C.E.I.:Numeri 30,2-172 Mosè disse ai capi delle tribù degli Israeliti: «Questo il Signore ha ordinato: 3 Quando uno avrà fatto un voto al Signore o si sarà obbligato con giuramento ad una astensione, non violi la sua parola, ma dia esecuzione a quanto ha promesso con la bocca. 4 Quando una donna avrà fatto un voto al Signore e si sarà obbligata ad una astensione, mentre è ancora in casa del padre, durante la sua giovinezza, 5 se il padre, avuta conoscenza del voto di lei e dell'astensione alla quale si è obbligata, non dice nulla, tutti i voti di lei saranno validi e saranno valide tutte le astensioni alle quali si sarà obbligata. 6 Ma se il padre, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, tutti i voti di lei e tutte le astensioni alle quali si sarà obbligata, non saranno validi; il Signore la perdonerà, perché il padre le ha fatto opposizione. 7 Se si marita quando è legata da voti o da un obbligo di astensione assunto alla leggera con le labbra, 8 se il marito ne ha conoscenza e quando viene a conoscenza non dice nulla, i voti di lei saranno validi e saranno validi gli obblighi di astensione da lei assunti. 9 Ma se il marito, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, egli annullerà il voto che essa ha fatto e l'obbligo di astensione che essa si è assunta alla leggera; il Signore la perdonerà. 10 Ma il voto di una vedova o di una donna ripudiata, qualunque sia l'obbligo che si è assunto, rimarrà valido. 11 Se una donna nella casa del marito farà voti o si obbligherà con giuramento ad una astensione 12 e il marito ne avrà conoscenza, se il marito non dice nulla e non le fa opposizione, tutti i voti di lei saranno validi e saranno validi tutti gli obblighi di astensione da lei assunti. 13 Ma se il marito, quando ne viene a conoscenza, li annulla, quanto le sarà uscito dalle labbra, voti od obblighi di astensione, non sarà valido; il marito lo ha annullato; il Signore la perdonerà. 14 Il marito può ratificare e il marito può annullare qualunque voto e qualunque giuramento, per il quale essa sia obbligata a mortificarsi. 15 Ma se il marito, da un giorno all'altro, non dice nulla in proposito, egli ratifica così tutti i voti di lei e tutti gli obblighi di astensione da lei assunti; li ratifica perché non ha detto nulla a questo proposito quando ne ha avuto conoscenza. 16 Ma se li annulla qualche tempo dopo averne avuto conoscenza, porterà il peso della colpa della moglie». | Nuova Riveduta:Numeri 30,2-172 «Questo è l'ordine dato dal SIGNORE: quando uno avrà fatto un voto al SIGNORE o avrà con giuramento assunto un solenne impegno, non verrà meno alla sua parola, ma metterà in pratica tutto quello che ha promesso. (Ef 5:22-24; 1Ti 2:11-14) | Nuova Diodati:Numeri 30,2-172 "Quando uno fa un voto all'Eterno o contrae un'obbligazione con giuramento, non violerà la sua parola, ma farà tutto ciò che è uscito dalla sua bocca. 3 Quando una donna fa un voto all'Eterno e si lega con un'obbligazione mentre è ancora in casa del padre, durante la sua giovinezza, 4 se il padre, saputo del suo voto e dell'obbligazione a cui si è legata, non dice nulla in merito, tutti i suoi voti rimarranno validi e rimarranno valide tutte le obbligazioni a cui si è legata. 5 Ma se il padre, il giorno che viene a saperlo, le si oppone, tutti i suoi voti e tutte le obbligazioni a cui si è legata, non saranno validi; e l'Eterno la perdonerà, perché il padre le si è opposto. 6 Se dovesse invece maritarsi mentre è legata da voti o da una obbligazione contratta sconsideratamente con le proprie labbra, 7 se il marito lo sa e il giorno che viene a saperlo non dice nulla in merito, i suoi voti rimarranno validi e rimarranno valide le obbligazioni a cui si è legata. 8 Ma se il marito, il giorno che viene a saperlo le si oppone, egli annullerà il voto che ella ha fatto e l'obbligazione contratta sconsideratamente con le proprie labbra; e l'Eterno la perdonerà. 9 Ma il voto di una vedova o di una donna ripudiata, qualunque sia l'obbligazione a cui si è legata, rimarrà valido. 10 Se ella fa un voto nella casa di suo marito, o ha contratto un'obbligazione con giuramento, 11 e il marito lo ha saputo, se il marito non dice nulla in merito e non le si oppone, tutti i suoi voti rimarranno validi e rimarranno valide tutte le obbligazioni a cui si è legata. 12 Ma se il marito, il giorno che viene a saperlo li annulla, tutto ciò che le è uscito dalle labbra, siano voti o obbligazioni a cui si è legata, non sarà valido; il marito li ha annullati; e l'Eterno la perdonerà. 13 Il marito può confermare e il marito può annullare qualunque voto e qualunque giuramento vincolante, che mira a mortificare la sua persona. 14 Ma se il marito, giorno dopo giorno, non dice nulla in merito, egli conferma in questo modo tutti i suoi voti e tutte le obbligazioni a cui si è legata; li conferma, perché non ha detto nulla in merito il giorno che è venuto a saperlo. 15 Ma se li annulla dopo averlo saputo, porterà il peso del peccato della moglie"». 16 Questi sono gli statuti che l'Eterno prescrisse a Mosè, in merito alle relazioni tra marito e moglie, e tra padre e figlia, mentre ella è ancora fanciulla in casa di suo padre. |
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