C.E.I.:

Giosuè 12-22

12,1 Questi sono i re del paese, che gli Israeliti sconfissero e del cui territorio entrarono in possesso, oltre il Giordano, ad oriente, dal fiume Arnon al monte Ermon, con tutta l'Araba orientale.
2 Sicon, re degli Amorrei che abitavano in Chesbon; il suo dominio cominciava da Aroer, situata sul margine della valle del torrente Arnon, incluso il centro del torrente, e comprendeva la metà di Gàlaad fino al torrente Iabbok, lungo il confine dei figli di Ammon 3 e inoltre l'Araba fino alla riva orientale del mare di Kinarot e fino alla riva orientale dell'Araba, cioè il Mar Morto, in direzione di Bet-Iesimot e più a sud, fin sotto le pendici del Pisga.
4 Inoltre Og, re di Basan, proveniente da un residuo di Refaim, che abitava in Astarot e in Edrei, 5 dominava le montagne dell'Ermon e Salca e tutto Basan sino al confine dei Ghesuriti e dei Maacatiti, inoltre metà di Gàlaad sino al confine di Sicon re di Chesbon. 6 Mosè, servo del Signore, e gli Israeliti li avevano sconfitti e Mosè, servo del Signore, ne diede il possesso ai Rubeniti, ai Gaditi e a metà della tribù di Manàsse.
7 Questi sono i re del paese che Giosuè e gli Israeliti sconfissero, al di qua del Giordano ad occidente, da Baal-Gad nella valle del Libano fino al monte Calak, che sale verso Seir, e di cui Giosuè diede il possesso alle tribù di Israele secondo le loro divisioni, 8 sulle montagne, nel bassopiano, nell'Araba, sulle pendici, nel deserto e nel Negheb: gli Hittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei:
9 il re di Gerico, uno; il re di Ai, che è presso Betel, uno;
10 il re di Gerusalemme, uno; il re di Ebron, uno;
11 il re di Iarmut, uno; il re di Lachis, uno;
12 il re di Eglon, uno; il re di Ghezer, uno;
13 il re di Debir, uno; il re di Gheder, uno;
14 il re di Corma, uno; il re di Arad, uno;
15 il re di Libna, uno; il re di Adullam, uno;
16 il re di Makkeda, uno; il re di Betel, uno;
17 il re di Tappuach, uno; il re di Efer, uno;
18 il re di Afek, uno; il re di Sarom, uno;
19 il re di Madon, uno; il re di Cazor, uno;
20 il re di Simron-Meroon, uno; il re di Acsaf, uno;
21 il re di Taanach, uno; il re di Meghiddo, uno;
22 il re di Kades, uno; il re di Iokneam del Carmelo, uno;
23 il re di Dor, sulla collina di Dor, uno;
il re delle genti di Gàlgala, uno;
24 il re di Tirza, uno. In tutto trentun re.

13,1 Quando Giosuè fu vecchio e avanti negli anni, il Signore gli disse: «Tu sei diventato vecchio, avanti negli anni e rimane molto territorio da occupare. 2 Questo è il paese rimasto: tutti i distretti dei Filistei e tutto il territorio dei Ghesuriti, 3 dal Sicor, che è sulla frontiera dell'Egitto, fino al territorio di Ekron, al nord, che è ritenuto cananeo, i cinque principati dei Filistei: quello di Gaza, di Asdod, di Ascalon, di Gat e di Ekron; gli Avviti 4 al mezzogiorno; tutto il paese dei Cananei, da Ara che è di quelli di Sidòne, fino ad Afek, sino al confine degli Amorrei; 5 il paese di quelli di Biblos e tutto il Libano ad oriente, da Baal-Gad sotto il monte Ermon fino all'ingresso di Amat. 6 Tutti gli abitanti delle montagne dal Libano a Misrefot-Maim, tutti quelli di Sidòne, io li scaccerò davanti agli Israeliti. Però tu assegna questo paese in possesso agli Israeliti, come ti ho comandato. 7 Ora dividi questo paese a sorte alle nove tribù e a metà della tribù di Manàsse».
8 Insieme con l'altra metà di Manàsse, i Rubeniti e i Gaditi avevano ricevuto la loro parte di eredità, che Mosè aveva data loro oltre il Giordano, ad oriente, come aveva concesso loro Mosè, servo del Signore. 9 Da Aroer, che è sulla riva del fiume Arnon, e dalla città, che è in mezzo alla valle, tutta la pianura di Madaba fino a Dibon; 10 tutte le città di Sicon, re degli Amorrei, che regnava in Chesbon, sino al confine degli Ammoniti. 11 Inoltre Gàlaad, il territorio dei Ghesuriti e dei Maacatiti, tutte le montagne dell'Ermon e tutto Basan fino a Salca; 12 tutto il regno di Og, in Basan, il quale aveva regnato in Astarot e in Edrei ed era l'ultimo superstite dei Refaim, Mosè li aveva debellati e spodestati. 13 Però gli Israeliti non avevano scacciato i Ghesuriti e i Maacatiti; così Ghesur e Maaca abitano in mezzo ad Israele fino ad oggi. 14 Soltanto alla tribù di Levi non aveva assegnato eredità: i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore, Dio di Israele, sono la sua eredità, secondo quanto gli aveva detto il Signore.
15 Mosè aveva dato alla tribù dei figli di Ruben una parte secondo le loro famiglie 16 ed essi ebbero il territorio da Aroer, che è sulla riva del fiume Arnon, e la città che è a metà della valle e tutta la pianura presso Madaba; 17 Chesbon e tutte le sue città che sono nella pianura, Dibon, Bamot-Baal, Bet-Baal-Meon, 18 Iaaz, Kedemot, Mefaat, 19 Kiriataim, Sibma e Zeret-Sacar sulle montagne che dominano la valle; 20 Bet-Peor, i declivi del Pisga, Bet-Iesimot, 21 tutte le città della pianura, tutto il regno di Sicon, re degli Amorrei, che aveva regnato in Chesbon e che Mosè aveva sconfitto insieme con i capi dei Madianiti, Evi, Rekem, Zur, Cur e Reba, vassalli di Sicon, che abitavano nella regione. 22 Quanto a Balaam, figlio di Beor, l'indovino, gli Israeliti lo uccisero di spada insieme a quelli che avevano trafitto. 23 Il confine per i figli di Ruben fu dunque il Giordano e il territorio limitrofo. Questa fu l'eredità dei figli di Ruben secondo le loro famiglie: le città con i loro villaggi.
24 Mosè poi aveva dato una parte alla tribù di Gad, ai figli di Gad secondo le loro famiglie 25 ed essi ebbero il territorio di Iazer e tutte le città di Gàlaad e metà del paese degli Ammoniti fino ad Aroer, che è di fronte a Rabba, 26 e da Chesbon fino a Ramat-Mizpe e Betonim e da Macanaim fino al territorio di Lodebar; 27 nella valle: Bet-Aram e Bet-Nimra, Succot e Zafon, il resto del regno di Sicon, re di Chesbon. Il Giordano era il confine sino all'estremità del mare di Genèsaret oltre il Giordano, ad oriente. 28 Questa è l'eredità dei figli di Gad secondo le loro famiglie: le città con i loro villaggi.
29 Mosè aveva dato una parte a metà della tribù dei figli di Manàsse, secondo le loro famiglie 30 ed essi ebbero il territorio da Macanaim, tutto il Basan, tutto il regno di Og, re di Basan, e tutti gli attendamenti di Iair, che sono in Basan: sessanta città. 31 La metà di Gàlaad, Astarot e Edrei, città del regno di Og in Basan furono dati ai figli di Machir, figlio di Manàsse, anzi alla metà dei figli di Machir, secondo le loro famiglie.
32 Questo distribuì Mosè nelle steppe di Moab, oltre il Giordano di Gerico, ad oriente. 33 Alla tribù di Levi però Mosè non aveva assegnato alcuna eredità: il Signore, Dio di Israele, è la loro eredità, come aveva loro detto.

14,1 Questo invece ebbero in eredità gli Israeliti nel paese di Canaan: lo assegnarono loro in eredità il sacerdote Eleazaro e Giosuè, figlio di Nun, e i capi dei casati delle tribù degli Israeliti. 2 La loro eredità fu stabilita per sorte, come aveva comandato il Signore per mezzo di Mosè, per le nove tribù e per la mezza tribù; 3 infatti Mosè aveva assegnato l'eredità di due tribù e della mezza tribù oltre il Giordano; ai leviti non aveva dato alcuna eredità in mezzo a loro; 4 però i figli di Giuseppe formano due tribù, Manàsse ed Efraim, mentre non si diede parte alcuna ai leviti del paese, tranne le città dove abitare e i loro contadi per i loro greggi e gli armenti. 5 Come aveva comandato il Signore a Mosè, così fecero gli Israeliti e si divisero il paese.
6 Si presentarono allora i figli di Giuda da Giosuè a Gàlgala e Caleb, figlio di Iefunne, il Kenizzita gli disse: «Tu conosci la parola che ha detto il Signore a Mosè, l'uomo di Dio, riguardo a me e a te a Kades-Barnea. 7 Avevo quarant'anni quando Mosè, servo del Signore, mi inviò da Kades-Barnea a esplorare il paese e io gliene riferii come pensavo. 8 I compagni che vennero con me scoraggiarono il popolo, io invece fui pienamente fedele al Signore Dio mio. 9 Mosè in quel giorno giurò: Certo la terra, che ha calcato il tuo piede, sarà in eredità a te e ai tuoi figli, per sempre, perché sei stato pienamente fedele al Signore Dio mio. 10 Ora, ecco il Signore mi ha fatto vivere, come aveva detto, sono cioè quarantacinque anni da quando disse questa parola a Mosè, mentre Israele camminava nel deserto, e oggi, ecco ho ottantacinque anni; 11 io sono ancora oggi come quando Mosè mi inviò: come il mio vigore allora, così il mio vigore ora, sia per la battaglia, sia per ogni altro servizio; 12 ora concedimi questi monti, di cui il Signore ha parlato in quel giorno, poiché tu hai allora saputo che vi sono gli Anakiti e città grandi e fortificate; spero che il Signore sia con me e io le conquisterò secondo quanto ha detto il Signore!». 13 Giosuè lo benedisse e diede Ebron in eredità a Caleb, figlio di Iefunne. 14 Per questo Caleb, figlio di Iefunne, il Kenizzita, ebbe in eredità Ebron fino ad oggi, perché pienamente fedele al Signore, Dio di Israele. Ebron si chiamava prima Kiriat-Arba: Arba era stato l'uomo più grande tra gli Anakiti. Poi il paese non ebbe più la guerra.

15,1 La porzione che toccò in sorte alla tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie, si trova ai confini di Edom, dal deserto di Sin verso il Negheb, all'estremo sud. 2 Il loro confine a mezzogiorno cominciava alla parte estrema del Mar Morto, dalla punta rivolta verso mezzodì, 3 poi procedeva a sud della salita di Akrabbim, passava per Sin e risaliva a sud di Kades-Barnea; passava poi da Chezron, saliva ad Addar e girava verso Karkaa; 4 passava poi da Azmon e raggiungeva il torrente d'Egitto e faceva capo al mare. Questo sarà il vostro confine meridionale. 5 A oriente il confine era costituito dal Mar Morto fino alla foce del Giordano. Dal lato settentrionale il confine partiva dalla lingua di mare presso la foce del Giordano, 6 saliva a Bet-Ogla e passava a nord di Bet-Araba e saliva alla Pietra di Bocan, figlio di Ruben. 7 Poi il confine saliva a Debir, per la valle di Acor e, a nord, girava verso le curve, che sono di fronte alla salita di Adummin, a mezzogiorno del torrente; passava poi alle acque di En-Semes e faceva capo a En-Roghel. 8 Saliva poi la valle di Ben-Innom a sud del fianco dei Gebusei, cioè di Gerusalemme; poi il confine saliva sulla vetta della montagna che domina la valle di Innom ad ovest ed è alla estremità della pianura dei Refaim, al nord. 9 Poi il confine piegava dalla vetta della montagna verso la fonte delle Acque di Neftoach e usciva al monte Efron; piegava poi verso Baala, che è Kiriat-Iearim. 10 Indi il confine girava da Baala, ad occidente, verso il monte Seir, passava sul pendio settentrionale del monte Iearim, cioè Chesalon, scendeva a Bet-Semes e passava a Timna. 11 Poi il confine raggiungeva il pendio settentrionale di Ekron, quindi piegava verso Siccaron, passava per il monte Baala, raggiungeva Iabneel e terminava al mare. 12 La frontiera occidentale era il Mar Mediterraneo. Questo era da tutti i lati il confine dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie.
13 A Caleb figlio di Iefunne fu data una parte in mezzo ai figli di Giuda, secondo l'ordine del Signore a Giosuè: fu data Kiriat-Arba, padre di Anak, cioè Ebron. 14 Caleb scacciò di là i tre figli di Anak, Sesai, Achiman e Talmai, discendenti di Anak. 15 Di là passò ad assalire gli abitanti di Debir. Si chiamava Debir Kiriat-Sefer. 16 Disse allora Caleb: «A chi colpirà Kiriat-Sefer e se ne impadronirà, io darò in moglie Acsa, mia figlia». 17 Se ne impadronì Otniel, figlio di Kenaz, fratello di Caleb; a lui diede in moglie sua figlia Acsa. 18 Quand'essa arrivò presso il marito, questi la persuase a chiedere un campo al padre. Allora essa smontò dall'asino e Caleb le disse: «Che fai?». 19 Gli disse: «Concedimi un favore. Poiché tu mi hai dato il paese del Negheb, dammi anche alcune sorgenti d'acqua». Le diede allora la sorgente superiore e la sorgente inferiore. 20 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie.
21 Le città poste all'estremità della tribù dei figli di Giuda, verso il confine di Edom, nel Negheb, erano Kabseel, Eder, Iagur, 22 Kina, Dimona, Arara, 23 Kedes, Cazor-Itnan, 24 Zif, Telem, Bealot, 25 Caroz-Adatta, Keriot-Chezron, cioè Cazor, 26 Amam, Sema, Molada, 27 Cazar-Gadda, Esmon, Bet-Pelet, 28 Cazar-Sual, Bersabea e le sue dipendenze, 29 Baala, Iim, Ezem, 30 Eltolad, Chesil, Corma, 31 Ziklag, Madmanna, Sansanna, 32 Lebaot, Silchim, En-Rimmon: in tutto ventinove città e i loro villaggi.
33 Nella Sefela: Estaol, Sorea, Asna, 34 Zanoach, En-Gannim, Tappuach, Enam, 35 Iarmut, Adullam, Soco, Azeka, 36 Saaraim, Aditaim, Ghedera e Ghederotaim: quattordici città e i loro villaggi; 37 Senan, Cadasa, Migdal-Gad, 38 Dilean, Mizpe, Iokteel, 39 Lachis, Boskat, Eglon, 40 Cabbon, Lacmas, Chitlis, 41 Ghederot, Bet-Dagon, Naama e Makkeda: sedici città e i loro villaggi; 42 Libna, Eter, Asan, 43 Iftach, Asna, Nesib, 44 Keila, Aczib e Maresa: nove città e i loro villaggi; 45 Ekron, le città del suo territorio e i suoi villaggi; 46 da Ekron fino al mare, tutte le città vicine a Asdod e i loro villaggi; 47 Asdod, le città del suo territorio e i suoi villaggi; Gaza, le città del suo territorio e i suoi villaggi fino al torrente d'Egitto e al Mar Mediterraneo, che serve di confine.
48 Sulle montagne: Samir, Iattir, Soco, 49 Danna, Kiriat-Sanna, cioè Debir, 50 Anab, Estemoa, Anim, 51 Gosen, Olon e Ghilo: undici città e i loro villaggi. 52 Arab, Duma, Esean, 53 Ianum, Bet-Tappuach, Afeka, 54 Umta, Kiriat-Arba, cioè Ebron e Sior: nove città e i loro villaggi. 55 Maon, Carmelo, Zif, Iutta, 56 Izreel, Iokdeam, Zanoach, 57 Kain, Ghibea e Timna: dieci città e i loro villaggi. 58 Calcul, Bet-Sur, Ghedor, 59 Maarat, Bet-Anot e Eltekon: sei città e i loro villaggi. Tekoa, Efrata, cioè Betlemme, Peor, Etam, Culon, Tatam, Sores, Carem, Gallim, Beter, Manak: undici città e i loro villaggi. 60 Kiriat-Baal, cioè Kiriat-Iearim, e Rabba: due città e i loro villaggi.
61 Nel deserto: Bet-Araba, Middin, Secaca, 62 Nibsan, la città del sale e Engaddi: sei città e i loro villaggi.
63 Quanto ai Gebusei che abitavano in Gerusalemme, i figli di Giuda non riuscirono a scacciarli; così i Gebusei abitano a Gerusalemme insieme con i figli di Giuda fino ad oggi.

16,1 La parte toccata in sorte ai figli di Giuseppe si estendeva dal Giordano presso Gerico verso le acque di Gerico a oriente, seguendo il deserto che per la montagna sale da Gerico a Betel. 2 Il confine continuava poi da Betel-Luza e passava per la frontiera degli Architi ad Atarot; 3 scendeva a occidente verso il confine degli Iafletiti fino al confine di Bet-Coron inferiore e fino a Ghezer e faceva capo al mare. 4 I figli di Giuseppe, Manàsse ed Efraim ebbero ciascuno la loro eredità.
5 Questi furono i confini dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità era a oriente Atarot-Addar, fino a Bet-Coron superiore; 6 continuava fino al mare, dal lato di occidente, verso Micmetat al nord, girava a oriente verso Taanat-Silo e le passava davanti a oriente di Ianoach. 7 Poi da Ianoach scendeva ad Atarot e a Naara, toccava Gerico, e faceva capo al Giordano. 8 Da Tappuach il confine andava verso occidente fino al torrente di Kana e le sue foci erano al mare. Tale era l'eredità della tribù dei figli d'Efraim, secondo le loro famiglie; 9 incluse le città, tutte le città con i loro villaggi, riservate ai figli di Efraim in mezzo all'eredità dei figli di Manàsse.
10 Essi non scacciarono i Cananei che abitavano a Ghezer; i Cananei hanno abitato in mezzo ad Efraim fino ad oggi, ma sono costretti ai lavori forzati.

17,1 Questa era la parte toccata in sorte alla tribù di Manàsse, perché egli era il primogenito di Giuseppe. Quanto a Machir, primogenito di Manàsse e padre di Gàlaad, poiché era guerriero, aveva ottenuto Gàlaad e Basan.
2 Fu dunque assegnata una parte agli altri figli di Manàsse secondo le loro famiglie: ai figli di Abiezer, ai figli di Elek, ai figli d'Asriel, ai figli di Sichem, ai figli di Efer, ai figli di Semida. Questi erano i figli maschi di Manàsse, figlio di Giuseppe, secondo le loro famiglie. 3 Ma Zelofcad, figlio di Efer, figlio di Gàlaad, figlio di Machir, figlio di Manàsse, non ebbe figli maschi; ma ebbe figlie, delle quali ecco i nomi: Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza. 4 Queste si presentarono al sacerdote Eleazaro, a Giosuè figlio di Nun e ai capi dicendo: «Il Signore ha comandato a Mosè di darci una eredità in mezzo ai nostri fratelli». Giosuè diede loro un'eredità in mezzo ai fratelli del padre loro, secondo l'ordine del Signore. 5 Toccarono così dieci parti a Manàsse, oltre il paese di Gàlaad e di Basan che è oltre il Giordano, 6 poiché le figlie di Manàsse ebbero un'eredità in mezzo ai figli di lui.
Il paese di Gàlaad fu per gli altri figli di Manàsse. 7 Il confine di Manàsse era dal lato di Aser, Micmetat, situata di fronte a Sichem, poi il confine girava a destra verso Iasib alla fonte di Tappuach. 8 A Manàsse apparteneva il territorio di Tappuach, mentre Tappuach, al confine di Manàsse, era dei figli di Efraim. 9 Quindi la frontiera scendeva al torrente Kana. A sud del torrente vi erano le città di Efraim, oltre quelle che Efraim possedeva in mezzo alle città di Manàsse. Il territorio di Manàsse era a nord del torrente e faceva capo al mare. 10 Il territorio a sud era di Efraim, a nord era di Manàsse e suo confine era il mare. Con Aser erano contigui a nord e con Issacar ad est. 11 Inoltre in Issacar e in Aser appartenevano a Manàsse: Beisan e i suoi villaggi, Ibleam e i suoi villaggi, gli abitanti di Dor e i suoi villaggi, gli abitanti di En-Dor e i suoi villaggi, gli abitanti di Taanach e i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo e i suoi villaggi, un terzo della regione collinosa. 12 Non poterono però i figli di Manàsse impadronirsi di queste città e il Cananeo continuò ad abitare in questa regione. 13 Poi, quando gli Israeliti divennero forti, costrinsero il Cananeo ai lavori forzati, ma non lo spodestarono del tutto.
14 I figli di Giuseppe dissero a Giosuè: «Perché mi hai dato in possesso una sola parte, una sola porzione misurata, mentre io sono un popolo numeroso, tanto mi ha benedetto il Signore?». 15 Rispose loro Giosuè: «Se sei un popolo numeroso, sali alla foresta e disbosca a tuo piacere lassù nel territorio dei Perizziti e dei Refaim, dato che le montagne di Efraim sono troppo anguste per te». 16 Dissero allora i figli di Giuseppe: «Le montagne non ci bastano; inoltre tutti i Cananei che abitano nel paese della valle hanno carri di ferro, tanto in Beisan e nelle sue dipendenze, quanto nella pianura di Izreel». 17 Allora Giosuè disse alla casa di Giuseppe, a Efraim e a Manàsse: «Tu sei un popolo numeroso e possiedi una grande forza; la tua non sarà una porzione soltanto, 18 perché le montagne saranno tue. È una foresta, ma tu la disboscherai e sarà tua da un estremo all'altro; spodesterai infatti il Cananeo, benché abbia carri di ferro e sia forte».

18,1 Allora tutta la comunità degli Israeliti si radunò in Silo, e qui eresse la tenda del convegno. Il paese era stato sottomesso a loro. 2 Rimanevano tra gli Israeliti sette tribù che non avevano avuto la loro parte. 3 Disse allora Giosuè ai figli di Israele: «Fino a quando trascurerete di andare ad occupare il paese, che vi ha dato il Signore, Dio dei padri vostri? 4 Sceglietevi tre uomini per tribù e io li invierò. Essi si alzeranno, gireranno nella regione, la descriveranno secondo la loro eredità e torneranno da me. 5 Essi se la divideranno in sette parti: Giuda rimarrà sul suo territorio nel meridione e quelli della casa di Giuseppe rimarranno sul loro territorio al settentrione. 6 Voi poi farete una descrizione del paese in sette parti e me la porterete qui e io getterò per voi la sorte qui dinanzi al Signore Dio nostro. 7 Infatti non vi è parte per i leviti in mezzo a voi, perché il sacerdozio del Signore è la loro eredità, e Gad, Ruben e metà della tribù di Manàsse hanno già ricevuta la loro eredità oltre il Giordano, ad oriente, come ha concesso loro Mosè, servo del Signore».
8 Si alzarono dunque gli uomini e si misero in cammino; Giosuè a coloro che andavano a descrivere il paese ordinò: «Andate, girate nella regione, descrivetela e tornate da me e qui io getterò per voi la sorte davanti al Signore, in Silo». 9 Gli uomini andarono, passarono per la regione, la descrissero secondo le città in sette parti su di un libro e vennero da Giosuè all'accampamento, in Silo. 10 Allora Giosuè gettò per loro la sorte in Silo, dinanzi al Signore, e lì Giosuè spartì il paese tra gli Israeliti, secondo le loro divisioni.
11 Fu tirata a sorte la parte della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie; la parte che toccò loro aveva i confini tra i figli di Giuda e i figli di Giuseppe.
12 Dal lato di settentrione, il loro confine partiva dal Giordano, saliva il pendio settentrionale di Gerico, saliva per la montagna verso occidente e faceva capo al deserto di Bet-Aven. 13 Di là passava per Luza, sul versante meridionale di Luza, cioè Betel, e scendeva ad Atarot-Addar, presso il monte che è a mezzogiorno di Bet-Coron inferiore.
14 Poi il confine si piegava e, al lato occidentale, girava a mezzogiorno dal monte posto di fronte a Bet-Coron, a mezzogiorno, e faceva capo a Kiriat-Baal, cioè Kiriat-Iearim, città dei figli di Giuda. Questo era il lato occidentale.
15 Il lato meridionale cominciava all'estremità di Kiriat-Iearim. Il confine piegava verso occidente fino alla fonte delle acque di Neftoach; 16 poi scendeva all'estremità del monte di fronte alla valle di Ben-Innom, nella valle dei Refaim, al nord, e scendeva per la valle di Innom, sul pendio meridionale dei Gebusei, fino a En-Roghel. 17 Si estendeva quindi verso il nord e giungeva a En-Semes; di là si dirigeva verso le Curve di fronte alla salita di Adummim e scendeva al sasso di Bocan, figlio di Ruben; 18 poi passava per il pendio settentrionale di fronte all'Araba e scendeva all'Araba. 19 Il confine passava quindi per il pendio settentrionale di Bet-Ogla e faceva capo al golfo settentrionale del Mar Morto, alla foce meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale.
20 Il Giordano serviva di confine dal lato orientale.
Questo il possedimento dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie, con i suoi confini da tutti i lati.
21 Le città della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie erano: Gerico, Bet-Ogla, Emek-Kesis, 22 Bet-Araba, Semaraim, Betel, 23 Avvim, Para, Ofra, 24 Chefar-Ammonai, Ofni e Gheba; dodici città e i loro villaggi; 25 Gàbaon, Rama, Beerot, 26 Mizpe, Chefira, Mosa, 27 Rekem, Irpeel, Tareala, 28 Sela-Elef, Iebus, cioè Gerusalemme, Gabaa, Kiriat-Iearim: quattordici città e i loro villaggi.
Questo fu il possesso dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie.

19,1 La seconda parte sorteggiata toccò a Simeone, alla tribù dei figli di Simeone secondo le loro famiglie. Il loro possesso era in mezzo a quello dei figli di Giuda.
2 Ebbero nel loro territorio: Bersabea, Seba, Molada, 3 Cazar-Susa, Bala, Asem, 4 Eltolad, Betul, Corma, 5 Ziklag, Bet-Marcabot, Cazar-Susa, 6 Bet-Lebaot e Saruchen: tredici città e i loro villaggi; 7 En, Rimmon, Eter e Asan: quattro città e i loro villaggi; 8 tutti i villaggi che stavano intorno a queste città, fino a Baalat-Beer, Ramat-Negheb.
Questo fu il possesso della tribù dei figli di Simeone, secondo le loro famiglie. 9 Il possesso dei figli di Simeone fu preso dalla parte dei figli di Giuda, perché la parte dei figli di Giuda era troppo grande per loro; perciò i figli di Simeone ebbero il loro possesso in mezzo al possesso di quelli.
10 La terza parte sorteggiata toccò ai figli di Zàbulon, secondo le loro famiglie. Il confine del loro territorio si estendeva fino a Sarid.
11 Questo confine saliva a occidente verso Mareala e giungeva a Dabbeset e poi toccava il torrente che è di fronte a Iokneam. 12 Da Sarid girava ad oriente, dove sorge il sole, sino al confine di Chislot-Tabor; poi continuava verso Daberat e saliva a Iafia. 13 Di là passava verso oriente, dove sorge il sole, per Gat-Efer, per Et-Kazin, usciva verso Rimmon, girando fino a Nea. 14 Poi il confine piegava dal lato di settentrione verso Annaton e faceva capo alla valle d'Iftach-El. 15 Esso includeva inoltre: Kattat, Naalal, Simron, Ideala e Betlemme: dodici città e i loro villaggi. 16 Questo fu il possesso dei figli di Zàbulon, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.
17 La quarta parte sorteggiata toccò a Issacar, ai figli di Issacar, secondo le loro famiglie. 18 Il loro territorio comprendeva: Izreel, Chesullot, Sunem, 19 Afaraim, Sion, Anacarat, 20 Rabbit, Kision, Abes, 21 Remet, En-Gannim, En-Chadda e Bet-Passes. 22 Poi il confine giungeva a Tabor, Sacasim, Bet-Semes e faceva capo al Giordano: sedici città e i loro villaggi. 23 Questo fu il possesso della tribù dei figli d'Issacar, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.
24 La quinta parte sorteggiata toccò ai figli di Aser secondo le loro famiglie. 25 Il loro territorio comprendeva: Elkat, Ali, Beten, Acsaf, 26 Alammelech, Amead, Miseal. Il loro confine giungeva, verso occidente, al Carmelo e a Sicor-Libnat. 27 Poi piegava dal lato dove sorge il sole verso Bet-Dagon, toccava Zàbulon e la valle di Iftach-El al nord, Bet-Emek e Neiel, e si prolungava verso Cabul a sinistra 28 e verso Ebron, Recob, Ammon e Cana fino a Sidòne la Grande. 29 Poi il confine piegava verso Rama fino alla fortezza di Tiro, girava verso Osa e faceva capo al mare; incluse Macleb, Aczib, 30 Acco, Afek e Recob: ventidue città e i loro villaggi. 31 Questo il possesso della tribù dei figli di Aser, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.
32 La sesta parte sorteggiata toccò ai figli di Nèftali, secondo le loro famiglie. 33 Il loro confine si estendeva da Elef e dalla quercia di Besaannim ad Adami-Nekeb e Iabneel fino a Lakkum e faceva capo al Giordano, 34 poi il confine piegava a occidente verso Aznot-Tabor e di là continuava verso Ukkok; giungeva a Zàbulon dal lato di mezzogiorno, ad Aser dal lato d'occidente e a Giuda del Giordano dal lato di levante. 35 Le fortezze erano Siddim, Ser, Ammat, Rakkat, Genèsaret, 36 Adama, Rama, Cazor, 37 Kedes, Edrei, En-Cazor, 38 Ireon, Migdal-El, Orem, Bet-Anat e Bet-Semes: diciannove città e i loro villaggi. 39 Questo fu il possesso della tribù dei figli di Nèftali, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.
40 La settima parte sorteggiata toccò alla tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie. 41 Il confine del loro possesso comprendeva Sorea, Estaol, Ir-Semes, 42 Saalabbin, Aialon, Itla, 43 Elon, Timna, Ekron, 44 Elteke, Ghibbeton, Baalat, 45 Ieud, Bene-Berak, Gat-Rimmon, 46 Me-Iarkon e Rakkon con il territorio di fronte a Giaffa. 47 Ma il territorio dei figli di Dan si estese più lontano, perché i figli di Dan andarono a combattere contro Lesem; la presero e la passarono a fil di spada; ne presero possesso, vi si stabilirono e la chiamarono Dan, dal nome di Dan loro padre. 48 Questo fu il possesso della tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.
49 Quando gli Israeliti ebbero finito di ripartire il paese secondo i suoi confini, diedero a Giosuè, figlio di Nun, una proprietà in mezzo a loro. 50 Secondo l'ordine del Signore, gli diedero la città che egli chiese: Timnat-Serach, sulle montagne di Efraim. Egli costruì la città e vi stabilì la dimora. 51 Tali sono le eredità che il sacerdote Eleazaro, Giosuè, figlio di Nun, e i capifamiglia delle tribù degli Israeliti distribuirono a sorte in Silo, davanti al Signore all'ingresso della tenda del convegno. Così compirono la divisione del paese.

20,1 Poi il Signore disse a Giosuè: 2 «Parla agli Israeliti e di' loro: Stabilitevi le città di rifugio, delle quali vi ho parlato per mezzo di Mosè, 3 perché l'omicida che avrà ucciso qualcuno per errore o per inavvertenza, vi si possa rifugiare; vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue. 4 L'omicida fuggirà in una di quelle città e, fermatosi all'ingresso della porta della città, esporrà il suo caso agli anziani di quella città; questi lo accoglieranno presso di loro dentro la città, gli assegneranno una dimora ed egli si stabilirà in mezzo a loro. 5 Se il vendicatore del sangue lo inseguirà, essi non gli daranno nelle mani l'omicida, perché ha ucciso il prossimo senza averne l'intenzione, senza averlo prima odiato. 6 L'omicida rimarrà in quella città finché, alla morte del sommo sacerdote, che sarà in funzione in quei giorni, comparirà in giudizio davanti all'assemblea. Allora l'omicida potrà tornarsene e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da dove era fuggito».
7 Consacrarono dunque Kades in Galilea sulle montagne di Nèftali, Sichem sulle montagne di Efraim e Kiriat-Arba, cioè Ebron sulle montagne di Giuda. 8 Oltre il Giordano, a oriente di Gerico, stabilirono Bezer della tribù di Ruben, nel deserto, sull'altipiano; Ramot in Gàlaad nella tribù di Gad e Golan in Basan, nella tribù di Manàsse. 9 Queste furono le città stabilite per tutti gli Israeliti e per lo straniero che abita in mezzo a loro, perché chiunque avesse ucciso qualcuno per inavvertenza, potesse rifugiarvisi e non morisse per mano del vendicatore del sangue, prima d'essere comparso davanti all'assemblea.

21,1 I capifamiglia dei leviti si presentarono al sacerdote Eleazaro, a Giosuè figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribù degli Israeliti 2 e dissero loro a Silo, nel paese di Canaan: «Il Signore ha comandato, per mezzo di Mosè, che ci fossero date città da abitare con i loro pascoli per il nostro bestiame». 3 Gli Israeliti diedero ai leviti, sorteggiandole dal loro possesso, le seguenti città con i loro pascoli, secondo il comando del Signore. 4 Si tirò a sorte per le famiglie dei Keatiti; fra i leviti, i figli del sacerdote Aronne ebbero in sorte tredici città della tribù di Giuda, della tribù di Simeone e della tribù di Beniamino. 5 Al resto dei Keatiti toccarono in sorte dieci città delle famiglie della tribù di Efraim, della tribù di Dan e di metà della tribù di Manàsse. 6 Ai figli di Gherson toccarono in sorte tredici città delle famiglie della tribù d'Issacar, della tribù di Aser, della tribù di Nèftali e di metà della tribù di Manàsse in Basan. 7 Ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, toccarono dodici città della tribù di Ruben, della tribù di Gad e della tribù di Zàbulon. 8 Gli Israeliti diedero dunque a sorte queste città con i loro pascoli ai leviti, come il Signore aveva comandato per mezzo di Mosè.
9 Diedero, cioè, della tribù dei figli di Giuda e della tribù dei figli di Simeone le città qui nominate. 10 Esse toccarono ai figli d'Aronne tra le famiglie dei Keatiti, figli di Levi, perché il primo sorteggio fu per loro. 11 Furono dunque date loro Kiriat-Arba, padre di Anak, cioè Ebron, sulle montagne di Giuda, con i suoi pascoli tutt'intorno; 12 ma diedero i campi di questa città e i suoi villaggi come possesso a Caleb, figlio di Iefunne. 13 Diedero ai figli del sacerdote Aronne Ebron, città di rifugio per l'omicida, con i suoi pascoli; poi Libna e i suoi pascoli, 14 Iattir e i suoi pascoli, Estemoa e i suoi pascoli, 15 Debir e i suoi pascoli, Colon e i suoi pascoli, 16 Ain e i suoi pascoli, Iutta e i suoi pascoli, Bet-Semes e i suoi pascoli: nove città di queste tribù. 17 Della tribù di Beniamino, Gàbaon e i suoi pascoli, Ghega e i suoi pascoli, 18 Anatot e i suoi pascoli, Almon e i suoi pascoli: quattro città.
19 Totale delle città dei sacerdoti figli d'Aronne: tredici città e i loro pascoli.
20 Alle famiglie dei Keatiti, cioè al resto dei leviti, figli di Keat, toccarono città della tribù di Efraim. 21 Fu loro data, come città di rifugio per l'omicida, Sichem e i suoi pascoli sulle montagne di Efraim; poi Ghezer e i suoi pascoli, 22 Chibsaim e i suoi pascoli, Bet-Coron e i suoi pascoli: quattro città. 23 Della tribù di Dan: Elteke e i suoi pascoli, Ghibbeton e i suoi pascoli, 24 Aialon e i suoi pascoli, Gat-Rimmon e i suoi pascoli: quattro città. 25 Di metà della tribù di Manàsse: Taanach e i suoi pascoli, Ibleam e i suoi pascoli: due città. 26 Totale: dieci città con i loro pascoli, che toccarono alle famiglie degli altri figli di Keat.
27 Ai figli di Gherson, che erano tra le famiglie dei leviti, furono date: di metà della tribù di Manàsse, come città di rifugio per l'omicida, Golan in Basan e i suoi pascoli, Astarot con i suoi pascoli: due città; 28 della tribù d'Issacar, Kision e i suoi pascoli, Daberat e i suoi pascoli, 29 Iarmut e i suoi pascoli, En-Gannim e i suoi pascoli: quattro città; 30 della tribù di Aser, Miseal e i suoi pascoli, Abdon e i suoi pascoli; 31 Elkat e i suoi pascoli, Recob e i suoi pascoli: quattro città; 32 della tribù di Nèftali, come città di rifugio per l'omicida, Kades in Galilea e i suoi pascoli, Ammot-Dor e i suoi pascoli, Kartan con i suoi pascoli: tre città. 33 Totale delle città dei Ghersoniti, secondo le loro famiglie: tredici città e i loro pascoli.
34 Alle famiglie dei figli di Merari, cioè al resto dei leviti, furono date: della tribù di Zàbulon, Iokneam e i suoi pascoli, Karta e i suoi pascoli, 35 Dimna e i suoi pascoli, Naalal e i suoi pascoli: quattro città; 36 della tribù di Ruben, come città di rifugio per l'omicida, Bezer e i suoi pascoli, Iaas e i suoi pascoli, 37 Kedemot e i suoi pascoli, Mefaat e i suoi pascoli: quattro città; 38 della tribù di Gad, come città di rifugio per l'omicida, Ramot in Gàlaad e i suoi pascoli, Macanaim e i suoi pascoli, 39 Chesbon e i suoi pascoli, Iazer e i suoi pascoli: in tutto quattro città. 40 Totale delle città date in sorte ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, cioè il resto delle famiglie dei leviti: dodici città.
41 Totale delle città dei leviti in mezzo ai possessi degli Israeliti: quarantotto città e i loro pascoli. 42 Ciascuna di queste città aveva intorno il pascolo; così era di tutte queste città.
43 Il Signore diede dunque a Israele tutto il paese che aveva giurato ai padri di dar loro e gli Israeliti ne presero possesso e vi si stabilirono. 44 Il Signore diede loro tranquillità intorno, come aveva giurato ai loro padri; nessuno di tutti i loro nemici potè resistere loro; il Signore mise in loro potere tutti quei nemici. 45 Di tutte le belle promesse che il Signore aveva fatte alla casa d'Israele, non una andò a vuoto: tutto giunse a compimento.

22,1 Allora Giosuè convocò i Rubeniti, i Gaditi e metà della tribù di Manàsse 2 e disse loro: «Voi avete osservato quanto Mosè, servo del Signore, vi aveva ordinato e avete obbedito alla mia voce, in tutto quello che io vi ho comandato. 3 Non avete abbandonato i vostri fratelli durante questo lungo tempo fino ad oggi e avete osservato il comando del Signore vostro Dio. 4 Ora che il Signore vostro Dio ha dato tranquillità ai vostri fratelli, come aveva loro promesso, tornate e andate alle vostre tende, nel paese che vi appartiene, e che Mosè, servo del Signore, vi ha assegnato oltre il Giordano. 5 Soltanto abbiate gran cura di eseguire i comandi e la legge che Mosè, servo del Signore, vi ha dato, amando il Signore vostro Dio, camminando in tutte le sue vie, osservando i suoi comandi, restando fedeli a lui e servendolo con tutto il cuore e con tutta l'anima». 6 Poi Giosuè li benedisse e li congedò ed essi tornarono alle loro tende. 7 Mosè aveva dato a metà della tribù di Manàsse un possesso in Basan e Giosuè diede all'altra metà un possesso tra i loro fratelli, di qua del Giordano, a occidente.
Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse, 8 aggiunse: «Voi tornate alle vostre tende con grandi ricchezze, con bestiame molto numeroso, con argento, oro, rame, ferro e con grande quantità di vesti; dividete con i vostri fratelli il bottino, tolto ai vostri nemici».
9 I figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse dunque tornarono, dopo aver lasciato gli Israeliti a Silo, nel paese di Canaan, per andare nel paese di Gàlaad, il paese di loro proprietà, che avevano ricevuto in possesso, in forza del comando del Signore, per mezzo di Mosè.
10 Quando furono giunti alle Curve del Giordano, che sono nel paese di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse vi costruirono un altare, presso il Giordano: un altare di forma grandiosa. 11 Gli Israeliti udirono che si diceva: «Ecco i figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse hanno costruito un altare di fronte al paese di Canaan, alle Curve del Giordano, dalla parte degli Israeliti». 12 Quando gli Israeliti seppero questo, tutta la loro comunità si riunì a Silo per muover loro guerra.
13 Gli Israeliti mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e metà della tribù di Manàsse nel paese di Gàlaad, Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro, 14 e con lui dieci capi, un capo per ciascun casato paterno di tutte le tribù d'Israele: 15 tutti erano capi di un casato paterno fra i gruppi di migliaia d'Israele; essi andarono dai figli di Ruben, dai figli di Gad e da metà della tribù di Manàsse nel paese di Gàlaad e dissero loro: 16 «Dice tutta la comunità del Signore: Che è questa infedeltà, che avete commessa contro il Dio d'Israele, desistendo oggi dal seguire il Signore, costruendovi un altare per ribellarvi oggi al Signore? 17 Non ci basta l'iniquità di Peor, della quale non ci siamo ancora purificati oggi e che attirò quel flagello sulla comunità del Signore? 18 Voi oggi desistete dal seguire il Signore! Poiché oggi vi siete ribellati al Signore, domani egli si adirerà contro tutta la comunità d'Israele. 19 Se ritenete immondo il paese che possedete, ebbene, passate nel paese che è possesso del Signore, dove è stabilita la Dimora del Signore, e stabilitevi in mezzo a noi; ma non ribellatevi al Signore e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre l'altare del Signore nostro Dio. 20 Quando Acan figlio di Zerach commise un'infedeltà riguardo allo sterminio, non venne forse l'ira del Signore su tutta la comunità d'Israele sebbene fosse un individuo solo? Non dovette egli morire per la sua colpa?».
21 Allora i figli di Ruben, i figli di Gad e metà della tribù di Manàsse risposero e dissero ai capi dei gruppi di migliaia d'Israele: 22 «Dio, Dio, Signore! Dio, Dio, Signore! Lui lo sa, ma anche Israele lo sappia. Se abbiamo agito per ribellione o per infedeltà verso il Signore, che Egli non ci salvi oggi! 23 Se abbiamo costruito un altare per desistere dal seguire il Signore; se è stato per offrire su di esso olocausti od oblazioni e per fare su di esso sacrifici di comunione, il Signore stesso ce ne chieda conto! 24 In verità l'abbiamo fatto preoccupati di questo: pensando cioè che in avvenire i vostri figli potessero dire ai nostri figli: Che avete in comune voi con il Signore Dio d'Israele? 25 Il Signore ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, figli di Ruben e figli di Gad; voi non avete parte alcuna con il Signore! Così i vostri figli farebbero desistere i nostri figli dal temere il Signore. 26 Perciò abbiamo detto: Costruiamo un altare, non per olocausti, né per sacrifici, 27 ma perché sia testimonio fra noi e voi e fra i nostri discendenti dopo di noi, dimostrando che vogliamo servire al Signore dinanzi a lui, con i nostri olocausti, con le nostre vittime e con i nostri sacrifici di comunione. Così i vostri figli non potranno un giorno dire ai nostri figli: Voi non avete parte alcuna con il Signore. 28 Abbiamo detto: Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, noi risponderemo: Guardate la forma dell'altare del Signore, che i nostri padri fecero, non per olocausti, né per sacrifici, ma perché fosse di testimonio fra noi e voi. 29 Lungi da noi l'idea di ribellarci al Signore e di desistere dal seguire il Signore, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifici, oltre l'altare del Signore nostro Dio, che è davanti alla sua Dimora!».
30 Quando Pincas e i capi della comunità, i capi dei gruppi di migliaia d'Israele che erano con lui, udirono le parole dette dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dai figli di Manàsse, ne rimasero soddisfatti. 31 Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro, disse ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manàsse: «Oggi riconosciamo che il Signore è in mezzo a noi, poiché non avete commesso questa infedeltà verso il Signore; così avete preservato gli Israeliti dal castigo del Signore».
32 Pincas, figlio del sacerdote Eleazaro, e i capi lasciarono i figli di Ruben e i figli di Gad e tornarono dal paese di Gàlaad al paese di Canaan presso gli Israeliti, ai quali riferirono l'accaduto. 33 La cosa piacque agli Israeliti, i quali benedissero Dio e non parlarono più di muover guerra ai figli di Ruben e di Gad, per devastare il paese che essi abitavano. 34 I figli di Ruben e i figli di Gad chiamarono quell'altare Testimonio perché dissero: «Esso è testimonio fra di noi che il Signore è Dio».

Nuova Riveduta:

Giosuè 12-22

Elenco dei re vinti
(Nu 21:21-35; De 2:34-37; 3:1-16)
12,1 Questi sono i re del paese battuti dai figli d'Israele, i quali presero possesso del loro territorio di là dal Giordano, verso oriente, dalla valle dell'Arnon fino al monte Ermon, con tutta la pianura orientale:
2 Sicon, re degli Amorei, che abitava a Chesbon e dominava da Aroer, che è sulle sponde del torrente Arnon, e dalla metà della valle e dalla metà di Galaad, fino al torrente Iabboc, confine dei figli di Ammon; 3 sulla pianura fino al mare di Chinneret, verso oriente, e fino al mare della pianura, cioè il mar Salato, a oriente verso Bet-Iesimot; e dal lato di mezzogiorno fino ai piedi delle pendici del Pisga.
4 Poi il territorio di Og re di Basan, uno dei superstiti dei Refaim, che abitava ad Astarot e a Edrei, 5 e dominava sul monte Ermon, su Salca, su tutto Basan sino ai confini dei Ghesuriti e dei Maacatiti, e sulla metà di Galaad, confine di Sicon re di Chesbon.
6 Mosè, servo del SIGNORE, e i figli d'Israele li batterono; e Mosè, servo del SIGNORE, diede il loro paese come possesso ai Rubeniti, ai Gaditi e a mezza tribù di Manasse.

Gs 10; 11; Sl 76:12
7 Questi sono i re del paese che Giosuè e i figli d'Israele batterono di qua dal Giordano, a occidente, da Baal-Gad nella valle del Libano fino alla montagna brulla che si eleva verso Seir, paese che Giosuè diede in possesso alle tribù d'Israele, secondo la parte che ne toccava a ciascuna, 8 nella zona montuosa, nella regione bassa, nella pianura, sulle pendici, nel deserto e nella regione meridionale; il paese degli Ittiti, degli Amorei, dei Cananei, dei Ferezei, degli Ivvei e dei Gebusei:
9 il re di Gerico, il re di Ai, vicino a Betel, 10 il re di Gerusalemme, il re di Ebron, 11 il re di Iarmut, il re di Lachis, 12 il re di Eglon, il re di Ghezer, 13 il re di Debir, il re di Gheder, 14 il re di Corma, il re di Arad, 15 il re di Libna, il re di Adullam, 16 il re di Maccheda, il re di Betel, 17 il re di Tappua, il re di Chefer, 18 il re di Afec, il re di Saron, 19 il re di Madon, il re di Asor, 20 il re di Simron-Meron, il re di Acsaf, 21 il re di Taanac, il re di Meghiddo, 22 il re di Chedes, il re di Iocneam al Carmelo, 23 il re di Dor, sulle alture di Dor, il re di Goim a Ghilgal, 24 il re di Tirsa. In tutto trentun re.

Spartizione del paese di Canaan
13:1-24:33 (Mi 4:4)
Territorio da conquistare
(Gc 3:1-5; 1:27-36)(Eb 5:12; 6:11)
13,1 Giosuè era vecchio, ben avanti negli anni. Il SIGNORE gli disse: «Tu sei vecchio, bene avanti negli anni e rimane ancora una grandissima parte del paese da conquistare. 2 Ecco ciò che rimane: tutti i distretti dei Filistei e tutto il territorio dei Ghesuriti, 3 dal Sior, che scorre a oriente dell'Egitto, sino al confine di Ecron, a settentrione, che è ritenuto territorio cananeo e appartiene ai cinque prìncipi filistei: a quello di Gaza, a quello di Asdod, a quello di Ascalon, a quello di Gat, a quello di Ecron, e anche agli Avvei; 4 a mezzogiorno, tutto il paese dei Cananei e Meara che è dei Sidoni, fino ad Afec, sino al confine degli Amorei; 5 il paese di Ghibliti e tutto il Libano verso oriente, da Baal-Gad, ai piedi del monte Ermon, fino all'ingresso di Camat; 6 tutti gli abitanti della regione montuosa dal Libano fino a Misrefot-Maim, tutti i Sidoni. Io li scaccerò davanti ai figli d'Israele; e tu spartisci pure a sorte l'eredità di questo paese fra gl'Israeliti, come t'ho comandato. 7 Spartisci dunque l'eredità di questo paese fra le nove tribù e la mezza tribù di Manasse».

Spartizione del paese a oriente del Giordano
Nu 32; De 3:8-17
8 I Rubeniti e i Gaditi, con l'altra metà della tribù di Manasse, hanno ricevuto la loro eredità, che Mosè, servo del SIGNORE, diede loro di là dal Giordano, a oriente: 9 da Aroer sulla sponda del torrente Arnon, e dalla città che è in mezzo alla valle, tutto l'altipiano di Medeba fino a Dibon; 10 tutte le città di Sicon re degli Amorei, che regnava a Chesbon, sino al confine dei figli di Ammon; 11 Galaad, il territorio dei Ghesuriti e dei Maacatiti, tutto il monte Ermon e tutto Basan fino a Salca; 12 tutto il regno di Og, in Basan, che regnava ad Astarot e a Edrei, ultimo superstite dei Refaim. Mosè sconfisse questi re e li scacciò. 13 Ma i figli d'Israele non scacciarono i Ghesuriti e i Maacatiti; e Ghesur e Maacat abitarono in mezzo a Israele fino a oggi.
14 Solo alla tribù di Levi Mosè non diede nessuna eredità; i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE, Dio d'Israele, sono la sua eredità, com'egli disse.
15 Mosè dunque diede alla tribù dei figli di Ruben la loro parte, secondo le loro famiglie; 16 essi ebbero per territorio, partendo da Aroer sulle sponde del torrente Arnon e dalla città che sta in mezzo alla valle, tutto l'altopiano presso Medeba, 17 Chesbon e tutte le sue città che sono sull'altopiano: Dibon, Bamot-Baal, Bet-Baal-Meon, 18 Iaas, Chedemot, Mefaat, 19 Chiriataim, Sibma, Seret-Asaar sul monte della valle, 20 Bet-Peor, le pendici del Pisga e Bet-Iesimot; 21 tutte le città dell'altopiano, tutto il regno di Sicon, re degli Amorei che regnava a Chesbon, quello che Mosè sconfisse con i prìncipi di Madian, Evi, Rechem, Sur, Cur e Reba, prìncipi vassalli di Sicon, che abitavano il paese. 22 I figli d'Israele fecero morire di spada, insieme con gli altri, anche l'indovino Balaam, figlio di Beor. 23 Al territorio dei figli di Ruben serviva di confine il Giordano. Questa fu l'eredità dei figli di Ruben, secondo le loro famiglie, con le città e i villaggi annessi.
24 Mosè diede pure alla tribù di Gad, per i figli di Gad, la loro parte, secondo le loro famiglie. 25 Essi ebbero per territorio Iaezer, tutte le città di Galaad, la metà del paese dei figli di Ammon fino ad Aroer, che sta di fronte a Rabba, 26 da Chesbon fino a Ramat-Mispè e Betonim, da Maanaim sino al confine di Debir, 27 e, nella valle, Bet-Aram, Bet-Nimra, Succot e Safon, residuo del regno di Sicon re di Chesbon, avendo il Giordano per confine sino all'estremità del mare di Chinneret, di là dal Giordano, a oriente. 28 Questa fu l'eredità dei figli di Gad, secondo le loro famiglie, con le città e i villaggi annessi.
29 Mosè diede pure alla mezza tribù di Manasse, ai figli di Manasse, la loro parte, secondo le loro famiglie. 30 Il loro territorio comprendeva, da Maanaim, tutto Basan, tutto il regno di Og re di Basan, tutti i villaggi di Iair in Basan, in tutto sessanta città. 31 La metà di Galaad, Astarot e Edrei, città del regno di Og in Basan, toccarono ai figli di Machir, figlio di Manasse, cioè alla metà dei figli di Machir, secondo le loro famiglie.
32 Queste sono le parti che Mosè fece quando era nelle pianure di Moab, di là dal Giordano, di fronte a Gerico, a oriente.
33 Ma alla tribù di Levi Mosè non diede nessuna eredità: il SIGNORE, il Dio d'Israele, è la sua eredità, com'egli aveva detto.

Spartizione del paese a occidente del Giordano
(Nu 26:52-56; 34)
14,1 Queste sono le terre che i figli d'Israele ebbero come eredità nel paese di Canaan, e che il sacerdote Eleazar, Giosuè figlio di Nun e i capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele distribuirono loro. 2 L'eredità fu distribuita a sorte, come il SIGNORE aveva comandato per mezzo di Mosè, alle nove tribù e alla mezza tribù, 3 perché alle altre due tribù e alla mezza tribù Mosè aveva dato loro eredità di là dal Giordano; ai Leviti non aveva dato, tra i figli d'Israele, nessuna eredità; 4 i figli di Giuseppe formavano due tribù: Manasse ed Efraim; ai Leviti non fu data nessuna parte del paese, tranne le città per abitarvi, con le campagne circostanti per il proprio bestiame e i loro averi. 5 I figli d'Israele fecero come il SIGNORE aveva comandato a Mosè, e spartirono il paese.

Il territorio di Ebron assegnato a Caleb
(Nu 13; 14)(Eb 6:12; 11:33)(Pr 4:18; Sl 118:17)
6 I figli di Giuda si avvicinarono a Giosuè a Ghilgal; e Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, gli disse: «Tu sai quel che il SIGNORE disse a Mosè, uomo di Dio, riguardo a me e a te a Cades-Barnea. 7 Io avevo quarant'anni quando Mosè, servo del SIGNORE, mi mandò da Cades-Barnea a esplorare il paese e io gli feci la mia relazione con sincerità di cuore. 8 I miei fratelli, che erano saliti con me, scoraggiarono il popolo, ma io seguii pienamente il SIGNORE, il mio Dio. 9 In quel giorno Mosè fece questo giuramento: "La terra che il tuo piede ha calcata sarà eredità tua e dei tuoi figli per sempre, perché hai pienamente seguito il SIGNORE, il mio Dio". 10 E ora ecco, il SIGNORE mi ha conservato in vita, come aveva detto, durante i quarantacinque anni ormai trascorsi da quando il SIGNORE disse quella parola a Mosè, mentre Israele camminava nel deserto; e ora ecco che ho ottantacinque anni; 11 oggi sono ancora robusto com'ero il giorno in cui Mosè mi mandò; le mie forze sono le stesse d'allora, tanto per combattere quanto per andare e venire. 12 Dammi dunque questo monte del quale il SIGNORE parlò quel giorno, poiché tu udisti allora che vi stanno degli Anachiti e che vi sono delle città grandi e fortificate. Forse il SIGNORE sarà con me, e io li scaccerò, come disse il SIGNORE». 13 Allora Giosuè lo benedisse, e diede Ebron come eredità a Caleb, figlio di Gefunne. 14 Per questo Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, ha avuto Ebron come eredità, fino a oggi: perché aveva pienamente seguito il SIGNORE, il Dio d'Israele. 15 Ebron si chiamava in passato Chiriat-Arba; Arba era stato l'uomo più grande fra gli Anachiti.
E nel paese cessò la guerra.

Territorio toccato alla tribù di Giuda
(Nu 34:2-6; Gs 18:15-20) Ge 49:11-12
15,1 La parte toccata a sorte alla tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie, si estendeva sino al confine di Edom, al deserto di Sin verso sud, all'estremità meridionale di Canaan.
2 Il loro confine meridionale partiva dall'estremità del mar Salato, dalla lingua che volge a sud, 3 e si prolungava a sud della salita di Acrabbim, passava per Sin, poi saliva al sud di Cades-Barnea, passava per Chesron, saliva verso Addar e si volgeva verso Carcaa; 4 passava quindi da Asmon e continuava fino al torrente d'Egitto, per terminare al mare. «Questo sarà», disse Giosuè, «il vostro confine meridionale».
5 Il confine orientale era il mar Salato, sino alla foce del Giordano.
Il confine settentrionale partiva dal braccio di mare dov'è la foce del Giordano; 6 di là saliva verso Bet-Ogla, passava al nord di Bet-Araba, saliva fino al sasso di Boan figlio di Ruben; 7 poi, partendo dalla valle di Acor, saliva a Debir e si dirigeva verso il nord dal lato di Ghilgal, che sta di fronte alla salita di Adummim, a sud del torrente; poi passava presso le acque di En-Semes, e faceva capo a En-Roghel. 8 Di là il confine saliva per la valle di Ben-Innom fino al versante meridionale del monte dei Gebusei, cioè Gerusalemme, poi saliva fino alla cima del monte che sta di fronte alla valle di Innom a occidente, e all'estremità della valle dei Refaim, al nord. 9 Dalla cima del monte, il confine si estendeva fino alla sorgente delle acque di Neftoa, continuava verso le città del monte Efron, e si prolungava fino a Baala, cioè Chiriat-Iearim. 10 Da Baala volgeva poi a occidente verso il monte Seir, passava per il versante settentrionale del monte Iearim, cioè Chesalon, scendeva a Bet-Semes e passava per Timna. 11 Di là il confine continuava verso il lato settentrionale di Ecron, si estendeva verso Sicron, passava per il monte Baala, si prolungava fino a Iabneel, e terminava al mare.
12 Il confine occidentale era il mar Grande. Tali furono da tutti i lati i confini dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie.

(Gs 14:6-15; Gc 1:10-15)
13 A Caleb, figlio di Gefunne, Giosuè diede una parte in mezzo ai figli di Giuda, come il SIGNORE gli aveva comandato, cioè: la città di Arba, padre di Anac, la quale è Ebron. 14 E Caleb ne scacciò i tre figli di Anac: Sesai, Aiman e Talmai, discendenti di Anac. 15 Di là salì contro gli abitanti di Debir, che prima si chiamava Chiriat-Sefer. 16 E Caleb disse: «A chi batterà Chiriat-Sefer e la prenderà io darò in moglie mia figlia Acsa». 17 Allora Otniel figlio di Chenaz, fratello di Caleb, la conquistò, e Caleb gli diede in moglie sua figlia Acsa. 18 E quando lei venne a stare con lui, persuase Otniel a lasciarle chiedere un campo a Caleb, suo padre. Lei smontò dall'asino, e Caleb le disse: «Che vuoi?» 19 Quella rispose: «Fammi un dono; poiché tu m'hai stabilita in una terra arida, dammi anche delle sorgenti d'acqua». Ed egli le diede le sorgenti superiori e le sorgenti sottostanti.
20 Questa è l'eredità della tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie.

Ge 49:8-12 (Gs 19:1-9; Ne 11:25-30)
21 Le città poste all'estremità della tribù dei figli di Giuda, verso il confine di Edom, dal lato della regione meridionale, erano: Cabseel, Eder, Iagur, 22 China, Dimona, Adeada, 23 Cades, Asor, Itnan, 24 Zif, Telem, Bealot, 25 Asor-Adatta, Cheriot-Chesron, cioè Asor, 26 Amam, Sema, Molada, 27 Asar-Gadda, Chesmon, Bet-Palet, 28 Asar-Sual, Beer-Sceba, Biziotia, 29 Baala, Iim, Asem, 30 Eltolad, Chesil, Corma, 31 Siclag, Madmanna, Sansanna, 32 Lebaot, Silim, Ain, Rimmon: in tutto ventinove città e i loro villaggi.
33 Nella regione bassa: Estaol, Sorea, Asna, 34 Zanoà, En-Gannim, Tappuà, Enam, 35 Iarmut, Adullam, Soco, Azeca, 36 Saaraim, Aditaim, Ghedera e Ghederotaim: quattordici città e i loro villaggi; 37 Senan, Cadasa, Migdal-Gad, 38 Dilean, Mispa, Iocteel, 39 Lachis, Boscat, Eglon, 40 Cabbon, Lamas, Chitlis, 41 Ghederot, Bet-Dagon, Naama e Maccheda: sedici città e i loro villaggi; 42 Libna, Eter, Asan, 43 Ifta, Asna, Nesib, 44 Cheila, Aczib e Maresa: nove città e i loro villaggi; 45 Ecron, le città del suo territorio e i suoi villaggi; 46 da Ecron e a occidente, tutte le città vicine ad Asdod e i loro villaggi; 47 Asdod, le città del suo territorio e i suoi villaggi; Gaza, le città del suo territorio e i suoi villaggi fino al torrente d'Egitto e al mar Grande, che serve di confine.
48 Nella regione montuosa: Sanoir, Iattir, Soco, 49 Danna, Chiriat-Sanna, cioè Debir, 50 Anab, Estemo, Anim, 51 Goscen, Colon e Ghilo: undici città e i loro villaggi; 52 Arab, Duma, Esean, 53 Ianum, Bet-Tappuà, Afeca, 54 Cumta, Chiriat-Arba, cioè Ebron, e Sior: nove città e i loro villaggi; 55 Maon, Carmel, Zif, Iuta, 56 Izreel, Iocdeam, Zanoà, 57 Cain, Ghibea e Timna: dieci città e i loro villaggi; 58 Calul, Bet-Sur, Ghedor, 59 Maarat, Bet-Anot e Eltecon: sei città e i loro villaggi; 60 Chiriat-Baal, cioè Chiriat-Iearim, e Rabba: due città e i loro villaggi.
61 Nel deserto: Bet-Araba, Middin, Secacà, 62 Nibsan, Ir-Ammelà e En-Ghedi: sei città e i loro villaggi.
63 Quanto ai Gebusei che abitavano in Gerusalemme, i figli di Giuda non riuscirono a scacciarli; e i Gebusei hanno abitato con i figli di Giuda in Gerusalemme fino a oggi.

Territorio toccato a Efraim
Gs 17; De 33:13-16
16,1 La parte toccata in sorte ai figli di Giuseppe si estendeva dal Giordano presso Gerico, verso le acque di Gerico a oriente, seguendo il deserto che sale da Gerico a Betel per la regione montuosa. 2 Il confine continuava poi da Betel a Luz, e passava per la frontiera degli Architi ad Atarot, 3 scendeva a occidente verso il confine dei Giafletei sino al confine di Bet-Oron disotto e fino a Ghezer, e terminava al mare. 4 I figli di Giuseppe, Manasse ed Efraim, ebbero ciascuno la loro eredità.
5 Questi furono i confini dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie.
Il confine della loro eredità era, a oriente, Aterot-Addar, fino a Bet-Oron disopra; 6 continuava, dal lato di occidente, verso Micmetat al nord, girava a oriente verso Taanat-Silo e le passava davanti, a oriente di Ianoà. 7 Poi da Ianoà scendeva ad Aterot e a Naara, toccava Gerico, e terminava al Giordano. 8 Da Tappuà il confine andava verso occidente fino al torrente di Cana, e terminava al mare.
Tale fu l'eredità della tribù dei figli d'Efraim, secondo le loro famiglie.
9 In più, c'erano le città, tutte città con i loro villaggi, messe da parte per i figli d'Efraim in mezzo all'eredità dei figli di Manasse.
10 Essi non scacciarono i Cananei che abitavano a Ghezer; e i Cananei hanno abitato in mezzo a Efraim fino a oggi, ma sono stati soggetti a servitù.

Territorio toccato alla mezza tribù di Manasse
(Nu 27:1-11; 36)(Ga 3:26-29)
17,1 Questa fu la parte toccata a sorte alla tribù di Manasse, perché egli era il primogenito di Giuseppe. Machir, primogenito di Manasse e padre di Galaad, siccome era un guerriero, aveva avuto Galaad e Basan. 2 Fu dunque sorteggiata una parte agli altri figli di Manasse, secondo le loro famiglie: ai figli di Abiezer, ai figli di Chelec, ai figli d'Asriel, ai figli di Sichem, ai figli di Chefer, ai figli di Semida. Questi sono i figli maschi di Manasse, figlio di Giuseppe, secondo le loro famiglie. 3 Or Selofead, figlio di Chefer, figlio di Galaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, non ebbe figli, ma ebbe delle figlie; questi sono i loro nomi: Mala, Noa, Cogla, Milca e Tirsa. 4 Queste si presentarono davanti al sacerdote Eleazar, davanti a Giosuè figlio di Nun e davanti ai capi, e dissero: «Il SIGNORE comandò a Mosè di darci un'eredità in mezzo ai nostri fratelli». E Giosuè diede loro un'eredità in mezzo ai fratelli del padre loro, conformemente all'ordine del SIGNORE. 5 Toccarono così dieci parti a Manasse, oltre il paese di Galaad e di Basan che è di là dal Giordano; 6 poiché le figlie di Manasse ebbero un'eredità in mezzo ai figli di lui, e il paese di Galaad fu per gli altri figli di Manasse.

Gs 16:6, 8-10; Gc 1:27, ecc. (Ro 8:31, 37)
7 Il confine di Manasse si estendeva da Ascer a Micmetat, che si trova di fronte a Sichem, e girava a destra verso gli abitanti di En-Tappuà. 8 Il paese di Tappuà appartenne a Manasse; ma Tappuà, sul confine di Manasse, appartenne ai figli di Efraim. 9 Poi il confine scendeva al torrente di Cana, a sud del torrente, presso città che appartenevano a Efraim in mezzo alle città di Manasse; ma il confine di Manasse era dal lato nord del torrente, e terminava al mare. 10 Ciò che era a mezzogiorno apparteneva a Efraim; ciò che era a settentrione apparteneva a Manasse, e il mare era il loro confine; a settentrione confinavano con Ascer, e a oriente con Issacar. 11 In Issacar e in Ascer, Manasse ebbe anche Bet-Sean con i suoi villaggi, Ibleam con i suoi villaggi, gli abitanti di Dor con i suoi villaggi, gli abitanti di En-Dor con i suoi villaggi, gli abitanti di Taanac con i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo con i suoi villaggi: vale a dire tre regioni elevate. 12 Ma i figli di Manasse non poterono impadronirsi di quelle città; i Cananei erano decisi a restare in quel paese. 13 Però, quando i figli d'Israele si furono rinforzati, assoggettarono i Cananei a servitù, ma non li scacciarono del tutto.
14 I figli di Giuseppe dissero a Giosuè: «Perché ci hai dato come eredità un solo lotto, una parte sola? Noi siamo un gran popolo che il SIGNORE ha benedetto abbondantemente». 15 E Giosuè disse loro: «Se siete un popolo numeroso, salite alla foresta e dissodatela per farvi del posto nel paese dei Ferezei e dei Refaim, dato che la regione montuosa d'Efraim è troppo esigua per voi». 16 Ma i figli di Giuseppe risposero: «Quella regione montuosa non ci basta; e quanto al territorio della pianura, tutti i Cananei che l'abitano hanno dei carri di ferro: sia quelli che stanno a Bet-Sean e nei suoi villaggi, sia quelli che stanno nella valle d'Izreel». 17 Allora Giosuè parlò alla casa di Giuseppe, a Efraim e a Manasse, e disse loro: «Voi siete un popolo numeroso e avete una gran forza; non avrete una parte sola; 18 ma vostra sarà la regione montuosa; e siccome è una foresta, la dissoderete, e sarà vostra in tutta la sua distesa, poiché voi scaccerete i Cananei, benché abbiano dei carri di ferro e benché siano potenti».

Direttive per la spartizione dei territori non ancora assegnati
Gs 14:1-5; Nu 33:53
18,1 Poi tutta la comunità dei figli d'Israele si radunò a Silo, dove montarono la tenda di convegno. Il paese era loro sottomesso.
2 Rimanevano, tra i figli d'Israele, sette tribù che non avevano ricevuto la loro eredità. 3 E Giosuè disse ai figli d'Israele: «Fino a quando trascurerete di andare a prendere possesso del paese che il SIGNORE, il Dio dei vostri padri, vi ha dato? 4 Sceglietevi tre uomini per tribù e io li manderò. Essi partiranno, percorreranno il paese, ne faranno una mappa per la spartizione, poi torneranno da me. 5 Essi lo divideranno in sette parti: Giuda rimarrà nei suoi confini a mezzogiorno, e la casa di Giuseppe rimarrà nei suoi confini a settentrione. 6 Voi farete dunque una mappa del paese, dividendolo in sette parti; me la porterete qui, e io ve le tirerò a sorte qui, davanti al SIGNORE nostro Dio. 7 Per i Leviti non vi sarà parte in mezzo a voi, poiché il sacerdozio del SIGNORE è la loro parte; e Gad, Ruben e la mezza tribù di Manasse hanno già ricevuto, di là dal Giordano, a oriente, l'eredità che Mosè, servo del SIGNORE, ha data loro». 8 Quegli uomini dunque si alzarono per partire. A loro che andavano a fare una mappa del paese Giosuè ordinò: «Andate, percorrete il paese, fatene una mappa e tornate da me; io vi tirerò a sorte le parti qui, davanti al SIGNORE, a Silo». 9 E quegli uomini andarono, percorsero il paese, ne fecero una mappa scritta secondo le città, dividendola in sette parti; poi tornarono da Giosuè, all'accampamento di Silo. 10 Allora Giosuè tirò a sorte le parti a Silo davanti al SIGNORE, e spartì il paese tra i figli d'Israele, assegnando a ciascuno la sua parte.

Territorio toccato a Beniamino
De 33:12
11 Fu tirata a sorte la parte della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie; e la parte che toccò loro aveva i suoi confini tra i figli di Giuda e i figli di Giuseppe.
12 Dal lato di settentrione, il loro confine partiva dal Giordano, risaliva il versante di Gerico al nord, saliva per la regione montuosa verso occidente, e terminava nel deserto di Bet-Aven. 13 Di là passava per Luz, sul versante meridionale di Luz, cioè Betel, e scendeva ad Aterot-Addar, presso il monte che è a mezzogiorno di Bet-Oron disotto.
14 Poi il confine si prolungava e, dal lato occidentale, girava a mezzogiorno del monte posto di fronte a Bet-Oron, e terminava a Chiriat-Iearim, città dei figli di Giuda. Questo era il lato occidentale.
15 Il lato di mezzogiorno cominciava all'estremità di Chiriat-Iearim. Il confine si prolungava verso occidente fino alla sorgente delle acque di Neftoa; 16 poi scendeva all'estremità del monte posto di fronte alla valle di Ben-Innom, che è nella vallata dei Refaim, al nord, e scendeva per la valle di Innom, sul versante meridionale dei Gebusei, fino a En-Roghel. 17 Si estendeva quindi verso il nord, e giungeva a En-Semes; di là si dirigeva verso Ghelilot, che è di fronte alla salita di Adummim, e scendeva al sasso di Boan, figlio di Ruben; 18 poi passava per il versante settentrionale, di fronte all'Arabà, e scendeva nell'Arabà. 19 Il confine passava quindi per il versante settentrionale di Bet-Ogla e terminava al braccio nord del mar Salato, all'estremità meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale. 20 Il Giordano serviva da confine dal lato orientale.
Questa fu l'eredità dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie, con i suoi confini da tutti i lati.
21 Le città della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie, furono: Gerico, Bet-Ogla, Emec-Chesis, 22 Bet-Arabà, Semaraim, Betel, 23 Avvim, Para, Ofra, 24 Chefar-Ammonai, Ofni e Gheba: dodici città e i loro villaggi; 25 Gabaon, Rama, Beerot, 26 Mispa, Chefira, Mosa, 27 Rechem, Irpeel, Tareala, 28 Sela, Elef, Gebus, cioè Gerusalemme, Ghibeat e Chiriat: quattordici città e i loro villaggi.
Questa fu l'eredità dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie.

Territorio toccato alle ultime sei tribù
1Cr 4:24-33; Gs 15:21-32; Ge 49:7
19,1 La seconda parte tirata a sorte toccò a Simeone, alla tribù dei figli di Simeone, secondo le loro famiglie. La loro eredità era in mezzo all'eredità dei figli di Giuda.
2 Ebbero nella loro eredità: Beer-Sceba, Seba, Molada, 3 Casar-Sual, Bala, Asem, 4 Eltolad, Betul, Corma, 5 Siclag, Bet-Marcabot, Casar-Susa, 6 Bet-Lebaot e Saruchen: tredici città e i loro villaggi; 7 Ain, Rimmon, Eter e Asan: quattro città e i loro villaggi; 8 e tutti i villaggi che stavano attorno a queste città, fino a Baalat-Beer, cioè la Rama del sud.
Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Simeone, secondo le loro famiglie. 9 L'eredità dei figli di Simeone fu tolta dalla parte dei figli di Giuda, perché la parte dei figli di Giuda era troppo grande per loro; così i figli di Simeone ebbero la loro eredità in mezzo all'eredità di quelli.

(Ge 49:13; De 33:18-19)
10 La terza parte tirata a sorte toccò ai figli di Zabulon, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità si estendeva fino a Sarid.
11 Questo confine saliva a occidente verso Mareala e giungeva a Dabbeset, e poi al torrente che scorre di fronte a Iocneam. 12 Da Sarid girava a oriente, verso il sol levante, sino al confine di Chislot-Tabor; poi continuava verso Dabrat e saliva a Iafia. 13 Di là passava a oriente per Gat-Chefer, per Et-Casin, continuava verso Rimmon, prolungandosi fino a Nea. 14 Poi il confine girava dal lato di settentrione verso Cannaton, e terminava nella valle d'Ifta-El. 15 Esso includeva inoltre: Cattat, Naalal, Simron, Ideala e Betlemme: dodici città e i loro villaggi.
16 Questa fu l'eredità dei figli di Zabulon, secondo le loro famiglie: quelle città e i loro villaggi.

(Ge 49:14-15; De 33:18-19)
17 La quarta parte tirata a sorte toccò a Issacar, ai figli di Issacar, secondo le loro famiglie.
18 Il loro territorio comprendeva: Izreel, Chesullot, Sunem, 19 Cafaraim, Scion, Anaarat, 20 Rabbit, Chision, Abets, 21 Remet, En-Gannim, En-Cadda e Bet-Pases. 22 Poi il confine giungeva al Tabor, Saasim e Bet-Semes, e terminava al Giordano: sedici città e i loro villaggi.
23 Questa fu l'eredità della tribù dei figli d'Issacar, secondo le loro famiglie: quelle città e i loro villaggi.

(Ge 49:20; De 33:24-25)
24 La quinta parte tirata a sorte toccò ai figli di Ascer, secondo le loro famiglie.
25 Il loro territorio comprendeva: Chelcat, Cali, Beten, Acsaf, 26 Allammelec, Amad, Misal. Il loro confine giungeva, verso occidente, al Carmelo e a Sior-Libnat. 27 Poi girava dal lato del sol levante verso Bet-Dagon, giungeva a Zabulon e nella valle di Ifta-El al nord di Bet-Emec e di Neiel, e si prolungava verso Cabul a sinistra, 28 e verso Ebron, Reob, Cammon e Cana, fino a Sidone la Grande. 29 Poi il confine girava verso Rama fino alla fortezza di Tiro, girava verso Cosa, e terminava al mare dal lato del territorio di Aczib. 30 Esso includeva inoltre: Umma, Afec e Reob: ventidue città e i loro villaggi.
31 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Ascer, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.

(De 33:23)
32 La sesta parte tirata a sorte toccò ai figli di Neftali, secondo le loro famiglie.
33 Il loro confine si estendeva da Chelef, da Elon-Bezaanannim, Adami-Necheb e Iabneel fino a Laccum e giungeva al Giordano. 34 Poi il confine girava a occidente verso Aznot-Tabor, e di là continuava verso Cuccoc; giungeva a Zabulon dal lato di mezzogiorno, a Ascer dal lato d'occidente, e a Giuda del Giordano, dal lato orientale. 35 Le fortezze erano: Siddim, Ser, Cammat, Raccat, Chinneret, 36 Adama, Rama, Asor, 37 Chedes, Edrei, En-Asor, 38 Ireon, Migdal-El, Corem, Bet-Anat e Bet-Semes: diciannove città e i loro villaggi.
39 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Neftali, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.

(Ge 49:16-17; De 33:22) Gc 18
40 La settima parte tirata a sorte toccò alla tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie.
41 Il confine della loro eredità comprendeva: Sorea, Estaol, Ir-Semes, 42 Saalabbin, Aialon, Itla, 43 Elon, Timnata, Ecron, 44 Elteche, Ghibbeton, Baalat, 45 Ieud, Bene-Berac, Gat-Rimmon, 46 Me-Iarcon e Raccon con il territorio di fronte a Iafo. 47 Il territorio dei figli di Dan si estese più lontano, perché i figli di Dan salirono a combattere contro Lesem; la presero e la passarono a fil di spada; ne presero possesso, vi si stabilirono e la chiamarono Lesem Dan, dal nome di Dan loro padre.
48 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.

Territorio assegnato a Giosuè
Gs 14:6-15; Ez 45:7-8
49 Quando i figli d'Israele ebbero finito di distribuirsi l'eredità del paese secondo i suoi confini, diedero a Giosuè, figlio di Nun, un'eredità in mezzo a loro. 50 Secondo l'ordine del SIGNORE, gli diedero la città che egli chiese: Timnat-Sera, nella regione montuosa di Efraim. Egli costruì la città e vi stabilì la sua residenza.
51 Queste sono le eredità che il sacerdote Eleazar, Giosuè, figlio di Nun, e i capifamiglia della tribù dei figli d'Israele distribuirono a sorte a Silo, davanti al SIGNORE, all'ingresso della tenda di convegno. Così compirono la spartizione del paese.

Le sei città di rifugio
(Nu 35:9, ecc.; De 19:1-13)
20,1 Poi il SIGNORE disse a Giosuè: «Parla ai figli d'Israele e di' loro: 2 "Stabilite le città di rifugio, delle quali vi parlai per mezzo di Mosè, 3 affinché l'omicida che avrà ucciso qualcuno senza averne l'intenzione, possa mettersi al sicuro; esse vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue. 4 L'omicida fuggirà in una di quelle città; e, fermatosi all'ingresso della porta della città, esporrà il suo caso agli anziani di quella città; questi lo accoglieranno presso di loro dentro la città, gli daranno una dimora, ed egli si stabilirà fra loro. 5 E se il vendicatore del sangue lo inseguirà, essi non gli daranno nelle mani l'omicida, poiché ha ucciso il prossimo senza averne l'intenzione, senza averlo odiato prima. 6 L'omicida rimarrà in quella città finché, alla morte del sommo sacerdote che sarà in funzione in quei giorni, comparirà in giudizio davanti alla comunità. Allora l'omicida potrà tornarsene e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da cui era fuggito"».
7 Essi dunque consacrarono Chedes in Galilea nella regione montuosa di Neftali, Sichem nella regione montuosa di Efraim e Chiriat-Arba, cioè Ebron, nella regione montuosa di Giuda. 8 E di là dal Giordano, a oriente di Gerico, scelsero, nella tribù di Ruben: Beser, nel deserto, nell'altopiano; Ramot, in Galaad, nella tribù di Gad, e Golan in Basan, nella tribù di Manasse. 9 Queste furono le città assegnate a tutti i figli d'Israele e allo straniero residente fra loro, affinché chiunque avesse ucciso qualcuno involontariamente potesse rifugiarvisi e non avesse a morire per mano del vendicatore del sangue, prima di essere comparso davanti alla comunità.

Le quarantotto città date ai Leviti
(Ge 49:5-7; De 33:8-11) Nu 35:1-8
21,1 I capifamiglia dei Leviti si avvicinarono al sacerdote Eleazar, a Giosuè, figlio di Nun, e ai capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele, 2 parlarono loro a Silo, nel paese di Canaan, e dissero: «Il SIGNORE comandò, per mezzo di Mosè, che ci fossero date città da abitare, con le campagne circostanti per il nostro bestiame».
3 Allora i figli d'Israele diedero ai Leviti, dalla loro eredità, le seguenti città con le campagne circostanti, secondo il comandamento del SIGNORE.
4 Si tirò a sorte per le famiglie dei Cheatiti; e i figli del sacerdote Aaronne, che erano Leviti, ebbero a sorte tredici città della tribù di Giuda, della tribù di Simeone e della tribù di Beniamino. 5 Al resto dei figli di Cheat toccarono in sorte dieci città delle famiglie della tribù di Efraim, della tribù di Dan e della mezza tribù di Manasse. 6 Ai figli di Gherson toccarono in sorte tredici città delle famiglie della tribù d'Issacar, della tribù di Ascer, della tribù di Neftali e della mezza tribù di Manasse in Basan. 7 Ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, toccarono dodici città della tribù di Ruben, della tribù di Gad e della tribù di Zabulon. 8 I figli d'Israele diedero dunque a sorte queste città, con le campagne circostanti, ai Leviti, come il SIGNORE aveva comandato per mezzo di Mosè.

1Cr 6:50-60
9 Diedero cioè, della tribù dei figli di Giuda e della tribù dei figli di Simeone, le città qui menzionate per nome, 10 le quali toccarono ai figli d'Aaronne tra le famiglie dei Cheatiti, figli di Levi, perché il primo lotto fu per loro. 11 Furono dunque date loro Chiriat-Arba, cioè Ebron (Arba era il padre di Anac) nella regione montuosa di Giuda, con la campagna circostante; 12 ma diedero il territorio della città e i suoi villaggi come possesso a Caleb, figlio di Gefunne. 13 E diedero ai figli del sacerdote Aaronne la città di rifugio per l'omicida, Ebron e la campagna circostante; poi Libna e la campagna circostante, 14 Iattir e la sua campagna circostante, Estemoa e la sua campagna circostante, 15 Colon e la sua campagna circostante, Debir e la sua campagna circostante, 16 Ain e la sua campagna circostante, Iutta e la sua campagna circostante, e Bet-Semes e la sua campagna circostante: nove città di queste due tribù. 17 E della tribù di Beniamino: Gabaon e la sua campagna circostante, Gheba e la sua campagna circostante, 18 Anatot e la sua campagna circostante, e Almon e la sua campagna circostante: quattro città. 19 Totale delle città dei sacerdoti figli di Aaronne: tredici città e le loro campagne circostanti.

1Cr 6:66-81
20 Alle famiglie dei figli di Cheat, cioè al rimanente dei Leviti, figli di Cheat, toccarono delle città della tribù di Efraim. 21 Fu loro data la città di rifugio per l'omicida, Sichem, con la sua campagna circostante, nella regione montuosa di Efraim; poi Ghezer e la sua campagna circostante, 22 Chibesaim e la sua campagna circostante, e Bet-Oron e la sua campagna circostante: quattro città. 23 Della tribù di Dan: Elteche e la sua campagna circostante, Ghibbeton e la sua campagna circostante, 24 Aialon e la sua campagna circostante, Gat-Rimmon e la sua campagna circostante: quattro città. 25 Della mezza tribù di Manasse: Tanac e la sua campagna circostante, Gat-Rimmon e la sua campagna circostante: due città. 26 Totale: dieci città con le loro campagne circostanti, che toccarono alle famiglie degli altri figli di Cheat.
27 Ai figli di Gherson, che erano delle famiglie dei Leviti, furono date: della mezza tribù di Manasse, la città di rifugio per l'omicida, Golan in Basan e la sua campagna circostante, e Beestra e la sua campagna circostante: due città; 28 della tribù d'Issacar, Chision e la sua campagna circostante, Dabrat e la sua campagna circostante, 29 Iarmut e la sua campagna circostante, En-Gannim e la sua campagna circostante: quattro città; 30 della tribù di Ascer, Miseal e la sua campagna circostante, Abdon e la sua campagna circostante, 31 Chelcat e la sua campagna circostante, e Reob e la sua campagna circostante: quattro città; 32 e della tribù di Neftali, la città di rifugio per l'omicida, Chedes in Galilea e la sua campagna circostante, Cammot-Dor e la sua campagna circostante, e Cartan e la sua campagna circostante: tre città. 33 Totale delle città dei Ghersoniti, secondo le loro famiglie: tredici città e le loro campagne circostanti.
34 E alle famiglie dei figli di Merari, cioè al rimanente dei Leviti, furono date: della tribù di Zabulon, Iocneam e la sua campagna circostante, Carta e la sua campagna circostante, 35 Dimna e la sua campagna circostante, e Naalal e la sua campagna circostante: quattro città; 36 della tribù di Ruben, Beser e la sua campagna circostante, Iasa e la sua campagna circostante, 37 Chedemot e la sua campagna circostante e Mefaat e la sua campagna circostante: quattro città; 38 e della tribù di Gad, la città di rifugio per l'omicida, Ramot in Galaad e la sua campagna circostante, Maanaim e la sua campagna circostante, 39 Chesbon e la sua campagna circostante, e Iaezer e la sua campagna circostante: in tutto quattro città. 40 Totale delle città date a sorte ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, formanti il resto delle famiglie dei Leviti: dodici città.
41 Totale delle città dei Leviti in mezzo alle proprietà dei figli d'Israele: quarantotto città e le loro campagne circostanti. 42 Ciascuna di queste città aveva la sua campagna tutt'intorno; così era di tutte queste città.

Il compimento delle promesse divine
Ge 15:18-21 (Ne 9:8, 22-25; Sl 105:8-11, 42-45) Gs 23
43 Il SIGNORE diede dunque a Israele tutto il paese che aveva giurato ai padri di dar loro, e i figli d'Israele ne presero possesso, e vi si stanziarono. 44 E il SIGNORE diede loro pace da ogni parte, come aveva giurato ai loro padri; nessuno di tutti i loro nemici potè resistere davanti a loro; il SIGNORE diede loro nelle mani tutti quei nemici. 45 Di tutte le buone parole che il SIGNORE aveva dette alla casa d'Israele non una cadde a terra: tutte si compirono.

La tribù di Ruben, di Gad e la mezza tribù di Manasse rimandate oltre il Giordano
(Nu 32; Gs 1:12-18)
22,1 Allora Giosuè chiamò i Rubeniti, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse, e disse loro: 2 «Voi avete osservato tutto ciò che Mosè, servo del SIGNORE, vi aveva ordinato, e avete ubbidito alla mia voce in tutto quello che vi ho comandato. 3 Voi non avete abbandonato i vostri fratelli durante questo lungo tempo, fino a oggi, e avete osservato scrupolosamente il comandamento del SIGNORE, che è il vostro Dio. 4 E ora che il SIGNORE, il vostro Dio, ha dato riposo ai vostri fratelli, come aveva loro detto, ritornate e andate alle vostre tende nel paese che vi appartiene, e che Mosè, servo del SIGNORE, vi ha dato di là dal Giordano. 5 Soltanto abbiate cura di mettere in pratica i comandamenti e la legge che Mosè, servo del SIGNORE, vi ha dati, amando il SIGNORE, il vostro Dio, camminando in tutte le sue vie, osservando i suoi comandamenti, tenendovi stretti a lui e servendolo con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra». 6 Poi Giosuè li benedisse e li congedò; e quelli tornarono alle loro tende.
7 Mosè aveva dato a una metà della tribù di Manasse un'eredità in Basan, e Giosuè diede all'altra metà un'eredità tra i loro fratelli, di qua dal Giordano, a occidente.
Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse, disse loro ancora: 8 «Voi tornate alle vostre tende con grandi ricchezze, con moltissimo bestiame, con argento, oro, bronzo, ferro e con grandissima quantità di vestiario; dividete con i vostri fratelli il bottino dei vostri nemici».
9 I figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse dunque se ne tornarono, dopo aver lasciato i figli d'Israele a Silo, nel paese di Canaan, per andare nel paese di Galaad, il paese di loro proprietà, del quale avevano ricevuto il possesso, dietro il comandamento dato dal SIGNORE per mezzo di Mosè.

L'altare eretto di là dal Giordano
De 13:12, ecc.; Gc 20:1-13 (Le 17:1-9; De 12:4-14) Ga 6:1
10 E come giunsero alla regione del Giordano che appartiene al paese di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse vi costruirono un altare, presso il Giordano: un grande altare, che colpiva la vista. 11 I figli d'Israele udirono che si diceva: «Ecco, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse hanno costruito un altare di fronte al paese di Canaan, nella regione del Giordano, dal lato dei figli d'Israele». 12 Quando i figli d'Israele udirono questo, tutta la comunità dei figli d'Israele si riunì a Silo per salire a combattere contro di loro.
13 E i figli d'Israele mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e alla mezza tribù di Manasse, nel paese di Galaad, Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, 14 e con lui dieci capi, un capo per ogni casa paterna di tutte le tribù d'Israele: tutti erano capi di una casa paterna fra le migliaia d'Israele. 15 Essi andarono dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dalla mezza tribù di Manasse nel paese di Galaad, e dissero loro: 16 «Così ha detto tutta la comunità del SIGNORE: "Che cos'è questa infedeltà che avete commesso contro il Dio d'Israele? Oggi, perché voltate le spalle e non seguite più il SIGNORE e avete costruito un altare per ribellarvi oggi al SIGNORE? 17 È forse poca cosa per noi il peccato commesso a Peor del quale fino a oggi non ci siamo purificati e che attirò quel flagello sulla comunità del SIGNORE? 18 Voi oggi voltate le spalle e non seguite più il SIGNORE! Così, se oggi voi vi ribellate al SIGNORE, domani egli si adirerà contro tutta la comunità d'Israele. 19 Se ritenete impuro il paese che possedete, ebbene, passate nel paese che è proprietà del SIGNORE, dov'è stabilito il tabernacolo del SIGNORE, e stanziatevi in mezzo a noi; ma non vi ribellate al SIGNORE, e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre all'altare del SIGNORE nostro Dio. 20 Acan, figlio di Zerac, che commise un'infedeltà relativa all'interdetto, non attirò forse l'ira del SIGNORE su tutta la comunità d'Israele? Così quell'uomo non fu il solo a perire per la sua iniquità"».

1R 12:27-30 (Ge 31:44-45; Gs 24:26-27) 2Co 1:12 (2Co 7:11)
21 Allora i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse risposero e dissero ai capi delle migliaia d'Israele: 22 «Dio, Dio, il SIGNORE, Dio, Dio, il SIGNORE lo sa, e anche Israele lo saprà. Se abbiamo agito per ribellione, o per infedeltà verso il SIGNORE, o Dio, non ci salvare in questo giorno! 23 Se abbiamo costruito un altare per voltare le spalle e non seguire più il SIGNORE; se è per offrirvi sopra olocausti o oblazioni o per farvi sopra sacrifici di riconoscenza, il SIGNORE ce ne chieda conto! 24 Egli sa se non l'abbiamo fatto, invece, per timore di questo: che, cioè, in avvenire, i vostri figli potessero dire ai nostri figli: "Che cosa avete a che fare voi con il SIGNORE, il Dio d'Israele?" 25 Il SIGNORE ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, o figli di Ruben, o figli di Gad; voi non avete parte alcuna nel SIGNORE! E così i vostri figli farebbero cessare i nostri figli dal temere il SIGNORE. 26 Perciò abbiamo detto: Mettiamo ora mano a costruirci un altare, non per offrirci sopra olocausti né sacrifici, 27 ma perché serva da testimonianza tra noi e voi e in mezzo ai nostri discendenti dopo di noi, che vogliamo servire il SIGNORE, nel suo cospetto, con i nostri olocausti, con i nostri sacrifici e con i nostri sacrifici di riconoscenza, affinché i vostri figli non abbiano un giorno a dire ai figli nostri: "Voi non avete parte alcuna nel SIGNORE!" 28 E abbiamo detto: Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, noi risponderemo: "Guardate la forma dell'altare del SIGNORE che i nostri padri fecero, non per olocausti né per sacrifici, ma perché servisse di testimonianza tra noi e voi". 29 Lungi da noi l'idea di ribellarci al SIGNORE e di voltare le spalle e non seguire più il SIGNORE, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifici, oltre all'altare del SIGNORE nostro Dio, che è davanti al suo tabernacolo!»
30 Quando il sacerdote Fineas, e i capi della comunità, i capi delle migliaia d'Israele che erano con lui, ebbero udito le parole dette dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dai figli di Manasse, rimasero soddisfatti. 31 Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, disse ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manasse: «Oggi riconosciamo che il SIGNORE è in mezzo a noi, perché non avete commesso questa infedeltà verso il SIGNORE; così avete liberato i figli d'Israele dalla mano del SIGNORE».
32 Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, e i capi si allontanarono dai figli di Ruben e dai figli di Gad e tornarono dal paese di Galaad al paese di Canaan presso i figli d'Israele, ai quali riferirono l'accaduto. 33 I figli d'Israele furono soddisfatti, benedissero Dio e non parlarono più di salire a combattere contro i figli di Ruben e di Gad per devastare il paese che essi abitavano.
34 E i figli di Ruben e i figli di Gad diedero a quell'altare il nome di Ed, perché dissero: «Esso è una testimonianza in mezzo a noi che il SIGNORE è Dio».

Nuova Diodati:

Giosuè 12-22

Elenco dei re vinti a est e a ovest del Giordano
12,1 Or questi sono i re del paese sconfitti dai figli d'Israele, che presero possesso del loro territorio di là dal Giordano, verso l'est, dal torrente Arnon fino al monte Hermon e tutta l'Arabah orientale: 2 Sihon, re degli Amorei, che abitava a Heshbon e dominava da Aroer, che è sulle sponde del fiume Harnon, da metà del fiume e da metà di Galaad, fino al fiume Jabbok, confine dei figli di Ammon; 3 e nella parte orientale dell'Arabah dal mare di Kinnereth fino al mare dell'Arabah, il Mar Salato fino a Beth-Jescimoth, e a sud fino sotto le pendici del Pisgah. 4 Poi il territorio di Og re di Bashan, uno dei superstiti dei giganti, che abitava ad Ashtaroth e a Edrei, 5 e dominava sul monte Hermon, su Salkah, su tutto Bashan fino al confine dei Gheshuriti e dei Maakathiti, e sulla metà di Galaad fino al confine di Sihon re di Heshbon. 6 Mosè, servo dell'Eterno, e i figli d'Israele li sconfissero; quindi Mosè, servo dell'Eterno, diede il loro paese come possesso ai Rubeniti, ai Gaditi e a metà della tribù di Manasse. 7 Questi invece sono i re del paese che Giosuè e i figli d'Israele sconfissero di qua dal Giordano, a ovest, da Baal-Gad nella valle del Libano fino al monte Halak che si eleva verso Seir, paese che Giosuè diede in possesso alle tribù d'Israele, secondo le loro divisioni, 8 nella regione montuosa, nel bassopiano, nell'Arabah, sulle pendici dei monti, nel deserto e nel Neghev; il paese degli Hittei, degli Amorei, dei Cananei, dei Perezei, degli Hivvei e dei Gebusei: 9 il re di Gerico uno; il re di Ai, vicino a Bethel, uno; 10 il re di Gerusalemme, uno; il re di Hebron, uno; 11 il re di Jarmuth, uno; il re di Lakish, uno; 12 il re di Eglon, uno; il re di Ghezer, uno; 13 il re di Debir, uno; il re di Gheder, uno; 14 il re di Hormah, uno; il re di Arad, uno; 15 il re di Libnah, uno; il re di Adullam, uno; 16 il re di Makkedah, uno; il re di Bethel, uno; 17 il re di Tappuah, uno; il re di Hefer, uno; 18 il re di Afek, uno; il re di Sharon, uno; 19 il re di Madon, uno; il re di Hatsor, uno; 20 il re di Scimron-Meron, uno; il re di Akshaf, uno; 21 il re di Taanak, uno; il re di Meghiddo, uno; 22 il re di Kedesh, uno; il re di Jokneam, al Karmel, uno; 23 il re di Dor, sulle alture di Dor, uno; il re delle genti di Ghilgal, uno; 24 il re di Tirtsah, uno. In tutto trentun re.

Le parti di Canaan non ancora conquistate
13,1 Or Giosuè era vecchio e avanzato negli anni; e l'Eterno gli disse: «Tu sei vecchio e avanzato negli anni, e rimane ancora una grandissima parte del paese da conquistare. 2 Questo è il paese che ancora rimane: tutto il territorio dei Filistei e tutto quello dei Gheshuriti, 3 dallo Scihor che scorre a est dell'Egitto, fino al confine di Ekron verso nord, (regione che è ritenuta cananea), dei cinque principi dei Filistei: cioè di Gaza, di Ashdod, di Ashkalon, di Gath, di Ekron, e anche gli Avvei, 4 a sud, tutto il paese dei Cananei, e Mearah che appartiene ai Sidoni, fino ad Afek, fino al confine degli Amorei; 5 il paese dei Ghibliti e tutto il Libano verso l'est, da Baal-Gad, ai piedi del monte Hermon, fino all'ingresso di Hamath; 6 tutti gli abitanti della regione montuosa dal Libano fino alle acque di Misrefoth, e tutti i Sidoni. Io li scaccerò davanti ai figli d'Israele; tu intanto distribuisci a sorte il paese fra gl'Israeliti come eredità, nel modo che ti ho comandato. 7 Or dunque dividi questo paese in eredità fra le nove tribù e la metà tribù di Manasse».

Divisione del paese a est del Giordano
8 I Rubeniti e i Gaditi, con l'altra metà tribù, hanno ricevuto la loro eredità, che Mosè diede loro di là dal Giordano, a est, come aveva dato loro Mosè, servo dell'Eterno: 9 da Aroer che è sulle sponde del torrente Arnon e dalla città che è in mezzo alla valle, tutto l'altopiano di Medeba fino a Dibon; 10 tutte le città di Sihon re degli Amorei, che regnava a Heshbon, fino al confine dei figli di Ammon; 11 Galaad, il territorio dei Gheshuriti e dei Maakathiti, tutto il monte Hermon e tutto Bashan fino a Salkah; 12 tutto il regno di Og, in Bashan, che regnava ad Ashtaroth e a Edrei, che era l'ultimo superstite dei giganti. Mosè infatti li aveva sconfitti e scacciati. 13 Ma i figli d'Israele non scacciarono i Gheshuriti e i Maakathiti; perciò i Gheshuriti e i Maakathiti abitano in mezzo a Israele fino al giorno d'oggi. 14 Soltanto alla tribù di Levi, Mosè non aveva assegnato alcuna eredità; i sacrifici fatti col fuoco all'Eterno, il DIO d'Israele, sono la sua eredità, come egli aveva loro detto. 15 Mosè dunque aveva dato alla tribù dei figli di Ruben la loro parte, secondo le loro famiglie; 16 il loro territorio andava da Aroer che è sulle sponde del torrente Arnon e dalla città che è in mezzo alla valle, tutto l'altopiano presso Medeba, 17 Heshbon e tutte le sue città che sono sull'altopiano: Dibon, Bamoth-Baal, Beth-Baal-Meon, 18 Jahtsah, Kedemoth, Mefaath, 19 Kirjathaim, Sibmah, Tsereth-Hashahar sul monte della valle, 20 Beth-Peor, le pendici del Pisgah e Beth-Jescimoth; 21 tutte le città dell'altopiano e tutto il regno di Sihon, re degli Amorei che regnava a Heshbon, che Mosè sconfisse con i principi di Madian: Evi, Rekem, Tsur, Hur e Reba, principi vassalli di Sihon, che abitavano il paese. 22 I figli d'Israele uccisero pure con la spada Balaam, figlio di Beor, l'indovino, insieme agli altri da loro uccisi tra i Madianiti. 23 Al territorio dei figli di Ruben faceva da confine il Giordano. Questa fu l'eredità dei figli di Ruben secondo le loro famiglie, con le città e i loro villaggi. 24 Mosè aveva pure dato alla tribù di Gad, ai figli di Gad, la loro parte, secondo le loro famiglie. 25 Il loro territorio comprendeva Jazer, tutte le città di Galaad, la metà del paese dei figli di Ammon fino ad Aroer, che è di fronte a Rabbah, 26 e da Heshbon fino a Ramath-Mitspah e Betonim, e da Mahanaim fino al confine di Debir, 27 e nella valle, Beth-Haram, Beth-Nimrah, Sukkoth e Tsafon, il resto del regno di Sihon re di Heshbon, con il Giordano per confine, fino all'estremità del Mar di Kinnereth, di là dal Giordano, a est. 28 Questa fu l'eredità dei figli di Gad, secondo le loro famiglie, con le città e i loro villaggi. 29 Mosè aveva pure dato alla mezza tribù di Manasse, ai figli di Manasse, la loro parte, secondo le loro famiglie. 30 Il loro territorio comprendeva da Mahanaim, tutto Bashan, tutto il regno di Og re di Bashan, tutti i villaggi di Jair che sono in Bashan, in tutto sessanta città. 31 La metà di Galaad, Ashtaroth e Edrei, città del regno di Og in Bashan, toccarono ai figli di Makir, figlio di Manasse, cioè, alla metà dei figli di Makir, secondo le loro famiglie. 32 Tali sono le parti che Mosè aveva distribuito in eredità nelle pianure di Moab, al di là del Giordano, sulla sponda opposta a Gerico, a est. 33 Ma alla tribù di Levi Mosè non aveva dato alcuna eredità; l'Eterno, il DIO d'Israele, era la sua eredità, come egli aveva loro detto.

Divisione del paese a ovest del Giordano
14,1 Questi sono i territori che i figli d'Israele ricevettero in eredità nel paese di Canaan, e che il sacerdote Eleazar, Giosuè figlio di Nun e i capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele distribuirono loro in eredità. 2 La loro eredità fu decisa a sorte, come l'Eterno aveva comandato per mezzo di Mosè, alle nove tribù e alla mezza tribù, 3 perché alle altre due tribù e alla mezza tribù, Mosè aveva dato la loro eredità di là dal Giordano; ma non aveva dato alcuna eredità in mezzo a loro ai Leviti, 4 perché i figli di Giuseppe formavano due tribù: Manasse ed Efraim; ai Leviti invece non fu data alcuna parte nel paese, ma soltanto delle città per abitarvi, con i loro terreni da pascolo per il loro bestiame e i loro beni. 5 I figli d'Israele fecero come l'Eterno aveva comandato a Mosè e spartirono il paese.

Hebron assegnato a Caleb
6 Allora i figli di Giuda si presentarono a Giosuè a Ghilgal; e Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, gli disse: «Tu sai ciò che l'Eterno disse a Mosè, uomo di DIO, riguardo a me e a te a Kadesh-Barnea. 7 Io avevo quarant'anni quando Mosè, servo dell'Eterno, mi mandò da Kadesh-Barnea ad esplorare il paese; e io gli feci un resoconto come l'avevo in cuore. 8 Mentre i miei fratelli che erano saliti con me scoraggiarono il popolo, io seguii pienamente l'Eterno, il mio DIO. 9 In quel giorno Mosè fece questo giuramento: "La terra che il tuo piede ha calcato sarà eredità tua e dei tuoi figli per sempre, perché hai pienamente seguito l'Eterno, il mio DIO". 10 Ed ora ecco, l'Eterno mi ha conservato in vita, come aveva detto, questi quarantacinque anni da quando l'Eterno disse questa parola a Mosè, mentre Israele vagava nel deserto; ed ecco, oggi ho ottantacinque anni. 11 Ma oggi sono ancora forte come lo ero il giorno in cui Mosè mi mandò; lo stesso vigore che avevo allora ce l'ho anche adesso, tanto per combattere che per andare e venire. 12 Or dunque dammi questo monte di cui l'Eterno parlò quel giorno; poiché tu stesso udisti in quel giorno che vi erano gli Anakim e città grandi e fortificate. Se l'Eterno sarà con me, io li scaccerò, come disse l'Eterno». 13 Allora Giosuè lo benedisse e diede Hebron in eredità a Caleb, figlio di Jefunneh. 14 Per questo Hebron è rimasta proprietà di Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, fino al giorno d'oggi, perché aveva pienamente seguito l'Eterno, il DIO d'Israele. 15 Precedentemente Hebron si chiamava Kirjath-Arba; Arba era stato l'uomo più grande fra gli Anakim. E il paese non ebbe più guerre.

Territorio assegnato a Giuda
15,1 La parte assegnata in sorte alla tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie, si estendeva fino al confine di Edom, al deserto di Tsin, all'estremità sud. 2 Il loro confine sud iniziava all'estremità del Mar Salato, dalla punta rivolta a sud, 3 e si prolungava a sud della salita di Akrabbim, passava per Tsin, poi risaliva a sud di Kadesh-Barnea, passava da Hetsron, saliva verso Addar e ripiegava verso Karkaa; 4 passava quindi da Atsmon e continuava fino al torrente d'Egitto, per finire sul mare. «Questo sarà», disse Giosuè, «il vostro confine a sud». 5 Il confine a est era il mar Salato fino alla foce del Giordano. Il confine a nord iniziava dal braccio di mare presso la foce del Giordano; 6 il confine quindi saliva verso Beth-Hoglah, passava a nord di Beth-Arabah e saliva fino al sasso di Bohan, figlio di Ruben. 7 Poi il confine dalla valle di Akor saliva a Debir e ripiegava a nord verso Ghilgal, che è di fronte alla salita di Adummim, a sud della valle; il confine passava poi alle acque di En-Scemesh e terminava a En-Roguel. 8 Il confine risaliva quindi per la valle del figlio di Hinnom fino alle pendici meridionali della città dei Gebusei (che è Gerusalemme). Il confine risaliva poi fino alla cima del monte che si trova di fronte alla valle di Hinnom a ovest, che rimane all'estremità della valle dei Refaim, a nord. 9 Dalla cima del monte il confine si estendeva fino alla sorgente delle acque di Neftoah, continuava verso le città del monte Efron e il confine piegava poi fino a Baalah, che è Kirjath-Jearim. 10 Da Baalah il confine ripiegava quindi a ovest verso la montagna di Seir, passava sul versante a nord del monte Jearim (che è Kesalon), scendeva a Beth-Scemesh e passava per Timnah. 11 Il confine raggiungeva poi il lato nord di Ekron, ripiegava quindi verso Scikron, passava per il monte Baalah, si estendeva fino a Jabneel, per finire sul mare. 12 Il confine ad ovest era il Mar Grande. Questi erano i confini, tutt'intorno, dei figli di Giuda secondo le loro famiglie. 13 A Caleb, figlio di Jefunneh, Giosuè diede una parte in mezzo ai figli di Giuda, come l'Eterno gli aveva comandato: Kirjath-Arba, che è Hebron (Arba era padre di Anak). 14 E Caleb scacciò di là i tre figli di Anak, Sceshai, Ahiman e Talmai, discendenti di Anak: 15 Di là salì contro gli abitanti di Debir, (che prima si chiamava Kirjath-Sefer). 16 E Caleb disse: «A chi attaccherà Kirjath-Sefer e la espugnerà, io darò in moglie mia figlia Aksah». 17 Allora Othniel, figlio di Kenaz, fratello di Caleb, la espugnò, e Caleb gli diede in moglie sua figlia Aksah. 18 Quando ella venne a stare con lui, persuase Othniel a chiedere a suo padre un campo. Allora essa smontò dall'asino e Caleb le disse: «Che vuoi?». 19 Ella rispose: «Fammi un dono; poiché tu mi hai dato della terra nel Neghev, dammi anche delle sorgenti d'acqua». Così egli le donò le sorgenti superiori e le sorgenti inferiori. 20 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie: 21 le città poste all'estremità della tribù dei figli di Giuda, verso il confine di Edom, nel Neghev erano: Kabtseel, Eder, Jagur, 22 Kinah, Dimonah, Adadah, 23 Kadesh, Hatsor, Ithnam, 24 Zif, Telem, Bealoth, 25 Hatsor-Hadattah, Kerioth-Hetsron (cioè Hatsor), 26 Amam, Scema, Moladah, 27 Hatsar-Gaddah, Heshmon, Beth-Pelet, 28 Hatsar-Shual, Beer-Sceba, Bizjothjah, 29 Baala, Ijim, Etsem, 30 Eltolad, Kesil, Hormah, 31 Tsiklag, Madmannah, Sansannah, 32 Lebaoth, Scilhim, Ain, Rimmon: in tutto ventinove città con i loro villaggi. 33 Nel bassopiano: Eshtaol, Tsoreah, Ashnah, 34 Zanoah, En-Gannim, Tappuah, Enam, 35 Jarmuth, Adullam, Sosoh, Azekah, 36 Shaaraim, Adithaim, Ghederah e Ghederothaim: quattordici città con i loro villaggi; 37 Tsenan, Hadashah, Migdal-Gad, 38 Dilean, Mitspah, Joktheel, 39 Lakish, Botskath, Eglon, 40 Kabbon, Lahmas, Kitlish, 41 Ghederoth, Beth-Dagon, Naamah e Makkedah: sedici città con i loro villaggi; 42 Libnah, Ether, Ashan, 43 Jiftah, Ashna, Netsib, 44 Keilah, Akzib e Mareshah: nove città con i loro villaggi; 45 Ekron con le sue città e i suoi villaggi; 46 da Ekron fino al mare, tutto ciò che era vicino a Ashdod con i loro villaggi; 47 Ashdod con le sue città e i suoi villaggi; Gaza con le sue città e i suoi villaggi fino al torrente d'Egitto e al Mar Grande con la sua costa. 48 Nella regione montuosa: Shanoir, Jattir, Sokoh, 49 Dannah, Kirjath-Sannah, cioè Debir, 50 Anab, Esthemoth, Anim, 51 Goscen, Holon e Ghiloh: undici città con i loro villaggi; 52 Arab, Dumah, Escean, 53 Janum, Beth-Tappuah, Afekah, 54 Humtah, Kirjath-Arba (cioè Hebron), e Tsior: nove città con i loro villaggi; 55 Maon, Karmel, Zif, Juttah, 56 Jezreel, Jokdeam, Zanoah, 57 Kain, Ghibeah e Timnah: dieci città con i loro villaggi; 58 Halhul, Beth-Tsur, Ghedor, 59 Maarath, Beth-Anoth e Eltekon: sei città con i loro villaggi; 60 Kirjath-Baal (cioè Kirjath-Jearim), e Rabbah: due città con i loro villaggi. 61 Nel deserto: Beth-Arabah, Middin, Sekakah, 62 Nibshan, la città del sale e Enghedi: sei città con i loro villaggi. 63 Quanto ai Gebusei che abitavano in Gerusalemme, i figli di Giuda non li poterono scacciare; così i Gebusei hanno abitato con i figli di Giuda in Gerusalemme fino al giorno d'oggi.

Il territorio dei figli di Giuseppe
16,1 La parte assegnata in sorte ai figli di Giuseppe si estendeva dal Giordano presso Gerico, verso le acque di Gerico a est, fino al deserto che sale da Gerico a Bethel per la regione montuosa. 2 Il confine continuava poi da Bethel a Luz e passava per la frontiera degli Arkei ad Ataroth, 3 scendeva a ovest verso il confine dei Jafletei fino al confine di Beth-Horon inferiore e fino a Ghezer, per finire quindi sul mare. 4 Così i figli di Giuseppe, Manasse ed Efraim, ebbero ciascuno la loro eredità.

Territorio assegnato a Efraim
5 Questi furono i confini dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità, a est, era Atroth, fino a Beth-Horon superiore; 6 il confine si estendeva fino al mare a nord di Mikmethath, ripiegava quindi verso est fino a Taanath-Sciloh e le passava davanti a est di Janoah. 7 Da Janoah scendeva quindi ad Ataroth e a Naarah e toccava Gerico, per terminare al Giordano. 8 Da Tappuah il confine si estendeva verso ovest fino al torrente Kanah, per finire sul mare. Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie, 9 assieme alle città messe da parte per i figli di Efraim in mezzo all'eredità dei figli di Manasse, tutte le città con i loro villaggi. 10 Ma essi non scacciarono i Cananei che abitavano a Ghezer; così i Cananei hanno dimorato in mezzo a Efraim fino al giorno d'oggi, ma sono stati soggetti a servitù.

Territorio assegnato alla mezza tribù di Manasse
17,1 Questa fu la parte assegnata in sorte alla tribù di Manasse, perché egli era il primogenito di Giuseppe. A Makir, primogenito di Manasse e padre di Galaad, fu assegnato Galaad e Bashan, perché era uomo di guerra. 2 Fu pure assegnata in sorte una parte agli altri figli di Manasse, secondo le loro famiglie: ai figli di Abiezer, ai figli di Helek, ai figli di Asriel, ai figli di Sichem, ai figli di Hefer, ai figli di Scemida. Questi erano i figli maschi di Manasse, figlio di Giuseppe, secondo le loro famiglie. 3 Or Tselofehad, figlio di Hefer, figlio di Galaad, figlio di Makir, figlio di Manasse, non ebbe figli, ma soltanto figlie, i cui nomi erano: Mahlah, Noah, Hoglah, Milkah e Tirtsah. 4 Esse si presentarono davanti al sacerdote Eleazar, davanti a Giosuè figlio di Nun e davanti ai principi, dicendo: «L'Eterno comandò a Mosè di darci una eredità in mezzo ai nostri fratelli». E Giosuè diede loro un'eredità in mezzo ai fratelli del loro padre, secondo il comando dell'Eterno. 5 Toccarono così dieci parti a Manasse, oltre il paese di Galaad e di Bashan che erano al di là del Giordano; 6 le figlie di Manasse infatti ricevettero un'eredità in mezzo ai figli di lui, e il paese di Galaad fu per gli altri figli di Manasse. 7 Il confine di Manasse si estendeva da Ascer a Mikmethath, che è di fronte a Sichem, poi girava a destra verso gli abitanti di En-Tappuah. 8 Il paese di Tappuah apparteneva a Manasse; ma Tappuah sul confine di Manasse apparteneva ai figli di Efraim. 9 Poi il confine scendeva al torrente Kanah, a sud del torrente; queste città che appartenevano ad Efraim erano in mezzo alle città di Manasse; ma il confine di Manasse era dal lato nord del torrente e terminava sul mare. 10 Il territorio a sud era di Efraim, quello a nord era di Manasse, e il mare era il loro confine; a nord confinavano con Ascer e a est con Issacar. 11 Inoltre, nel territorio di Issacar e in quello di Ascer, Manasse aveva: Beth-Scean con i suoi villaggi, Ibleam con i suoi villaggi, gli abitanti di Dor con i suoi villaggi, gli abitanti di En-Dor con i suoi villaggi, gli abitanti di Taanak con i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo con i suoi villaggi, tre regioni collinose. 12 Ma i figli di Manasse non riuscirono ad occupare quelle città, perché i Cananei erano risoluti a restare in quel paese. 13 Quando però i figli d'Israele divennero forti, assoggettarono i Cananei a servitù, ma non li scacciarono del tutto. 14 Allora i figli di Giuseppe parlarono a Giosuè e gli dissero: «Perché ci hai dato in eredità solo una parte, solo una porzione, mentre siamo un gran popolo che l'Eterno ha finora benedetto?». 15 Giosuè disse loro: «Se siete un popolo numeroso, salite alla foresta e dissodatela per farvi del posto nel paese dei Perezei e dei giganti, perché la regione montuosa di Efraim è troppo ristretta per voi». 16 Ma i figli di Giuseppe risposero: «La regione montuosa non ci basta; e tutti i Cananei che abitano nella regione pianeggiante hanno carri di ferro, tanto quelli che stanno a Beth-Scean e nei suoi villaggi, come quelli che stanno nella valle di Jezreel». 17 Allora Giosuè parlò alla casa di Giuseppe, a Efraim e a Manasse, e disse: «Tu sei un popolo numeroso e hai una grande forza; non avrai solamente una parte, 18 ma anche la regione montuosa sarà tua; benché sia una foresta, tu la disboscherai e sarà tua fino ai suoi margini più remoti, perché tu scaccerai i Cananei anche se essi hanno carri di ferro e sono forti».

Territorio assegnato a Beniamino
18,1 Poi l'intera assemblea dei figli d'Israele si radunò a Sciloh, e là eressero la tenda di convegno. Il paese era loro sottomesso. 2 Ma rimanevano tra i figli d'Israele sette tribù, che non avevano ancora ricevuto la loro eredità. 3 Così Giosuè disse ai figli d'Israele: «Fino a quando trascurerete di andare a prendere possesso del paese che l'Eterno, il DIO dei vostri padri, vi ha dato? 4 Scegliete fra voi tre uomini per ogni tribù e io li manderò. Essi si leveranno, percorreranno il paese, ne faranno la descrizione in base alla loro parte d'eredità, e poi torneranno da me. 5 Essi lo divideranno in sette parti: Giuda rimarrà nel suo territorio a sud e la casa di Giuseppe rimarrà nel suo territorio a nord. 6 Voi farete dunque la descrizione del paese in sette parti; la porterete qui da me, e io tirerò a sorte per voi qui, davanti all'Eterno, il nostro DIO. 7 Ma i Leviti non devono avere alcuna parte in mezzo a voi, perché il sacerdozio dell'Eterno è la loro eredità; e Gad, Ruben e la mezza tribù di Manasse hanno già ricevuto la loro eredità al di là del Giordano a est, che Mosè, servo dell'Eterno, ha data loro». 8 Quegli uomini dunque si levarono e partirono; e Giosuè a coloro che andavano a descrivere il paese comandò e disse: «Andate, percorrete il paese e fatene la descrizione; poi tornate da me, e qui io tirerò la sorte per voi davanti all'Eterno, a Sciloh». 9 Così quegli uomini andarono, percorsero il paese e fecero in un libro la descrizione in sette parti secondo le città; poi tornarono da Giosuè nell'accampamento di Sciloh. 10 Allora Giosuè tirò le sorti per loro a Sciloh davanti all'Eterno, e là spartì il paese tra i figli d'Israele, secondo le loro divisioni. 11 Fu tirata a sorte la parte della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie; il territorio a loro toccato in sorte aveva i confini tra i figli di Giuda e i figli di Giuseppe. 12 Dal lato nord il loro confine iniziava dal Giordano, risaliva il versante a nord di Gerico, saliva per la regione montuosa verso ovest e terminava al deserto di Beth-Aven. 13 Di là il confine saliva a Luz, sul versante a sud di Luz (che è Bethel); scendeva quindi ad Ataroth-Addar, presso il monte che si trovava a sud di Beth-Horon inferiore. 14 Poi il confine si estendeva, ripiegando sul lato ovest verso sud dal monte posto di fronte a Beth-Horon, a sud, per terminare a Kirjath-Baal, (che è Kiriath-Jearim), città dei figli di Giuda. Questo era il lato ovest. 15 Il lato sud iniziava all'estremità di Kirjath-Jearim. Il confine si estendeva verso ovest fino a toccare la sorgente delle acque di Neftoah; 16 poi il confine scendeva all'estremità del monte che si trova di fronte alla valle del figlio di Hinnom, che è nella valle dei giganti, al nord, e scendeva per la valle di Hinnom, sul versante sud della città dei Gebusei, fino a En-Roghel. 17 Piegava poi verso il nord e giungeva a En-Scemesh; si estendeva quindi verso Gheliloth, che è di fronte alla salita di Adummim, e scendeva al sasso di Bohan, figlio di Ruben; 18 poi passava per il versante nord di fronte all'Arabah e discendeva verso l'Arabah. 19 Il confine passava quindi per il versante nord di Beth-Hoglah e terminava alla punta nord del Mar Salato, all'estremità sud del Giordano. Questo era il confine a sud. 20 Il Giordano serviva di confine dal lato est. Questa fu l'eredità dei figli di Beniamino in base ai suoi confini tutt'intorno, secondo le loro famiglie. 21 Le città della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie, furono: Gerico, Beth-Hoglah, Emek-Ketsits, 22 Beth-Arabah, Tsemaraim, Bethel, 23 Avvim, Parah, Ofrah, 24 Kefar-Haammoni, Ofni e Gheba: dodici città con i loro villaggi; 25 Gabaon, Ramah, Beeroth, 26 Mitspeh, Kefirah, Motsah, 27 Rekem, Irpeel, Taralah, 28 Tselah, Efel, Gebus, (che è Gerusalemme), Ghibeath e Kirjath: quattordici città con i loro villaggi. Questa fu l'eredità dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie.

Territorio assegnato a Simeone
19,1 La seconda parte tirata a sorte toccò a Simeone, alla tribù dei figli di Simeone secondo le loro famiglie. La loro eredità era in mezzo all'eredità dei figli di Giuda. 2 Nella loro eredità ebbero: Beer-Sceba, (Sceba), Moladah, 3 Hatsar-Shual, Balah, Etsem, 4 Eltolad, Bethul, Hormah, 5 Tsiklag, Beth-Markaboth, Hatsar-Susah, 6 Beth-Lebaoth e Sharuhen: tredici città con i loro villaggi; 7 Ain, Rimmon, Ether e Ashan: quattro città con i loro villaggi, 8 e tutti i villaggi che stavano attorno a queste città, fino a Baalath-Beer, Ramah del Neghev. Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Simeone, secondo le loro famiglie. 9 L'eredità dei figli di Simeone fu presa dalla parte dei figli di Giuda, perché la parte dei figli di Giuda era troppo grande per loro; così i figli di Simeone ebbero la loro eredità in mezzo all'eredità di quelli di Giuda.

Territorio assegnato a Zabulon
10 La terza parte tirata a sorte toccò ai figli di Zabulon, secondo le loro famiglie. Il territorio della loro eredità si estendeva fino a Sarid. 11 Il loro confine saliva a ovest verso Maralah e giungeva a Dabbesceth e poi al torrente che scorre di fronte a Jokneam. 12 Da Sarid girava ad est verso il sol levante, fino al confine delle Fiamme del Tabor, si estendeva poi verso Daberath, giungendo fino a Jafia. 13 Di là passava a est fino a Gath-Hefer, a Eth-Katsin, e si estendeva fino a Rimmon, giungendo fino a Neah. 14 Poi il confine ripiegava a nord verso Hannathon, e terminava nella valle di Jiftah-El. 15 Esso includeva inoltre: Kattath, Nahalal, Scimron, Idalah e Betlemme: dodici città con i loro villaggi. 16 Questa fu l'eredità dei figli di Zabulon, secondo le loro famiglie, queste città con i loro villaggi.

Territorio assegnato a Issacar
17 La quarta parte tirata a sorte toccò a Issacar, ai figli di Issacar, secondo le loro famiglie. 18 Il loro territorio andava fino a Jezreel, Kesulloth, Shunem, 19 Hafaraim, Scion, Anaharath, 20 Rabbith, Kiscion, Abets, 21 Remeth, En-Gannim, En-Haddah e Beth-Patsets. 22 Poi il confine giungeva a Tabor, Shahatsimah e Beth-Scemesh, terminava al Giordano: sedici città con i loro villaggi. 23 Questa fu l'eredità della tribù dei figli d'Issacar, secondo le loro famiglie, le città con i loro villaggi.

Territorio assegnato ad Ascer
24 La quinta parte tirata a sorte toccò ai figli di Ascer, secondo le loro famiglie. 25 Il territorio comprendeva: Helkath, Hali, Beten, Akshaf, 26 Allamelek, Amad e Mishal. Il loro confine giungeva, verso ovest, al monte Karmel e a Scihor-Libnath. 27 Poi ripiegava dal lato del sol levante verso Beth-Dagon, giungeva a Zabulon e alla valle di Jiftah-El al nord di Beth-Emek e di Neiel, e si prolungava verso Kabul a sinistra, 28 e verso Ebron, Rehob, Hammon e Kanah, fino a Sidone la Grande. 29 Poi il confine ripiegava verso Ramah fino alla città fortificata di Tiro, girava verso Hosa, per finire sul mare dal lato del territorio di Akzib. 30 Esso includeva inoltre: Ummah, Afek e Rehob: ventidue città con i loro villaggi. 31 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Ascer, secondo le loro famiglie, queste città con i loro villaggi.

Territorio assegnato a Neftali
32 La sesta parte tirata a sorte toccò ai figli di Neftali, secondo le loro famiglie. 33 Il loro confine si estendeva da Helef, dalla quercia in Zaanannim, Adami-Nekeb e Jabneel fino a Lakkum e terminava al Giordano. 34 Poi il confine ripiegava a ovest verso Aznoth-Tabor, e di là continuava verso Hukkok; giungeva a Zabulon dal lato sud, a Ascer dal lato ovest e a Giuda del Giordano dal lato di levante. 35 Le città fortificate erano: Tsiddim, Tser, Hammath, Rakkath, Kinnereth, 36 Adamah, Ramah, Hatsor, 37 Kedesh, Edrei, En-Hatsor, 38 Jiron, Migdal-El, Horem, Beth-Anath e Beth-Scemesh: diciannove città con i loro villaggi. 39 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Neftali, secondo le loro famiglie, le città con i loro villaggi.

Territorio assegnato a Dan
40 La settima parte tirata a sorte toccò alla tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie. 41 Il territorio della loro eredità comprendeva: Tsorah, Eshtaol, Ir-Scemesh, 42 Shaalabbin, Aijalon, Jithlah, 43 Elon, Timnathah, Ekron, 44 Eltekeh, Ghibbethon, Baalath, 45 Jehud, Bene-Berak, Gath-Rimmon, 46 Me-Jarkon e Rakkon col territorio davanti a Jafo. 47 Ma il territorio dei figli di Dan si estese al di là di questi confini, perché i figli di Dan salirono a combattere contro Lescem; la presero e la passarono a fil di spada; ne presero possesso, vi si stabilirono e a Lescem misero nome Dan, dal nome di Dan loro padre. 48 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie, queste città con i loro villaggi. 49 Quando i figli d'Israele ebbero finito di ripartire l'eredità del paese secondo i suoi confini, diedero a Giosuè, figlio di Nun, una eredità in mezzo a loro. 50 Secondo il comando dell'Eterno, gli diedero la città che egli chiese, Timnath-Serah, nella regione montuosa di Efraim. Egli costruì la città e dimorò in essa. 51 Queste sono le eredità che il sacerdote Eleazar, Giosuè figlio di Nun e i capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele distribuirono a sorte a Sciloh, davanti all'Eterno, all'ingresso della tenda di convegno. Così essi terminarono la spartizione del paese.

Le sei città di rifugio
20,1 Poi l'Eterno parlò a Giosuè, dicendo: 2 «Parla ai figli d'Israele e di' loro: "Stabilitevi le città di rifugio, di cui vi parlai per mezzo di Mosè, 3 affinché vi si possa rifugiare l'omicida che ha ucciso qualcuno involontariamente e senza premeditazione; esse vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue. 4 Quando l'omicida fuggirà a una di quelle città, si fermerà all'ingresso della porta della città ed esporrà il suo caso agli anziani di quella città; essi lo accoglieranno in città con loro e gli daranno un posto, ed egli abiterà fra di loro. 5 Se il vendicatore del sangue lo inseguirà, essi non gli daranno nelle mani l'omicida, perché egli ha ucciso il suo prossimo senza premeditazione, senza averlo odiato prima. 6 L'omicida rimarrà in quella città finché, alla morte del sommo sacerdote che sarà in carica in quei giorni, comparirà in giudizio davanti all'assemblea. Allora l'omicida potrà tornare e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città dalla quale era fuggito"». 7 Essi dunque designarono Kedesh in Galilea, nella regione montuosa di Neftali, Sichem nella regione montuosa di Efraim e Kirjath-Arba, (che è Hebron), nella regione montuosa di Giuda. 8 E al di là del Giordano, ad est di Gerico, stabilirono Betser nel deserto sull'altopiano della tribù di Ruben, Ramoth in Galaad della tribù di Gad e Golan in Bashan della tribù di Manasse. 9 Queste furono le città assegnate a tutti i figli d'Israele e allo straniero che risiedeva fra di loro, affinché chiunque avesse ucciso qualcuno involontariamente potesse rifugiarvisi e non essere ucciso dal vendicatore del sangue, prima di essere comparso davanti all'assemblea.

Le quarantotto città assegnate ai Leviti
21,1 Or i capi-famiglia dei Leviti si presentarono al sacerdote Eleazar, a Giosuè figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele, 2 e parlarono loro a Sciloh, nel paese di Canaan, dicendo: «L'Eterno comandò, per mezzo di Mosè, che ci fossero assegnate delle città da abitare con i loro terreni da pascolo per il nostro bestiame». 3 Così i figli d'Israele assegnarono, prendendole dalla loro eredità, ai Leviti le seguenti città con i loro terreni da pascolo, secondo il comandamento dell'Eterno. 4 Si tirò a sorte per le famiglie dei Kehathiti; e i figli del sacerdote Aaronne, che erano Leviti, ebbero in sorte tredici città prese dalla tribù di Giuda, dalla tribù di Simeone e dalla tribù di Beniamino. 5 Al resto dei figli di Kehath toccarono in sorte dieci città dalle famiglie della tribù di Efraim, dalla tribù di Dan e dalla mezza tribù di Manasse. 6 Ai figli di Ghershon toccarono in sorte tredici città prese dalle famiglie della tribù d'Issacar, dalla tribù di Ascer, dalla tribù di Neftali e dalla mezza tribù di Manasse in Bashan. 7 Ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, toccarono dodici città prese dalla tribù di Ruben, dalla tribù di Gad e dalla tribù di Zabulon. 8 I figli d'Israele diedero dunque in sorte queste città con i loro terreni da pascolo ai Leviti, come l'Eterno aveva comandato per mezzo di Mosè. 9 Così essi diedero, prendendole dalla tribù dei figli di Giuda e dalla tribù dei figli di Simeone, le città qui nominate, 10 che andarono ai figli di Aaronne appartenenti alle famiglie dei Kehathiti, figli di Levi, perché la prima porzione sorteggiata toccò a loro. 11 Furono dunque date loro Kirjath-Arba, cioè Hebron, (Arba fu padre di Anak), nella regione montuosa di Giuda, con i suoi terreni da pascolo tutt'intorno; 12 ma diedero il territorio della città e i suoi villaggi a Caleb, figlio di Jefunneh, come sua proprietà. 13 Inoltre diedero ai figli del sacerdote Aaronne, Hebron (come città di rifugio per l'omicida) con i suoi terreni da pascolo, Libnah con i suoi terreni da pascolo, 14 Jattir con i suoi terreni da pascolo, Eshtemoa con i suoi terreni da pascolo, 15 Holon con i suoi terreni da pascolo, Debir con i suoi terreni da pascolo, 16 Ain con i suoi terreni da pascolo, Juttah con i suoi terreni da pascolo e Beth-Scemesh con i suoi terreni da pascolo: nove città prese da queste due tribù. 17 Dalla tribù di Beniamino, Gabaon con i suoi terreni da pascolo, Gheba con i suoi terreni da pascolo, 18 Anatoth con i suoi terreni da pascolo e Almon con i suoi terreni da pascolo: quattro città. 19 Il totale delle città dei sacerdoti figli di Aaronne era di tredici città con i loro terreni da pascolo. 20 Alle famiglie dei figli di Kehath, cioè al resto dei Leviti, figli di Kehath, toccarono delle città prese dalla tribù di Efraim. 21 Fu loro data Sichem (come città di rifugio per l'omicida) con i suoi terreni da pascolo nella regione montuosa di Efraim, Ghezer con i suoi terreni da pascolo, 22 Kibtsaim con i suoi terreni da pascolo e Beth-Horon con i suoi terreni da pascolo: quattro città. 23 Dalla tribù di Dan: Eltekeh con i suoi terreni da pascolo, Ghibbethon con i suoi terreni da pascolo, 24 Aijalon con i suoi terreni da pascolo, Gath-Rimmon con i suoi terreni da pascolo: quattro città. 25 Dalla mezza tribù di Manasse: Taanak, con i suoi terreni da pascolo, Gath-Rimmon con i suoi terreni da pascolo: due città. 26 Tutte queste dieci città con i loro terreni da pascolo toccarono alle famiglie degli altri figli di Kehath. 27 Ai figli di Ghershon, appartenenti alle famiglie dei Leviti, diedero, prendendole dalla mezza tribù di Manasse, Golan in Bashan (come città di rifugio per l'omicida), con i suoi terreni da pascolo e Beeshterah con i suoi terreni da pascolo: due città; 28 dalla tribù d'Issacar, Kiscion con i suoi terreni da pascolo, Daberath con i suoi terreni da pascolo, 29 Jarmuth con i suoi terreni da pascolo, En-Gannim con i suoi terreni da pascolo: quattro città; 30 dalla tribù di Ascer, Mishal con i suoi terreni da pascolo, Abdon con i suoi terreni da pascolo, 31 Helkath con i suoi terreni da pascolo e Rehob con i suoi terreni da pascolo: quattro città; 32 e dalla tribù di Neftali, Kadesh in Galilea (come città di rifugio per l'omicida), con i suoi terreni da pascolo, Hammoth-Dor con i suoi terreni da pascolo, e Kartan con i suoi terreni da pascolo: tre città. 33 Il totale delle città dei Ghershoniti, secondo le loro famiglie era di tredici città con i loro terreni da pascolo. 34 Alle famiglie dei figli di Merari, cioè al resto dei Leviti, diedero, prendendole dalla tribù di Zabulon, Jokneam con i suoi terreni da pascolo, Kartah con i suoi terreni da pascolo, 35 Dimnah con i suoi terreni da pascolo e Nahalal con i suoi terreni da pascolo: quattro città; 36 dalla tribù di Ruben, Betser con i suoi terreni da pascolo, Jahtsah con i suoi terreni da pascolo, 37 Kedemoth con i suoi terreni da pascolo e Mefaath con i suoi terreni da pascolo: quattro città; 38 e dalla tribù di Gad, Ramoth in Galaad (come città di rifugio per l'omicida), con i suoi terreni da pascolo, Mahanaim con i suoi terreni da pascolo, 39 Heshbon con i suoi terreni da pascolo e Jazer con i suoi terreni da pascolo: in tutto quattro città. 40 Il totale delle città date in sorte ai figli di Merari, secondo le loro famiglie che formavano il resto delle famiglie dei Leviti, era di dodici città. 41 Il totale delle città dei Leviti in mezzo ai possedimenti dei figli d'Israele era di quarantotto città con i loro terreni da pascolo. 42 Ciascuna di queste città aveva i suoi terreni da pascolo tutt'intorno; così era di tutte queste città. 43 Così l'Eterno diede a Israele tutto il paese che aveva giurato di dare ai loro padri, e i figli d'Israele ne presero possesso e vi abitarono. 44 L'Eterno diede loro riposo tutt'intorno, come aveva giurato ai loro padri; nessuno di tutti i loro nemici potè loro resistere; l'Eterno diede tutti i loro nemici nelle loro mani. 45 Non cadde a terra una sola di tutte le buone parole che l'Eterno aveva detto alla casa d'Israele; si avverarono tutte quante.

Le tribù d'oltre il Giordano ritornano a casa
22,1 Poi Giosuè chiamò i Rubeniti, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse e disse loro: 2 «Voi avete osservato tutto ciò che Mosè, servo dell'Eterno, vi aveva comandato e avete ubbidito alla mia voce in tutto ciò che io vi ho comandato. 3 Voi non avete abbandonato i vostri fratelli durante questo lungo tempo fino ad oggi, e avete osservato le ingiunzioni che l'Eterno, il vostro DIO, vi ha comandato. 4 E ora che l'Eterno, il vostro DIO, ha dato riposo ai vostri fratelli, come aveva loro promesso, ritornate e andate alle vostre tende nel paese che vi appartiene, e che Mosè, servo dell'Eterno, vi ha assegnato al di là del Giordano. 5 Soltanto abbiate cura di mettere in pratica i comandamenti e la legge che Mosè, servo dell'Eterno, vi ha prescritto, amando l'Eterno il vostro DIO, camminando in tutte le sue vie, osservando i suoi comandamenti, tenendovi stretti a lui e servendolo con tutto il vostro cuore e con tutta la vostra anima». 6 Poi Giosuè li benedisse e li congedò, ed essi tornarono alle loro tende. 7 Or Mosè aveva dato a metà della tribù di Manasse una eredità in Bashan, Giosuè invece diede all'altra metà una eredità tra i loro fratelli, di qua dal Giordano, a ovest. Così, quando Giosuè li rimandò alle loro tende, li benedisse, 8 e parlò loro, dicendo: «Voi fate ritorno alle vostre tende con grandi ricchezze, con gran numero di bestiame, con argento, oro, bronzo, ferro e con moltissime vesti; dividete con i vostri fratelli il bottino dei vostri nemici». 9 Così i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse tornarono, lasciando i figli d'Israele a Sciloh, nel paese di Canaan, per andare nel paese di Galaad, il paese di loro proprietà, che avevano ricevuto in possesso, secondo il comando dato dall'Eterno per mezzo di Mosè.

Costruzione dell'altare; malinteso e chiarimento
10 Come giunsero ai bordi del Giordano che si trova nel paese di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse vi costruirono un altare, presso il Giordano, un altare imponente a vedersi. 11 I figli d'Israele udirono che si diceva: «Ecco, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse hanno costruito un altare ai margini del paese di Canaan, ai bordi del Giordano, dal lato occupato dai figli d'Israele». 12 Quando i figli d'Israele vennero a sapere questo, tutta l'assemblea dei figli d'Israele si riunì a Sciloh per salire a far guerra contro di loro. 13 Allora i figli d'Israele mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e alla mezza tribù di Manasse, nel paese di Galaad, Finehas, figlio del sacerdote Eleazar, 14 e con lui dieci principi, un principe per ogni casa paterna delle varie tribù d'Israele: ciascuno di loro era capo di una casa paterna fra le divisioni d'Israele. 15 Essi andarono dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dalla mezza tribù di Manasse nel paese di Galaad e parlarono con loro, dicendo: 16 «Così dice tutta l'assemblea dell'Eterno: "Che cos'è questa trasgressione che avete commesso contro il DIO d'Israele, ritraendovi oggi dal seguire l'Eterno costruendovi un altare per ribellarvi oggi all'Eterno? 17 Fu forse piccola cosa per noi l'iniquità di Peor, di cui a tutt'oggi non ci siamo ancora purificati e che attirò una calamità sull'assemblea dell'Eterno, 18 che voi oggi vi ritraete dal seguire l'Eterno? Poiché, se oggi vi ribellate all'Eterno, domani egli si adirerà contro tutta l'assemblea d'Israele. 19 Se ritenete impuro il paese che possedete, potete passare nel paese di proprietà dell'Eterno, dov'è stabilito il tabernacolo dell'Eterno, e stabilirvi in mezzo a noi; ma non vi ribellate all'Eterno e non ribellatevi contro di noi, costruendovi un altare oltre l'altare dell'Eterno, il nostro DIO. 20 Quando Akan, figlio di Zerah, commise una trasgressione in cose votate allo sterminio, non attirò forse l'ira dell'Eterno su tutta l'assemblea d'Israele? E quell'uomo non fu solo a perire nella sua iniquità"». 21 Allora i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse risposero e dissero ai capi delle divisioni d'Israele: 22 «L'Eterno Dio degli dèi, l'Eterno Dio degli dèi! Egli lo sa, e anche Israele lo saprà. Se è stato per ribellione o per infedeltà verso l'Eterno, non risparmiateci in questo giorno. 23 Se abbiamo costruito un altare per ritrarci dal seguire l'Eterno, o per offrire su di esso olocausti o oblazioni di cibo, o per fare su di esso sacrifici di ringraziamento, l'Eterno stesso ce ne chieda conto! 24 Ma in verità noi abbiamo fatto questo con timore, per una ragione, pensando che in avvenire i vostri discendenti potessero dire ai nostri discendenti: "Cosa avete a che fare con l'Eterno, il DIO d'Israele? 25 L'Eterno ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, o figli di Ruben, o figli di Gad; voi non avete alcuna parte nell'Eterno". Così i vostri discendenti potrebbero distogliere i nostri discendenti dal temere l'Eterno. 26 Perciò abbiamo detto: "Mettiamoci a costruire un altare, non per olocausti né per sacrifici, 27 ma perché serva come testimone fra noi e voi e fra i nostri discendenti dopo di noi, affinché possiamo compiere il servizio dell'Eterno davanti a lui, con i nostri olocausti, con i nostri sacrifici e con le nostre offerte di ringraziamento, affinché i vostri discendenti non abbiano un giorno a dire ai nostri discendenti: Voi non avete parte alcuna nell'Eterno". 28 Perciò abbiamo detto: Se un giorno avverrà che dicano questo a noi o ai nostri discendenti, allora risponderemo: Guardate la forma dell'altare dell'Eterno che i nostri padri fecero, non per olocausti né per sacrifici, ma perché servisse come testimone fra noi e voi. 29 Lungi da noi l'idea di ribellarci all'Eterno e di ritrarci oggi dal seguire l'Eterno, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni di cibo o per sacrifici, oltre l'altare dell'Eterno, il nostro DIO, che è davanti al suo tabernacolo!». 30 Quando il sacerdote Finehas e i principi dell'assemblea, i capi delle divisioni d'Israele che erano con lui udirono le parole dette dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dai figli di Manasse, ne rimasero soddisfatti. 31 Allora Finehas, figlio del sacerdote Eleazar, disse ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manasse: «Oggi riconosciamo che l'Eterno è in mezzo a noi, perché voi non avete commesso questa trasgressione verso l'Eterno; così avete scampato i figli d'Israele dalla mano dell'Eterno». 32 Poi Finehas, figlio del sacerdote Eleazar e i principi lasciarono i figli di Ruben e i figli di Gad, e il paese di Galaad, e ritornarono al paese di Canaan presso i figli d'Israele, ai quali riferirono l'accaduto. 33 La cosa piacque ai figli d'Israele, e i figli d'Israele benedissero DIO, e non parlarono più di salire a far guerra contro i figli di Ruben e di Gad per devastare il paese che essi abitavano. 34 E i figli di Ruben e i figli di Gad chiamarono quell'altare "Testimone", perché dissero: «Esso è testimone fra noi che l'Eterno è DIO».

Riveduta 2020:

Giosuè 12-22

Elenco dei re vinti
12,1 Ora questi sono i re del paese battuti dai figli d'Israele, i quali presero possesso del loro territorio di là dal Giordano, verso oriente, dalla valle dell'Arnon fino al monte Ermon, con tutta la pianura orientale: 2 Sicon, re degli Amorei, che abitava a Chesbon e dominava da Aroer, che è sulle sponde della valle dell'Arnon, e dalla metà della valle e dalla metà di Galaad, fino al torrente di Iabboc, confine dei figli di Ammon; 3 sulla pianura fino al mare di Chinneret, verso oriente, e fino al mare della pianura che è il Mar Salato, a oriente verso Bet-Iesimot; e dal lato di mezzogiorno fino ai piedi delle pendici del Pisga. 4 Poi il territorio di Og re di Basan, uno dei superstiti dei Refaim, che abitava ad Astarot e a Edrei, 5 e dominava sul monte Ermon, su Salca, su tutto Basan fino ai confini dei Ghesuriti e dei Maacatiti, e sulla metà di Galaad, confine di Sicon re di Chesbon. 6 Mosè, servo dell'Eterno, e i figli d'Israele li batterono; e Mosè, servo dell'Eterno, diede il loro paese come possesso ai Rubeniti, ai Gaditi e a mezza tribù di Manasse. 7 Ed ecco i re del paese che Giosuè e i figli d'Israele batterono di qua dal Giordano, a occidente, da Baal-Gad nella valle del Libano fino al monte Olac che si eleva verso Seir, paese che Giosuè diede in possesso alle tribù d'Israele, secondo la parte che toccava a ciascuna, 8 nella contrada montuosa, nella regione bassa, nella pianura, sulle pendici, nel deserto e nel mezzogiorno; il paese degli Ittiti, degli Amorei, dei Cananei, dei Ferezei, degli Ivvei e dei Gebusei. 9 Il re di Gerico, il re di Ai, vicino a Betel, 10 il re di Gerusalemme, il re di Ebron, 11 il re di Iarmut, il re di Lachis, 12 il re di Eglon, il re di Ghezer, 13 il re di Debir, il re di Gheder, 14 il re di Corma, il re di Arad, 15 il re di Libna, il re di Adullam, 16 il re di Maccheda, il re di Betel, 17 il re di Tappua, il re di Chefer, 18 il re di Afec, il re di Saron, 19 il re di Madon, il re di Asor, 20 il re di Simron-Meron, il re di Acsaf, 21 il re di Taanac, il re di Meghiddo, 22 il re di Chedes, il re di Iocneam al Carmelo, 23 il re di Dor, sulle alture di Dor, il re di Goim nel Ghilgal, 24 il re di Tirsa. In tutto trentuno re.

Divisione del paese di Canaan fra le tribù d'Israele. Divisione del paese a oriente del Giordano
13,1 Giosuè era vecchio, molto avanti negli anni; e l'Eterno gli disse: “Tu sei vecchio, molto avanti negli anni, e rimane ancora una grandissima parte del paese da conquistare. 2 Ecco quello che rimane: tutti i distretti dei Filistei e tutto il territorio dei Ghesuriti, 3 dallo Sicor che scorre a oriente dell'Egitto, fino al confine di Ecron a settentrione: regione, che va ritenuta come cananea e che appartiene ai cinque prìncipi dei Filistei: a quello di Gaza, a quello di Asdod, a quello di Ascalon, a quello di Gat, a quello di Ecron, e anche agli Avvei, a mezzogiorno; 4 tutto il paese dei Cananei, e Meara che è dei Sidoni, fino ad Afec, fino al confine degli Amorei; 5 il paese dei Ghibliti e tutto il Libano verso oriente, da Baal-Gad, ai piedi del monte Ermon, fino all'ingresso di Camat; 6 tutti gli abitanti della regione montuosa dal Libano fino a Misrefot-Maim, tutti i Sidoni. Io li scaccerò davanti ai figli d'Israele; e tu distribuisci pure a sorte l'eredità di questo paese fra gli Israeliti, nel modo che ti ho comandato. 7 Ora dunque ripartisci l'eredità di questo paese fra nove tribù e la mezza tribù di Manasse”. 8 I Rubeniti e i Gaditi, con l'altra metà della tribù di Manasse, hanno ricevuto la loro eredità, che Mosè, servo dell'Eterno, diede loro di là dal Giordano, a oriente: 9 da Aroer sull'orlo della valle di Arnon, e dalla città che è in mezzo alla valle, tutto l'altopiano di Medeba fino a Dibon; 10 tutte le città di Sicon re degli Amorei, che regnava a Chesbon, fino al confine dei figli di Ammon; 11 Galaad, il territorio dei Ghesuriti e dei Maacatiti, tutto il monte Ermon e tutto Basan fino a Salca; 12 tutto il regno di Og, in Basan, che regnava ad Astarot e a Edrei, ultimo superstite dei Refaim. Mosè sconfisse questi re e li scacciò. 13 Ma i figli d'Israele non scacciarono i Ghesuriti e i Maacatiti; e Ghesur e Maacat abitano in mezzo a Israele fino al giorno d'oggi. 14 Soltanto alla tribù di Levi Mosè non diede nessuna eredità; i sacrifici offerti mediante il fuoco all'Eterno, all'Iddio d'Israele, sono la sua eredità, come egli disse. 15 Mosè dunque diede alla tribù dei figli di Ruben la loro parte, secondo le loro famiglie; 16 essi ebbero per territorio, partendo da Aroer sulle sponde della valle dell'Arnon, e dalla città che è in mezzo alla valle, tutto l'altopiano presso Medeba, 17 Chesbon e tutte le sue città che sono sull'altopiano: Dibon, Bamot-Baal, Bet-Baal-Meon, 18 Iaas, Chedemot, Mefaat, 19 Chiriataim, Sibma, Seret-Asaar sul monte della valle, 20 Bet-Peor, le pendici del Pisga e Bet-Iesimot; 21 tutte le città dell'altopiano, tutto il regno di Sicon, re degli Amorei che regnava a Chesbon, quello che Mosè sconfisse con i prìncipi di Madian, Evi, Rechem, Sur, Cur e Reba, prìncipi vassalli di Sicon, che abitavano il paese. 22 I figli d'Israele fecero morire di spada anche Balaam, figlio di Beor, l'indovino, insieme agli altri che uccisero. 23 Al territorio dei figli di Ruben faceva da confine il Giordano. Questa fu l'eredità dei figli di Ruben secondo le loro famiglie: con le città e i villaggi annessi. 24 Mosè diede anche alla tribù di Gad, ai figli di Gad, la loro parte, secondo le loro famiglie. 25 Essi ebbero per territorio Iaezer, tutte le città di Galaad, la metà del paese dei figli di Ammon fino ad Aroer che è di fronte a Rabba, 26 da Chesbon fino a Ramat-Mispè e Betonim, da Maanaim fino al confine di Debir, 27 e, nella valle, Bet-Aram, Bet-Nimra, Succot e Safon, residuo del regno di Sicon re di Chesbon, avendo il Giordano come confine fino all'estremità del mare di Chinneret, di là dal Giordano, a oriente. 28 Questa fu l'eredità dei figli di Gad, secondo le loro famiglie, con le città e i villaggi annessi. 29 Mosè diede anche alla mezza tribù di Manasse, ai figli di Manasse, la loro parte, secondo le loro famiglie. 30 Il loro territorio comprendeva, da Maanaim, tutto Basan, tutto il regno di Og re di Basan, tutti i borghi di Iair in Basan, in tutto sessanta terre. 31 La metà di Galaad, Astarot ed Edrei, città del regno di Og in Basan, toccarono ai figli di Machir, figlio di Manasse, alla metà dei figli di Machir, secondo le loro famiglie. 32 Queste sono le parti che Mosè fece quando era nelle pianure di Moab, di là dal Giordano, di fronte a Gerico, a oriente. 33 Ma alla tribù di Levi Mosè non diede nessuna eredità: l'Eterno, l'Iddio d'Israele, è la sua eredità, come egli disse loro.

Divisione del paese a occidente del Giordano. Il territorio di Ebron assegnato a Caleb
14,1 Ora queste sono le terre che i figli d'Israele ebbero come eredità nel paese di Canaan, e che il sacerdote Eleazar, Giosuè figlio di Nun e i capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele distribuirono loro. 2 L'eredità fu distribuita a sorte, come l'Eterno aveva comandato per mezzo di Mosè, alle nove tribù e alla mezza tribù, 3 perché alle altre due tribù e alla mezza tribù Mosè aveva dato la loro eredità di là dal Giordano; mentre, tra i figli d'Israele, ai Leviti non aveva dato alcuna eredità, 4 perché i figli di Giuseppe formavano due tribù: Manasse ed Efraim; e ai Leviti non fu data alcuna parte nel paese, tranne delle città per abitarvi, con i loro dintorni per il loro bestiame e i loro averi. 5 I figli d'Israele fecero come l'Eterno aveva comandato a Mosè e spartirono il paese. 6 Ora i figli di Giuda si accostarono a Giosuè a Ghilgal; e Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, gli disse: “Tu sai ciò che l'Eterno disse a Mosè, uomo di Dio, riguardo a me e a te a Cades-Barnea. 7 Io avevo quarant'anni quando Mosè, servo dell'Eterno, mi mandò da Cades-Barnea a esplorare il paese, e io gli feci la mia relazione con sincerità di cuore. 8 Ma i miei fratelli che erano saliti con me, scoraggiarono il popolo, mentre io seguii pienamente l'Eterno, il mio Dio. 9 E in quel giorno Mosè fece questo giuramento: 'La terra che il tuo piede ha calcato sarà eredità tua e dei tuoi figli per sempre, perché hai pienamente seguito l'Eterno, il mio Dio'. 10 E ora ecco, l'Eterno mi ha conservato in vita, come aveva detto, durante i quarantacinque anni ormai trascorsi da quando l'Eterno disse quella parola a Mosè, quando Israele viaggiava nel deserto, ed ecco che ora ho ottantacinque anni; 11 oggi sono ancora robusto come ero il giorno che Mosè mi mandò; le mie forze sono le stesse di allora, tanto per combattere quanto per andare e venire. 12 Dunque, dammi questo monte del quale l'Eterno parlò quel giorno; poiché tu udisti allora che ci sono degli Anachim e che ci sono delle città grandi e fortificate. Forse l'Eterno sarà con me, e io li scaccerò, come disse l'Eterno”. 13 Allora Giosuè lo benedisse, e diede Ebron come eredità a Caleb, figlio di Gefunne. 14 Per questo Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, ha avuto Ebron come eredità, fino al giorno d'oggi: perché aveva pienamente seguito l'Eterno, l'Iddio d'Israele. 15 Ora Ebron si chiamava in precedenza Chiriat-Arba; Arba era stato l'uomo più grande fra gli Anachim. E il paese ebbe riposo dalla guerra.

Territorio assegnato alla tribù di Giuda
15,1 La parte toccata in sorte alla tribù dei figli di Giuda secondo le loro famiglie, si estendeva fino al confine di Edom, al deserto di Sin verso sud, all'estremità meridionale di Canaan. 2 Il loro confine meridionale partiva dall'estremità del Mar Salato, dalla punta che volge a sud, 3 e si prolungava al sud della salita di Acrabbim, passava per Sin, poi saliva al sud di Cades-Barnea, passava da Chesron, saliva verso Addar e si volgeva verso Carcaa; 4 passava quindi da Asmon e continuava fino al torrente d'Egitto, per terminare al mare. “Questo sarà”, disse Giosuè, “il vostro confine meridionale”. 5 Il confine orientale era il Mar Salato, fino alla foce del Giordano. Il confine settentrionale partiva dal braccio di mare dov'è la foce del Giordano; 6 di là saliva verso Bet-Ogla, passava al nord di Bet-Araba, saliva fino al sasso di Boan figlio di Ruben; 7 poi, partendo dalla valle di Acor, saliva a Debir e si dirigeva verso il nord dal lato di Ghilgal, che è di fronte alla salita di Adummim, a sud del torrente; poi passava presso le acque di En-Semes, e faceva capo a En-Roghel. 8 Di là il confine saliva per la valle di Ben-Innom fino al versante meridionale del monte dei Gebusei che è Gerusalemme, poi si elevava fino alla vetta del monte che è di fronte alla valle di Innom a occidente, e all'estremità della valle dei Refaim, al nord. 9 Dalla vetta del monte, il confine si estendeva fino alla sorgente delle acque di Neftoa, continuava verso le città del monte Efron, e si prolungava fino a Baala, che è Chiriat-Iearim. 10 Da Baala volgeva poi a occidente verso la montagna di Seir, passava per il versante settentrionale del monte Iearim, che è Chesalon, scendeva a Bet-Semes e passava per Timna. 11 Di là il confine continuava verso il lato settentrionale di Escron, si estendeva verso Sicron, passava per il monte Baala, si prolungava fino a Iabneel, e terminava al mare. 12 Il confine occidentale era il Mar Grande. Questi furono da tutti i lati i confini dei figli di Giuda secondo le loro famiglie. 13 A Caleb, figlio di Gefunne, Giosuè diede una parte in mezzo ai figli di Giuda, come l'Eterno gli aveva comandato, cioè: la città di Arba, padre di Anac, che è Ebron. 14 E Caleb scacciò i tre figli di Anac, Sesai, Aiman e Talmai, discendenti di Anac. 15 Di là salì contro gli abitanti di Debir, che prima si chiamava Chiriat-Sefer. 16 E Caleb disse: “A chi batterà Chiriat-Sefer e la prenderà io darò in moglie Acsa mia figlia”. 17 Allora Otniel, figlio di Chenaz, fratello di Caleb la prese, e Caleb gli diede in moglie Acsa sua figlia. 18 E quando lei venne a stare con lui, persuase Otniel a chiedere un campo a Caleb, suo padre. Lei smontò dall'asino, e Caleb le disse: “Che vuoi?”. 19 E quella rispose: “Fammi un dono; poiché tu mi hai stabilita in una terra arida, dammi anche delle sorgenti d'acqua”. Ed egli le donò le sorgenti superiori e le sorgenti sottostanti. 20 Questa è l'eredità della tribù dei figli di Giuda, secondo le loro famiglie: 21 Le città poste all'estremità della tribù dei figli di Giuda, verso il confine di Edom, dal lato di mezzogiorno, erano: 22 Cabseel, Eder, Iagur, China, Dimona, Adeada, 23 Cades, Asor, Itnan, 24 Zif, Telem, Bealot, 25 Asor-Adatta, Cheriot-Chesron, che è Asor, 26 Amam, Sema, Molada, 27 Asar-Gadda, Chesmon, Bet-Palet, 28 Asar-Sual, Beer-Sceba, Biziotia, Baala, Tim, Asen, 29 Eltolad, Chesil, Corma, 30 Siclag, Madmanna, 31 Sansanna, 32 Lebaot, Silim, Ain, Rimmon; in tutto ventinove città e i loro villaggi. 33 Nella regione bassa: Estaol, Sorea, Asna, 34 Zanoà, En-Gannim, Tappua, Enam, 35 Iarmut, Adullam, Soco, Azeca, 36 Saaraim, Aditaim, Ghedera e Ghederotaim: quattordici città e i loro villaggi; 37 Senan, Adasa, Migdal-Gad, 38 Dilean, Mispa, Iocteel, 39 Lachis, Boscat, Eglon 40 Cabbon, Lamas, Chitlis, 41 Ghederot, Bet-Dagon, Naama e Maccheda: sedici città e i loro villaggi; 42 Libna, Eter, Asan, 43 Ifta, Asna, Nesib, 44 Cheila, Aczib e Maresa: nove città e i loro villaggi; 45 Ecron, le città del suo territorio e i suoi villaggi; 46 da Ecron e a occidente, tutte le città vicine ad Asdod e i loro villaggi; 47 Asdod, le città del suo territorio e i suoi villaggi; Gaza, le città del suo territorio e i suoi villaggi fino al torrente d'Egitto e al Mar Grande, che serve di confine. 48 Nella contrada montuosa: Sanoir, Iattir, Soco, 49 Danna, Chiriat-Sanna, che è Debir, 50 Anab, Estemo, Anim, 51 Goscen, Colon e Ghilo: undici città e i loro villaggi; 52 Arab, Duma, Escean, 53 Ianum, Bet-Tappua, Afeca, 54 Cumta, Chiriat-Arba, che è Ebron, e Sior: nove città e i loro villaggi; 55 Maon, Carmel, Zif, Iuta, 56 Izreel, Iocdeam, Zanoà, 57 Cain, Ghibea e Timna: dieci città e i loro villaggi; 58 Calul, Bet-Sur, Ghedor, 59 Maarat, Bet-Anot e Eltecon: sei città e i loro villaggi; 60 Chiriat-Baal, che è Chiriat-Iearim, e Rabba: due città e i loro villaggi. 61 Nel deserto: Bet-Araba, Middin, Secacà, 62 Nibsan, Ir-Ammelà ed En-Ghedi: sei città e i loro villaggi. 63 Quanto ai Gebusei che abitavano a Gerusalemme, i figli di Giuda non li poterono scacciare; e i Gebusei hanno abitato con i figli di Giuda a Gerusalemme fino al giorno d'oggi.

Territorio toccato ai figli di Giuseppe. Parte di Efraim
16,1 La parte toccata in sorte ai figli di Giuseppe si estendeva dal Giordano presso Gerico, verso le acque di Gerico a oriente, seguendo il deserto che sale da Gerico a Betel per la regione montuosa. 2 Il confine continuava poi da Betel a Luz, e passava per la frontiera degli Archei ad Atarot, 3 scendeva a occidente verso il confine dei Giafletei fino al confine di Bet-Oron inferiore e fino a Ghezer, e terminava al mare. 4 I figli di Giuseppe, Manasse ed Efraim, ebbero ciascuno la loro eredità. 5 Questi furono i confini dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità era, a oriente, Aterot-Addar, fino a Bet-Oron disopra; 6 continuava, dal lato occidentale, verso Micmetat al nord, girava a oriente verso Taanat-Silo e le passava davanti, a oriente di Ianoa. 7 Poi da Ianoa scendeva ad Atarot e a Naara, toccava Gerico, e terminava al Giordano. 8 Da Tappua il confine andava verso occidente fino al torrente di Cana, per terminare al mare. Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Efraim, secondo le loro famiglie, 9 con l'aggiunta delle città, tutte città con i loro villaggi, messe da parte per i figli di Efraim in mezzo all'eredità dei figli di Manasse. 10 Ora essi non scacciarono i Cananei che abitavano a Ghezer; e i Cananei hanno dimorato in mezzo a Efraim fino al giorno d'oggi, ma sono stati soggetti a servitù.

Territorio toccato alla mezza tribù di Manasse. La regione montuosa ceduta ai figli di Giuseppe
17,1 Questa fu la parte toccata in sorte alla tribù di Manasse, perché egli era il primogenito di Giuseppe. A Machir, primogenito di Manasse e padre di Galaad, siccome era uomo di guerra, aveva avuto Galaad e Basan. 2 Fu dunque data a sorte una parte agli altri figli di Manasse, secondo le loro famiglie: ai figli di Abiezer, ai figli di Chelec, ai figli d'Asriel, ai figli di Sichem, ai figli di Chefer, ai figli di Semida. Questi sono i figli maschi di Manasse, figlio di Giuseppe, secondo le loro famiglie. 3 Ma Selofead, figlio di Chefer, figlio di Galaad, figlio di Machir, figlio di Manasse, non ebbe figli; ma ebbe delle figlie, delle quali ecco i nomi: Mala, Noa, Cogla, Milca e Tirsa. 4 Queste si presentarono davanti al sacerdote Eleazar, davanti a Giosuè figlio di Nun e davanti ai prìncipi, dicendo: “L'Eterno comandò a Mosè di darci una eredità in mezzo ai nostri fratelli”. E Giosuè diede loro un'eredità in mezzo ai fratelli del loro padre, conformemente all'ordine dell'Eterno. 5 Toccarono così dieci parti a Manasse, oltre il paese di Galaad e di Basan che è di là dal Giordano; 6 poiché le figlie di Manasse ebbero un'eredità in mezzo ai figli di lui, e il paese di Galaad fu per gli altri figli di Manasse. 7 Il confine di Manasse si estendeva da Ascer a Micmetat, che è di fronte a Sichem, e girava a destra verso gli abitanti di En-Tappua. 8 Il paese di Tappua appartenne a Manasse; ma Tappua sul confine di Manasse appartenne ai figli di Efraim. 9 Poi il confine scendeva al torrente di Cana, a sud del torrente, presso città che appartenevano a Efraim in mezzo alle città di Manasse; ma il confine di Manasse era dal lato nord del torrente, e terminava al mare. 10 Ciò che era a sud apparteneva a Efraim; ciò che era a nord apparteneva a Manasse, e il mare era il loro confine; a nord confinavano con Ascer, e a est con Issacar. 11 In più Manasse ebbe, in Issacar e in Ascer, Bet-Sean con i suoi villaggi, Ibleam con i suoi villaggi, gli abitanti di Dor con i suoi villaggi, gli abitanti di En-Dor con i suoi villaggi, gli abitanti di Taanac con i suoi villaggi, gli abitanti di Meghiddo con i suoi villaggi: vale a dire tre regioni collinose. 12 Ora i figli di Manasse non poterono impadronirsi di quelle città; i Cananei erano decisi a restare in quel paese. 13 Però, quando i figli d'Israele si furono rinforzati, assoggettarono i Cananei a servitù, ma non li scacciarono del tutto. 14 Ora i figli di Giuseppe parlarono a Giosuè e gli dissero: “Perché ci hai dato come eredità un solo lotto, una parte sola, mentre siamo un grande popolo che l'Eterno ha così tanto benedetto?”. 15 E Giosuè disse loro: “Se siete un popolo numeroso, salite alla foresta, e dissodatela per farvi posto nel paese dei Ferezei e dei Refaim, poiché la regione montuosa d'Efraim è troppo stretta per voi”. 16 Ma i figli di Giuseppe risposero: “Quella regione montuosa non ci basta; e quanto al territorio in pianura, tutti i Cananei che lo abitano hanno dei carri di ferro: tanto quelli che stanno a Bet-Sean e nei suoi villaggi, quanto quelli che stanno nella valle d'Izreel”. 17 Allora Giosuè parlò alla casa di Giuseppe, a Efraim e a Manasse, e disse loro: “Voi siete un popolo numeroso e avete una gran forza; non avrete una parte sola, 18 ma la regione montuosa sarà vostra; e siccome è una foresta, la dissoderete, e sarà vostra in tutta la sua distesa; poiché voi caccerete i Cananei, benché abbiano dei carri di ferro e siano potenti”.

Territorio toccato alla tribù di Beniamino
18,1 Poi tutta la comunità dei figli d'Israele si radunò a Silo, dove eressero la tenda di convegno. Il paese era loro sottomesso. 2 Ma rimanevano, tra i figli d'Israele, sette tribù che non avevano ricevuto la loro eredità. 3 E Giosuè disse ai figli d'Israele: “Fino a quando vi mostrerete lenti ad andare a prendere possesso del paese che l'Eterno, l'Iddio dei vostri padri, vi ha dato? 4 Sceglietevi tre uomini per tribù e io li manderò. Essi si alzeranno, percorreranno il paese, ne faranno la descrizione in vista della spartizione, poi torneranno da me. 5 Lo divideranno in sette parti: Giuda rimarrà nei suoi confini a meridione, e la casa di Giuseppe rimarrà nei suoi confini a settentrione. 6 Voi farete dunque la descrizione del paese, dividendolo in sette parti; me la porterete qui, e io tirerò a sorte qui, davanti all'Eterno, al nostro Dio. 7 I Leviti non devono avere nessuna parte in mezzo a voi, poiché il sacerdozio dell'Eterno è la loro parte; e Gad, Ruben e la mezza tribù di Manasse hanno già ricevuto, al di là del Giordano, a oriente, l'eredità che Mosè, servo dell'Eterno, ha dato loro”. 8 Quegli uomini dunque si alzarono e partirono; e a loro, che andavano a fare la descrizione del paese, Giosuè diede quest'ordine: “Andate, percorrete il paese, e fatene la descrizione; poi tornate da me, e io tirerò a sorte le parti qui, davanti all'Eterno, a Silo”. 9 E quegli uomini andarono, percorsero il paese, ne fecero la descrizione per città in un libro, dividendolo in sette parti; poi tornarono da Giosuè, all'accampamento di Silo. 10 Allora Giosuè trasse a sorte le parti a Silo davanti all'Eterno, e là spartì il paese tra i figli d'Israele, assegnando a ciascuno la sua parte. 11 Fu tirata a sorte la parte della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie; e la parte che toccò loro aveva i suoi confini tra i figli di Giuda e i figli di Giuseppe. 12 Dal lato di settentrione, il loro confine partiva dal Giordano, risaliva il versante di Gerico al nord, saliva per la contrada montuosa verso occidente, e terminava al deserto di Bet-Aven. 13 Di là passava per Luz, sul versante meridionale di Luz (che è Betel), e scendeva ad Atarot-Addar, presso il monte che è a sud di Bet-Oron inferiore. 14 Poi il confine si prolungava e, dal lato occidentale, girava a meridione del monte posto di fronte a Bet-Oron, e terminava a Chiriat-Baal, che è Chiriat-Iearim, città dei figli di Giuda. Questo era il lato occidentale. 15 Il lato meridionale cominciava all'estremità di Chiriat-Iearim. Il confine si prolungava verso occidente fino alla sorgente delle acque di Neftoa; 16 poi scendeva all'estremità del monte posto di fronte alla valle di Ben-Innom, che è nella vallata dei Refaim, al nord, e scendeva per la valle di Innom, sul versante meridionale dei Gebusei, fino a En-Roghel. 17 Si estendeva quindi verso il nord, e giungeva a En-Semes; di là si dirigeva verso Ghelilot, che è di fronte alla salita di Adummim, e scendeva al sasso di Boan, figlio di Ruben; 18 poi passava per il versante settentrionale, di fronte ad Araba, e scendeva ad Araba. 19 Il confine passava quindi per il versante settentrionale di Bet-Ogla e terminava al golfo nord del Mar Salato, all'estremità meridionale del Giordano. Questo era il confine meridionale. 20 Il Giordano faceva da confine dal lato orientale. Questa fu l'eredità dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie, con i suoi confini da tutti i lati. 21 Le città della tribù dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie, furono: Gerico, Bet-Ogla, Emec-Chesis, 22 Bet-Araba, Semaraim, Betel, 23 Avvim, Para, Ofra, 24 Chefar-Ammonai, Ofni e Gheba: dodici città e i loro villaggi; 25 Gabaon, Rama, Beerot, 26 Mispa, Chefira, Mosa, 27 Recem, Irpeel, Tareala, 28 Sela, Elef, Gebus, che è Gerusalemme, Ghibeat e Chiriat: quattordici città e i loro villaggi. Questa fu l'eredità dei figli di Beniamino, secondo le loro famiglie.

Territorio toccato a Simeone
19,1 La seconda parte tirata a sorte toccò a Simeone, alla tribù dei figli di Simeone secondo le loro famiglie. La loro eredità era in mezzo all'eredità dei figli di Giuda. 2 Ebbero nella loro eredità: Beer-Sceba, Seba, Molada, Asar-Sual, 3 Bala, Asem, Eltolad, Betul, 4 Corma, Siclag, 5 Bet-Marcabot, Asar-Susa, 6 Bet-Lebaot e Saruchen: tredici città e i loro villaggi; 7 Ain, Rimmon, Eter e Asan: quattro città e i loro villaggi; 8 e tutti i villaggi che stavano attorno a queste città, fino a Baalat-Beer, che è la Rama del sud. Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Simeone, secondo le loro famiglie. 9 L'eredità dei figli di Simeone fu tolta dalla parte dei figli di Giuda, perché la parte dei figli di Giuda era troppo grande per loro; così i figli di Simeone ebbero la loro eredità in mezzo all'eredità di quelli.

Territorio toccato a Zabulon
10 La terza parte tirata a sorte toccò ai figli di Zabulon, secondo le loro famiglie. Il confine della loro eredità si estendeva fino a Sarid. 11 Questo confine saliva a occidente verso Mareala e giungeva a Dabbeset, e poi al torrente che scorre di fronte a Iocneam. 12 Da Sarid girava a oriente, verso il sol levante, fino al confine di Chislot-Tabor; poi continuava verso Dabrat, e saliva a Iafia. 13 Di là passava a oriente per Gat-Chefer, per Et-Casin, continuava verso Rimmon, prolungandosi fino a Nea. 14 Poi il confine girava dal lato di settentrione verso Cannaton, e terminava alla valle d'Ifta-El. 15 Esso includeva inoltre: Cattat, Naalal, Simron, Ideala e Betlemme: dodici città e i loro villaggi. 16 Questa fu l'eredità dei figli di Zabulon, secondo le loro famiglie: quelle città e i loro villaggi.

Territorio toccato a Issacar
17 La quarta parte tirata a sorte toccò a Issacar, ai figli di Issacar, secondo le loro famiglie. 18 Il loro territorio comprendeva: Izreel, Chesullot, Sunem, 19 Cafaraim, Scion, Anaarat, 20 Rabbit, Chision, Abes, 21 Remet, En-Gannim, En-Cadda e Bet-Pases. 22 Poi il confine giungeva a Tabor, Saasim e Bet-Semes, e terminava al Giordano: sedici città e i loro villaggi. 23 Questa fu l'eredità della tribù dei figli d'Issacar, secondo le loro famiglie: quelle città e i loro villaggi.

Territorio toccato ad Ascer
24 La quinta parte tirata a sorte toccò ai figli di Ascer, secondo le loro famiglie. 25 Il loro territorio comprendeva: Chelcat, Cali, Beten, 26 Acsaf, Allammelec, Amad, Misal. Il loro confine giungeva, verso occidente, al Carmelo e a Sior-Libnat. 27 Poi girava dal lato del sol levante verso Bet-Dagon, giungeva a Zabulon e alla valle di Ifta-El al nord di Bet-Emec e di Neiel, e si prolungava verso Cabul a sinistra, 28 e verso Ebron, Reob, Cammon e Cana, fino a Sidone la grande. 29 Poi il confine girava verso Rama, fino alla città forte di Tiro, girava verso Cosa, e terminava al mare dal lato del territorio di Acrib. 30 Esso includeva inoltre: Umma, Afec e Reob: ventidue città e i loro villaggi. 31 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Ascer, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.

Territorio toccato a Neftali
32 La sesta parte tirata a sorte toccò ai figli di Neftali, secondo le loro famiglie. 33 Il loro confine si estendeva da Chelef, da Elon-Bezaanannim, Adami-Necheb e Iabneel fino a Laccun e terminava al Giordano. 34 Poi il confine girava a occidente verso Aznot-Tabor, e di là continuava verso Cucoc; giungeva a Zabulon dal lato meridionale, ad Ascer dal lato occidentale, e a Giuda del Giordano dal lato orientale. 35 Le città forti erano: Siddim, Ser, Cammat, Raccat, Chinneret, Adama, Rama, Asor, 36 Chedes, Edrei, 37 En-Asor, Ireon, Migdal-El, 38 Corem, Bet-Anat e Bet-Semes: diciannove città e i loro villaggi. 39 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Neftali, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi.

Territorio toccato a Dan
40 La settima parte tirata a sorte toccò alla tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie. 41 Il confine della loro eredità comprendeva: Sorea, Estaol, Ir-Semes, 42 Saalabbin, Aialon, Itla, Elon, 43 Timnata, Ecron, 44 Elteche, Ghibbeton, Baalat, 45 Ieud, Bene-Berac, Gat-Rimmon, 46 Me-Iarcon e Raccon con il territorio di fronte a Iafo. 47 Il territorio dei figli di Dan si estese più lontano, poiché i figli di Dan salirono a combattere contro Lesem; la presero e la misero a fil di spada; ne presero possesso, vi si stabilirono, e la chiamarono Lesem Dan, dal nome di Dan loro padre. 48 Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Dan, secondo le loro famiglie: queste città e i loro villaggi. 49 Quando i figli d'Israele ebbero finito di distribuirsi l'eredità del paese secondo i suoi confini, diedero a Giosuè, figlio di Nun, una eredità in mezzo a loro. 50 Secondo l'ordine dell'Eterno, gli diedero la città che egli chiese: Timnat-Sera, nella regione montuosa di Efraim. Egli costruì la città e vi stabilì la sua dimora. 51 Queste sono le eredità che il sacerdote Eleazar, Giosuè figlio di Nun e i capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele distribuirono a sorte a Silo, davanti all'Eterno, all'ingresso della tenda di convegno. Così compirono la spartizione del paese.

Le sei città di rifugio
20,1 Poi l'Eterno parlò a Giosuè, dicendo: “Parla ai figli d'Israele e di' loro: 2 Stabilitevi le città di rifugio, delle quali vi parlai per mezzo di Mosè, 3 affinché l'omicida che avrà ucciso qualcuno senza averne l'intenzione, vi si possa rifugiare; esse vi serviranno di rifugio contro il vendicatore del sangue. 4 L'omicida si rifugerà in una di quelle città e, fermatosi all'ingresso della porta della città, esporrà il suo caso agli anziani di quella città; questi lo accoglieranno presso di loro dentro la città, gli daranno una dimora, ed egli si stabilirà fra loro. 5 E se il vendicatore del sangue lo inseguirà, essi non gli daranno nelle mani l'omicida, poiché ha ucciso il prossimo senza averne l'intenzione, senza averlo odiato prima. 6 L'omicida rimarrà in quella città finché, alla morte del sommo sacerdote che sarà in funzione in quei giorni, comparirà in giudizio davanti alla comunità. Allora l'omicida potrà tornarsene, e rientrare nella sua città e nella sua casa, nella città da dove era fuggito”. 7 Essi dunque consacrarono Chedes in Galilea nella regione montuosa di Neftali, Sichem nella regione montuosa di Efraim e Chiriat-Arba, che è Ebron, nella regione montuosa di Giuda. 8 E di là dal Giordano, a oriente di Gerico, stabilirono, nella tribù di Ruben, Beser, nel deserto, nell'altopiano; Ramot, in Galaad, nella tribù di Gad, e Golan in Basan, nella tribù di Manasse. 9 Queste furono le città assegnate a tutti i figli d'Israele e allo straniero residente fra loro, affinché chiunque avesse ucciso qualcuno involontariamente potesse rifugiarvisi e non morisse per mano del vendicatore del sangue, prima di essere comparso davanti alla comunità.

Le quarantotto città date ai Leviti
21,1 I capifamiglia dei Leviti si avvicinarono al sacerdote Eleazar, a Giosuè figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribù dei figli d'Israele, 2 e parlarono loro a Silo, nel paese di Canaan, dicendo: “L'Eterno comandò, per mezzo di Mosè, che ci fossero date delle città da abitare, con le loro campagne per il nostro bestiame”. 3 E i figli d'Israele diedero ai Leviti, dalla loro eredità, le seguenti città con le loro campagne, secondo il comandamento dell'Eterno. 4 Si tirò a sorte per le famiglie dei Cheatiti; e i figli del sacerdote Aaronne, che erano Leviti, ebbero in sorte tredici città della tribù di Giuda, della tribù di Simeone e della tribù di Beniamino. 5 Al resto dei figli di Cheat toccarono in sorte dieci città delle famiglie della tribù di Efraim, della tribù di Dan e della mezza tribù di Manasse. 6 Ai figli di Gherson toccarono in sorte tredici città delle famiglie della tribù d'Issacar, della tribù di Ascer, della tribù di Neftali e della mezza tribù di Manasse in Basan. 7 Ai figli di Merari, secondo le loro famiglie, toccarono dodici città della tribù di Ruben, della tribù di Gad e della tribù di Zabulon. 8 I figli d'Israele diedero dunque in sorte, queste città con le loro campagne ai Leviti, come l'Eterno aveva comandato per mezzo di Mosè. 9 Diedero cioè, della tribù dei figli di Giuda e della tribù dei figli di Simeone, le città qui menzionate per nome, 10 le quali toccarono ai figli d'Aaronne tra le famiglie dei Cheatiti, figli di Levi, perché il primo lotto fu per loro. 11 Furono dunque date loro Chiriat-Arba, cioè Ebron, (Arba fu padre di Anac), nella regione montuosa di Giuda, con la sua campagna circostante; 12 ma diedero il territorio della città e i suoi villaggi come possesso a Caleb, figlio di Gefunne. 13 E diedero ai figli del sacerdote Aaronne la città di rifugio per l'omicida, Ebron e la sua campagna; poi Libna e la sua campagna, 14 Iattir e la sua campagna, Estemoa e la sua campagna, 15 Colon e la sua campagna, Debir e la sua campagna, 16 Ain e la sua campagna, Iutta e la sua campagna, e Bet-Semes e la sua campagna: nove città di queste due tribù. 17 E della tribù di Beniamino, Gabaon e la sua campagna, Gheba e la sua campagna, 18 Anatot e la sua campagna, e Almon e la sua campagna: quattro città. 19 Totale delle città dei sacerdoti figli d'Aaronne: tredici città e le loro campagne. 20 Alle famiglie dei figli di Cheat, cioè al rimanente dei Leviti, figli di Cheat, toccarono delle città della tribù di Efraim. 21 Fu loro data la città di rifugio per l'omicida, Sichem con la sua campagna nella regione montuosa di Efraim; poi Ghezer e la sua campagna, 22 Chibesaim e la sua campagna, e Bet-Oron e la sua campagna: quattro città. 23 Della tribù di Dan: Elteche e la sua campagna, Ghibbeton e la sua campagna, 24 Aialon e la sua campagna, Gat-Rimmon e la sua campagna: quattro città. 25 Della mezza tribù di Manasse: Taanac e la sua campagna, Gat-Rimmon e la sua campagna: due città. 26 Totale: dieci città con le loro campagne, che toccarono alle famiglie degli altri figli di Cheat. 27 Ai figli di Gherson, che erano delle famiglie dei Leviti, furono date: della mezza tribù di Manasse, la città di rifugio per l'omicida, Golan in Basan e la sua campagna, e Beestra con la sua campagna: due città; 28 della tribù d'Issacar, Chision e la sua campagna, Dabrat e la sua campagna, 29 Iarmut e la sua campagna, En-Gannim e la sua campagna: quattro città; 30 della tribù di Ascer, Misceal e la sua campagna, Abdon e la sua campagna, 31 Chelcat e la sua campagna, Reob e la sua campagna: quattro città; 32 e della tribù di Neftali, la città di rifugio per l'omicida, Chedes in Galilea e la sua campagna, Cammot-Dor e la sua campagna, e Cartan con la sua campagna: tre città. 33 Totale delle città dei Ghersoniti, secondo le loro famiglie: tredici città e le loro campagne. 34 E alle famiglie dei figli di Merari, cioè al rimanente dei Leviti, furono date: della tribù di Zabulon, Iocneam e la sua campagna, Carta e la sua campagna, 35 Dimna e la sua campagna, e Naalal con la sua campagna: quattro città; 36 della tribù di Ruben, Beser e la sua campagna, Iasa e la sua campagna, 37 Chedemot e la sua campagna e Mefaat e la sua campagna: quattro città; 38 e della tribù di Gad, la città di rifugio per l'omicida, Ramot in Galaad e la sua campagna, Maanaim e la sua campagna, 39 Chesbon e la sua campagna, e Iaezer con la sua campagna: in tutto quattro città. 40 Totale delle città date in sorte ai figli di Merari, secondo le loro famiglie formanti il resto delle famiglie dei Leviti: dodici città. 41 Totale delle città dei Leviti in mezzo alle proprietà dei figli d'Israele: quarantotto città e le loro campagne. 42 Ciascuna di queste città aveva la sua campagna circostante; così era di tutte queste città. 43 L'Eterno diede dunque a Israele tutto il paese che aveva giurato ai padri di dar loro, e i figli d'Israele ne presero possesso, e vi si stabilirono. 44 E l'Eterno diede loro pace da ogni parte, come aveva giurato ai loro padri; nessuno di tutti i loro nemici poté resistere davanti a loro; l'Eterno diede loro nelle mani tutti quei nemici. 45 Di tutte le buone parole che l'Eterno aveva detto alla casa d'Israele non una cadde a terra: tutte si compirono.

La tribù di Ruben, di Gad e la mezza tribù di Manasse rimandate al di là del Giordano. L'altare da loro costruito in riva al fiume
22,1 Allora Giosuè chiamò i Rubeniti, i Gaditi e la mezza tribù di Manasse, e disse loro: 2 “Voi avete osservato tutto ciò che Mosè, servo dell'Eterno, vi aveva ordinato, e avete ubbidito alla mia voce in tutto quello che io vi ho comandato. 3 Voi non avete abbandonato i vostri fratelli durante questo lungo tempo, fino a oggi, e avete osservato come dovevate il comandamento dell'Eterno, che è il vostro Dio. 4 E ora che l'Eterno, il vostro Dio, ha dato riposo ai vostri fratelli, come aveva detto loro, ritornatevene e andatevene alle vostre tende nel paese che vi appartiene, e che Mosè, servo dell'Eterno, vi ha dato di là dal Giordano. 5 Soltanto abbiate grande cura di mettere in pratica i comandamenti e la legge che Mosè, servo dell'Eterno, vi ha dato, amando l'Eterno, il vostro Dio, camminando in tutte le sue vie, osservando i suoi comandamenti, tenendovi stretti a lui, e servendolo con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra”. 6 Poi Giosuè li benedisse e li congedò; e quelli se ne tornarono alle loro tende. 7 Mosè aveva dato a una metà della tribù di Manasse un'eredità in Basan, e Giosuè diede all'altra metà un'eredità tra i loro fratelli, di qua dal Giordano, a occidente. Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse, disse loro ancora: 8 “Voi tornate alle vostre tende con grandi ricchezze, con moltissimo bestiame, con argento, oro, bronzo, ferro e con grandissima quantità di vesti; dividete con i vostri fratelli il bottino dei vostri nemici”. 9 I figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse dunque se ne tornarono, dopo aver lasciato i figli d'Israele a Silo, nel paese di Canaan, per andare nel paese di Galaad, il paese di loro proprietà, del quale avevano ricevuto il possesso, dietro il comandamento dato dall'Eterno per mezzo di Mosè. 10 E come giunsero alla regione del Giordano che appartiene al paese di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse vi costruirono un altare, presso il Giordano: un grande altare, che colpiva la vista. 11 I figli d'Israele udirono che si diceva: “Ecco, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse hanno costruito un altare di fronte al paese di Canaan, nella regione del Giordano, dal lato dei figli d'Israele”. 12 Quando i figli d'Israele udirono questo, tutta la comunità dei figli d'Israele si riunì a Silo per salire a muovere loro guerra. 13 E i figli d'Israele mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e alla mezza tribù di Manasse, nel paese di Galaad, Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, 14 e con lui dieci prìncipi, un principe per ciascuna casa paterna di tutte le tribù d'Israele: 15 tutti erano capi di una casa paterna fra le migliaia d'Israele. Essi andarono dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dalla mezza tribù di Manasse nel paese di Galaad, e parlarono con loro dicendo: 16 “Così ha detto tutta l'assemblea dell'Eterno: 'Che cos'è questa infedeltà che avete commesso contro l'Iddio d'Israele, ritraendovi oggi dal seguire l'Eterno costruendovi un altare per ribellarvi oggi all'Eterno? 17 È forse poca cosa per noi l'iniquità di Peor della quale non ci siamo fino al giorno d'oggi purificati e che attirò quella piaga sull'assemblea dell'Eterno? E voi oggi vi distogliete dal seguire l'Eterno! 18 Avverrà così che, ribellandovi voi oggi all'Eterno, domani egli si adirerà contro tutta la comunità d'Israele. 19 Se reputate impuro il paese che possedete, ebbene, passate nel paese che è possesso dell'Eterno, dov'è stabilito il tabernacolo dell'Eterno, e stanziatevi in mezzo a noi; ma non vi ribellate all'Eterno, e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre l'altare dell'Eterno, del nostro Dio. 20 Acan, figlio di Zera, non commise forse un'infedeltà, relativamente all'interdetto, attirando l'ira dell'Eterno su tutta la comunità d'Israele, così che quell'uomo non fu il solo a perire per la sua iniquità?'”. 21 Allora i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse risposero ai capi delle migliaia d'Israele e dissero: 22 “Dio, Dio, l'Eterno, Dio, Dio, l'Eterno lo sa, e anche Israele lo saprà. Se abbiamo agito per ribellione, e per infedeltà verso l'Eterno, o Dio, non ci salvare in questo giorno! 23 Se abbiamo costruito un altare per distoglierci dal seguire l'Eterno; se è per offrirvi su degli olocausti o delle oblazioni o per farvi su dei sacrifici di ringraziamento, l'Eterno stesso ce ne chieda conto! 24 Egli sa se non l'abbiamo fatto, invece, per timore di questo: che, cioè, in avvenire, i vostri figli potessero dire ai figli nostri: 'Che avete a fare voi con l'Eterno, con l'Iddio d'Israele?'. 25 L'Eterno ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, o figli di Ruben, o figli di Gad; voi non avete parte alcuna nell'Eterno! E così i vostri figli farebbero cessare i figli nostri dal temere l'Eterno. 26 Perciò abbiamo detto: 'Mettiamo ora mano a costruirci un altare, non per olocausti, né per sacrifici, 27 ma perché serva da testimonianza fra noi e voi e fra i nostri discendenti dopo noi, che vogliamo servire l'Eterno, nel suo cospetto, con i nostri olocausti, con i nostri sacrifici e con le nostre offerte di ringraziamento, affinché i vostri figli non abbiano un giorno a dire ai figli nostri: Voi non avete parte alcuna nell'Eterno!'. 28 E abbiamo detto: 'Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, noi risponderemo: Guardate la forma dell'altare dell'Eterno che i nostri padri fecero, non per olocausti né per sacrifici, ma perché servisse da testimonianza fra noi e voi'. 29 Lungi da noi l'idea di ribellarci all'Eterno e di distoglierci dal seguire l'Eterno, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifici, oltre l'altare dell'Eterno, del nostro Dio, che è davanti al suo tabernacolo!”. 30 Quando il sacerdote Fineas, e i capi della comunità, i capi delle migliaia d'Israele che erano con lui, ebbero udito le parole dette dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dai figli di Manasse, rimasero soddisfatti. 31 E Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, disse ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manasse: “Oggi riconosciamo che l'Eterno è in mezzo a noi poiché non avete commesso questa infedeltà verso l'Eterno; così avete preservato i figli d'Israele dalla mano dell'Eterno”. 32 E Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, e i prìncipi partirono dai figli di Ruben e dai figli di Gad e tornarono dal paese di Galaad al paese di Canaan presso i figli d'Israele, ai quali riferirono l'accaduto. 33 La cosa piacque ai figli d'Israele, i quali benedissero Dio, e non parlarono più di salire a muovere guerra ai figli di Ruben e di Gad per devastare il paese che essi abitavano. 34 E i figli di Ruben e i figli di Gad diedero a quell'altare il nome di Ed perché dissero: “Esso è una testimonianza fra noi che l'Eterno è Dio”.

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