Isaia 65,1-71 Mi feci ricercare da chi non mi interrogava, mi feci trovare da chi non mi cercava. Dissi: «Eccomi, eccomi» a gente che non invocava il mio nome. 2 Ho teso la mano ogni giorno a un popolo ribelle; essi andavano per una strada non buona, seguendo i loro capricci, 3 un popolo che mi provocava sempre, con sfacciataggine. Essi sacrificavano nei giardini, offrivano incenso sui mattoni, 4 abitavano nei sepolcri, passavano la notte in nascondigli, mangiavano carne suina e cibi immondi nei loro piatti. 5 Essi dicono: «Sta' lontano! Non accostarti a me, che per te sono sacro». Tali cose sono un fumo al mio naso, un fuoco acceso tutto il giorno. 6 Ecco, tutto questo sta scritto davanti a me; io non tacerò finché non avrò ripagato 7 le vostre iniquità e le iniquità dei vostri padri, tutte insieme, dice il Signore. Costoro hanno bruciato incenso sui monti e sui colli mi hanno insultato; così io calcolerò la loro paga e la riverserò nel loro grembo.
Isaia 65,11-1211 Ma voi, che avete abbandonato il Signore, dimentichi del mio santo monte, che preparate una tavola per Gad e riempite per Menì la coppa di vino, 12 io vi destino alla spada; tutti vi curverete alla strage, perché ho chiamato e non avete risposto; ho parlato e non avete udito. Avete fatto ciò che è male ai miei occhi, ciò che mi dispiace avete scelto».
| Isaia 65,1-7Retribuzioni di Dio Ro 10:18-21; Is 66:3-4 1 «Io sono stato ricercato da quelli che prima non chiedevano di me, sono stato trovato da quelli che prima non mi cercavano; ho detto: "Eccomi, eccomi" a una nazione che non portava il mio nome. 2 Ho steso tutto il giorno le mani verso un popolo ribelle, che cammina per una via non buona, seguendo i propri pensieri; 3 verso un popolo che sempre mi provoca sfacciatamente, che offre sacrifici nei giardini e fa fumare profumi sui mattoni; 4 che sta fra le tombe e passa le notti nelle caverne, che mangia carne di maiale e ha nei suoi vasi cibi impuri; 5 che dice: "Fatti in là, non ti avvicinare perché io sono più santo di te". Cose simili sono per me come un fumo nel naso, un fuoco che arde da mattina a sera. 6 Ecco, tutto ciò sta scritto davanti a me; io non tacerò, anzi vi darò la retribuzione, sì, vi verserò in grembo la retribuzione 7 delle iniquità vostre», dice il SIGNORE, «e al tempo stesso delle iniquità dei vostri padri, che hanno fatto fumare profumi sui monti e mi hanno insultato sui colli; io misurerò loro in grembo il salario della loro condotta passata».
Isaia 65,11-1211 Ma voi, che abbandonate il SIGNORE, che dimenticate il mio monte santo, che apparecchiate la mensa a Gad e riempite la coppa di vino profumato a Meni, 12 io vi destino alla spada e vi piegherete tutti per essere scannati; poiché io ho chiamato, e voi non avete risposto; ho parlato, e voi non avete dato ascolto; ma avete fatto ciò che è male ai miei occhi e avete preferito ciò che mi dispiace».
| Isaia 65,1-7Giudizio per i malvagi e salvezza per il residuo 1 Sono stato ricercato da quelli che non chiedevano di me, sono stato trovato da quelli che non mi cercavano. Ho detto: «Eccomi, eccomi», a una nazione che non invocava il mio nome. 2 Ho steso tutto il giorno le mie mani verso un popolo ribelle che cammina per una via non buona, seguendo i propri pensieri, 3 un popolo che mi provoca continuamente ad ira con sfrontataggine, che offre sacrifici nei giardini e brucia incenso su altari di mattoni, 4 che sta fra i sepolcri e passa le notti in luoghi segreti, che mangia carne di porco e ha nei suoi vasi brodo di cose abominevoli, 5 che dice: «Sta' per conto tuo, non avvicinarti, perché sono più santo di te». Queste cose sono per me un fumo nel naso, un fuoco che arde tutto il giorno. 6 «Ecco, tutto questo sta scritto davanti a me; io non tacerò, ma ripagherò, sì, ripagherò nel loro grembo 7 le vostre iniquità e le iniquità dei vostri padri tutte insieme», dice l'Eterno. «Essi hanno bruciato incenso sui monti e mi hanno oltraggiato sui colli; perciò misurerò nel loro grembo il salario della loro condotta passata». Isaia 65,11-1211 Ma voi che abbandonate l'Eterno, che dimenticate il mio santo monte, che preparate una mensa per Gad e riempite la coppa di vino drogato per Meni, 12 vi destino alla spada; cadrete tutti per la strage, perché quando ho chiamato non avete risposto, quando ho parlato non avete dato ascolto, ma avete fatto ciò che è male ai miei occhi e avete scelto ciò che mi dispiace». | Isaia 65,1-7La risposta dell'Eterno alla preghiera del popolo 1 “Io sono stato ricercato da quelli che prima non chiedevano di me, sono stato trovato da quelli che prima non mi cercavano. Ho detto: 'Eccomi, eccomi' a una nazione che non portava il mio nome. 2 Ho steso tutto il giorno le mani verso un popolo ribelle che cammina per una via non buona, seguendo i propri pensieri; 3 verso un popolo che mi provoca sempre sfacciatamente, che offre sacrifici nei giardini e fa bruciare profumi sui mattoni; 4 che sta fra i sepolcri e passa le notti nelle caverne, che mangia carne di maiale e ha nei suoi vasi pietanze impure; 5 che dice: 'Fatti in là, non ti accostare perché io sono più santo di te'. Cose simili sono per me fumo nel naso, un fuoco che brucia da mattina a sera. 6 Ecco, tutto ciò sta scritto davanti a me: io non tacerò, anzi vi darò la retribuzione, sì, vi verserò in grembo la retribuzione 7 delle vostre iniquità”, dice l'Eterno, “e, al tempo stesso, delle iniquità dei vostri padri, che hanno fatto bruciare profumi sui monti e mi hanno oltraggiato sui colli, io misurerò loro in grembo il salario della loro condotta passata”.
Isaia 65,11-1211 Ma voi, che abbandonate l'Eterno, che dimenticate il mio monte santo, che apparecchiate la mensa a Gad e riempite la coppa del vino profumato a Meni, 12 io vi destino alla spada e vi chinerete tutti per essere sgozzati; poiché io ho chiamato, e voi non avete risposto; ho parlato e voi non avete dato ascolto, ma avete fatto ciò che è male ai miei occhi e avete preferito ciò che mi dispiace”.
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