C.E.I.:

Atti 2

1 Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. 2 Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. 3 Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; 4 ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi.
5 Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo. 6 Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua. 7 Erano stupefatti e fuori di sé per lo stupore dicevano: «Costoro che parlano non sono forse tutti Galilei? 8 E com'è che li sentiamo ciascuno parlare la nostra lingua nativa? 9 Siamo Parti, Medi, Elamìti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea, della Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, stranieri di Roma, 11 Ebrei e prosèliti, Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di Dio». 12 Tutti erano stupiti e perplessi, chiedendosi l'un l'altro: «Che significa questo?». 13 Altri invece li deridevano e dicevano: «Si sono ubriacati di mosto».
14 Allora Pietro, levatosi in piedi con gli altri Undici, parlò a voce alta così: «Uomini di Giudea, e voi tutti che vi trovate a Gerusalemme, vi sia ben noto questo e fate attenzione alle mie parole: 15 Questi uomini non sono ubriachi come voi sospettate, essendo appena le nove del mattino. 16 Accade invece quello che predisse il profeta Gioele:
17 Negli ultimi giorni, dice il Signore,
Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona;
i vostri figli e le vostre figlie profeteranno,
i vostri giovani avranno visioni
e i vostri anziani faranno dei sogni.
18 E anche sui miei servi e sulle mie serve
in quei giorni effonderò il mio Spirito ed essi
profeteranno.
19 Farò prodigi in alto nel cielo
e
segni in basso sulla terra,
sangue, fuoco e nuvole di fumo.
20 Il sole si muterà in tenebra e la luna in sangue,
prima che giunga il giorno del Signore,
giorno grande e splendido.
21 Allora chiunque invocherà il nome del Signore
sarà salvato
.
22 Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesù di Nazaret - uomo accreditato da Dio presso di voi per mezzo di miracoli, prodigi e segni, che Dio stesso operò fra di voi per opera sua, come voi ben sapete -, 23 dopo che, secondo il prestabilito disegno e la prescienza di Dio, fu consegnato a voi, voi l'avete inchiodato sulla croce per mano di empi e l'avete ucciso. 24 Ma Dio lo ha risuscitato, sciogliendolo dalle angosce della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere. 25 Dice infatti Davide a suo riguardo:
Contemplavo sempre il Signore innanzi a me;
poiché egli sta alla mia destra, perché io non vacilli.
26 Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua;
ed anche la mia carne riposerà nella speranza,
27 perché tu non abbandonerai l'anima mia negli inferi,
né permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
28 Mi hai fatto conoscere le vie della vita,
mi colmerai di gioia con la tua presenza
.
29 Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente, riguardo al patriarca Davide, che egli morì e fu sepolto e la sua tomba è ancora oggi fra noi. 30 Poiché però era profeta e sapeva che Dio gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente, 31 previde la risurrezione di Cristo e ne parlò:
questi non fu abbandonato negli inferi,
la sua carne vide corruzione.
32 Questo Gesù Dio l'ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. 33 Innalzato pertanto alla destra di Dio e dopo aver ricevuto dal Padre lo Spirito Santo che egli aveva promesso, lo ha effuso, come voi stessi potete vedere e udire. 34 Davide infatti non salì al cielo; tuttavia egli dice:
Disse il Signore al mio Signore:
siedi alla mia destra,
35 finché io ponga i tuoi nemici
come sgabello ai tuoi piedi
.
36 Sappia dunque con certezza tutta la casa di Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso!».
37 All'udir tutto questo si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». 38 E Pietro disse: «Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo. 39 Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro». 40 Con molte altre parole li scongiurava e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa». 41 Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno si unirono a loro circa tremila persone.
42 Erano assidui nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nell'unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere. 43 Un senso di timore era in tutti e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli. 44 Tutti coloro che erano diventati credenti stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune; 45 chi aveva proprietà e sostanze le vendeva e ne faceva parte a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46 Ogni giorno tutti insieme frequentavano il tempio e spezzavano il pane a casa prendendo i pasti con letizia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e godendo la simpatia di tutto il popolo. 48 Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.

Nuova Riveduta:

Atti 2

La Pentecoste: lo Spirito Santo scende dal cielo
(Gl 2:28-32; Mt 3:11; Gv 14:16-17, 26) Gv 7:37-39; 1Co 12:13
1 Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. 2 Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov'essi erano seduti. 3 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. 4 Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.
5 Or a Gerusalemme soggiornavano dei Giudei, uomini religiosi di ogni nazione che è sotto il cielo. 6 Quando avvenne quel suono, la folla si raccolse e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. 7 E si stupivano e si meravigliavano, dicendo: «Tutti questi che parlano non sono Galilei? 8 Come mai li udiamo parlare ciascuno nella nostra propria lingua natìa? 9 Noi Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia cirenaica e pellegrini romani, 11 tanto Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle grandi cose di Dio nelle nostre lingue». 12 Tutti si stupivano ed erano perplessi, dicendo l'uno l'altro: «Che cosa significa questo?» 13 Ma altri li deridevano e dicevano: «Sono pieni di vino dolce».

Discorso di Pietro alla Pentecoste
14 Ma Pietro, levatosi in piedi con gli undici, alzò la voce e parlò loro così:
«Uomini di Giudea, e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo e ascoltate attentamente le mie parole. 15 Questi non sono ubriachi, come voi supponete, perché è soltanto la terza ora del giorno; 16 ma questo è quanto fu annunciato per mezzo del profeta Gioele:
17 "Avverrà negli ultimi giorni", dice Dio, "che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona;
i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno,
i vostri giovani avranno delle visioni,
e i vostri vecchi sogneranno dei sogni.
18 Anche sui miei servi e sulle mie serve,
in quei giorni, spanderò il mio Spirito e profetizzeranno.
19 Farò prodigi su nel cielo e segni giù sulla terra,
sangue e fuoco, e vapore di fumo.
20 Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue,
prima che venga il grande e glorioso giorno del Signore.
21 E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato".

(At 1:8; Lu 24:47)(At 3:13-26; 10:34-43; 13:23-41)
22 Uomini d'Israele, ascoltate queste parole! Gesù il Nazareno, uomo che Dio ha accreditato fra di voi mediante opere potenti, prodigi e segni che Dio fece per mezzo di lui tra di voi, come voi stessi ben sapete, 23 quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste; 24 ma Dio lo risuscitò, avendolo sciolto dagli angosciosi legami della morte, perché non era possibile che egli fosse da essa trattenuto. 25 Infatti Davide dice di lui:
"Io ho avuto il Signore continuamente davanti agli occhi,
perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso.
26 Per questo si è rallegrato il mio cuore, la mia lingua ha giubilato
e anche la mia carne riposerà nella speranza;
27 perché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades
e non permetterai che il tuo Santo subisca la decomposizione.
28 Tu mi hai fatto conoscere le vie della vita.
Tu mi riempirai di letizia con la tua presenza
".
29 Fratelli, si può ben dire liberamente riguardo al patriarca Davide che egli morì e fu sepolto; e la sua tomba è ancora al giorno d'oggi tra di noi. 30 Egli dunque, essendo profeta e sapendo che Dio gli aveva promesso con giuramento che sul suo trono avrebbe fatto sedere uno dei suoi discendenti, 31 previde la risurrezione di Cristo e ne parlò dicendo che non sarebbe stato lasciato nel soggiorno dei morti, e che la sua carne non avrebbe subito la decomposizione. 32 Questo Gesù, Dio lo ha risuscitato; di ciò noi tutti siamo testimoni. 33 Egli dunque, essendo stato esaltato dalla destra di Dio e avendo ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, ha sparso quello che ora vedete e udite. 34 Davide infatti non è salito in cielo; eppure egli stesso dice:
«Il SIGNORE ha detto al mio Signore:
"Siedi alla mia destra,
35 finché io abbia posto i tuoi nemici per sgabello dei tuoi piedi"».
36 Sappia dunque con certezza tutta la casa d'Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso».

Le prime conversioni
Za 12:10; Gv 16:8; At 4:4, 32-37; Lu 5:10
37 Udite queste cose, essi furono compunti nel cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?»
38 E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. 39 Perché per voi è la promessa, per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, per quanti il Signore, nostro Dio, ne chiamerà». 40 E con molte altre parole li scongiurava e li esortava, dicendo: «Salvatevi da questa perversa generazione».
41 Quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.
42 Ed erano perseveranti nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli e nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere. 43 Ognuno era preso da timore; e molti prodigi e segni erano fatti dagli apostoli. 44 Tutti quelli che credevano stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; 45 vendevano le proprietà e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46 E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo insieme, con gioia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva al loro numero ogni giorno quelli che venivano salvati.

Nuova Diodati:

Atti 2

La discesa dello Spirito Santo
1 Come giunse il giorno della Pentecoste, essi erano tutti riuniti con una sola mente nello stesso luogo. 2 E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. 3 E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro. 4 Così furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi. 5 Or a Gerusalemme dimoravano dei Giudei, uomini pii, da ogni nazione sotto il cielo. 6 Quando si fece quel suono, la folla si radunò e fu confusa, perché ciascuno di loro li udiva parlare nella sua propria lingua. 7 E tutti stupivano e si meravigliavano, e si dicevano l'un l'altro: «Ecco, non sono Galilei tutti questi che parlano? 8 Come mai ciascuno di noi li ode parlare nella propria lingua natìa? 9 Noi Parti, Medi, Elamiti e abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia che è di fronte a Cirene e noi residenti di passaggio da Roma, Giudei e proseliti, 11 Cretesi ed Arabi, li udiamo parlare delle grandi cose di Dio nelle nostre lingue!». 12 E tutti stupivano ed erano perplessi, e si dicevano l'un l'altro: «Che vuol dire questo?». 13 Altri invece li schernivano e dicevano: «Sono ripieni di vin dolce!».

Discorso di Pietro nel giorno di Pentecoste
14 Ma Pietro si alzò in piedi con gli undici e ad alta voce parlò loro: «Giudei e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo e prestate attenzione alle mie parole. 15 Costoro non sono ubriachi, come voi ritenete, poiché è solo la terza ora del giorno. 16 Ma questo è ciò che fu detto dal profeta Gioele: 17 "E avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni. 18 In quei giorni spanderò del mio Spirito sopra i miei servi e sopra le mie serve, e profetizzeranno. 19 E farò prodigi su nel cielo e segni giù sulla terra: sangue, fuoco e vapore di fumo. 20 Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e glorioso giorno del Signore. 21 E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato". 22 Uomini d'Israele, ascoltate queste parole: Gesù il Nazareno, uomo accreditato da Dio tra di voi per mezzo di potenti operazioni, prodigi e segni che Dio fece tra di voi per mezzo di lui, come anche voi sapete, 23 egli, dico, secondo il determinato consiglio e prescienza di Dio, vi fu dato nelle mani e voi lo prendeste, e per mani di iniqui lo inchiodaste alla croce e lo uccideste. 24 Ma Dio lo ha risuscitato, avendolo sciolto dalle angosce della morte, poiché non era possibile che fosse da essa trattenuto. 25 Infatti Davide dice di lui: "Io ho avuto del continuo il Signore davanti a me, perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso. 26 Per questo si è rallegrato il cuore mio e ha giubilato la mia lingua, e anche la mia carne dimorerà nella speranza. 27 Poiché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione. 28 Tu mi hai fatto conoscere le vie della vita, tu mi riempirai di gioia alla tua presenza". 29 Fratelli, si può ben liberamente dire intorno al patriarca Davide che egli morì e fu sepolto; e il suo sepolcro si trova tra di noi fino al giorno d'oggi. 30 Egli dunque, essendo profeta, sapeva che Dio gli aveva con giuramento promesso che dal frutto dei suoi lombi, secondo la carne, avrebbe suscitato il Cristo per farlo sedere sul suo trono; 31 e, prevedendo le cose a venire, parlò della risurrezione di Cristo, dicendo che l'anima sua non sarebbe stata lasciata nell'Ades e che la sua carne non avrebbe visto la corruzione. 32 Questo Gesù, Dio lo ha risuscitato; e di questo noi tutti siamo testimoni. 33 Egli dunque, essendo stato innalzato alla destra di Dio e avendo ricevuto dal Padre la promessa dello Spirito Santo, ha sparso quello che ora voi vedete e udite. 34 Poiché Davide non è salito in cielo, anzi egli stesso dice: "Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra, 35 finché io abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi". 36 Sappia dunque con certezza tutta la casa d'Israele che quel Gesù che voi avete crocifisso, Dio lo ha fatto Signore e Cristo».

I primi convertiti
37 Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?». 38 Allora Pietro disse loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. 39 Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà». 40 E con molte altre parole li scongiurava e li esortava, dicendo: «Salvatevi da questa perversa generazione». 41 Quelli dunque che ricevettero la sua parola lietamente furono battezzati; in quel giorno furono aggiunte circa tremila persone. 42 Essi erano perseveranti nel seguire l'insegnamento degli apostoli, nella comunione, nel rompere il pane e nelle preghiere. 43 Ed erano tutti presi da timore; e molti segni e miracoli si facevano per mano degli apostoli. 44 Or tutti coloro che credevano stavano insieme ed avevano ogni cosa in comune. 45 E vendevano i poderi e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46 E perseveravano con una sola mente tutti i giorni nel tempio e rompendo il pane di casa in casa, prendevano il cibo insieme con gioia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. E il Signore aggiungeva alla chiesa ogni giorno coloro che erano salvati.

Riveduta 2020:

Atti 2

La Pentecoste
Il battesimo nello Spirito Santo
1 Quando il giorno della Pentecoste fu giunto, erano tutti insieme nel medesimo luogo. 2 Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia e riempì tutta la casa dove essi sedevano. 3 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. 4 Tutti furono ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.
5 Ora a Gerusalemme soggiornavano dei Giudei, uomini religiosi di ogni nazione di sotto il cielo. 6 Essendosi fatto quel suono, la folla si radunò e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nel proprio linguaggio. 7 E tutti si stupivano e si meravigliavano, dicendo: “Ecco, tutti costoro che parlano non sono Galilei? 8 E com'è che li udiamo parlare ciascuno nel nostro linguaggio natìo? 9 Noi Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'Asia, 10 della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia Cirenaica e pellegrini Romani, 11 tanto Giudei che proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle cose grandi di Dio nelle nostre lingue”. 12 Tutti si stupivano ed erano perplessi, dicendosi l'uno all'altro: “Che significa questo?”. 13 Ma altri, beffandosi, dicevano: “Sono pieni di vino dolce”.

Il sermone di Pietro
14 Ma Pietro, levatosi in piedi con gli undici, alzò la voce e parlò loro in questa maniera:
“Uomini giudei e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo e prestate orecchio alle mie parole. 15 Perché costoro non sono ubriachi, come voi supponete, poiché non è che la terza ora del giorno, 16 ma questo è quello che fu detto per mezzo del profeta Gioele:
17 'Avverrà negli ultimi giorni', dice Dio, 'che io spanderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani vedranno delle visioni, i vostri vecchi sogneranno dei sogni. 18 Anche sui miei servi e sulle mie serve, in quei giorni, spanderò il mio Spirito, e profetizzeranno. 19 E farò prodigi su nel cielo e segni giù sulla terra; sangue e fuoco e vapore di fumo. 20 Il sole sarà mutato in tenebre, e la luna in sangue, prima che venga il grande e glorioso giorno, che è il giorno del Signore. 21 E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato'.
22 Uomini Israeliti, udite queste parole: Gesù il Nazareno, uomo che Dio ha accreditato fra voi mediante opere potenti, prodigi e segni che Dio fece per mezzo di lui fra voi, come voi stessi ben sapete, 23 quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste, 24 ma Dio lo risuscitò, avendo sciolto gli angosciosi legami della morte, perché non era possibile che egli fosse da essa trattenuto. 25 Poiché Davide dice di lui:
'Io ho avuto continuamente il Signore davanti agli occhi, perché egli è alla mia destra, affinché io non sia smosso. 26 Perciò si è rallegrato il cuor mio, e ha giubilato la mia lingua, e anche la mia carne riposerà in speranza; 27 poiché tu non lascerai l'anima mia nell'Ades, e non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione. 28 Tu mi hai fatto conoscere le vie della vita; tu mi riempirai di letizia con la tua presenza'.
29 Fratelli, si può ben dire liberamente riguardo al patriarca Davide che egli morì e fu sepolto; e la sua tomba è ancora oggi fra noi. 30 Egli dunque, essendo profeta e sapendo che Dio gli aveva promesso con giuramento che sul suo trono avrebbe fatto sedere uno dei suoi discendenti, 31 previde la risurrezione di Cristo e ne parlò, dicendo che non sarebbe stato lasciato nell'Ades e che la sua carne non avrebbe visto la corruzione. 32 Questo Gesù, Dio lo ha risuscitato, di ciò noi tutti siamo testimoni. 33 Egli dunque, essendo stato esaltato dalla destra di Dio e avendo ricevuto dal Padre lo Spirito Santo promesso, ha sparso quello che ora vedete e udite. 34 Poiché Davide non è salito in cielo, anzi egli stesso dice:
'Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra, 35 finché io abbia posto i tuoi nemici per sgabello dei tuoi piedi'.
36 Dunque, tutta la casa d'Israele sappia con certezza che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso”.

Le prime conversioni e la comunione fraterna
37 Udite queste cose, essi furono compunti nel cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: “Fratelli, che dobbiamo fare?”.
38 E Pietro a loro: “Ravvedetevi, ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. 39 Poiché per voi è la promessa, per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà”. 40 E con molte altre parole li scongiurava e li esortava, dicendo: “Salvatevi da questa perversa generazione”.
41 Quelli dunque i quali accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.
42 Ed erano perseveranti nell'ascoltare l'insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nello spezzare il pane e nelle preghiere. 43 Ogni anima era presa da timore; e molti prodigi e segni erano fatti dagli apostoli. 44 Tutti quelli che credevano erano insieme e avevano ogni cosa in comune; 45 vendevano le proprietà e i beni e li distribuivano a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46 E tutti i giorni andavano assidui e concordi al tempio e, rompendo il pane nelle case, prendevano il loro cibo insieme con letizia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e avendo il favore di tutto il popolo. E il Signore aggiungeva ogni giorno alla loro comunità quelli che venivano salvati.

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