C.E.I.:Deuteronomio 3,4-134 Gli prendemmo in quel tempo tutte le sue città; non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione di Argob, il regno di Og in Basan. 5 Tutte queste città erano fortificate, con alte mura, porte e sbarre, senza contare le città aperte, che erano molto numerose. 6 Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto di Sicon, re di Chesbon: votammo allo sterminio ogni città, uomini, donne, bambini. 7 Ma il bestiame e le spoglie delle città asportammo per noi come preda. | Nuova Riveduta:Deuteronomio 3,4-134 Gli prendemmo in quel tempo tutte le sue città. Non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione d'Argob, il regno di Og in Basan. 5 Tutte queste città erano fortificate, con alte mura, porte e sbarre, senza contare le città aperte, che erano in grandissimo numero. 6 Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto con Sicon, re di Chesbon; votammo allo sterminio ogni città: uomini, donne, bambini. 7 Ma riservammo come nostra preda tutto il bestiame e le spoglie delle città. Territori assegnati ai discendenti di Ruben, Gad e Manasse | Nuova Diodati:Deuteronomio 3,4-134 In quel tempo prendemmo tutte le sue città; non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione di Argob, il regno di Og in Bashan. 5 Tutte queste città erano fortificate con alte mura, porte e sbarre, senza contare un gran numero di villaggi rurali. 6 Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto di Sihon, re di Heshbon, distruggendo interamente tutte le città, uomini, donne e bambini. 7 Ma riserbammo come nostro bottino tutto il bestiame e le spoglie delle città. 8 In quel tempo dunque prendemmo dalle mani dei due re degli Amorei il paese che è al di là del Giordano, dal torrente Arnon al monte Hermon, 9 (Hermon è chiamato dai Sidoni Sirion, e dagli Amorei Senir), 10 tutte le città della pianura, tutto Galaad, tutto Bashan fino a Salkah e a Edrei, città del regno di Og in Bashan. 11 Poiché Og, re di Bashan, era rimasto l'unico superstite della stirpe dei giganti. Ecco, il suo letto era un letto di ferro (e non si trova forse a Rabbah degli Ammoniti?). Esso misura nove cubiti di lunghezza e quattro cubiti di larghezza, secondo il cubito d'uomo. Spartizione della terra conquistata tra due tribù e mezza | Riveduta 2020:Deuteronomio 3,4-134 Gli prendemmo in quel tempo tutte le sue città; non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione di Argob, il regno di Og in Basan. 5 Tutte queste città erano fortificate, con alte mura, porte e sbarre, senza contare le città aperte, che erano in grandissimo numero. 6 Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto di Sicon, re di Chesbon: votammo allo sterminio ogni città, uomini, donne, bambini. 7 Ma riservammo come nostra preda tutto il bestiame e le spoglie delle città. 8 In quel tempo dunque prendemmo ai due re degli Amorei il paese che è al di là del Giordano, dalla valle dell'Arnon al monte Ermon, 9 il quale Ermon i Sidoni chiamano Sirion, e gli Amorei Senir, 10 tutte le città della pianura, tutto Galaad, tutto Basan fino a Salca e a Edrei, città del regno di Og, in Basan. 11 Poiché Og, re di Basan, era rimasto il solo della stirpe dei Refaim. Ecco, il suo letto, un letto di ferro, non è a Rabba degli Ammoniti? Ha nove cubiti di lunghezza e quattro cubiti di larghezza, secondo il cubito di un uomo. 12 Fu allora che ci impossessammo di questo paese; io diedi ai Rubeniti e ai Gaditi il territorio che parte da Aroer, presso la valle dell'Arnon, e la metà della regione montuosa di Galaad con le sue città; 13 e diedi alla mezza tribù di Manasse il resto di Galaad e tutto il regno di Og in Basan: tutta la regione di Argob con tutto Basan, che si chiamava il paese dei Refaim. |
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