C.E.I.:

Deuteronomio 26:1-29:8

26:1 Quando sarai entrato nel paese che il Signore tuo Dio ti darà in eredità e lo possiederai e là ti sarai stabilito, 2 prenderai le primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che il Signore tuo Dio ti darà, le metterai in una cesta e andrai al luogo che il Signore tuo Dio avrà scelto per stabilirvi il suo nome. 3 Ti presenterai al sacerdote in carica in quei giorni e gli dirai: Io dichiaro oggi al Signore tuo Dio che sono entrato nel paese che il Signore ha giurato ai nostri padri di darci. 4 Il sacerdote prenderà la cesta dalle tue mani e la deporrà davanti all'altare del Signore tuo Dio 5 e tu pronuncerai queste parole davanti al Signore tuo Dio: Mio padre era un Arameo errante; scese in Egitto, vi stette come un forestiero con poca gente e vi diventò una nazione grande, forte e numerosa. 6 Gli Egiziani ci maltrattarono, ci umiliarono e ci imposero una dura schiavitù. 7 Allora gridammo al Signore, al Dio dei nostri padri, e il Signore ascoltò la nostra voce, vide la nostra umiliazione, la nostra miseria e la nostra oppressione; 8 il Signore ci fece uscire dall'Egitto con mano potente e con braccio teso, spargendo terrore e operando segni e prodigi, 9 e ci condusse in questo luogo e ci diede questo paese, dove scorre latte e miele. 10 Ora, ecco, io presento le primizie dei frutti del suolo che tu, Signore, mi hai dato. Le deporrai davanti al Signore tuo Dio e ti prostrerai davanti al Signore tuo Dio; 11 gioirai, con il levita e con il forestiero che sarà in mezzo a te, di tutto il bene che il Signore tuo Dio avrà dato a te e alla tua famiglia.
12 Quando avrai finito di prelevare tutte le decime delle tue entrate, il terzo anno, l'anno delle decime, e le avrai date al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova perché ne mangino nelle tue città e ne siano sazi, 13 dirai dinanzi al Signore tuo Dio: Ho tolto dalla mia casa ciò che era consacrato e l'ho dato al levita, al forestiero, all'orfano e alla vedova secondo quanto mi hai ordinato; non ho trasgredito, né dimenticato alcuno dei tuoi comandi. 14 Non ne ho mangiato durante il mio lutto; non ne ho tolto nulla quando ero immondo e non ne ho dato nulla per un cadavere; ho obbedito alla voce del Signore mio Dio; ho agito secondo quanto mi hai ordinato. 15 Volgi lo sguardo dalla dimora della tua santità, dal cielo, e benedici il tuo popolo d'Israele e il suolo che ci hai dato come hai giurato ai nostri padri, il paese dove scorre latte e miele!
16 Oggi il Signore tuo Dio ti comanda di mettere in pratica queste leggi e queste norme; osservale dunque, mettile in pratica, con tutto il cuore, con tutta l'anima. 17 Tu hai sentito oggi il Signore dichiarare che Egli sarà il tuo Dio, ma solo se tu camminerai per le sue vie e osserverai le sue leggi, i suoi comandi, le sue norme e obbedirai alla sua voce. 18 Il Signore ti ha fatto oggi dichiarare che tu sarai per lui un popolo particolare, come egli ti ha detto, ma solo se osserverai tutti i suoi comandi; 19 Egli ti metterà per gloria, rinomanza e splendore, sopra tutte le nazioni che ha fatte e tu sarai un popolo consacrato al Signore tuo Dio com'egli ha promesso».

27:1 Mosè e gli anziani d'Israele diedero quest'ordine al popolo: «Osservate tutti i comandi che oggi vi do. 2 Quando avrete passato il Giordano per entrare nel paese che il Signore vostro Dio sta per darvi, erigerai grandi pietre e le intonacherai di calce. 3 Scriverai su di esse tutte le parole di questa legge, quando avrai passato il Giordano per entrare nel paese che il Signore tuo Dio sta per darti, paese dove scorre latte e miele, come il Signore, Dio dei tuoi padri, ti ha detto. 4 Quando dunque avrete passato il Giordano, erigerete sul monte Ebal queste pietre, che oggi vi comando, e le intonacherete di calce. 5 Là costruirai anche un altare al Signore tuo Dio, un altare di pietre non toccate da strumento di ferro. 6 Costruirai l'altare del Signore tuo Dio con pietre intatte e sopra vi offrirai olocausti al Signore tuo Dio, 7 offrirai sacrifici di comunione e là mangerai e ti gioirai davanti al Signore tuo Dio. 8 Scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge con scrittura ben chiara».
9 Mosè e i sacerdoti leviti dissero a tutto Israele: «Fa' silenzio e ascolta, Israele! Oggi sei divenuto il popolo del Signore tuo Dio. 10 Obbedirai quindi alla voce del Signore tuo Dio e metterai in pratica i suoi comandi e le sue leggi che oggi ti do». 11 In quello stesso giorno Mosè diede quest'ordine al popolo: 12 «Quando avrete passato il Giordano, ecco quelli che staranno sul monte Garizim per benedire il popolo: Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Giuseppe e Beniamino; 13 ecco quelli che staranno sul monte Ebal, per pronunciare la maledizione: Ruben, Gad, Aser, Zàbulon, Dan e Nèftali. 14 I leviti prenderanno la parola e diranno ad alta voce a tutti gli Israeliti:
15 Maledetto l'uomo che fa un'immagine scolpita o di metallo fuso, abominio per il Signore, lavoro di mano d'artefice, e la pone in luogo occulto! Tutto il popolo risponderà e dirà: Amen.
16 Maledetto chi maltratta il padre e la madre! Tutto il popolo dirà: Amen.
17 Maledetto chi sposta i confini del suo prossimo! Tutto il popolo dirà: Amen.
18 Maledetto chi fa smarrire il cammino al cieco! Tutto il popolo dirà: Amen.
19 Maledetto chi lede il diritto del forestiero, dell'orfano e della vedova! Tutto il popolo dirà: Amen.
20 Maledetto chi si unisce con la moglie del padre, perché solleva il lembo del mantello del padre! Tutto il popolo dirà: Amen.
21 Maledetto chi si unisce con qualsiasi bestia! Tutto il popolo dirà: Amen.
22 Maledetto chi si unisce con la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre! Tutto il popolo dirà: Amen.
23 Maledetto chi si unisce con la suocera! Tutto il popolo dirà: Amen.
24 Maledetto chi uccide il suo prossimo in segreto! Tutto il popolo dirà: Amen.
25 Maledetto chi accetta un regalo per condannare a morte un innocente! Tutto il popolo dirà: Amen.
26 Maledetto chi non mantiene in vigore le parole di questa legge, per metterla in pratica! Tutto il popolo dirà: Amen.

28:1 Se tu obbedirai fedelmente alla voce del Signore tuo Dio, preoccupandoti di mettere in pratica tutti i suoi comandi che io ti prescrivo, il Signore tuo Dio ti metterà sopra tutte le nazioni della terra; 2 perché tu avrai ascoltato la voce del Signore tuo Dio, verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste benedizioni: 3 Sarai benedetto nella città e benedetto nella campagna. 4 Benedetto sarà il frutto del tuo seno, il frutto del tuo suolo e il frutto del tuo bestiame; benedetti i parti delle tue vacche e i nati delle tue pecore. 5 Benedette saranno la tua cesta e la tua madia. 6 Sarai benedetto quando entri e benedetto quando esci. 7 Il Signore lascerà sconfiggere davanti a te i tuoi nemici, che insorgeranno contro di te: per una sola via verranno contro di te e per sette vie fuggiranno davanti a te. 8 Il Signore ordinerà alla benedizione di essere con te nei tuoi granai e in tutto ciò a cui metterai mano; ti benedirà nel paese che il Signore tuo Dio sta per darti. 9 Il Signore ti renderà popolo a lui consacrato, come ti ha giurato, se osserverai i comandi del Signore tuo Dio e se camminerai per le sue vie; 10 tutti i popoli della terra vedranno che porti il nome del Signore e ti temeranno. 11 Il Signore tuo Dio ti concederà abbondanza di beni, quanto al frutto del tuo grembo, al frutto del tuo bestiame e al frutto del tuo suolo, nel paese che il Signore ha giurato ai tuoi padri di darti. 12 Il Signore aprirà per te il suo benefico tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia a suo tempo e per benedire tutto il lavoro delle tue mani; così presterai a molte nazioni, mentre tu non domanderai prestiti. 13 Il Signore ti metterà in testa e non in coda e sarai sempre in alto e mai in basso, se obbedirai ai comandi del Signore tuo Dio, che oggi io ti prescrivo, perché tu li osservi e li metta in pratica, 14 e se non devierai né a destra né a sinistra da alcuna delle cose che oggi vi comando, per seguire altri dèi e servirli.
15 Ma se non obbedirai alla voce del Signore tuo Dio, se non cercherai di eseguire tutti i suoi comandi e tutte le sue leggi che oggi io ti prescrivo, verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste maledizioni: 16 sarai maledetto nella città e maledetto nella campagna. 17 Maledette saranno la tua cesta e la tua madia. 18 Maledetto sarà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo; maledetti i parti delle tue vacche e i nati delle tue pecore. 19 Maledetto sarai quando entri e maledetto quando esci. 20 Il Signore lancerà contro di te la maledizione, la costernazione e la minaccia in ogni lavoro a cui metterai mano, finché tu sia distrutto e perisca rapidamente a causa delle tue azioni malvage per avermi abbandonato. 21 Il Signore ti farà attaccare la peste, finché essa non ti abbia eliminato dal paese, di cui stai per entrare a prender possesso. 22 Il Signore ti colpirà con la consunzione, con la febbre, con l'infiammazione, con l'arsura, con la siccità, il carbonchio e la ruggine, che ti perseguiteranno finché tu non sia perito. 23 Il cielo sarà di rame sopra il tuo capo e la terra sotto di te sarà di ferro. 24 Il Signore darà come pioggia al tuo paese sabbia e polvere, che scenderanno dal cielo su di te finché tu sia distrutto. 25 Il Signore ti farà sconfiggere dai tuoi nemici: per una sola via andrai contro di loro e per sette vie fuggirai davanti a loro; diventerai oggetto di orrore per tutti i regni della terra. 26 Il tuo cadavere diventerà pasto di tutti gli uccelli del cielo e delle bestie selvatiche e nessuno li scaccerà. 27 Il Signore ti colpirà con le ulcere d'Egitto, con bubboni, scabbia e prurigine, da cui non potrai guarire. 28 Il Signore ti colpirà di delirio, di cecità e di pazzia, 29 così che andrai brancolando in pieno giorno come il cieco brancola nel buio. Non riuscirai nelle tue imprese, sarai ogni giorno oppresso e spogliato e nessuno ti aiuterà. 30 Ti fidanzerai con una donna, un altro la praticherà; costruirai una casa, ma non vi abiterai; pianterai una vigna e non ne potrai cogliere i primi frutti. 31 Il tuo bue sarà ammazzato sotto i tuoi occhi e tu non ne mangerai; il tuo asino ti sarà portato via in tua presenza e non tornerà più a te; il tuo gregge sarà dato ai tuoi nemici e nessuno ti aiuterà. 32 I tuoi figli e le tue figlie saranno consegnati a un popolo straniero, mentre i tuoi occhi vedranno e languiranno di pianto per loro ogni giorno, ma niente potrà fare la tua mano. 33 Un popolo, che tu non conosci, mangerà il frutto della tua terra e di tutta la tua fatica; sarai oppresso e schiacciato ogni giorno; 34 diventerai pazzo per ciò che i tuoi occhi dovranno vedere. 35 Il Signore ti colpirà alle ginocchia e alle cosce con una ulcera maligna, della quale non potrai guarire; ti colpirà dalla pianta dei piedi alla sommità del capo. 36 Il Signore deporterà te e il re, che ti sarai costituito, in una nazione che né tu né i padri tuoi avete conosciuto; là servirai dèi stranieri, dèi di legno e di pietra; 37 diventerai oggetto di stupore, di motteggio e di scherno per tutti i popoli fra i quali il Signore ti avrà condotto.
38 Porterai molta semente al campo e raccoglierai poco, perché la locusta la divorerà. 39 Pianterai vigne e le coltiverai, ma non berrai vino né coglierai uva, perché il verme le roderà. 40 Avrai oliveti in tutto il tuo territorio, ma non ti ungerai di olio, perché le tue olive cadranno immature. 41 Genererai figli e figlie, ma non saranno tuoi, perché andranno in prigionia. 42 Tutti i tuoi alberi e il frutto del tuo suolo saranno preda di un esercito d'insetti. 43 Il forestiero che sarà in mezzo a te si innalzerà sempre più sopra di te e tu scenderai sempre più in basso. 44 Egli presterà a te e tu non presterai a lui; egli sarà in testa e tu in coda. 45 Tutte queste maledizioni verranno su di te, ti perseguiteranno e ti raggiungeranno, finché tu sia distrutto, perché non avrai obbedito alla voce del Signore tuo Dio, osservando i comandi e le leggi che egli ti ha dato. 46 Esse per te e per la tua discendenza saranno sempre un segno e un prodigio.
47 Poiché non avrai servito il Signore tuo Dio con gioia e di buon cuore in mezzo all'abbondanza di ogni cosa, 48 servirai i tuoi nemici, che il Signore manderà contro di te, in mezzo alla fame, alla sete, alla nudità e alla mancanza di ogni cosa; essi ti metteranno un giogo di ferro sul collo, finché ti abbiano distrutto.
49 Il Signore solleverà contro di te da lontano, dalle estremità della terra, una nazione che si slancia a volo come aquila: una nazione della quale non capirai la lingua, 50 una nazione dall'aspetto feroce, che non avrà riguardo al vecchio né avrà compassione del fanciullo; 51 che mangerà il frutto del tuo bestiame e il frutto del tuo suolo, finché tu sia distrutto, e non ti lascerà alcun residuo di frumento, di mosto, di olio, dei parti delle tue vacche e dei nati delle tue pecore, finché ti avrà fatto perire. 52 Ti assedierà in tutte le tue città, finché in tutto il tuo paese cadano le mura alte e forti, nelle quali avrai riposto la fiducia. Ti assedierà in tutte le tue città, in tutto il paese che il Signore tuo Dio ti avrà dato. 53 Durante l'assedio e l'angoscia alla quale ti ridurrà il tuo nemico, mangerai il frutto delle tue viscere, le carni dei tuoi figli e delle tue figlie, che il Signore tuo Dio ti avrà dato. 54 L'uomo più raffinato tra di voi e più delicato guarderà di malocchio il suo fratello e la sua stessa sposa e il resto dei suoi figli che ancora sopravvivono, 55 per non dare ad alcuno di loro le carni dei suoi figli delle quali si ciberà; perché non gli sarà rimasto più nulla durante l'assedio e l'angoscia alla quale i nemici ti avranno ridotto entro tutte le tue città. 56 La donna più raffinata e delicata tra di voi, che per delicatezza e raffinatezza non si sarebbe provata a posare in terra la pianta del piede, guarderà di malocchio il proprio marito, il figlio e la figlia 57 e si ciberà di nascosto di quanto esce dai suoi fianchi e dei bambini che deve ancora partorire, mancando di tutto durante l'assedio e l'angoscia alla quale i nemici ti avranno ridotto entro tutte le tue città.
58 Se non cercherai di eseguire tutte le parole di questa legge, scritte in questo libro, avendo timore di questo nome glorioso e terribile del Signore tuo Dio, 59 allora il Signore colpirà te e i tuoi discendenti con flagelli prodigiosi: flagelli grandi e duraturi, malattie maligne e ostinate. 60 Farà tornare su di te le infermità dell'Egitto, delle quali tu avevi paura, e si attaccheranno a te. 61 Anche ogni altra malattia e ogni flagello, che non sta scritto nel libro di questa legge, il Signore manderà contro di te, finché tu non sia distrutto. 62 Voi rimarrete in pochi uomini, dopo essere stati numerosi come le stelle del cielo, perché non avrai obbedito alla voce del Signore tuo Dio. 63 Come il Signore gioiva a vostro riguardo nel beneficarvi e moltiplicarvi, così il Signore gioirà a vostro riguardo nel farvi perire e distruggervi; sarete strappati dal suolo, che vai a prendere in possesso. 64 Il Signore ti disperderà fra tutti i popoli, da un'estremità fino all'altra; là servirai altri dèi, che né tu, né i tuoi padri avete conosciuti, dèi di legno e di pietra. 65 Fra quelle nazioni non troverai sollievo e non vi sarà luogo di riposo per la pianta dei tuoi piedi; là il Signore ti darà un cuore trepidante, languore di occhi e angoscia di anima. 66 La tua vita ti sarà dinanzi come sospesa a un filo; temerai notte e giorno e non sarai sicuro della tua vita. 67 Alla mattina dirai: Se fosse sera! e alla sera dirai: Se fosse mattina!, a causa del timore che ti agiterà il cuore e delle cose che i tuoi occhi vedranno. 68 Il Signore ti farà tornare in Egitto, per mezzo di navi, per una via della quale ti ho detto: Non dovrete più rivederla! e là vi metterete in vendita ai vostri nemici come schiavi e schiave, ma nessuno vi acquisterà».
69 Queste sono le parole dell'alleanza che il Signore ordinò a Mosè di stabilire con gli Israeliti nel paese di Moab, oltre l'alleanza che aveva stabilito con loro sull'Oreb.

29:1 Mosè convocò tutto Israele e disse loro: «Voi avete visto quanto il Signore ha fatto sotto i vostri occhi, nel paese d'Egitto, al faraone, a tutti i suoi ministri e a tutto il suo paese; 2 le prove grandiose che i tuoi occhi hanno visto, i segni e i grandi prodigi. 3 Ma fino ad oggi il Signore non vi ha dato una mente per comprendere, né occhi per vedere, né orecchi per udire. 4 Io vi ho condotti per quarant'anni nel deserto; i vostri mantelli non vi si sono logorati addosso e i vostri sandali non vi si sono logorati ai piedi. 5 Non avete mangiato pane, non avete bevuto vino, né bevanda inebriante, perché sapevate che io sono il Signore vostro Dio. 6 Quando foste arrivati in questo luogo e Sicon re di Chesbon e Og re di Basan uscirono contro di noi per combattere, noi li abbiamo sconfitti, 7 abbiamo preso il loro paese e l'abbiamo dato in possesso ai Rubeniti, ai Gaditi e a metà della tribù di Manàsse.
8 Osservate dunque le parole di questa alleanza e mettetela in pratica, perché abbiate successo in quanto farete.

Nuova Riveduta:

Deuteronomio 26:1-29:8

Le primizie
(Es 23:19; Pr 3:9-10)(De 5:15; 7:18-19; 8:2, 10)(Sl 103:1-2; 1Ti 4:4-5)
26:1 Quando sarai entrato nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come eredità e lo possederai e lo abiterai, 2 prenderai delle primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà, le metterai in un paniere e andrai al luogo che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome. 3 Ti presenterai al sacerdote in carica in quei giorni, e gli dirai: «Io dichiaro oggi al SIGNORE tuo Dio che sono entrato nel paese che il SIGNORE giurò ai nostri padri di darci». 4 Il sacerdote prenderà il paniere dalle tue mani e lo deporrà davanti all'altare del SIGNORE tuo Dio, 5 e tu pronuncerai queste parole davanti al SIGNORE, che è il tuo Dio:
«Mio padre era un Arameo errante; scese in Egitto, vi stette come straniero con poca gente e vi diventò una nazione grande, potente e numerosa. 6 Gli Egiziani ci maltrattarono, ci oppressero e ci imposero una dura schiavitù. 7 Allora gridammo al SIGNORE, al Dio dei nostri padri, e il SIGNORE udì la nostra voce, vide la nostra oppressione, il nostro travaglio e la nostra afflizione, 8 e il SIGNORE ci fece uscire dall'Egitto con potente mano e con braccio steso, con grandi e tremendi miracoli e prodigi, 9 ci ha condotti in questo luogo e ci ha dato questo paese, paese dove scorrono il latte e il miele. 10 E ora io porto le primizie dei frutti della terra che tu, o SIGNORE, mi hai data!»
Le deporrai davanti al SIGNORE Dio tuo, e adorerai il SIGNORE, il tuo Dio; 11 ti rallegrerai, tu con il Levita e con lo straniero che sarà in mezzo a te, di tutto il bene che il SIGNORE, il tuo Dio, avrà dato a te e alla tua casa.

Le decime del terzo anno
De 14:22-29; 11:12-14
12 Quando avrai finito di prelevare tutte le decime delle tue entrate, il terzo anno, l'anno delle decime, e le avrai date al Levita, allo straniero, all'orfano e alla vedova perché ne mangino entro le tue città e siano saziati, 13 dirai, davanti al SIGNORE tuo Dio: «Io ho tolto dalla mia casa ciò che era consacrato e l'ho dato al Levita, allo straniero, all'orfano e alla vedova, interamente secondo gli ordini che mi hai dati; non ho trasgredito né dimenticato nessuno dei tuoi comandamenti. 14 Non ho mangiato cose consacrate durante il mio lutto; non ne ho tolto nulla quando ero impuro e non ne ho dato per un morto; ho ubbidito alla voce del SIGNORE mio Dio, ho fatto interamente come tu mi hai comandato. 15 Volgi a noi lo sguardo dalla tua santa dimora, dal cielo, e benedici il tuo popolo, Israele, e la terra che ci hai data, come giurasti ai nostri padri, terra dove scorre il latte e il miele».

Es 19:4-8; 1P 2:9
16 Oggi, il SIGNORE, il tuo Dio, ti comanda di mettere in pratica queste leggi e queste prescrizioni; osservale dunque, mettile in pratica con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua. 17 Tu hai fatto dichiarare oggi al SIGNORE che egli sarà il tuo Dio, purché tu cammini nelle sue vie e osservi le sue leggi, i suoi comandamenti, le sue prescrizioni, e tu ubbidisca alla sua voce. 18 Il SIGNORE ti ha fatto oggi dichiarare che sarai un popolo che gli appartiene, come egli ti ha detto, e che osserverai tutti i suoi comandamenti, 19 affinché egli ti metta al di sopra di tutte le nazioni che ha fatte, quanto a gloria, rinomanza e splendore e tu sia un popolo consacrato al SIGNORE tuo Dio com'egli ti ha detto.

Benedizioni e maledizioni
27:1-30:20
Le parole della legge scritte su pietre da innalzare sul monte Ebal
Gs 8:30-32 (Gr 31:33)
27:1 Mosè e gli anziani d'Israele diedero quest'ordine al popolo: «Osservate tutti i comandamenti che oggi vi do.
2 Quando avrete attraversato il Giordano per entrare nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, vi dà, innalzerai delle grandi pietre e le imbiancherai con la calce. 3 Poi vi scriverai sopra tutte le parole di questa legge, quando avrai attraversato il Giordano per entrare nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà: paese dove scorre il latte e il miele, come il SIGNORE, il Dio dei tuoi padri, ti ha detto. 4 Quando dunque avrete attraversato il Giordano, innalzerete sul monte Ebal queste pietre, come oggi vi comando, e le imbiancherete con la calce. 5 Là costruirai pure un altare al SIGNORE tuo Dio: un altare di pietre, sulle quali non passerai ferro. 6 Costruirai l'altare del SIGNORE, tuo Dio, di pietre grezze e su di esso offrirai olocausti al SIGNORE, tuo Dio. 7 Offrirai sacrifici di riconoscenza e là mangerai e ti rallegrerai davanti al SIGNORE tuo Dio. 8 Scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge, in modo che siano molto chiare».
9 Mosè e i sacerdoti levitici parlarono a tutto Israele, dicendo: «Fa' silenzio e ascolta, Israele! Oggi sei diventato il popolo del SIGNORE tuo Dio. 10 Ubbidirai quindi alla voce del SIGNORE tuo Dio, e metterai in pratica i suoi comandamenti e le sue leggi che oggi ti do».

Benedizioni sul monte Gherizim e maledizioni sul monte Ebal
(De 11:26-30; Gs 8:33-35)(Ga 3:10, 13)(Gm 1:27)
11 In quello stesso giorno Mosè diede pure quest'ordine al popolo: 12 Quando avrete attraversato il Giordano, ecco quelli che staranno sul monte Gherizim per benedire il popolo: Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Giuseppe e Beniamino; 13 ed ecco quelli che staranno sul monte Ebal, per pronunciare la maledizione: Ruben, Gad, Ascer, Zabulon, Dan e Neftali. 14 I Leviti parleranno e diranno ad alta voce a tutti gli uomini d'Israele:
15 "Maledetto l'uomo che fa un'immagine scolpita o di metallo fuso, cosa abominevole per il SIGNORE, opera di un artigiano, e la pone in luogo occulto!" - E tutto il popolo risponderà e dirà: "Amen".
16 "Maledetto chi disprezza suo padre o sua madre!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
17 "Maledetto chi sposta le pietre di confine del suo prossimo!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
18 "Maledetto chi fa smarrire al cieco il suo cammino!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
19 "Maledetto chi calpesta il diritto dello straniero, dell'orfano e della vedova!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
20 "Maledetto chi si corica con la moglie di suo padre, perché ha sollevato il lembo della coperta di suo padre!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
21 "Maledetto chi si accoppia con qualsiasi bestia!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
22 "Maledetto chi si corica con la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
23 "Maledetto chi si corica con sua suocera!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
24 "Maledetto chi uccide il suo prossimo di nascosto!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
25 "Maledetto chi prende un regalo per condannare a morte un innocente!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".
26 "Maledetto chi non si attiene alle parole di questa legge, per metterle in pratica!" - E tutto il popolo dirà: "Amen".

Le benedizioni
Le 26:3-13 (Sl 112; 128) 2Cr 15:7; Ro 2:6-7, 10; Sl 103:17-18
28:1 Ora, se tu ubbidisci diligentemente alla voce del SIGNORE tuo Dio, avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti che oggi ti do, il SIGNORE, il tuo Dio, ti metterà al di sopra di tutte le nazioni della terra; 2 e tutte queste benedizioni verranno su di te e si compiranno per te, se darai ascolto alla voce del SIGNORE tuo Dio:
3 Sarai benedetto nella città e sarai benedetto nella campagna. 4 Benedetto sarà il frutto del tuo seno, il frutto della tua terra e il frutto del tuo bestiame; benedetti i parti delle tue vacche e delle tue pecore. 5 Benedetti saranno il tuo paniere e la tua madia.
6 Sarai benedetto al tuo entrare e benedetto al tuo uscire. 7 Il SIGNORE farà sì che i tuoi nemici, quando si alzeranno contro di te, siano sconfitti davanti a te; usciranno contro di te per una via e per sette vie fuggiranno davanti a te.
8 Il SIGNORE ordinerà, e la benedizione verrà su di te, sui tuoi granai e su tutte le tue imprese; ti benedirà nel paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà.
9 Il SIGNORE ti costituirà suo popolo santo, come ti ha giurato, se osserverai i comandamenti del SIGNORE tuo Dio, e se camminerai nelle sue vie. 10 Tutti i popoli della terra vedranno che tu porti il nome del SIGNORE, e ti temeranno.
11 Il SIGNORE, il tuo Dio, ti colmerà di beni: moltiplicherà il frutto del tuo seno, il frutto del tuo bestiame e il frutto della tua terra, nel paese che il SIGNORE giurò ai tuoi padri di darti. 12 Il SIGNORE aprirà per te il suo buon tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia al tempo giusto, e per benedire tutta l'opera delle tue mani; tu presterai a molte nazioni e non prenderai nulla in prestito. 13 Il SIGNORE ti metterà alla testa e non alla coda. Sarai sempre in alto, e mai in basso, se ubbidirai ai comandamenti del SIGNORE tuo Dio, che oggi ti do perché tu li osservi e li metta in pratica, 14 e se non devierai né a destra né a sinistra da alcuna delle cose che oggi vi comando, per andare dietro ad altri dèi e per servirli.

Le maledizioni
Le 26:14-39 (Gc 2:11-15; 2R 17:6-23; 2Cr 36:11-21) Lu 21:20-24; 19:27; Ga 6:7-8; Ro 2:6, 8-9
15 Ma se non ubbidisci alla voce del SIGNORE tuo Dio, se non hai cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti e tutte le sue leggi che oggi ti do, avverrà che tutte queste maledizioni verranno su di te e si compiranno per te:
16 sarai maledetto nella città e sarai maledetto nella campagna. 17 Maledetti saranno il tuo paniere e la tua madia. 18 Maledetto sarà il frutto del tuo seno, il frutto della tua terra; maledetti i parti delle tue vacche e delle tue pecore.
19 Sarai maledetto al tuo entrare e maledetto al tuo uscire.
20 Il SIGNORE manderà contro di te la maledizione, lo spavento e la minaccia in ogni cosa cui metterai mano e che farai, finché tu sia distrutto e tu perisca rapidamente, a causa della malvagità delle tue azioni per la quale mi avrai abbandonato. 21 Il SIGNORE farà sì che la peste si attaccherà a te, finché essa ti abbia consumato nel paese nel quale stai per entrare per prenderne possesso. 22 Il SIGNORE ti colpirà di deperimento, di febbre, di infiammazione, di arsura, di aridità, di carbonchio e di ruggine, che ti perseguiteranno finché tu sia perito. 23 Il tuo cielo sarà di bronzo sopra il tuo capo e la terra sotto di te sarà di ferro. 24 Al posto della pioggia il SIGNORE manderà, sul tuo paese, sabbia e polvere che cadranno su di te dal cielo, finché tu sia distrutto.
25 Il SIGNORE ti farà sconfiggere dai tuoi nemici; uscirai contro di loro per una via e per sette vie fuggirai davanti a loro e sarete ripugnanti per tutti i regni della terra. 26 I tuoi cadaveri saranno pasto di tutti gli uccelli del cielo e delle bestie della terra, che nessuno scaccerà. 27 Il SIGNORE ti colpirà con l'ulcera d'Egitto, con emorroidi, con la rogna e con la tigna, da cui non potrai guarire. 28 Il SIGNORE ti colpirà di follia, di cecità e di confusione mentale; 29 e andrai brancolando in pieno giorno, come il cieco brancola nel buio; non prospererai nelle tue vie, sarai continuamente oppresso e spogliato e nessuno ti soccorrerà. 30 Ti fidanzerai con una donna e un altro si coricherà con lei; costruirai una casa, ma non vi abiterai; pianterai una vigna e non ne godrai il frutto. 31 Il tuo bue sarà ammazzato sotto i tuoi occhi e tu non ne mangerai; il tuo asino sarà portato via in tua presenza e non ti sarà reso; le tue pecore saranno date ai tuoi nemici e non vi sarà chi ti soccorra. 32 I tuoi figli e le tue figlie saranno dati in balìa di un altro popolo; i tuoi occhi lo vedranno e ti si consumeranno per il continuo rimpianto e la tua mano sarà senza forza. 33 Un popolo che tu non avrai conosciuto mangerà il frutto della tua terra e di tutta la tua fatica e sarai continuamente oppresso e schiacciato. 34 Sarai fuori di te per le cose che vedrai con i tuoi occhi. 35 Il SIGNORE ti colpirà sulle ginocchia e sulle cosce con un'ulcera maligna, dalla quale non potrai guarire; ti colpirà dalle piante dei piedi alla sommità del capo. 36 Il SIGNORE farà andare te e il re, che avrai costituito sopra di te, verso una nazione che né tu né i tuoi padri avrete conosciuto; lì servirai dèi stranieri, il legno e la pietra; 37 e diventerai oggetto di stupore, di sarcasmo e di ironia per tutti i popoli fra i quali il SIGNORE ti avrà condotto.
38 Porterai molta semenza al campo e raccoglierai poco, perché la cavalletta la divorerà. 39 Pianterai vigne, le coltiverai, ma non berrai vino né coglierai uva, perché il verme le roderà. 40 Avrai degli ulivi in tutto il tuo territorio, ma non ti ungerai d'olio, perché i tuoi ulivi perderanno il loro frutto. 41 Genererai figli e figlie, ma non saranno tuoi, perché andranno in schiavitù. 42 Tutti i tuoi alberi e il frutto della terra saranno preda della cavalletta. 43 Lo straniero che sarà in mezzo a te salirà sempre più in alto al di sopra di te e tu scenderai sempre più in basso. 44 Egli presterà a te, e tu non presterai a lui; egli sarà alla testa e tu in coda. 45 Tutte queste maledizioni verranno su di te, ti perseguiteranno e ti raggiungeranno, finché tu sia distrutto, perché non avrai ubbidito alla voce del SIGNORE tuo Dio, osservando i comandamenti e le leggi che egli ti ha dato. 46 Esse saranno per te e per i tuoi discendenti come un segno e come un prodigio per sempre.
47 Per non avere servito il SIGNORE, il tuo Dio, con gioia e di buon cuore in mezzo all'abbondanza di ogni cosa, 48 servirai i tuoi nemici che il SIGNORE manderà contro di te, in mezzo alla fame, alla sete, alla nudità e alla mancanza di ogni cosa; ed essi ti metteranno un giogo di ferro sul collo, finché ti abbiano distrutto. 49 Il SIGNORE farà muovere contro di te, da lontano, dalle estremità della terra, una nazione, pari all'aquila che vola: una nazione della quale non capirai la lingua, 50 una nazione dall'aspetto minaccioso, che non avrà riguardo per il vecchio né per il bambino; 51 che mangerà il frutto del tuo bestiame e il frutto della tua terra, finché sia distrutto, e non ti lascerà né frumento, né mosto, né olio, né i parti delle tue vacche e delle tue pecore, finché ti abbia fatto perire. 52 Ti assedierà in tutte le tue città, finché in tutto il tuo paese cadano le alte e forti mura nelle quali avrai riposto la tua fiducia. Essa ti assedierà in tutte le città, in tutto il paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà dato. 53 E durante l'assedio e nell'angoscia alla quale ti ridurrà il tuo nemico, mangerai il frutto del tuo seno, le carni dei tuoi figli e delle tue figlie, che il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà dato. 54 L'uomo più delicato e sensibile tra di voi guarderà con occhio malvagio suo fratello, la donna che riposa sul suo seno, i figli che ancora gli rimangono, 55 non volendo dividere con nessuno di loro la carne dei suoi figli di cui si ciberà, perché non gli sarà rimasto nulla durante l'assedio e nell'angoscia alla quale il tuo nemico ti ridurrà in tutte le tue città. 56 La donna più delicata e raffinata tra di voi, che non avrebbe osato posare la pianta del piede in terra, tanto si sentiva delicata e raffinata, guarderà con occhio maligno il marito che riposa sul suo seno, suo figlio e sua figlia, 57 per non dar loro nulla della placenta uscita dal suo seno e dei figli che metterà al mondo, perché, mancando di tutto, se ne ciberà di nascosto, durante l'assedio e nell'angoscia alla quale ti ridurrà il tuo nemico nelle tue città.
58 Se non hai cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge, scritte in questo libro, se non temi questo nome glorioso e tremendo del SIGNORE tuo Dio, 59 il SIGNORE renderà straordinarie le piaghe con le quali colpirà te e i tuoi discendenti: piaghe grandi e persistenti, malattie maligne e persistenti. 60 Farà tornare su di te tutte le malattie d'Egitto, davanti alle quali tu tremavi, ed esse si attaccheranno a te. 61 Anche le numerose malattie e le numerose piaghe non menzionate nel libro di questa legge, il SIGNORE le farà venire su di te, finché tu sia distrutto. 62 Voi rimarrete soltanto in pochi, dopo essere stati numerosi come le stelle del cielo, perché non avrai ubbidito alla voce del SIGNORE tuo Dio. 63 Avverrà che come il SIGNORE prendeva piacere a farvi del bene e moltiplicarvi, così il SIGNORE prenderà piacere a farvi perire e a distruggervi; sarete strappati dal paese del quale vai a prendere possesso. 64 Il SIGNORE ti disperderà fra tutti i popoli, da una estremità della terra fino all'altra; e là servirai altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto: il legno e la pietra. 65 Fra quelle nazioni non avrai riposo e non vi sarà luogo dove i tuoi piedi possano fermarsi; là il SIGNORE ti darà un cuore tremante, degli occhi che si spengono e un'anima languente. 66 La tua vita ti starà davanti come sospesa; tremerai notte e giorno e non sarai sicuro della tua esistenza. 67 La mattina dirai: "Fosse pur sera!", e la sera dirai: "Fosse pur mattina!", a causa dello spavento che ti riempirà il cuore e a causa delle cose che vedrai con i tuoi occhi. 68 Il SIGNORE ti farà tornare in Egitto su delle navi, ripercorrendo la via della quale ti avevo detto: "Non la rivedrai più!"; là vi offrirete in vendita ai vostri nemici come schiavi e come schiave, ma mancherà il compratore!»
69 Queste sono le parole del patto che il SIGNORE comandò a Mosè di stabilire con i figli d'Israele nel paese di Moab, oltre al patto che aveva stabilito con essi a Oreb.

Il patto rinnovato
De 4:32-40 (Gs 24:1-27; 2Cr 15:9-15; 34:29-32) Sl 111:9
29:1 Mosè convocò dunque tutto Israele, e disse loro:
«Voi avete visto tutto quello che il SIGNORE ha fatto sotto i vostri occhi, nel paese d'Egitto, al faraone, a tutti i suoi servitori e a tutto il suo paese; 2 i tuoi occhi hanno visto le grandi calamità con le quali furono provati, quei miracoli, quei grandi prodigi; 3 ma, fino a questo giorno, il SIGNORE non vi ha dato un cuore per comprendere, né occhi per vedere, né orecchi per udire. 4 Io vi ho condotti quarant'anni nel deserto; le vostre vesti non vi si sono logorate addosso, né i vostri calzari vi si sono logorati ai piedi. 5 Non avete mangiato pane, non avete bevuto vino né altre bevande alcoliche. Tutto questo affinché conosceste che io sono il SIGNORE, il vostro Dio. 6 Quando siete arrivati in questo luogo, e Sicon re di Chesbon, e Og re di Basan sono usciti contro di noi per combattere, noi li abbiamo sconfitti, 7 abbiamo preso il loro paese, e lo abbiamo dato come proprietà ai Rubeniti, ai Gaditi e alla mezza tribù di Manasse. 8 Osservate dunque le parole di questo patto e mettetele in pratica, affinché prosperiate in tutto ciò che farete.

Nuova Diodati:

Deuteronomio 26:1-29:8

Le primizie e le decime
26:1 «Or quando entrerai nel paese che l'Eterno, il tuo DIO, ti dà in eredità, e lo possederai e vi abiterai, 2 prenderai alcune delle primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che l'Eterno, il tuo DIO, ti dà, le metterai in un paniere e andrai al luogo che l'Eterno, il tuo DIO, ha scelto per farvi dimorare il suo nome. 3 Ti presenterai quindi al sacerdote in carica in quei giorni e gli dirai: "Io dichiaro oggi all'Eterno, il tuo DIO, di essere entrato nel paese che l'Eterno giurò ai nostri padri di darci". 4 Allora il sacerdote prenderà il paniere dalle tue mani e lo deporrà davanti all'altare dell'Eterno, il tuo DIO; 5 e tu rispondendo dirai davanti all'Eterno, il tuo DIO: "Mio padre era un Arameo sul punto di morire; egli scese in Egitto e vi dimorò come straniero con poca gente, e là diventò una nazione grande, potente e numerosa. 6 Ma gli Egiziani ci maltrattarono, ci oppressero e ci imposero una dura schiavitù. 7 Allora gridammo all'Eterno, il DIO dei nostri padri, e l'Eterno udì la nostra voce, vide la nostra afflizione, il nostro duro lavoro e la nostra oppressione. 8 Così l'Eterno ci fece uscire dall'Egitto con potente mano e con braccio steso, con cose spaventose e con prodigi e segni; 9 ci ha poi condotti in questo luogo e ci ha dato questo paese, paese dove scorre latte e miele. 10 Ed ora, ecco, io ho portato le primizie dei frutti del suolo che tu, o Eterno, mi hai dato!". Le deporrai quindi davanti all'Eterno, il tuo DIO, e ti prostrerai davanti all'Eterno, il tuo DIO; 11 e gioirai, tu, il Levita e lo straniero che è in mezzo a te, per tutte le cose buone che l'Eterno, il tuo DIO, ha dato a te e alla tua casa. 12 Quando hai terminato di dare tutte le decime delle tue entrate nel terzo anno, l'anno delle decime, e le hai date al Levita, allo straniero, all'orfano e alla vedova, perché ne mangino entro le tue porte e siano saziati, 13 dirai davanti all'Eterno, il tuo DIO: "Io ho tolto dalla mia casa ciò che è consacrato, e l'ho dato al Levita, allo straniero, all'orfano e alla vedova, in base a tutto ciò che mi hai comandato; non ho trasgredito né dimenticato alcuno dei tuoi comandamenti. 14 Non ne ho mangiato durante il mio lutto, non ne ho preso quando ero impuro e non ne ho offerto ai morti; ho ubbidito alla voce dell'Eterno, il mio DIO e ho fatto in base a tutto ciò che mi hai comandato. 15 Volgi a noi lo sguardo dalla tua santa dimora, dal cielo, e benedici il tuo popolo d'Israele e il paese che ci hai dato, come giurasti ai nostri padri, un paese dove scorre latte e miele".

Impegno reciproco di Israele e di Dio
16 Oggi l'Eterno, il tuo DIO, ti comanda di mettere in pratica questi statuti e questi decreti; abbi dunque cura di metterli in pratica con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima. 17 Tu oggi hai dichiarato che l'Eterno è il tuo DIO, che camminerai nelle sue vie e osserverai i suoi statuti, i suoi comandamenti e i suoi decreti, e che ubbidirai alla sua voce. 18 Oggi l'Eterno ha pure dichiarato che tu sei il suo popolo, un tesoro particolare, come ti ha detto, perché tu osservi tutti i suoi comandamenti, 19 e perché ti possa innalzare al di sopra di tutte le nazioni che ha fatto per lode, fama e gloria e perché tu possa essere un popolo consacrato all'Eterno, il tuo DIO, come egli ha detto».

L'altare sul monte Ebal
27:1 Allora Mosè e gli anziani d'Israele diedero quest'ordine al popolo: «Osservate tutti i comandamenti che oggi vi prescrivo. 2 Il giorno in cui attraverserete il Giordano per entrare nel paese che l'Eterno, il vostro DIO, vi dà, erigerai per te delle grandi pietre e le intonacherai di calce. 3 Poi scriverai su di esse tutte le parole di questa legge, quando attraverserai il Giordano per entrare nel paese che l'Eterno, il tuo DIO, ti dà, un paese dove scorre latte e miele, come l'Eterno, il DIO dei tuoi padri, ti ha detto. 4 Quando dunque attraverserete il Giordano, erigerete sul monte Ebal queste pietre, come oggi vi comando, e le intonacherete di calce. 5 Là costruirai pure un altare all'Eterno, il tuo DIO, un altare di pietre, sulle quali non userai alcun strumento di ferro. 6 Costruirai l'altare dell'Eterno, il tuo DIO, con pietre intatte e su di esso offrirai olocausti all'Eterno, il tuo DIO. 7 Offrirai sacrifici di ringraziamento, e là mangerai e gioirai davanti all'Eterno, il tuo DIO. 8 E scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge a caratteri molto chiari».

Invito ad ubbidire alla legge
9 Poi Mosè e i sacerdoti levitici parlarono a tutto Israele, dicendo: «Fa' silenzio e ascolta, o Israele! Oggi sei divenuto il popolo dell'Eterno, il tuo DIO. 10 Ubbidirai quindi alla voce dell'Eterno, il tuo DIO, e metterai in pratica i suoi comandamenti e le sue leggi che oggi ti prescrivo».

Le maledizioni del monte Ebal
11 In quello stesso giorno Mosè diede quest'ordine al popolo, dicendo: 12 «Quando avrete attraversato il Giordano, ecco quelli che staranno sul monte Gherizim per benedire il popolo: Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Giuseppe e Beniamino; 13 ed ecco quelli che staranno sul monte Ebal, per pronunziare la maledizione: Ruben, Gad, Ascer, Zabulon, Dan e Neftali. 14 I Leviti parleranno e diranno ad alta voce a tutti gli uomini d'Israele: 15 "Maledetto l'uomo che fa un'immagine scolpita o di metallo fuso, cosa abominevole per l'Eterno, opera delle mani di un artigiano, e la pone in luogo segreto!". E tutto il popolo risponderà e dirà: "Amen". 16 "Maledetto chi disprezza suo padre o sua madre!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 17 "Maledetto chi sposta i confini del vicino!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 18 "Maledetto chi fa smarrire al cieco il suo cammino!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 19 "Maledetto chi lede il diritto dello straniero, dell'orfano e della vedova!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 20 "Maledetto chi si corica con la moglie di suo padre, perché ha sollevato il lembo della coperta di suo padre!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 21 "Maledetto chi si corica con qualsiasi bestia!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 22 "Maledetto chi si corica con la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 23 "Maledetto chi si corica con sua suocera!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 24 "Maledetto chi uccide il suo prossimo in segreto!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 25 "Maledetto chi accetta un regalo per colpire a morte un innocente!". E tutto il popolo dirà: "Amen". 26 "Maledetto chi non si attiene alle parole di questa legge, per metterle in pratica!". E tutto il popolo dirà: "Amen"».

Benedizioni per ubbidienza
28:1 «Ora, se tu ubbidisci diligentemente alla voce dell'Eterno, il tuo DIO, avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti che oggi ti prescrivo, avverrà che l'Eterno, il tuo DIO, ti innalzerà sopra tutte le nazioni della terra; 2 tutte queste benedizioni verranno su di te e ti raggiungeranno, se ascolterai la voce dell'Eterno, il tuo DIO: 3 Sarai benedetto nelle città e sarai benedetto nella campagna. 4 Benedetto sarà il frutto del tuo grembo, il frutto del tuo suolo e il frutto del tuo bestiame, i parti delle tue vacche e il frutto delle tue pecore. 5 Benedetti saranno il tuo paniere e la tua madia. 6 Sarai benedetto quando entri e benedetto quando esci. 7 L'Eterno farà sì che i tuoi nemici, che si levano contro di te, siano sconfitti davanti a te; usciranno contro di te per una via, ma fuggiranno davanti a te per sette vie. 8 L'Eterno ordinerà alla benedizione di esser sopra di te nei tuoi granai e in tutto ciò a cui metterai mano; e ti benedirà nel paese che l'Eterno, il tuo DIO, ti dà. 9 L'Eterno ti stabilirà per essere per lui un popolo santo, come ti ha giurato, se osservi i comandamenti dell'Eterno, il tuo DIO, e se cammini nelle sue vie; 10 così tutti i popoli della terra vedranno che su di te è invocato il nome dell'Eterno e ti temeranno. 11 L'Eterno, il tuo DIO, ti colmerà di beni, nel frutto del tuo grembo, nel frutto del tuo bestiame e nel frutto del tuo suolo nel paese che l'Eterno giurò ai tuoi padri di darti. 12 L'Eterno aprirà per te il suo buon tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia a suo tempo e per benedire tutta l'opera delle tue mani; tu presterai a molte nazioni, ma non prenderai nulla in prestito. 13 L'Eterno ti farà essere la testa e non la coda, e sarai sempre in alto e mai in basso, se ubbidisci ai comandamenti dell'Eterno, il tuo DIO, che oggi ti prescrivo perché li osservi e li metta in pratica. 14 Così non devierai né a destra né a sinistra da alcuna delle parole che oggi vi comando, per seguire altri dèi, per servirli.

Maledizioni per disubbidienza
15 Ma se non ubbidisci alla voce dell'Eterno, il tuo DIO, per osservare con cura tutti i suoi comandamenti e tutti i suoi statuti che oggi ti prescrivo, avverrà che tutte queste maledizioni verranno su di te e ti raggiungeranno. 16 Sarai maledetto nella città e sarai maledetto nella campagna. 17 Maledetti saranno il tuo paniere e la tua madia. 18 Maledetto sarà il frutto del tuo grembo, il frutto del tuo suolo, i parti delle tue vacche e il frutto delle tue pecore. 19 Sarai maledetto quando entri e maledetto quando esci. 20 L'Eterno manderà contro di te la maledizione, la confusione e la disapprovazione in ogni cosa a cui metterai mano e che farai, finché tu sia distrutto e tu perisca rapidamente, a motivo della malvagità delle tue azioni nelle quali mi hai abbandonato. 21 L'Eterno farà sì che la peste si attacchi a te, finché ti abbia consumato nel paese che stai per entrare ad occupare. 22 L'Eterno ti colpirà con la consunzione, con la febbre, con l'infiammazione, con il caldo bruciante, con la spada, con il carbonchio e con la ruggine, che ti perseguiteranno fino alla tua distruzione. 23 Il cielo sopra il tuo capo sarà di rame e la terra sotto di te sarà di ferro. 24 L'Eterno muterà la pioggia del tuo paese in sabbia e polvere, che cadranno su di te finché tu sia distrutto. 25 L'Eterno ti abbandonerà alla disfatta e al massacro davanti ai tuoi nemici; uscirai contro di loro per una via e per sette vie fuggirai davanti a loro, e tu diventerai un oggetto di orrore a tutti i regni della terra. 26 I tuoi cadaveri saranno cibo a tutti gli uccelli del cielo e alle bestie della terra, e nessuno li scaccerà. 27 L'Eterno ti colpirà con l'ulcera d'Egitto, con le emorroidi, con la scabbia e con la tigna, di cui non potrai guarire. 28 L'Eterno ti colpirà di pazzia, di cecità e di smarrimento di cuore; 29 e andrai brancolando in pieno giorno, come il cieco brancola nel buio; non prospererai nelle tue vie, ma sarai solo oppresso e spogliato continuamente senza nessuno che ti aiuti. 30 Ti fidanzerai con una donna, ma un altro si coricherà con lei; costruirai una casa, ma non vi abiterai; pianterai una vigna, ma non ne coglierai l'uva. 31 Il tuo bue sarà ammazzato sotto i tuoi occhi, ma tu non ne mangerai; il tuo asino sarà portato via in tua presenza e non ti sarà reso; le tue pecore saranno date ai tuoi nemici senza nessuno che ti aiuti. 32 I tuoi figli e le tue figlie saranno dati a un altro popolo; i tuoi occhi guarderanno e si struggeranno di desiderio per loro tutto il giorno, e la tua mano sarà senza forza. 33 Un popolo, che tu non hai conosciuto, mangerà il frutto della tua terra e di tutte le tue fatiche, e sarai certamente oppresso e schiacciato del continuo. 34 Ti verrà così di impazzire allo spettacolo che i tuoi occhi vedranno. 35 L'Eterno ti colpirà sulle ginocchia e sulle cosce con un'ulcera maligna, della quale non potrai guarire, dalla pianta dei piedi alla sommità del capo. 36 L'Eterno porterà te e il tuo re, che hai costituito sopra di te, in una nazione che né tu né i tuoi padri avete conosciuto; e là servirai altri dèi di legno e di pietra; 37 e diventerai oggetto di stupore, di proverbio e di scherno in mezzo a tutti i popoli fra i quali l'Eterno ti condurrà. 38 Porterai molta semente al campo ma raccoglierai poco, perché la locusta la divorerà. 39 Pianterai vigne, le coltiverai, ma non berrai vino né coglierai uva, perché il verme le roderà. 40 Avrai ulivi in tutto il tuo territorio ma non ti ungerai di olio, perché le tue olive cadranno. 41 Genererai figli e figlie, ma non saranno tuoi, perché andranno in schiavitù. 42 Tutti i tuoi alberi e i frutti del tuo suolo saranno preda della locusta. 43 Lo straniero che è in mezzo a te si eleverà sempre più in alto sopra di te, e tu scenderai sempre più in basso. 44 Egli presterà a te, ma tu non presterai a lui; egli sarà la testa e tu la coda. 45 Tutte queste maledizioni verranno su di te, ti perseguiteranno e ti raggiungeranno, finché tu sia distrutto, perché non hai ubbidito alla voce dell'Eterno, il tuo DIO, osservando i comandamenti e gli statuti che egli ti ha ordinato. 46 Essi saranno come un segno e come un prodigio per te e per i tuoi discendenti, per sempre. 47 Poiché non hai servito l'Eterno, il tuo DIO, con gioia e allegrezza di cuore per l'abbondanza di ogni cosa, 48 servirai i tuoi nemici che l'Eterno manderà contro di te, in mezzo alla fame, alla sete, alla nudità e alla mancanza di ogni cosa; ed egli metterà un giogo di ferro sul tuo collo, finché ti abbia distrutto. 49 L'Eterno farà venire contro di te da lontano, dalle estremità della terra, una nazione veloce come l'aquila che vola, una nazione di cui non comprenderai la lingua, 50 una nazione dall'aspetto feroce che non avrà rispetto dell'anziano né avrà pietà del fanciullo, 51 e mangerà il frutto del tuo bestiame e il prodotto del tuo suolo, finché tu sia distrutto; e non ti lascerà né frumento né mosto né olio né i parti delle tue vacche o i nati delle tue pecore, finché ti abbia distrutto. 52 E ti assedierà in tutte le tue città, finché in tutto il tuo paese le mura alte e fortificate, nelle quali riponevi la tua fiducia, cadranno. Ti assedierà in tutte le tue città, in tutto il paese che l'Eterno, il tuo DIO, ti ha dato. 53 Inoltre durante l'assedio e nell'avversità a cui ti ridurrà il tuo nemico, mangerai il frutto del tuo grembo, la carne dei tuoi figli e delle tue figlie, che l'Eterno, il tuo DIO, ti ha dato. 54 L'uomo più tenero e più raffinato avrà un cuore così malvagio verso suo fratello, verso la donna che riposa sul suo seno e verso i figli che ancora gli rimangono, 55 da non dare ad alcuno di loro la carne dei suoi figli, che egli mangerà, perché non gli sarà rimasto più nulla nell'assedio e nell'avversità a cui ti ridurranno i tuoi nemici in tutte le tue città. 56 La donna più tenera e più raffinata tra voi, che per la sua raffinatezza e delicatezza non si sarebbe azzardata a posare la pianta del suo piede in terra, avrà un cuore malvagio verso il marito che le riposa sul seno, verso suo figlio e verso sua figlia, 57 e verso la placenta che esce dal suo grembo e verso i figli che partorisce, perché essa li mangerà di nascosto, nella mancanza di tutto, durante l'assedio e la grande calamità, a cui ti sottoporranno i tuoi nemici in tutte le tue città. 58 Se non hai cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge, scritte in questo libro, avendo timore di questo nome glorioso e tremendo, l'Eterno, il tuo DIO, 59 allora l'Eterno rovescerà su di te e sui tuoi discendenti indescrivibili calamità, calamità grandi e durature, e malattie maligne e ostinate; 60 inoltre farà tornare su di te tutte le malattie d'Egitto, di cui avevi paura, e si attaccheranno a te. 61 Anche tutte le malattie e tutte le calamità non scritte nel libro di questa legge, l'Eterno le farà venir su di te, finché tu sia distrutto. 62 Così voi rimarrete in pochi, dopo essere stati numerosi come le stelle del cielo, perché non hai ubbidito alla voce dell'Eterno, il tuo DIO. 63 E avverrà che, come l'Eterno prendeva piacere nel farvi del bene e nel moltiplicarvi, così l'Eterno prenderà piacere nel farvi perire e nel distruggervi; e sarete strappati dal paese che entri ad occupare. 64 L'Eterno ti disperderà fra tutti i popoli, da un'estremità all'altra della terra; e là servirai altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto, di legno e di pietra. 65 E fra quelle nazioni non troverai requie e non vi sarà luogo di riposo per la pianta dei tuoi piedi; là l'Eterno ti darà un cuore tremante, occhi che si struggono e angoscia d'anima. 66 La tua vita ti starà davanti come sospesa nell'incertezza; tremerai notte e giorno e non avrai alcuna sicurezza della tua esistenza. 67 La mattina dirai: "Fosse sera!", e la sera dirai: "Fosse mattina!", a motivo dello spavento che riempirà il tuo cuore e a motivo dello spettacolo che i tuoi occhi vedranno. 68 E l'Eterno ti farà tornare in Egitto su navi, per la via di cui ti avevo detto: "Non la rivedrai mai più!". E là sarete offerti in vendita ai vostri nemici come schiavi e come schiave, ma nessuno vi comprerà».

Il rinnovamento del patto
29:1 Queste sono le parole del patto che l'Eterno comandò a Mosè di fare con i figli d'Israele nel paese di Moab, oltre il patto che aveva fatto con essi al monte Horeb. 2 Mosè convocò dunque tutto Israele e disse loro: «Voi avete visto tutto ciò che l'Eterno ha fatto sotto i vostri occhi nel paese d'Egitto al Faraone, a tutti i suoi servitori e a tutto il suo paese; 3 i tuoi occhi hanno visto le grandi calamità, i segni e quei grandi prodigi; 4 ma fino a questo giorno l'Eterno non vi ha dato un cuore per comprendere, occhi per vedere e orecchi per udire. 5 Io vi ho condotto quarant'anni nel deserto; le vostre vesti non si sono logorate addosso a voi e i vostri calzari non si sono logorati ai vostri piedi. 6 Non avete mangiato pane e non avete bevuto vino né bevanda inebriante, affinché conosceste che io sono l'Eterno, il vostro DIO. 7 Quando siete arrivati in questo luogo, Sihon re di Heshbon e Og re di Bashan sono usciti contro di noi per combattere, ma noi li abbiamo sconfitti, 8 abbiamo preso il loro paese e l'abbiamo dato in eredità ai Rubeniti, ai Gaditi e alla mezza tribù di Manasse.

Riveduta 2020:

Deuteronomio 26:1-29:8

Le primizie. Le decime del terzo anno.
26:1 Quando sarai entrato nel paese che l'Eterno, il tuo Dio, ti dà come eredità, e lo possederai e ti sarai stabilito, 2 prenderai delle primizie di tutti i frutti del suolo da te raccolti nel paese che l'Eterno, il tuo Dio, ti dà, le metterai in un paniere e andrai al luogo che l'Eterno, il tuo Dio, avrà scelto come dimora del suo nome. 3 Ti presenterai al sacerdote in carica in quei giorni, e gli dirai: 'Io dichiaro oggi all'Eterno, al tuo Dio, che sono entrato nel paese che l'Eterno giurò ai nostri padri di darci'. 4 Il sacerdote prenderà il paniere dalle tue mani e lo deporrà davanti all'altare dell'Eterno, del tuo Dio, 5 e tu pronuncerai queste parole davanti all'Eterno, che è il tuo Dio: 'Mio padre era un Arameo errante; scese in Egitto, vi stette come straniero con poca gente, e diventò una nazione grande, potente e numerosa. 6 Gli Egiziani ci maltrattarono, ci umiliarono e ci imposero una dura schiavitù. 7 Allora gridammo all'Eterno, all'Iddio dei nostri padri, e l'Eterno udì la nostra voce, vide la nostra umiliazione, il nostro travaglio e la nostra oppressione, 8 e l'Eterno ci trasse fuori dall'Egitto con mano potente e con braccio steso, con grandi terrori, con miracoli e con prodigi, 9 e ci ha condotti in questo luogo e ci ha dato questo paese, paese dove scorrono il latte e il miele. 10 E ora, ecco, io porto le primizie dei frutti del suolo che tu, o Eterno, mi hai dato!'. E le deporrai davanti all'Eterno, al tuo Dio, e ti prostrerai davanti all'Eterno, al tuo Dio; 11 e ti rallegrerai, tu con il Levita e con lo straniero che sarà in mezzo a te, di tutto il bene che l'Eterno, il tuo Dio, avrà dato a te e alla tua casa. 12 Quando avrai finito di prelevare tutte le decime delle tue entrate, il terzo anno, l'anno delle decime, e le avrai date al Levita, allo straniero, all'orfano e alla vedova perché ne mangino nelle tue città e siano saziati, 13 dirai, davanti all'Eterno, al tuo Dio: 'Io ho tolto dalla mia casa ciò che era consacrato, e l'ho dato al Levita, allo straniero, all'orfano e alla vedova, interamente secondo gli ordini che mi hai dato; non ho trasgredito né dimenticato nessuno dei tuoi comandamenti. 14 Non ho mangiato cose consacrate, durante il mio lutto; non ne ho tolto nulla quando ero impuro, e non ne ho dato nulla in occasione di qualche morto; ho ubbidito alla voce dell'Eterno, del mio Dio, e ho fatto interamente come tu mi hai comandato. 15 Volgi a noi lo sguardo dalla dimora della tua santità, dal cielo, e benedici il tuo popolo Israele e la terra che ci hai dato, come giurasti ai nostri padri, terra dove scorre il latte e il miele'. 16 Oggi, l'Eterno, il tuo Dio, ti comanda di mettere in pratica queste leggi e queste prescrizioni; osservale dunque, mettile in pratica con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua. 17 Tu hai fatto dichiarare oggi all'Eterno che egli sarà il tuo Dio, purché tu cammini nelle sue vie e osservi le sue leggi, i suoi comandamenti, le sue prescrizioni, e tu ubbidisca alla sua voce. 18 E l'Eterno ti ha fatto dichiarare oggi che sarai il suo popolo particolare, come egli ti ha detto, e che osserverai tutti i suoi comandamenti, 19 affinché egli ti renda eccelso per gloria, rinomanza e splendore, su tutte le nazioni che ha fatte, e tu sia un popolo consacrato all'Eterno, al tuo Dio, come egli ti ha detto”.

Terzo discorso di Mosè. Ordine di erigere delle pietre dopo il passaggio del Giordano e di scolpirvi le parole della legge. Benedizioni da pronunciare sul Gherizim e maledizioni da pronunciare sull'Ebal
27:1 Allora Mosè e gli anziani d'Israele diedero quest'ordine al popolo: “Osservate tutti i comandamenti che oggi vi do. 2 E quando avrete passato il Giordano per entrare nel paese che l'Eterno, il vostro Dio, vi dà, erigerai delle grandi pietre e le intonacherai di calce. 3 Poi vi scriverai sopra tutte le parole di questa legge, quando avrai passato il Giordano per entrare nel paese che l'Eterno, il tuo Dio, ti dà: paese dove scorre il latte e il miele, come l'Eterno, l'Iddio dei tuoi padri, ti ha detto. 4 Quando dunque avrete passato il Giordano, erigerete sul monte Ebal queste pietre, come oggi vi comando, e le intonacherete di calce. 5 Lì costruirai pure un altare all'Eterno, il tuo Dio: un altare di pietre, sulle quali non passerai ferro. 6 Costruirai l'altare dell'Eterno, del tuo Dio, di pietre intatte, e su di esso offrirai degli olocausti all'Eterno, al tuo Dio. 7 Offrirai dei sacrifici di ringraziamento, e lì mangerai e ti rallegrerai davanti all'Eterno, al tuo Dio. 8 E scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge, in modo che siano nitidamente scolpite”. 9 E Mosè e i sacerdoti levitici parlarono a tutto Israele, dicendo: “Fa' silenzio e ascolta, o Israele! Oggi sei diventato il popolo dell'Eterno, del tuo Dio. 10 Ubbidirai quindi alla voce dell'Eterno, del tuo Dio, e metterai in pratica i suoi comandamenti e le sue leggi che oggi ti do”. 11 In quello stesso giorno Mosè diede pure quest'ordine al popolo: 12 “Quando avrete passato il Giordano, ecco quelli che staranno sul monte Gherizim per benedire il popolo: Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Giuseppe e Beniamino; 13 ed ecco quelli che staranno sul monte Ebal, per pronunciare la maledizione: Ruben, Gad, Ascer, Zabulon, Dan e Neftali. 14 I Leviti parleranno e diranno ad alta voce a tutti gli uomini d'Israele: 15 'Maledetto l'uomo che fa un'immagine scolpita o di metallo fuso, cosa abominevole per l'Eterno, opera di mano di artefice, e la pone in luogo occulto!'. E tutto il popolo risponderà e dirà: 'Amen'. 16 'Maledetto chi disprezza suo padre o sua madre!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 17 'Maledetto chi sposta i confini del suo prossimo!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 18 'Maledetto chi fa smarrire al cieco il suo cammino!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 19 'Maledetto chi lede il diritto dello straniero, dell'orfano e della vedova!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 20 'Maledetto chi si corica con la moglie di suo padre, perché ha sollevato il lembo della coperta di suo padre!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 21 'Maledetto chi si corica con qualsiasi bestia!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 22 'Maledetto chi si corica con la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 23 'Maledetto chi si corica con sua suocera!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 24 'Maledetto chi uccide il suo prossimo di nascosto!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 25 'Maledetto chi accetta un regalo per condannare a morte un innocente!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'. 26 'Maledetto chi non si attiene alle parole di questa legge, per metterle in pratica!'. E tutto il popolo dirà: 'Amen'.

Benedizioni
28:1 Ora, se tu ubbidisci diligentemente alla voce dell'Eterno, del tuo Dio, avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti che oggi ti do, avverrà che l'Eterno, il tuo Dio, ti innalzerà sopra tutte le nazioni della terra; 2 e tutte queste benedizioni verranno su te e si compiranno per te, se darai ascolto alla voce dell'Eterno, del tuo Dio: 3 Sarai benedetto nelle città e sarai benedetto nella campagna. 4 Benedetto sarà il frutto del tuo seno, il frutto del tuo suolo e il frutto del tuo bestiame; benedetti i parti delle tue vacche e delle tue pecore. 5 Benedetti saranno il tuo paniere e la tua madia. 6 Sarai benedetto al tuo entrare e benedetto al tuo uscire. 7 L'Eterno farà sì che i tuoi nemici, quando si alzeranno contro di te, siano sconfitti davanti a te; usciranno contro di te per una strada, e per sette strade fuggiranno davanti a te. 8 L'Eterno ordinerà alla benedizione di essere con te nei tuoi granai e in tutto ciò a cui metterai mano; e ti benedirà nel paese che l'Eterno, il tuo Dio, ti dà. 9 L'Eterno ti stabilirà perché tu sia il suo popolo santo, come ti ha giurato, se osserverai i comandamenti dell'Eterno tuo Dio, e se camminerai nelle sue vie; 10 e tutti i popoli della terra vedranno che tu porti il nome dell'Eterno, e ti temeranno. 11 L'Eterno, il tuo Dio, ti colmerà di beni, moltiplicando il frutto del tuo seno, il frutto del tuo bestiame e il frutto del tuo suolo, nel paese che l'Eterno giurò ai tuoi padri di darti. 12 L'Eterno aprirà per te il suo buon tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia a suo tempo, e per benedire tutta l'opera delle tue mani, e tu presterai a molte nazioni e non prenderai nulla in prestito. 13 L'Eterno ti metterà alla testa e non alla coda, e sarai sempre in alto e mai in basso, se ubbidirai ai comandamenti dell'Eterno, del tuo Dio, i quali oggi ti do perché tu li osservi e li metta in pratica, 14 e se non devierai né a destra né a sinistra da nessuna delle cose che oggi vi comando, per andare dietro ad altri dèi e per servirli.

Maledizioni
15 Ma se non ubbidisci alla voce dell'Eterno, del tuo Dio, se non hai cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti e tutte le sue leggi che oggi ti do, avverrà che tutte queste maledizioni verranno su di te e si compiranno per te: 16 Sarai maledetto nella città e sarai maledetto nella campagna. 17 Maledetti saranno il tuo paniere e la tua madia. 18 Maledetto sarà il frutto delle tue viscere, il frutto del tuo suolo; maledetti i parti delle tue vacche e delle tue pecore. 19 Sarai maledetto al tuo entrare e maledetto al tuo uscire. 20 L'Eterno manderà contro di te la maledizione, lo spavento e la minaccia in ogni cosa a cui metterai mano e che farai, finché tu sia distrutto e tu perisca rapidamente, a causa della malvagità delle tue azioni per la quale mi avrai abbandonato. 21 L'Eterno farà in modo che la peste si attaccherà a te, finché ti abbia consumato nel paese nel quale stai per entrare per prenderne possesso. 22 L'Eterno ti colpirà di consunzione, di febbre, d'infiammazione, di arsura, di aridità, di carbonchio e di ruggine, che ti perseguiteranno finché tu sia perito. 23 Il tuo cielo sarà di bronzo sopra il tuo capo, e la terra sotto di te sarà di ferro. 24 L'Eterno manderà sul tuo paese, invece di pioggia, sabbia e polvere, che cadranno su di te dal cielo, finché tu sia distrutto. 25 L'Eterno farà in modo che sarai messo in rotta davanti ai tuoi nemici; uscirai contro a loro per una strada e per sette strade fuggirai davanti a loro, e nessuno dei regni della terra ti darà riposo. 26 I tuoi cadaveri saranno pasto di tutti gli uccelli del cielo e delle bestie della terra, che nessuno scaccerà. 27 L'Eterno ti colpirà con l'ulcera d'Egitto, con emorroidi, con la rogna e con la tigna, da cui non potrai guarire. 28 L'Eterno ti colpirà di follia, di cecità e di smarrimento di cuore; 29 e andrai brancolando in pieno giorno, come il cieco brancola nel buio; non prospererai nelle tue vie, sarai sempre oppresso e spogliato, e non ci sarà nessuno che ti soccorra. 30 Ti fidanzerai con una donna, e un altro si giacerà con lei; costruirai una casa, ma non la abiterai; pianterai una vigna e non ne godrai il frutto. 31 Il tuo bue sarà ammazzato sotto i tuoi occhi, e tu non ne mangerai; il tuo asino sarà portato via in tua presenza e non ti sarà reso; le tue pecore saranno date ai tuoi nemici, e non ci sarà chi ti soccorra. 32 I tuoi figli e le tue figlie saranno dati in balìa di un altro popolo: i tuoi occhi lo vedranno e si consumeranno del continuo rimpianto per loro, e la tua mano sarà senza forza. 33 Un popolo, che tu non avrai conosciuto, mangerà il frutto della tua terra e di tutta la tua fatica, e sarai sempre oppresso e schiacciato. 34 E sarai fuori di te per le cose che vedrai con i tuoi occhi. 35 L'Eterno ti colpirà sulle ginocchia e sulle cosce con un'ulcera maligna, dalla quale non potrai guarire; ti colpirà dalle piante dei piedi alla sommità del capo. 36 L'Eterno farà andare te e il tuo re che avrai costituito sopra di te, verso una nazione che né tu né i padri tuoi avrete conosciuto; e lì servirai dèi stranieri, il legno e la pietra; 37 e diventerai oggetto di stupore, di proverbio e la favola di tutti i popoli fra i quali l'Eterno ti avrà condotto. 38 Porterai molta semenza al campo e raccoglierai poco, perché la locusta la divorerà. 39 Pianterai vigne, le coltiverai, ma non berrai vino né coglierai uva, perché il verme le roderà. 40 Avrai degli ulivi in tutto il tuo territorio ma non ti ungerai di olio, perché i tuoi ulivi perderanno il loro frutto. 41 Genererai figli e figlie, ma non saranno tuoi, perché andranno in schiavitù. 42 Tutti i tuoi alberi e il frutto del tuo suolo saranno preda alla locusta. 43 Lo straniero che sarà in mezzo a te salirà sempre più in alto sopra di te, e tu scenderai sempre più in basso. 44 Egli presterà a te, e tu non presterai a lui; egli sarà alla testa, e tu in coda. 45 Tutte queste maledizioni verranno su te, ti perseguiteranno e ti raggiungeranno, finché tu sia distrutto, perché non avrai ubbidito alla voce dell'Eterno, del tuo Dio, osservando i comandamenti e le leggi che egli ti ha dato. 46 Esse saranno per te e per la tua progenie come un segno e come un prodigio, per sempre. 47 E perché non avrai servito l'Eterno, il tuo Dio, con gioia e di buon cuore in mezzo all'abbondanza di ogni cosa, 48 servirai i tuoi nemici che l'Eterno manderà contro di te, in mezzo alla fame, alla sete, alla nudità e alla mancanza di ogni cosa; ed essi ti metteranno un giogo di ferro sul collo, finché ti abbiano distrutto. 49 L'Eterno farà muovere contro di te, da lontano, dalle estremità della terra, una nazione, pari all'aquila che vola: una nazione della quale non comprenderai la lingua, 50 una nazione dall'aspetto minaccioso, che non avrà riguardo al vecchio e non avrà pietà del fanciullo; 51 che mangerà il frutto del tuo bestiame e il frutto del tuo suolo, finché tu sia distrutto, e non ti lascerà residuo né di frumento, né di mosto, né di olio, né parti delle tue vacche e delle tue pecore, finché ti abbia fatto perire. 52 E ti assedierà in tutte le tue città, finché in tutto il tuo paese cadano le alte e forti mura nelle quali avrai riposto la tua fiducia. Ti assedierà in tutte le tue città, in tutto il paese che l'Eterno, il tuo Dio, ti avrà dato. 53 E durante l'assedio e nell'angoscia alla quale ti ridurrà il tuo nemico, mangerai il frutto delle tue viscere, le carni dei tuoi figli e delle tue figlie, che l'Eterno, il tuo Dio, ti avrà dato. 54 L'uomo più delicato e più tenero tra voi guarderà con occhio malvagio suo fratello, la donna che riposa sul suo seno, i figli che ancora gli rimangono, 55 non volendo dare a nessuno di essi della carne dei suoi figli della quale si ciberà, perché non gli sarà rimasto nulla in mezzo all'assedio e all'angoscia alla quale i nemici ti avranno ridotto in tutte le tue città. 56 La donna più delicata e più tenera tra voi, che per tenerezza e delicatezza non si sarebbe azzardata a posare la pianta del piede a terra, guarderà con occhio malvagio il marito che riposa sul suo seno, suo figlio e sua figlia, 57 per non dare loro nulla della placenta uscita dal suo seno e dei figli che metterà al mondo, perché, mancando di tutto, se ne ciberà di nascosto, in mezzo all'assedio e alla povertà alla quale i nemici ti avranno ridotto in tutte le tue città. 58 Se non hai cura di mettere in pratica tutte le parole di questa legge, scritte in questo libro, se non temi questo nome glorioso e tremendo dell'Eterno, del tuo Dio, 59 l'Eterno renderà straordinarie le piaghe con le quali colpirà te e la tua progenie: piaghe grandi e persistenti e malattie maligne e persistenti, 60 e farà tornare su te tutte le malattie d'Egitto, davanti alle quali tu tremavi, e si attaccheranno a te. 61 E anche le molte malattie e le molte piaghe non menzionate nel libro di questa legge, l'Eterno le farà venire su di te, finché tu sia distrutto. 62 Voi rimarrete soltanto in pochi, dopo essere stati numerosi come le stelle del cielo, perché non avrete ubbidito alla voce dell'Eterno, che è il vostro Dio. 63 E avverrà che come l'Eterno prendeva piacere a farvi del bene e moltiplicarvi, così l'Eterno prenderà piacere a farvi perire e a distruggervi; e sarete strappati dal paese del quale andate a prendere possesso. 64 L'Eterno ti disperderà fra tutti i popoli, da un'estremità della terra sino all'altra; e là servirai ad altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto: al legno e alla pietra. 65 E fra quelle nazioni non avrai riposo, e non ci sarà luogo di riposo per la pianta dei tuoi piedi; ma l'Eterno là ti darà un cuore tremante, degli occhi che si spegneranno e un'anima languente. 66 La tua vita ti starà davanti come sospesa; tremerai notte e giorno e non sarai sicuro della tua esistenza. 67 La mattina dirai: 'Fosse sera!', e la sera dirai: 'Fosse mattina!', a causa dello spavento di cui avrai pieno il cuore, e a causa delle cose che vedrai con i tuoi occhi. 68 E l'Eterno ti farà tornare in Egitto su delle navi, per la via della quale ti avevo detto: 'Non la rivedrai mai più!'. E là sarete offerti in vendita ai vostri nemici come schiavi e come schiave, e mancherà il compratore!”. 69 Queste sono le parole del patto che l'Eterno comandò a Mosè di stabilire con i figli d'Israele nel paese di Moab, oltre il patto che aveva stabilito con essi a Oreb.

Il patto rinnovato
29:1 Mosè convocò dunque tutto Israele, e disse loro: “Voi avete visto tutto quello che l'Eterno ha fatto sotto i vostri occhi, nel paese d'Egitto, al Faraone, a tutti i suoi servitori e a tutto il suo paese; 2 i tuoi occhi hanno visto le calamità grandi con le quali furono provati, quei miracoli, quei grandi prodigi; 3 ma, fino a questo giorno, l'Eterno non vi ha dato un cuore per comprendere, né occhi per vedere, né orecchi per udire. 4 Io vi ho condotti quarant'anni nel deserto; le vostre vesti non vi si sono logorate addosso, né i vostri calzari vi si sono logorati ai piedi. 5 Non avete mangiato pane, non avete bevuto vino né bevanda alcolica, affinché conosceste che io sono l'Eterno, il vostro Dio. 6 E quando siete arrivati in questo luogo, e Sicon re di Chesbon, e Og re di Basan sono usciti contro noi per combattere, noi li abbiamo sconfitti, 7 abbiamo preso il loro paese, e lo abbiamo dato come proprietà ai Rubeniti, ai Gaditi e alla mezza tribù di Manasse. 8 Osservate dunque le parole di questo patto e mettetele in pratica, affinché prosperiate in tutto ciò che farete.

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