C.E.I.:

Giudici 9,50-55

50 Poi Abimèlech andò a Tebes, la cinse d'assedio e la prese. 51 In mezzo alla città c'era una torre fortificata, dove si rifugiarono tutti i signori della città, uomini e donne; vi si rinchiusero dentro e salirono sul terrazzo della torre. 52 Abimèlech, giunto alla torre, l'attaccò e si accostò alla porta della torre per appiccarvi il fuoco. 53 Ma una donna gettò giù il pezzo superiore di una macina sulla testa di Abimèlech e gli spaccò il cranio. 54 Egli chiamò in fretta il giovane che gli portava le armi e gli disse: «Tira fuori la spada e uccidimi, perché non si dica di me: L'ha ucciso una donna!». Il giovane lo trafisse ed egli morì. 55 Quando gli Israeliti videro che Abimèlech era morto, se ne andarono ciascuno a casa sua.

Nuova Riveduta:

Giudici 9,50-55

50 Poi Abimelec andò a Tebes, la cinse d'assedio e se ne impadronì. 51 In mezzo alla città vi era una forte torre, dove si rifugiarono tutti gli abitanti della città, uomini e donne; vi si rinchiusero dentro e salirono sul tetto della torre. 52 Abimelec, giunto alla torre, l'attaccò e si accostò alla porta per appiccarvi il fuoco. 53 Ma una donna gettò giù un pezzo di macina sulla testa di Abimelec e gli spezzò il cranio. 54 Egli chiamò subito il giovane che gli portava le armi, e gli disse: «Estrai la spada e uccidimi, affinché non si dica: "Lo ha ammazzato una donna!"» Il suo servo allora lo trafisse ed egli morì. 55 Quando gli Israeliti videro che Abimelec era morto, se ne andarono, ognuno a casa sua.

Nuova Diodati:

Giudici 9,50-55

50 Poi Abimelek andò a Thebets, cinse d'assedio Thebets e la espugnò. 51 Or in mezzo alla città c'era una torre fortificata, dove si rifugiarono tutti gli abitanti della città, uomini e donne; si rinchiusero dentro e salirono sul tetto della torre. 52 Così Abimelek giunse ai piedi della torre e l'attaccò; si avvicinò quindi alla porta della torre per appiccarvi il fuoco. 53 Ma una donna gettò giù la parte superiore di una macina sulla testa di Abimelek e gli spezzò il cranio. 54 Egli chiamò subito il giovane che gli portava le armi, e gli disse: «Tira fuori la spada e uccidimi, perché non si dica: "L'ha ucciso una donna!"». Così il giovane lo trafisse, ed egli morì. 55 Quando gli Israeliti videro che Abimelek era morto se ne andarono ciascuno a casa sua.

Riveduta 2020:

Giudici 9,50-55

50 Poi Abimelec andò a Tebes, la cinse d'assedio e la prese. 51 Ora in mezzo alla città c'era una forte torre, dove si rifugiarono tutti gli abitanti della città, uomini e donne; vi si rinchiusero dentro e salirono sul tetto della torre. 52 Abimelec, giunto alla torre, l'attaccò, e si accostò alla porta della torre per appiccarvi il fuoco. 53 Ma una donna gettò giù un pezzo di macina sulla testa di Abimelec e gli spezzò il cranio. 54 Ed egli chiamò subito il giovane che gli portava le armi, e gli disse: “Tira fuori la spada e uccidimi, affinché non si dica: 'Lo ha ammazzato una donna!'”. Il suo giovane allora lo trafisse, ed egli morì. 55 E quando gli Israeliti videro che Abimelec era morto, se ne andarono, ognuno a casa sua.

Dimensione testo:


Nuovo brano:

Brano da visualizzare: 

Bibbia(Da https://www.laparola.net/)