Isaia 56,9-129 Voi tutte, bestie dei campi, venite a mangiare; voi tutte, bestie della foresta, venite. 10 I suoi guardiani sono tutti ciechi, non si accorgono di nulla. Sono tutti cani muti, incapaci di abbaiare; sonnecchiano accovacciati, amano appisolarsi. 11 Ma tali cani avidi, che non sanno saziarsi, sono i pastori incapaci di comprendere. Ognuno segue la sua via, ognuno bada al proprio interesse, senza eccezione. 12 «Venite, io prenderò vino e ci ubriacheremo di bevande inebrianti. Domani sarà come oggi; ce n'è una riserva molto grande». | Isaia 56,9-12Rimproveri ai capi e agli idolatri (Ez 3:17-18; Mi 3:5, 11; Gr 6:13-15; 23:9-15)(Nu 23:10; Ap 14:13) 9 O voi tutte, bestie dei campi, venite a mangiare, venite, o voi tutte, bestie della foresta! 10 I guardiani d'Israele sono tutti ciechi, senza intelligenza; sono tutti cani muti, incapaci di abbaiare; sognano, stanno sdraiati, amano sonnecchiare. 11 Sono cani ingordi, che non sanno cosa sia l'essere sazi; sono pastori che non capiscono nulla; sono tutti vòlti alla propria via, ognuno mira al proprio interesse, dal primo all'ultimo. 12 «Venite», dicono, «io andrò a cercare del vino e c'inebrieremo di bevande forti! Il giorno di domani sarà come questo, anzi sarà più grandioso ancora!» | Isaia 56,9-12Riprensione ai pastori d'Israele 9 Voi tutte, bestie dei campi, venite a divorare; venite, voi tutte, bestie della foresta! 10 I suoi guardiani sono ciechi, sono tutti senza conoscenza, sono tutti cani muti, incapaci di abbaiare; fanno sogni, stanno sdraiati, amano sonnecchiare. 11 Sono cani ingordi, che non sono mai sazi; sono pastori che non capiscono nulla; seguono tutti la loro via, ognuno mira al proprio interesse, per conto suo. 12 «Venite», dicono, «prenderò del vino e ci ubriacheremo di bevande inebrianti; domani sarà come oggi, anzi molto meglio». | Isaia 56,9-12Rimproveri e conforti 9 O voi tutte bestie dei campi, venite a mangiare, venite, o voi tutte bestie della foresta! 10 I guardiani d'Israele sono tutti ciechi, senza intelligenza; sono tutti dei cani muti, incapaci di abbaiare; sognano, stanno sdraiati, amano sonnecchiare. 11 Sono cani ingordi, che non sanno cosa sia l'essere sazi; sono dei pastori che non capiscono nulla; seguono tutti la loro via, ognuno mira al proprio interesse, dal primo all'ultimo. 12 “Venite”, dicono, “io andrò a cercare del vino e ci inebrieremo di bevande forti! E domani sarà come oggi, anzi sarà ancora più grandioso!”. |