C.E.I.:Atti 10,13-1613 Allora risuonò una voce che gli diceva: «Alzati, Pietro, uccidi e mangia!». 14 Ma Pietro rispose: «No davvero, Signore, poiché io non ho mai mangiato nulla di profano e di immondo». 15 E la voce di nuovo a lui: «Ciò che Dio ha purificato, tu non chiamarlo più profano». 16 Questo accadde per tre volte; poi d'un tratto quell'oggetto fu risollevato al cielo. | Nuova Riveduta:Atti 10,13-1613 E una voce gli disse: «Àlzati, Pietro; ammazza e mangia». 14 Ma Pietro rispose: «Assolutamente no, Signore, perché io non ho mai mangiato nulla di impuro e di contaminato». 15 E la voce parlò una seconda volta: «Le cose che Dio ha purificate, non farle tu impure». 16 Questo avvenne per tre volte; poi d'un tratto quell'oggetto fu ritirato in cielo. | Nuova Diodati:Atti 10,13-1613 E una voce gli disse: «Pietro, alzati, ammazza e mangia!». 14 Ma Pietro rispose: «Niente affatto, Signore, poiché io non ho mai mangiato nulla di impuro e di contaminato». 15 E la voce gli disse per la seconda volta: «Le cose che Dio ha purificate, tu non farle impure». 16 Or questo avvenne per tre volte; poi l'oggetto fu di nuovo ritirato in cielo. | Riveduta 2020:Atti 10,13-1613 E una voce gli disse: “Alzati, Pietro, ammazza e mangia”. 14 Ma Pietro rispose: “In nessun modo, Signore, poiché io non ho mai mangiato nulla d'impuro e di contaminato”. 15 E la voce gli disse per la seconda volta: “Le cose che Dio ha purificate, non le fare tu impure”. 16 Questo avvenne per tre volte e subito quell'oggetto fu risollevato in cielo. |
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