Atti 1,15-2615 In quei giorni Pietro si alzò in mezzo ai fratelli (il numero delle persone radunate era circa centoventi) e disse: 16 «Fratelli, era necessario che si adempisse ciò che nella Scrittura fu predetto dallo Spirito Santo per bocca di Davide riguardo a Giuda, che fece da guida a quelli che arrestarono Gesù. 17 Egli era stato del nostro numero e aveva avuto in sorte lo stesso nostro ministero. 18 Giuda comprò un pezzo di terra con i proventi del suo delitto e poi precipitando in avanti si squarciò in mezzo e si sparsero fuori tutte le sue viscere. 19 La cosa è divenuta così nota a tutti gli abitanti di Gerusalemme, che quel terreno è stato chiamato nella loro lingua Akeldamà, cioè Campo di sangue. 20 Infatti sta scritto nel libro dei Salmi: La sua dimora diventi deserta, e nessuno vi abiti, il suo incarico lo prenda un altro. 21 Bisogna dunque che tra coloro che ci furono compagni per tutto il tempo in cui il Signore Gesù ha vissuto in mezzo a noi, 22 incominciando dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui è stato di tra noi assunto in cielo, uno divenga, insieme a noi, testimone della sua risurrezione». 23 Ne furono proposti due, Giuseppe detto Barsabba, che era soprannominato Giusto, e Mattia. 24 Allora essi pregarono dicendo: «Tu, Signore, che conosci il cuore di tutti, mostraci quale di questi due hai designato 25 a prendere il posto in questo ministero e apostolato che Giuda ha abbandonato per andarsene al posto da lui scelto». 26 Gettarono quindi le sorti su di loro e la sorte cadde su Mattia, che fu associato agli undici apostoli. | Atti 1,15-26Mattia scelto al posto di Giuda (Gv 12:4-6; Mt 26:14-16, 46-50; 27:3-10) Pr 16:33 15 In quei giorni Pietro, alzatosi in mezzo ai fratelli (il numero delle persone riunite era di circa centoventi), disse: 16 «Fratelli, era necessario che si adempisse la profezia della Scrittura pronunciata dallo Spirito Santo per bocca di Davide riguardo a Giuda, che fece da guida a quelli che arrestarono Gesù. 17 Perché egli era uno di noi e aveva ricevuto la sua parte di questo ministero. 18 Egli dunque acquistò un campo con il salario della sua iniquità; poi, essendosi precipitato, gli si squarciò il ventre, e tutte le sue interiora si sparsero. 19 Questo è divenuto così noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, che quel campo è stato chiamato nella loro lingua "Acheldama", cioè "campo di sangue". 20 Infatti sta scritto nel libro dei Salmi: "La sua dimora diventi deserta e più nessuno abiti in essa"; e: "Il suo incarico lo prenda un altro". 21 Bisogna dunque che tra gli uomini che sono stati in nostra compagnia tutto il tempo che il Signore Gesù visse con noi, 22 a cominciare dal battesimo di Giovanni fino al giorno che egli, tolto da noi, è stato elevato in cielo, uno diventi testimone con noi della sua risurrezione». 23 Essi ne presentarono due: Giuseppe, detto Barsabba, che era soprannominato Giusto, e Mattia. 24 Poi in preghiera dissero: «Tu, Signore, che conosci i cuori di tutti, mostra quale di questi due hai scelto 25 per prendere, in questo ministero e apostolato, il posto che Giuda ha abbandonato per andarsene al suo luogo». 26 Tirarono quindi a sorte e la sorte cadde su Mattia, che fu aggiunto agli undici apostoli. | Atti 1,15-26Mattia eletto apostolo al posto di Giuda 15 In quei giorni Pietro, alzatosi in mezzo ai discepoli (or il numero delle persone riunite era di circa centoventi), disse: 16 «Fratelli, era necessario che si adempisse questa Scrittura, che lo Spirito Santo predisse per bocca di Davide riguardo a Giuda, che fu la guida di coloro che arrestarono Gesù. 17 Perché egli era stato annoverato tra noi e aveva avuto parte in questo ministero. 18 Egli dunque acquistò un campo col compenso dell'iniquità e, essendo caduto in avanti, si squarciò in mezzo, e tutte le sue viscere si sparsero. 19 Questo divenne noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, cosicché quel campo nel loro proprio linguaggio è chiamato Akeldama, che vuol dire: "Campo di sangue". 20 È scritto infatti nel libro dei Salmi: «Divenga la sua abitazione deserta e non vi sia chi abiti in essa», e: «Un altro prenda il suo ufficio». 21 Bisogna dunque che tra gli uomini che sono stati in nostra compagnia per tutto il tempo in cui il Signor Gesù è andato e venuto tra noi, 22 cominciando dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui egli fu portato in cielo da mezzo a noi, uno di questi diventi testimone con noi della sua risurrezione». 23 Or ne furono presentati due: Giuseppe, detto Barsaba, che era soprannominato Giusto, e Mattia. 24 E, pregando, dissero: «Tu, Signore, che conosci i cuori di tutti, mostra quale di questi due hai scelto, 25 per ricevere la sorte di questo ministero e apostolato, dal quale Giuda si è sviato per andare al suo luogo». 26 Così tirarono a sorte, e la sorte cadde su Mattia; ed egli fu aggiunto agli undici apostoli. | Atti 1,15-26Mattia scelto al posto di Giuda 15 In quei giorni Pietro, alzatosi in mezzo ai fratelli (il numero delle persone riunite era di circa centoventi), disse: 16 “Fratelli, era necessario che si adempisse la profezia della Scrittura pronunciata dallo Spirito Santo per bocca di Davide riguardo a Giuda, che fu la guida di quelli che arrestarono Gesù. 17 Poiché egli era annoverato fra noi e aveva ricevuto la sua parte di questo ministerio. 18 Costui dunque acquistò un campo con il prezzo della sua iniquità; poi, essendosi precipitato, gli si squarciò il ventre e tutte le sue interiora si sparsero. 19 E ciò è divenuto così noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, che quel campo è stato chiamato nel loro proprio linguaggio 'Acheldama', cioè 'Campo di sangue'. 20 Poiché è scritto nel libro dei Salmi: 'Divenga la sua dimora deserta, e non vi sia chi abiti in essa'; e: 'L'ufficio suo lo prenda un altro'. 21 Bisogna dunque che fra gli uomini che sono stati in nostra compagnia tutto il tempo che il Signore Gesù è andato e venuto fra noi, 22 a cominciare dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui egli, tolto da noi, è stato assunto in cielo, uno sia fatto testimone con noi della sua risurrezione”. 23 Essi ne presentarono due: Giuseppe, detto Barsabba, il quale era soprannominato Giusto, e Mattia. 24 E, pregando, dissero: “Tu, Signore, che conosci il cuore di tutti, mostra quale di questi due hai scelto 25 per prendere in questo ministerio e apostolato il posto che Giuda ha abbandonato per andarsene al suo luogo”. 26 Li trassero a sorte e la sorte cadde su Mattia, che fu associato agli undici apostoli. |