C.E.I.:Genesi 2,17ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti». Genesi 3,17All'uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare, Romani 8,20-2220 essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza 21 di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. 22 Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; Geremia 5,25Le vostre iniquità hanno sconvolto queste cose Deuteronomio 28,15-1715 Ma se non obbedirai alla voce del Signore tuo Dio, se non cercherai di eseguire tutti i suoi comandi e tutte le sue leggi che oggi io ti prescrivo, verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste maledizioni: 16 sarai maledetto nella città e maledetto nella campagna. 17 Maledette saranno la tua cesta e la tua madia. | Nuova Riveduta:Genesi 2,17ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai». Genesi 3,17Ad Adamo disse: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto dall'albero circa il quale io ti avevo ordinato di non mangiarne, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita. Romani 8,20-2220 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a motivo di colui che ve l'ha sottoposta, 21 nella speranza che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella gloriosa libertà dei figli di Dio. 22 Sappiamo infatti che fino a ora tutta la creazione geme ed è in travaglio; Geremia 5,25Le vostre iniquità hanno sconvolto queste cose; Deuteronomio 28,15-17Le maledizioni | Nuova Diodati:Genesi 2,17ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai». Genesi 3,17Poi disse ad Adamo: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero circa il quale io ti avevo comandato dicendo: "Non ne mangiare", il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con fatica tutti i giorni della tua vita. Romani 8,20-2220 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità non di sua propria volontà, ma per colui che ve l'ha sottoposta, 21 nella speranza che la creazione stessa venga essa pure liberata dalla servitù della corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. 22 Infatti noi sappiamo che fino ad ora tutto il mondo creato geme insieme ed è in travaglio. Geremia 5,25Le vostre iniquità hanno sconvolto queste cose e i vostri peccati tengono lontano da voi la prosperità. Deuteronomio 28,15-17Maledizioni per disubbidienza | Riveduta 2020:Genesi 2,17ma del frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché, nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai”. Genesi 3,17E ad Adamo disse: “Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto dell'albero circa il quale io ti avevo dato quest'ordine: Non ne mangiare, il suolo sarà maledetto a causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita. Romani 8,20-2220 perché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non di sua propria volontà, ma a motivo di colui che ve l'ha sottoposta, 21 non senza speranza però che la creazione stessa sarà anch'essa liberata dalla servitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. 22 Poiché sappiamo che fino ad ora tutta la creazione geme insieme ed è in travaglio; Geremia 5,25Le vostre iniquità hanno sconvolto queste cose e i vostri peccati vi hanno privato del benessere. Deuteronomio 28,15-17Maledizioni |
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