Isaia 28,7-137 Anche costoro barcollano per il vino, vanno fuori strada per le bevande inebrianti. Sacerdoti e profeti barcollano per la bevanda inebriante, affogano nel vino; vanno fuori strada per le bevande inebrianti, s'ingannano mentre hanno visioni, dondolano quando fanno da giudici. 8 Tutte le tavole sono piene di fetido vomito; non c'è un posto pulito. 9 «A chi vuole insegnare la scienza? A chi vuole spiegare il discorso? Ai bambini divezzati, appena staccati dal seno? 10 Sì: precetto su precetto, precetto su precetto, norma su norma, norma su norma, un po' qui, un po' là». 11 Con labbra balbettanti e in lingua straniera parlerà a questo popolo 12 colui che aveva detto loro: «Ecco il riposo! Fate riposare lo stanco. Ecco il sollievo!». Ma non vollero udire. 13 E sarà per loro la parola del Signore: «precetto su precetto, precetto su precetto, norma su norma, norma su norma, un po' qui, un po' là», perché camminando cadano all'indietro, si producano fratture, siano presi e fatti prigionieri.
| Isaia 28,7-137 Ma anche questi barcollano per il vino, e vacillano per le bevande inebrianti; sacerdote e profeta barcollano per le bevande inebrianti, affogano nel vino, vacillano per le bevande inebrianti, barcollano mentre hanno visioni; tentennano mentre fanno da giudici. 8 Tutte le tavole sono piene di vomito, di lordure, non c'è più posto pulito. 9 «A chi vuol dare insegnamenti? A chi vuole far capire la lezione? A dei bambini appena divezzati, staccati dalle mammelle? 10 Poiché è un continuo dar precetto dopo precetto, precetto dopo precetto, regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là!» 11 Ebbene, sarà mediante labbra balbuzienti e mediante una lingua straniera che il SIGNORE parlerà a questo popolo. 12 Egli aveva detto loro: «Ecco il riposo: lasciar riposare lo stanco; questo è il refrigerio!» Ma quelli non hanno voluto ascoltare. 13 La parola del SIGNORE è stata per loro precetto dopo precetto, precetto dopo precetto, regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là, affinché essi andassero a cadere a rovescio, fossero fiaccati, còlti al laccio, e presi!
| Isaia 28,7-137 Ma anche questi barcollano per il vino e vacillano per le bevande inebrianti; il sacerdote e il profeta barcollano per le bevande inebrianti, barcollano come se avessero visioni, tentennano nel pronunciare giudizi. 8 Tutte le tavole sono piene di vomito e di sporcizia, non c'è più posto pulito. 9 «A chi vuole insegnare conoscenza? A chi vuole far comprendere il messaggio? A quelli appena divezzati, a quelli appena staccati dalle mammelle? 10 Poiché è un precetto su precetto, precetto su precetto, regola su regola, regola su regola, un po' qui, un po' là». 11 Sarà infatti mediante labbra balbuzienti e mediante un'altra lingua che l'Eterno parlerà a questo popolo. 12 Egli aveva loro detto: «Ecco il riposo: fate riposare lo stanco; questo è il refrigerio!». Ma essi non vollero ascoltare. 13 Così la parola dell'Eterno è stata per loro precetto su precetto, precetto su precetto, regola su regola, regola su regola, un po' qui, un po' là, perché andassero a cadere all'indietro, fossero fatti a pezzi, presi al laccio e catturati. | Isaia 28,7-137 Ma anche questi barcollano per il vino e vacillano per le bevande inebrianti; il sacerdote e il profeta barcollano per le bevande inebrianti; affogano nel vino, vacillano per le bevande inebrianti, hanno errato nella visione e tentennano mentre rendono giustizia. 8 Tutte le tavole sono piene di vomito, di lordure, non c'è più un posto pulito. 9 “A chi vuole dare insegnamenti? A chi vuole fare capire la lezione? A dei bambini appena svezzati, staccati dal seno? 10 Poiché è un continuo dare precetto dopo precetto, precetto dopo precetto, regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là!”. 11 Ebbene, sarà mediante labbra balbuzienti e mediante una lingua straniera che l'Eterno parlerà a questo popolo. 12 Egli aveva detto loro: “Ecco il riposo: lasciare riposare lo stanco; questo è il refrigerio!”. Ma quelli non hanno voluto ascoltare. 13 La parola dell'Eterno è stata per loro precetto dopo precetto, precetto dopo precetto, regola dopo regola, regola dopo regola, un poco qui, un poco là, affinché essi andassero a cadere a rovescio, fossero fiaccati, colti al laccio, e presi!
|