C.E.I.:

Romani 2,19-24

19 e sei convinto di esser guida dei ciechi, luce di coloro che sono nelle tenebre, 20 educatore degli ignoranti, maestro dei semplici, perché possiedi nella legge l'espressione della sapienza e della verità... 21 ebbene, come mai tu, che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che predichi di non rubare, rubi? 22 Tu che proibisci l'adulterio, sei adùltero? Tu che detesti gli idoli, ne derubi i templi? 23 Tu che ti glori della legge, offendi Dio trasgredendo la legge? 24 Infatti il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra tra i pagani, come sta scritto.

Nuova Riveduta:

Romani 2,19-24

19 e ti persuadi di essere guida dei ciechi, luce di quelli che sono nelle tenebre, 20 educatore degli insensati, maestro dei fanciulli, perché hai nella legge la formula della conoscenza e della verità; 21 come mai dunque, tu che insegni agli altri non insegni a te stesso? Tu che predichi: «Non rubare!» rubi? 22 Tu che dici: «Non commettere adulterio!» commetti adulterio? Tu che detesti gli idoli, ne spogli i templi? 23 Tu che ti vanti della legge, disonori Dio trasgredendo la legge? 24 Infatti, com'è scritto:
«Il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra fra gli stranieri».

Nuova Diodati:

Romani 2,19-24

19 e sei convinto di essere guida di ciechi, luce di quelli che sono nelle tenebre, 20 istruttore degli insensati, insegnante dei bambini, avendo la forma della conoscenza e della verità nella legge. 21 Tu dunque che insegni agli altri, non insegni a te stesso? Tu che predichi che non si deve rubare, rubi? 22 Tu che dici che non si deve commettere adulterio, commetti adulterio? Tu che hai in abominio gli idoli, ne derubi i templi? 23 Tu che ti glori nella legge, disonori Dio trasgredendo la legge? 24 Infatti: «Per causa vostra, come sta scritto, il nome di Dio è bestemmiato fra i gentili».

Riveduta 2020:

Romani 2,19-24

19 e ti persuadi di essere guida dei ciechi, luce di quelli che sono nelle tenebre, 20 educatore degli insensati, maestro dei fanciulli, perché hai nella legge la forma della conoscenza e della verità, 21 come mai, dunque, tu che insegni agli altri non insegni a te stesso? Tu, che predichi che non si deve rubare, rubi? 22 Tu, che dici che non si deve commettere adulterio, commetti adulterio? Tu, che detesti gli idoli, saccheggi i templi? 23 Tu, che ti glori della legge, disonori Dio trasgredendo la legge? 24 Infatti, come è scritto: “Il nome di Dio, per causa vostra, è bestemmiato fra i Gentili”.

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Bibbia(Da https://www.laparola.net/)