disposizione carri e cavalli, nonché una città fortificata e delle armi, 3 scegliete il migliore e il più adatto tra i figli del vostro signore, mettetelo sul trono di suo padre, e combattete per la casa del vostro signore». 4 Ma quelli ebbero una gran paura, e dissero: «Ecco, due re che non gli hanno potuto resistere; come potremo resistergli noi?» 5 Il sovrintendente del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Acab mandarono a dire a Ieu: «Noi siamo tuoi servi, e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo nessuno come re; fa' tu quel che ti piace».
6 Allora Ieu scrisse loro una seconda lettera, nella quale diceva: «Se voi siete per me e volete ubbidire alla mia voce, prendete le teste di quegli uomini, figli del vostro signore, e venite da me, domani a quest'ora, a Izreel». I settanta figli del re stavano dai notabili della città, che li educavano. 7 Appena questi ebbero ricevuta la lettera, presero i figli del re, li sgozzarono tutti e settanta; poi misero le loro teste in ceste, e le mandarono a Ieu, a Izreel. 8 Un messaggero andò da Ieu a recargli la notizia, dicendo: «Hanno portato le teste dei figli del re». Ieu rispose: «Mettetele in due mucchi all'entrata della porta della città, fino a domattina». 9 La mattina dopo, egli uscì; e, fermatosi, disse a tutto il popolo: «Voi siete giusti; ecco, io congiurai contro il mio signore, e l'uccisi; ma chi ha ucciso tutti questi? 10 Riconoscete dunque che non cade a terra neppure una delle parole che il SIGNORE pronunciò contro la casa di Acab; il SIGNORE ha fatto quello che predisse per mezzo del suo servo Elia». 11 E Ieu fece morire tutti quelli che erano rimasti della casa di Acab a Izreel, tutti i suoi nobili, i suoi amici e i suoi consiglieri; non ne scampò neppure uno.
12 Poi si alzò e partì per andare a Samaria. Strada facendo, giunto alla casa di ritrovo dei pastori, 13 Ieu s'imbattè nei fratelli di Acazia, re di Giuda, e disse: «Chi siete voi?» Quelli risposero: «Siamo i fratelli di Acazia, e scendiamo a salutare i figli del re e i figli della regina». 14 Ieu disse ai suoi: «Prendeteli vivi!» E quelli li presero vivi, e li sgozzarono presso la cisterna della casa di ritrovo. Erano quarantadue, e non ne scampò neppure uno. 15 Ieu partì di là e trovò Ionadab, figlio di Recab, che gli veniva incontro; lo salutò, e gli disse: «Il tuo cuore è leale verso il mio, come il mio verso il tuo?» Ionadab rispose: «Lo è». «Se è così», disse Ieu, «dammi la mano». Ionadab gli diede la mano; Ieu lo fece salire vicino a sé sul carro, e gli disse: 16 «Vieni con me, e vedrai il mio zelo per il SIGNORE!» Così lo portò via nel suo carro. 17 Giunto a Samaria, Ieu colpì tutti quelli che rimanevano della casa di Acab a Samaria, finché l'ebbe distrutta, secondo la parola che il SIGNORE aveva detta per mezzo di Elia.

Sterminio dei profeti di Baal
(1R 18:18-40; 19:16-18; De 13) Sl 92:9; Gr 48:10
18 Poi Ieu radunò tutto il popolo, e gli parlò così: «Acab ha servito un poco Baal; Ieu lo servirà molto di più. 19 Convocate presso di me tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servitori, tutti i suoi sacerdoti; non ne manchi neppure uno! Poiché voglio fare un grande sacrificio a Baal; chi mancherà non vivrà». Ma Ieu faceva questo con astuzia, per distruggere gli adoratori di Baal. 20 Disse: «Bandite una festa solenne in onore di Baal!» E la festa fu bandita. 21 Ieu inviò dei messaggeri per tutto Israele; e tutti gli adoratori di Baal vennero, e neppure uno mancò; entrarono nel tempio di Baal, e il tempio di Baal fu pieno da un capo all'altro. 22 Ieu disse a colui che aveva in custodia il vestiario: «Metti fuori i paramenti per tutti gli adoratori di Baal». E quegli mise fuori i paramenti. 23 Allora Ieu, con Ionadab, figlio di Recab, entrò nel tempio di Baal, e disse agli adoratori di Baal: «Cercate bene, e guardate che non ci sia qui con voi nessun servo del SIGNORE, ma ci siano soltanto gli adoratori di Baal». 24 Quelli entrarono per offrire sacrifici e olocausti.
Or Ieu teneva appostati fuori dal tempio ottanta uomini, ai quali aveva detto: «Colui che lascerà fuggire qualcuno degli uomini che io metto in vostro potere, pagherà con la sua vita la vita di quello». 25 Quando fu finita l'offerta dell'olocausto, Ieu disse ai soldati e ai capitani: «Entrate, uccideteli, e non ne esca neppure uno!» Essi li passarono a fil di spada; poi, soldati e capitani ne buttarono là i cadaveri, e penetrarono nell'edificio del tempio di Baal; 26 portarono fuori le statue del tempio di Baal, e le bruciarono; 27 mandarono in frantumi la statua di Baal; demolirono il tempio di Baal e ne fecero un immondezzaio che dura fino a oggi.

Idolatria e morte di Ieu
1S 15:18-23 (2R 17:21-23; Am 1:3-4)
28 Così Ieu estirpò Baal da Israele; 29 tuttavia egli non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele; cioè non abbandonò i vitelli d'oro che erano a Betel e a Dan. 30 E il SIGNORE disse a Ieu: «Perché tu hai eseguito puntualmente ciò che è giusto ai miei occhi, e hai fatto alla casa di Acab tutto quello che desideravo, i tuoi figli sederanno sul trono d'Israele fino alla quarta generazione». 31 Ma Ieu non si preoccupò di seguire con tutto il cuore la legge del SIGNORE, Dio d'Israele; non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo aveva fatto peccare Israele.
32 In quel tempo, il SIGNORE cominciò a diminuire il territorio d'Israele; Azael difatti sconfisse gli Israeliti su tutta la loro frontiera: 33 dal Giordano, verso oriente, soggiogò tutto il paese di Galaad, i Gaditi, i Rubeniti e i Manassiti, fino ad Aroer che sta presso la valle dell'Arnon, vale a dire tutto il paese di Galaad e di Basan.
34 Il resto delle azioni di Ieu, tutto quello che fece e tutte le sue prodezze, si trova scritto nel libro delle Cronache dei re d'Israele.
35 Poi Ieu si addormentò con i suoi padri, e lo seppellirono a Samaria. Ioacaz, suo figlio, regnò al suo posto. 36 Il tempo che Ieu regnò sopra Israele a Samaria fu di ventott'anni.

Nuova Diodati:

2Re 10

Jehu fa sterminare l'intera famiglia di Achab
1 Achab in Samaria aveva settanta figli. Jehu scrisse delle lettere e le mandò a Samaria ai capi della città, agli anziani e ai tutori dei figli di Achab; in esse diceva: 2 «Appena vi giungerà questa lettera, siccome avete con voi i figli del vostro signore e avete carri e cavalli, una città fortificata e le armi, 3 scegliete il figlio migliore e più adatto del vostro signore, mettetelo sul trono di suo padre e combattete per la casa del vostro signore». 4 Ma quelli ebbero una grande paura e dissero: «Ecco, due re non hanno potuto resistergli; come potremo resistergli noi?». 5 Perciò il prefetto del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Achab mandarono a dire a Jehu: «Noi siamo tuoi servi e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo re nessuno; fa' ciò che meglio ti pare». 6 Allora egli scrisse loro una seconda lettera, in cui diceva: «Se siete con me e volete ubbidire alla mia voce, prendete le teste di quegli uomini, dei figli del vostro signore e venite da me a Jezreel, domani a quest'ora». Ora i figli del re, in numero di settanta, stavano con i nobili della città, che li educavano. 7 Come questi ricevettero la lettera, presero i figli del re e li scannarono tutti e settanta; poi misero le loro teste in ceste e le mandarono a Jehu in Jezreel. 8 Così venne un messaggero a riferirgli la cosa, dicendo: «Hanno portato le teste dei figli del re». Jehu rispose: «Mettetele in due mucchi all'entrata della porta fino a domani mattina». 9 Il mattino seguente egli uscì e, stando in piedi, disse a tutto il popolo: «Voi siete giusti, ecco, io ho cospirato contro il mio signore e l'ho ucciso; ma chi ha uccisi tutti questi? 10 Riconoscete dunque, che non è caduta a terra neppure una delle parole dell'Eterno che l'Eterno ha pronunciato contro la casa di Achab; l'Eterno infatti ha compiuto ciò che aveva detto per mezzo del suo servo Elia». 11 Così Jehu fece morire tutti quelli che erano rimasti della casa di Achab a Jezreel, tutti i suoi grandi, i suoi amici e i suoi sacerdoti, senza lasciarne neppure uno. 12 Poi si levò e partì per andare a Samaria. Lungo la strada, giunto a Beth-Eked, 13 Jehu incontrò i fratelli di Achaziah, re di Giuda, e disse: «Chi siete?». Quelli risposero: «Siamo i fratelli di Achaziah, e scendiamo a salutare i figli del re e i figli della regina». 14 Allora egli ordinò: «Prendeteli vivi!». Così li presero vivi e li scannarono presso il pozzo di Beth-Eked, in numero di quarantadue; non ne risparmiò neppure uno. 15 Partito di là, trovò Jehonadab, figlio di Rekab, che gli veniva incontro; lo salutò e gli disse: «È il tuo cuore retto come il mio è verso il tuo?». Jehonadab rispose: «Lo è». «Se è così», disse Jehu, «dammi la mano». Allora egli gli diede la mano, così lo fece salire con sé sul carro e gli disse: 16 «Vieni con me e vedrai il mio zelo per l'Eterno!». Quindi lo portò via nel suo carro. 17 Giunto a Samaria, uccise tutti quelli che erano rimasti della casa di Achab in Samaria, fino alla sua completa distruzione, secondo la parola che l'Eterno aveva detto a Elia.

Jehu fa uccidere tutti i profeti di Baal
18 Poi Jehu radunò tutto il popolo e gli disse: «Achab ha servito un poco Baal, ma Jehu lo servirà molto di più. 19 Ora convocate presso di me tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servi e tutti i suoi sacerdoti; non ne manchi neppure uno, perché devo fare un grande sacrificio a Baal; chiunque mancherà non sarà lasciato in vita». Ma Jehu agiva con inganno per distruggere gli adoratori di Baal. 20 Quindi Jehu ordinò: «Proclamate una festa solenne in onore di Baal!». Così la proclamarono. 21 Poi Jehu inviò messaggeri per tutto Israele; così tutti gli adoratori di Baal vennero, e non vi fu neppure uno che si astenesse di venire; entrarono nel tempio di Baal, e il tempio di Baal fu ripieno da un capo all'altro. 22 Jehu disse quindi al guardarobiere: «Tira fuori le vesti per tutti gli adoratori di Baal». Così egli tirò fuori le vesti per loro. 23 Allora Jehu, assieme a Jehonadab figlio di Rekab, entrò nel tempio di Baal e disse agli adoratori di Baal: «Cercate bene e guardate che qui con voi non vi sia alcun servo dell'Eterno, ma soltanto adoratori di Baal». 24 Così essi entrarono per offrire sacrifici e olocausti. Ora Jehu aveva appostato fuori del tempio ottanta uomini, ai quali aveva detto: «Se qualcuno lascerà fuggire uno solo degli uomini che metto nelle vostre mani, pagherà con la propria vita la vita di quel tale». 25 Così, appena terminò di compiere l'offerta dell'olocausto, Jehu ordinò alle guardie e ai capitani: «Entrate, uccideteli e non lasciate che alcuno scappi!». Perciò essi li passarono a fil di spada; poi le guardie e i capitani li buttarono fuori e penetrarono nella parte interna del tempio di Baal; 26 quindi portarono fuori le colonne sacre del tempio di Baal e le bruciarono. 27 Poi demolirono la statua di Baal e demolirono il tempio di Baal, e lo ridussero in un immondezzaio che rimane fino ad oggi.

Idolatria e morte di Jehu
28 Così Jehu fece scomparire Baal da Israele; 29 tuttavia egli non si ritrasse dai peccati di Geroboamo, figlio di Nebat, con i quali aveva fatto peccare Israele, e cioè, dai vitelli d'oro che erano a Bethel e a Dan. 30 L'Eterno quindi disse a Jehu: «Poiché hai agito bene, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, e hai fatto alla casa di Achab tutto quello che avevo in cuore, i tuoi figli siederanno sul trono d'Israele fino alla quarta generazione». 31 Ma Jehu non si curò di seguire con tutto il cuore la legge dell'Eterno, il DIO d'Israele; egli infatti non si allontanò dai peccati di Geroboamo, con i quali aveva fatto peccare Israele. 32 In quel tempo l'Eterno cominciò a tagliar via alcune parti da Israele; infatti Hazael sconfisse gl'Israeliti su tutta la loro frontiera: 33 dal Giordano verso oriente, occupò tutto il paese di Galaad, i Gaditi, i Rubeniti e i Manassiti, da Aroer, che è vicino al torrente Arnon, fino a Galaad e Bashan. 34 Il resto delle gesta di Jehu, tutto ciò che fece e tutte le sue prodezze non è scritto nel libro delle Cronache dei re d'Israele? 35 Poi Jehu si addormentò con i suoi padri e lo seppellirono a Samaria. Al suo posto regnò suo figlio Jehoahaz. 36 Il tempo in cui Jehu regnò sopra Israele a Samaria, fu di ventotto anni.

Riveduta 2020:

2Re 10

Sterminio della famiglia di Acab
1 A Samaria c'erano settanta figli di Acab. Ieu scrisse delle lettere e le mandò a Samaria ai capi della città, agli anziani, e ai tutori dei figli di Acab; in esse diceva: 2 “Appena avrete ricevuto questa lettera, poiché avete con voi i figli del vostro signore e avete a vostra disposizione carri e cavalli, oltre a una città fortificata e delle armi, 3 scegliete il migliore e il più adatto tra i figli del vostro signore, mettetelo sul trono di suo padre, e combattete per la casa del vostro signore”. 4 Ma quelli ebbero grande paura, e dissero: “Ecco, due re non gli hanno potuto resistere; come potremo resistergli noi?”. 5 E il prefetto del palazzo, il governatore della città, gli anziani e i tutori dei figli di Acab mandarono a dire a Ieu: “Noi siamo tuoi servi, e faremo tutto quello che ci ordinerai; non eleggeremo nessuno come re; fa' quello che ti piace”. 6 Allora Ieu scrisse loro una seconda lettera, nella quale diceva: “Se voi siete per me e volete ubbidire alla mia voce, prendete le teste di quegli uomini, dei figli del vostro signore, e venite da me, domani a quest'ora, a Izreel”. Ora i figli del re, che erano settanta, stavano dai notabili della città, che li educavano. - 7 E appena questi ebbero ricevuto la lettera, presero i figli del re, li sgozzarono tutti e settanta; poi misero le loro teste dentro delle ceste, e le mandarono a Ieu a Izreel. 8 Un messaggero andò da Ieu a recargli la notizia, dicendo: “Hanno portato le teste dei figli del re”. Ieu rispose: “Mettetele in due mucchi all'entrata della porta, fino a domattina”. 9 La mattina dopo, egli uscì fuori, si fermò e disse a tutto il popolo: “Voi siete giusti; ecco, io ho congiurato contro il mio signore, e l'ho ucciso; ma chi ha ucciso tutti questi? 10 Riconoscete dunque che non cade a terra neppure una parola di quelle che l'Eterno ha pronunciato contro la casa di Acab; l'Eterno ha fatto quello che predisse per mezzo del suo servo Elia”. 11 Ieu fece morire tutti quelli che erano rimasti della casa di Acab a Izreel, tutti i suoi grandi, i suoi amici e i suoi consiglieri, senza che ne scampasse uno. 12 Poi si alzò e partì per andare a Samaria. Strada facendo, giunto alla casa di ritrovo dei pastori, 13 Ieu si imbatté nei fratelli di Acazia, re di Giuda, e disse: “Chi siete voi?”. Quelli risposero: “Siamo i fratelli di Acazia, e scendiamo a salutare i figli del re e i figli della regina”. 14 Ieu disse ai suoi: “Prendeteli vivi!”, e quelli li presero vivi e li sgozzarono presso la cisterna della casa di ritrovo. Erano quarantadue, e non ne scampò uno. 15 Partito di là, trovò Ionadab, figlio di Recab, che gli veniva incontro; lo salutò, e gli disse: “Il tuo cuore è retto verso il mio, come il mio verso il tuo?”. Ionadab rispose: “Lo è”. “Se è così”, disse Ieu, “dammi la mano”. Ionadab gli diede la mano; Ieu lo fece salire vicino a sé sul carro, e gli disse: 16 “Vieni con me, e vedrai il mio zelo per l'Eterno!”. E lo portò via nel suo carro. 17 E, giunto a Samaria, Ieu colpì tutti quelli che rimanevano della casa di Acab a Samaria, finché l'ebbe distrutta, secondo la parola che l'Eterno aveva pronunciato per mezzo di Elia.

Sterminio dei profeti di Baal
18 Poi Ieu radunò tutto il popolo, e gli parlò così: “Acab ha servito un poco Baal; Ieu lo servirà molto. 19 Convocate presso di me tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servi, tutti i suoi sacerdoti; che non ne manchi uno! poiché voglio fare un gran sacrificio a Baal; chi mancherà non vivrà”. Ma Ieu faceva questo con astuzia, per distruggere gli adoratori di Baal. - 20 E disse: “Bandite una festa solenne in onore di Baal!”. E la festa fu bandita. 21 Ieu inviò dei messaggeri per tutto Israele; e tutti gli adoratori di Baal arrivarono, e non ci fu neppure uno che mancasse; entrarono nel tempio di Baal, e il tempio di Baal fu pieno da un capo all'altro. 22 Ieu disse a colui che aveva in custodia il vestiario: “Metti fuori le vesti per tutti gli adoratori di Baal”. Ed egli mise fuori le vesti. 23 Allora Ieu, con Ionadab, figlio di Recab, entrò nel tempio di Baal, e disse agli adoratori di Baal: “Cercate bene, e guardate che non ci sia qui con voi nessun servo dell'Eterno, ma ci siano soltanto gli adoratori di Baal”. 24 Quelli entrarono per offrire dei sacrifici e degli olocausti. Ora Ieu aveva appostato fuori del tempio ottanta uomini, ai quali aveva detto: “Colui che lascerà fuggire qualcuno degli uomini che io metto in vostro potere, pagherà con la sua vita la vita di quello”. 25 E, quando terminò l'offerta dell'olocausto, Ieu disse ai soldati e ai capitani: “Entrate, uccideteli, e che non ne esca neppure uno!”. Ed essi li passarono a fil di spada; poi, soldati e capitani ne buttarono là i cadaveri, e penetrarono nell'edificio del tempio di Baal; 26 portarono fuori le statue del tempio di Baal e le bruciarono; 27 fecero a pezzi la statua di Baal, demolirono il tempio di Baal, e lo ridussero in un immondezzaio che esiste anche oggi.

Idolatria e morte di Ieu
28 Così Ieu estirpò Baal da Israele; 29 tuttavia egli non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto peccare Israele; cioè non abbandonò i vitelli d'oro che erano a Betel e a Dan. 30 E l'Eterno disse a Ieu: “Poiché tu hai eseguito puntualmente ciò che è giusto ai miei occhi, e hai fatto alla casa di Acab tutto quello che avevo in cuore, i tuoi figli sederanno sul trono d'Israele fino alla quarta generazione”. 31 Ma Ieu non si preoccupò di seguire con tutto il cuore la legge dell'Eterno, dell'Iddio d'Israele; non si allontanò dai peccati con i quali Geroboamo aveva fatto peccare Israele. 32 In quel tempo, l'Eterno cominciò a diminuire il territorio d'Israele; Azael, infatti, sconfisse gli Israeliti su tutta la loro frontiera: 33 dal Giordano, verso oriente, soggiogò tutto il paese di Galaad, i Gaditi, i Rubeniti e i Manassiti, fino ad Aroer che è presso la valle dell'Arnon, vale a dire tutto il paese di Galaad e di Basan. 34 Il resto delle azioni di Ieu, tutto quello che fece e tutte le sue prodezze, si trova scritto nel libro delle Cronache dei re d'Israele. 35 Ieu si addormentò con i suoi padri, e lo seppellirono a Samaria, e Ioacaz, suo figlio, regnò al suo posto. 36 Il tempo che Ieu regnò sopra Israele a Samaria fu di ventotto anni.

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