C.E.I.:Ecclesiaste 5,12Un altro brutto malanno ho visto sotto il sole: ricchezze custodite dal padrone a proprio danno. 2Tessalonicesi 3,10E infatti quando eravamo presso di voi, vi demmo questa regola: chi non vuol lavorare neppure mangi. 2Tessalonicesi 3,12A questi tali ordiniamo, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, di mangiare il proprio pane lavorando in pace. Proverbi 16,20Chi è prudente nella parola troverà il bene | Nuova Riveduta:Ecclesiaste 5,12Dolce è il sonno del lavoratore, abbia egli poco o molto da mangiare; ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire. 2Tessalonicesi 3,10Infatti, quando eravamo con voi, vi comandavamo questo: che se qualcuno non vuole lavorare, neppure deve mangiare. 2Tessalonicesi 3,12Ordiniamo a quei tali e li esortiamo, nel Signore Gesù Cristo, a mangiare il proprio pane, lavorando tranquillamente. Proverbi 16,20Chi presta attenzione alla parola se ne troverà bene, | Nuova Diodati:Ecclesiaste 5,12Dolce è il sonno del lavoratore, sia che mangi poco o molto; ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire. 2Tessalonicesi 3,10Infatti, anche quando eravamo tra di voi, vi ordinavamo questo: se qualcuno non vuol lavorare neppure mangi. 2Tessalonicesi 3,12Or a tali ordiniamo, e li esortiamo nel Signor nostro Gesù Cristo, che mangino il loro pane lavorando quietamente. Proverbi 16,20Chi presta attenzione alla Parola troverà il bene, e chi confida nell'Eterno è beato. | Riveduta 2020:Ecclesiaste 5,12Dolce è il sonno del lavoratore, abbia egli poco o molto da mangiare; ma la sazietà del ricco non lo lascia dormire. 2Tessalonicesi 3,10Infatti, quando eravamo con voi, vi comandavamo questo: che, se alcuno non vuol lavorare, neppure deve mangiare. 2Tessalonicesi 3,12A quei tali noi ordiniamo e li esortiamo, nel Signore Gesù Cristo, che mangino il proprio pane, lavorando quietamente. Proverbi 16,20Chi presta attenzione alla Parola se ne troverà bene, e beato colui che confida nell'Eterno! |
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