C.E.I.:

Isaia 34,5-8

5 Poiché nel cielo si è inebriata la spada del Signore,
ecco essa si abbatte su Edom,
su un popolo che egli ha votato allo sterminio per fare giustizia.
6 La spada del Signore è piena di sangue,
è imbrattata di grasso,
del sangue di agnelli e di capri,
delle viscere grasse dei montoni,
perché si compie un sacrificio al Signore in Bozra,
una grande ecatombe nel paese di Edom.
7 Cadono bisonti insieme con essi,
giovenchi insieme con tori.
La loro terra si imbeve di sangue,
la polvere si impingua di grasso.
8 Poiché è il giorno della vendetta del Signore,
l'anno della retribuzione per l'avversario di Sion.

Geremia 49,7-22

7 Su Edom.
Così dice il Signore degli eserciti:
«Non c'è più sapienza in Teman?
È scomparso il consiglio dei saggi?
È svanita la loro sapienza?
8 Fuggite, partite, nascondetevi in un luogo segreto,
abitanti di Dedan,
poiché io mando su Esaù la sua rovina,
il tempo del suo castigo.
9 Se vendemmiatori verranno da te,
non lasceranno nulla da racimolare.
Se ladri notturni verranno da te,
saccheggeranno quanto loro piace.
10 Poiché io intendo spogliare Esaù,
rivelo i suoi nascondigli
ed egli non ha dove nascondersi.
La sua stirpe, i suoi fratelli, i suoi vicini
sono distrutti ed egli non è più.
11 Lascia i tuoi orfani, io li farò vivere,
le tue vedove confidino in me!
12 Poiché così dice il Signore: Ecco, coloro che non erano obbligati a bere il calice lo devono bere e tu pretendi di rimanere impunito? Non resterai impunito, ma dovrai berlo 13 poiché io ho giurato per me stesso - dice il Signore - che Bozra diventerà un orrore, un obbrobrio, un deserto, una maledizione e tutte le sue città saranno ridotte a rovine perenni.
14 Ho udito un messaggio da parte del Signore,
un messaggero è stato inviato fra le nazioni:
Adunatevi e marciate contro di lui!
Alzatevi per la battaglia.
15 Poiché ecco, ti renderò piccolo fra i popoli
e disprezzato fra gli uomini.
16 La tua arroganza ti ha indotto in errore,
la superbia del tuo cuore;
tu che abiti nelle caverne delle rocce,
che ti aggrappi alle cime dei colli,
anche se ponessi, come l'aquila, in alto il tuo nido,
di lassù ti farò precipitare. Oracolo del Signore.
17 Edom sarà oggetto di orrore; chiunque passerà lì vicino ne resterà attonito e fischierà davanti a tutte le sue piaghe. 18 Come nello sconvolgimento di Sòdoma e Gomorra e delle città vicine - dice il Signore - non vi abiterà più uomo né vi fisserà la propria dimora un figlio d'uomo. 19 Ecco, come un leone sale dalla boscaglia del Giordano verso i prati sempre verdi, così in un baleno io lo scaccerò di là e il mio eletto porrò su di esso; poiché chi è come me? Chi può citarmi in giudizio? Chi è dunque il pastore che può resistere davanti a me? 20 Per questo ascoltate il progetto che il Signore ha fatto contro Edom e le decisioni che egli ha prese contro gli abitanti di Teman.
Certo, trascineranno via anche i più piccoli del gregge,
e per loro sarà desolato il loro prato.
21 Al fragore della loro caduta tremerà la terra.
Un grido! Fino al Mare Rosso se ne ode l'eco.
22 Ecco, come l'aquila, egli sale e si libra,
espande le ali su Bozra.
In quel giorno il cuore dei prodi di Edom
sarà come il cuore di una donna nei dolori del parto».

Nuova Riveduta:

Isaia 34,5-8

5 La mia spada si è inebriata nel cielo;
ecco, essa sta per piombare su Edom,
sul popolo che ho votato allo sterminio, per farne giustizia.
6 La spada del SIGNORE è piena di sangue, è coperta di grasso,
di sangue d'agnelli e di capri,
di grasso di rognone di montoni;
poiché il SIGNORE fa un sacrificio a Bosra
e una grande strage nel paese di Edom.
7 Cadono con quelli i bufali,
i vitelli e i tori;
il loro suolo è inebriato di sangue,
la loro polvere è impregnata di grasso.
8 Poiché è il giorno della vendetta del SIGNORE,
l'anno della retribuzione per la causa di Sion.

Geremia 49,7-22

Profezia sugli Edomiti
(Ez 25:12-14; 35; Am 1:11-12; Ad 1, ecc.) Is 34; Gm 2:13
7 Riguardo a Edom.
Così parla il SIGNORE degli eserciti:
«Non c'è più saggezza in Teman?
Gli intelligenti non sanno più consigliare?
La loro saggezza è dunque svanita?
8 Fuggite, voltate le spalle, nascondetevi profondamente,
o abitanti di Dedan!
Poiché io faccio venire la calamità sopra Esaù,
il tempo della sua punizione.
9 Se dei vendemmiatori venissero da te,
non lascerebbero niente da racimolare.
Se dei ladri venissero di notte,
guasterebbero a loro piacimento.
10 Poiché io spoglierò Esaù,
scoprirò i suoi nascondigli,
ed egli non si potrà nascondere;
la sua prole, i suoi fratelli, i suoi vicini saranno distrutti,
ed egli non sarà più.
11 Lascia i tuoi orfani, io li farò vivere,
e le tue vedove confidino in me!»
12 Infatti così parla il SIGNORE:
«Ecco, quelli che non erano destinati a bere la coppa la dovranno bere;
e tu andresti del tutto impunito?
Non andrai impunito,
tu la berrai certamente.
13 Io infatti lo giuro per me stesso», dice il SIGNORE,
«Bosra diverrà una desolazione, un obbrobrio,
un deserto, una maledizione;
tutte le sue città saranno solitudini eterne».
14 Io ho ricevuto un messaggio dal SIGNORE,
un messaggero è stato inviato fra le nazioni:
«Adunatevi, venite contro di lei,
alzatevi per la battaglia!»
15 «Infatti, ecco, io ti rendo piccolo fra le nazioni,
disprezzato fra gli uomini.
16 Lo spavento che ispiravi, l'orgoglio del tuo cuore ti hanno ingannato,
o tu che abiti nei crepacci delle rocce,
che occupi la cima delle colline;
ma anche se tu facessi il tuo nido in alto come l'aquila,
io ti farò precipitare di lassù», dice il SIGNORE.
17 «Edom diventerà una desolazione;
chiunque vi passerà vicino
rimarrà stupito e si metterà a fischiare a causa di tutti i suoi flagelli.
18 Come avvenne al sovvertimento di Sodoma, di Gomorra e di tutte le città a loro vicine»,
dice il SIGNORE,
«nessuno più abiterà in questo luogo,
non vi risiederà più nessun figlio d'uomo.
19 Ecco, egli sale come un leone dalle rive lussureggianti del Giordano
contro il forte territorio;
io ne farò fuggire a un tratto Edom,
e stabilirò su di esso colui che io ho scelto.
Infatti chi è simile a me? Chi mi ordinerà di comparire in giudizio?
Qual è il pastore che possa starmi di fronte?»
20 Perciò, ascoltate il disegno che il SIGNORE ha concepito contro Edom,
i pensieri che medita contro gli abitanti di Teman!
Certo, saranno trascinati via come i più piccoli del gregge;
certo, la loro abitazione sarà devastata.
21 Al rumore della loro caduta trema la terra;
si ode il loro grido fino al mar Rosso.
22 Ecco, il nemico sale, fende l'aria, come l'aquila,
spiega le sue ali verso Bosra;
il cuore dei prodi di Edom, in quel giorno,
è come il cuore d'una donna in doglie di parto.

Nuova Diodati:

Isaia 34,5-8

Il giudizio di Dio contro Edom
5 Poiché la mia spada si è inebriata nel cielo, ecco essa sta per piombare su Edom, sul popolo che ho votato allo sterminio, per fare giustizia. 6 La spada dell'Eterno è piena di sangue, è satolla di grasso, del sangue di agnelli e di capri, del grasso dei reni di montoni; poiché l'Eterno fa un sacrificio a Botsrah e un grande massacro nel paese di Edom. 7 Con essi cadono bufali, torelli insieme con tori; la loro terra è imbevuta di sangue, la loro polvere è satolla di grasso. 8 Poiché è il giorno della vendetta dell'Eterno, l'anno della retribuzione per la causa di Sion.

Geremia 49,7-22

Contro gli Edomiti
7 Contro Edom. Così dice l'Eterno degli eserciti: «Non c'è più sapienza in Teman? È forse venuto meno il consiglio agli intelligenti? È svanita la loro sapienza? 8 Fuggite, tornate indietro, andate ad abitare nelle profondità della terra o abitanti di Dedan, perché farò venire la calamità di Esaù su di lui nel tempo della sua punizione. 9 Se dei vendemmiatori venissero da te non lascerebbero qualche grappoletto da racimolare? Se dei ladri venissero da te di notte distruggerebbero solo quanto loro basta. 10 Ma io metterò a nudo Esaù e scoprirò i suoi nascondigli, ed egli non potrà più nascondersi. La sua discendenza, i suoi fratelli e i suoi vicini saranno distrutti, ed egli non sarà più. 11 Lascia i tuoi orfani, io li conserverò in vita, e le tue vedove confidino in me». 12 Poiché così dice l'Eterno: «Ecco, quelli che non erano destinati a bere il calice, lo berranno certamente; e tu andresti del tutto impunito? Non andrai impunito, ma lo berrai certamente. 13 Poiché io ho giurato per me stesso», dice l'Eterno, «Botsrah diventerà un oggetto di stupore e di scherno, una desolazione e una maledizione, e tutte le sue città saranno una desolazione per sempre. 14 Ho udito un messaggio dall'Eterno, e un messaggero è stato inviato alle nazioni: "Radunatevi e andate contro di lui; alzatevi per la battaglia". 15 Poiché ecco, io ti renderò piccolo fra le nazioni e disprezzato fra gli uomini. 16 Il terrore che ispiravi e l'orgoglio del tuo cuore ti hanno sedotto, o tu che abiti nelle fessure delle rocce, che occupi la sommità delle colline; anche se facessi il tuo nido in alto come l'aquila, ti farò precipitare di lassù», dice l'Eterno. 17 «Edom diventerà un oggetto di stupore; chiunque gli passerà vicino rimarrà stupito e fischierà per tutte le sue ferite. 18 Come nella distruzione di Sodoma e di Gomorra, e delle loro città vicine», dice l'Eterno, «nessuno più vi abiterà né alcun figlio d'uomo vi dimorerà. 19 Ecco, egli salirà come un leone dal rigonfiamento del Giordano contro la forte dimora; io lo farò improvvisamente fuggire di là e stabilirò su di esso colui che ho scelto. Chi infatti è come me? Chi mi citerà in giudizio? Chi è dunque il pastore che può tenermi fronte? 20 Perciò ascoltate il disegno che l'Eterno ha concepito contro Edom e le decisioni che ha preso contro gli abitanti di Teman. Certo saranno trascinati via anche i più piccoli del gregge, certo la loro dimora sarà devastata. 21 Al rumore della loro caduta la terra tremerà; il suono del loro grido sarà udito fino al Mar Rosso. 22 Ecco, il nemico sale, spicca il volo come l'aquila e spiega le sue ali verso Botsrah, e il cuore dei prodi di Edom in quel giorno sarà come il cuore di una donna nelle doglie di parto».

Riveduta 2020:

Isaia 34,5-8

5 La mia spada si è inebriata nel cielo; ecco, essa sta per piombare su Edom, sul popolo che ho votato allo sterminio, per farne giustizia. 6 La spada dell'Eterno è piena di sangue, è coperta di grasso, di sangue di agnelli e di capri, di grasso di rognone di montoni; poiché l'Eterno fa un sacrificio a Bosra e un grande massacro nel paese di Edom. 7 Cadono con quelli i bufali, i giovenchi e i tori; il loro suolo è inebriato di sangue, la loro polvere è impregnata di grasso. 8 Poiché è il giorno della vendetta dell'Eterno, l'anno della retribuzione per la causa di Sion.

Geremia 49,7-22

Gli Edomiti
7 Riguardo a Edom.
Così parla l'Eterno degli eserciti: “Non c'è più saggezza in Teman? Gli intelligenti non sanno più consigliare? La loro saggezza è svanita? 8 Fuggite, voltate le spalle, nascondetevi profondamente, o abitanti di Dedan! Poiché io faccio venire la calamità sopra Esaù, il tempo della sua punizione. 9 Se dei vendemmiatori venissero a te non lascerebbero qualcosa da racimolare? Se dei ladri venissero a te di notte non guasterebbero più di quanto a loro bastasse. 10 Ma io spoglierò Esaù, scoprirò i suoi nascondigli ed egli non si potrà nascondere; la sua prole, i suoi fratelli, i suoi vicini saranno distrutti, ed egli non sarà più. 11 Lascia i tuoi orfani, io li farò vivere e le tue vedove confidino in me!”.
12 Poiché così parla l'Eterno: “Ecco, quelli che non erano destinati a bere la coppa, la dovranno bere; e tu andresti del tutto impunito? Non andrai impunito, tu la berrai certamente. 13 Poiché io lo giuro per me stesso”, dice l'Eterno, “Bosra diventerà una desolazione, un obbrobrio, un deserto, una maledizione e tutte le sue città saranno delle solitudini eterne”. 14 Io ho ricevuto un messaggio dall'Eterno e un messaggero è stato inviato fra le nazioni: “Radunatevi, venite contro di lei, alzatevi per la battaglia!”. 15 “Poiché, ecco, io ti rendo piccolo fra le nazioni e disprezzato fra gli uomini. 16 Lo spavento che ispiravi, l'orgoglio del tuo cuore ti hanno sedotto, o tu che abiti nelle fessure delle rocce, che occupi la cima delle colline; ma anche se tu facessi il tuo nido in alto come quello dell'aquila, io ti farò precipitare da lassù”, dice l'Eterno. 17 “Edom diventerà una desolazione; chiunque passerà presso di lui rimarrà stupito e si metterà a fischiare a causa di tutte le sue piaghe. 18 Come avvenne al sovvertimento di Sodoma, di Gomorra e di tutte le città a loro vicine”, dice l'Eterno, “nessuno più vi abiterà, non vi dimorerà più nessun figlio d'uomo. 19 Ecco, egli sale come un leone dalle rive rigogliose del Giordano contro la forte dimora; io ne farò fuggire a un tratto Edom, e stabilirò su di essa colui che io ho scelto. Poiché chi è simile a me? Chi mi ordinerà di comparire in giudizio? Qual è il pastore che possa starmi di fronte?”. 20 Perciò, ascoltate il disegno che l'Eterno ha concepito contro Edom, e i pensieri che medita contro gli abitanti di Teman! Certo, saranno trascinati via come i più piccoli del gregge; certo, la loro abitazione sarà devastata. 21 Al rumore della loro caduta trema la terra; si ode il loro grido fino al Mar Rosso. 22 Ecco, il nemico sale, fende l'aria, come l'aquila, spiega le sue ali verso Bosra; e il cuore dei prodi di Edom, in quel giorno è come il cuore di una donna in doglie di parto.

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