C.E.I.:

Giovanni 18,28-38

28 Allora condussero Gesù dalla casa di Caifa nel pretorio. Era l'alba ed essi non vollero entrare nel pretorio per non contaminarsi e poter mangiare la Pasqua. 29 Uscì dunque Pilato verso di loro e domandò: «Che accusa portate contro quest'uomo?». 30 Gli risposero: «Se non fosse un malfattore, non te l'avremmo consegnato». 31 Allora Pilato disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge!». Gli risposero i Giudei: «A noi non è consentito mettere a morte nessuno». 32 Così si adempivano le parole che Gesù aveva detto indicando di quale morte doveva morire.
33 Pilato allora rientrò nel pretorio, fece chiamare Gesù e gli disse: «Tu sei il re dei Giudei?». 34 Gesù rispose: «Dici questo da te oppure altri te l'hanno detto sul mio conto?». 35 Pilato rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua gente e i sommi sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?». 36 Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». 37 Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce». 38 Gli dice Pilato: «Che cos'è la verità?». E detto questo uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo in lui nessuna colpa.

Nuova Riveduta:

Giovanni 18,28-38

Gesù davanti a Pilato
=(Mt 27:1-2, 11-14; Mr 15:1-5; Lu 23:1-5) 1Ti 6:13
28 Poi, da Caiafa, condussero Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua. 29 Pilato dunque andò fuori verso di loro e domandò: «Quale accusa portate contro quest'uomo?» 30 Essi gli risposero: «Se costui non fosse un malfattore, non te lo avremmo dato nelle mani». 31 Pilato quindi disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». I Giudei gli dissero: «A noi non è lecito far morire nessuno». 32 E ciò affinché si adempisse la parola che Gesù aveva detta, indicando di quale morte doveva morire.
33 Pilato dunque rientrò nel pretorio; chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?» 34 Gesù rispose: «Dici questo di tuo, oppure altri te l'hanno detto di me?» 35 Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?» 36 Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi consegnato ai Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». 37 Allora Pilato gli disse: «Ma dunque, sei tu re?» Gesù rispose: «Tu lo dici; sono re; io sono nato per questo, e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità. Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce». 38 Pilato gli disse: «Che cos'è verità?»

Liberazione di Barabba; condanna di Gesù
=(Mt 27:15-21; Mr 15:6-14; Lu 23:13-23)
E detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo colpa in lui.

Nuova Diodati:

Giovanni 18,28-38

Gesù davanti a Pilato
28 Poi da Caiafa condussero Gesù nel pretorio; era mattino presto. Ma essi non entrarono nel pretorio, per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua. 29 Pilato dunque uscì verso di loro e disse: «Quale accusa portate contro quest'uomo?». 30 Essi risposero e gli dissero: «Se costui non fosse un malfattore, non te l'avremmo dato nelle mani». 31 Allora Pilato disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». Ma i Giudei gli dissero: «A noi non è lecito far morire alcuno». 32 E ciò affinché si adempisse quello che Gesù aveva detto, indicando di quale morte doveva morire. 33 Pilato dunque rientrò nel pretorio, chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?». 34 Gesù gli rispose: «Dici questo da te stesso, oppure altri te lo hanno detto di me?». 35 Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato nelle mie mani; che hai fatto?». 36 Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servi combatterebbero affinché io non fossi dato in mano dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». 37 Allora Pilato gli disse: «Dunque sei tu re?». Gesù rispose: «Tu dici giustamente che io sono re; per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità; chiunque è per la verità ascolta la mia voce». 38 Pilato gli chiese: «Che cosa è verità?». E, detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo alcuna colpa in lui.

Riveduta 2020:

Giovanni 18,28-38

Gesù davanti a Pilato
(Matteo 27:1, 2, 11-14; Marco 15:1-5; Luca 23:1-5)
28 Poi, da Caiafa, condussero Gesù nel pretorio. Era mattina ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi, così da poter mangiare la Pasqua. 29 Pilato dunque uscì fuori verso di loro e domandò: “Quale accusa portate contro quest'uomo?”. 30 Essi risposero e gli dissero: “Se costui non fosse un malfattore, non te lo avremmo dato nelle mani”. 31 Pilato quindi disse loro: “Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge”. I Giudei gli dissero: “A noi non è lecito far morire nessuno”. 32 E ciò affinché si adempisse la parola che Gesù aveva detta, indicando di quale morte doveva morire.
33 Pilato dunque rientrò nel pretorio, chiamò Gesù e gli disse: “Sei tu il Re dei Giudei?” 34 Gesù gli rispose: “Dici questo di tuo, oppure altri te l'hanno detto di me?” 35 Pilato gli rispose: “Sono io forse giudeo? La tua nazione e i capi sacerdoti t'hanno messo nelle mie mani; che hai fatto?”. 36 Gesù rispose: “Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato nelle mani dei Giudei, ma ora il mio regno non è di qui”. 37 Allora Pilato gli disse: “Ma, dunque, tu sei re?”. Gesù rispose: “Tu lo dici, io sono re; sono nato per questo e per questo sono venuto nel mondo, per testimoniare della verità. Chiunque è per la verità ascolta la mia voce”.
38 Pilato gli disse: “Che cos'è verità?”.

La folla sceglie Barabba
(Matteo 27:15-21; Marco 15:6-14; Luca 23:13-23)
E, detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: “Io non trovo nessuna colpa in lui.

Dimensione testo:


Nuovo brano:

Brano da visualizzare: 

Bibbia(Da https://www.laparola.net/)