Lettura del giorno

Questa pagina dà quattro brani - uno dai libri storici, uno dagli scritti, uno dai profeti e uno dal Nuovo Testamento. Fanno parte di uno schema per leggere tutta la Bibbia in un anno. Puoi anche ricevere un messaggio di posta elettronica ogni giorno con la lettura del giorno, oppure inserire la lettura del giorno nel tuo sito.

Lettura del 14/2

Esodo 5

Opposizione del faraone
Es 3:18-19; 2Cr 32:13-19
1 Dopo questo, Mosè e Aaronne andarono dal faraone e gli dissero: «Così dice il SIGNORE, il Dio d'Israele: "Lascia andare il mio popolo, perché mi celebri una festa nel deserto"». 2 Ma il faraone rispose: «Chi è il SIGNORE che io debba ubbidire alla sua voce e lasciare andare Israele? Io non conosco il SIGNORE e non lascerò affatto andare Israele». 3 Essi dissero: «Il Dio degli Ebrei si è presentato a noi; lasciaci andare per tre giornate di cammino nel deserto, per offrire sacrifici al SIGNORE, nostro Dio, affinché egli non ci colpisca con la peste o con la spada». 4 Allora il re d'Egitto disse loro: «Mosè e Aaronne, perché distraete il popolo dai suoi lavori? Andate a fare quello che vi è imposto!»

Es 1:8-14 (Ec 4:1; Ac 1:13) At 14:22
5 Il faraone disse: «Ecco, ora il popolo è numeroso nel paese e voi gli fate interrompere i lavori che gli sono imposti». 6 Perciò quello stesso giorno il faraone diede quest'ordine agli ispettori del popolo e ai suoi sorveglianti: 7 «Voi non darete più, come prima, la paglia al popolo per fare i mattoni; vadano essi a raccogliersi la paglia! 8 Comunque imponete loro la stessa quantità di mattoni di prima, senza diminuzione; perché sono dei pigri; perciò gridano, dicendo: "Andiamo a offrire sacrifici al nostro Dio"! 9 Questa gente sia caricata di lavoro e si occupi di quello, senza badare a parole bugiarde».
10 Allora gli ispettori del popolo e i sorveglianti uscirono e dissero al popolo: «Così dice il faraone: "Io non vi darò più paglia. 11 Andate voi a procurarvi la paglia dove ne potete trovare, ma la vostra produzione non sarà ridotta per nulla"». 12 Così il popolo si sparse per tutto il paese d'Egitto, per raccogliere della stoppia da usare come paglia. 13 Gli ispettori li sollecitavano dicendo: «Completate il vostro quantitativo giornaliero, come quando c'era la paglia!» 14 I sorveglianti degli Israeliti, che gli ispettori del faraone avevano preposti, furono percossi. Fu loro detto: «Perché non avete portato a termine il vostro compito di fabbricare mattoni anche ieri e oggi, come prima?»
15 Allora i sorveglianti dei figli d'Israele vennero a lagnarsi dal faraone, dicendo: «Perché tratti così i tuoi servi? 16 Non date più paglia ai vostri servi e ci dite: "Fate dei mattoni!" Ecco, i tuoi servi vengono percossi e il tuo popolo è considerato come colpevole!» 17 Egli rispose: «Siete dei pigri! Siete dei pigri! Per questo dite: "Andiamo a offrire sacrifici al SIGNORE". 18 Ora, andate e lavorate! Non vi si darà più paglia e fornirete la quantità di mattoni prescritta».

Es 6:9, 12 (2Co 5:7)
19 I sorveglianti dei figli d'Israele si videro ridotti a mal partito, perché si diceva loro: «Non diminuite per nulla il numero dei mattoni impostovi giorno per giorno». 20 Uscendo dal faraone, incontrarono Mosè e Aaronne, che stavano ad aspettarli, 21 e dissero loro: «Il SIGNORE volga il suo sguardo su di voi e giudichi! poiché ci avete messi in cattiva luce davanti al faraone e davanti ai suoi servi e avete messo nella loro mano una spada per ucciderci».
22 Allora Mosè tornò dal SIGNORE e disse: «Signore, perché hai fatto del male a questo popolo? Perché dunque mi hai mandato? 23 Infatti, da quando sono andato dal faraone per parlargli in tuo nome, egli ha maltrattato questo popolo e tu non hai affatto liberato il tuo popolo».

Giobbe 33:1-18

Eliu annuncia la salvezza di Dio
(Gb 32:2; 34:1-11) Pr 12:26
1 «Ma pure, ascolta, o Giobbe,
il mio dire,
porgi orecchio a tutte le mie parole!
2 Ecco, apro la bocca,
la lingua parla dentro il mio palato.
3 Nelle mie parole è la rettitudine del mio cuore;
le mie labbra diranno sinceramente quello che so.
4 Lo Spirito di Dio mi ha creato,
e il soffio dell'Onnipotente mi dà la vita.
5 Se puoi, rispondimi;
prepara le tue ragioni, fatti avanti!
6 Ecco, io sono uguale a te davanti a Dio;
anch'io fui tratto dall'argilla.
7 Spavento di me non potrà quindi coglierti,
e il peso della mia autorità non ti potrà schiacciare.
8 Davanti a me tu dunque hai detto
(e ho udito bene il suono delle tue parole):
9 "Io sono puro, senza peccato;
sono innocente, non c'è iniquità in me;
10 ma Dio trova contro me degli appigli ostili,
mi considera suo nemico;
11 mi mette i piedi nei ceppi,
spia tutti i miei movimenti".
12 Ecco, io ti rispondo: "In questo non hai ragione";
poiché Dio è più grande dell'uomo.
13 Perché contendi con lui?
Egli non rende conto dei suoi atti.

Ge 20; Sl 32:8-9
14 Dio parla una volta, e anche due,
ma l'uomo non ci bada;
15 parla per via di sogni, di visioni notturne,
quando un sonno profondo cade sui mortali,
quando sui loro letti essi giacciono assopiti;
16 allora egli apre i loro orecchi
e dà loro in segreto degli ammonimenti,
17 per distogliere l'uomo dal suo modo di agire
e tenere lontano da lui la superbia;
18 per salvargli l'anima dalla fossa,
la vita dalla freccia mortale.

Isaia 33:13-24

Eb 10:26-27; Sl 15
13 O voi che siete lontani, udite quello che ho fatto!
Voi che siete vicini, riconoscete la mia potenza!
14 I peccatori sono presi da spavento in Sion,
un tremito si è impadronito degli empi.
«Chi di noi potrà resistere al fuoco divorante?
Chi di noi potrà resistere alle fiamme eterne?»
15 Colui che cammina per le vie della giustizia,
e parla rettamente;
colui che disprezza i guadagni estorti,
che scuote le mani per non accettare regali,
che si tura gli orecchi per non udir parlare di sangue
e chiude gli occhi per non vedere il male.
16 Egli abiterà in luoghi elevati,
le rocche fortificate saranno il suo rifugio;
il suo pane gli sarà dato,
la sua acqua gli sarà assicurata.

2Cr 32:22, ecc.; Ap 21:2-4
17 Gli occhi tuoi ammireranno il re nella sua bellezza,
contempleranno il paese, che si estende lontano.
18 Il tuo cuore mediterà sui terrori passati:
«Dov'è il contabile? Dov'è colui che pesava il denaro?
Dov'è colui che teneva il conto delle torri?»
19 Tu non lo vedrai più quel popolo feroce,
quel popolo dal linguaggio oscuro che non si comprende,
che balbetta una lingua che non si capisce.
20 Contempla Sion, la città delle nostre solennità!
I tuoi occhi vedranno Gerusalemme, soggiorno tranquillo,
tenda che non sarà mai trasportata,
i cui picchetti non saranno mai divelti,
il cui cordame non sarà mai strappato.
21 Là il SIGNORE sta per noi in tutta la sua maestà,
in luogo di torrenti e di larghi fiumi,
dove non giunge nave da remi,
dove non passa potente vascello.
22 Poiché il SIGNORE è il nostro giudice,
il SIGNORE è il nostro legislatore,
il SIGNORE è il nostro re,
egli è colui che ci salva.
23 I tuoi cordami, nemico, si sono allentati,
non tengono più fermo in piedi l'albero, e non spiegano più le vele.
Allora si spartirà la preda di un ricco bottino;
gli stessi zoppi prenderanno parte al saccheggio.
24 Nessun abitante dirà: «Io sono malato».
Il popolo che abita Sion ha ottenuto il perdono della sua iniquità.

Matteo 27:32-66

La crocifissione di Gesù
=(Mr 15:21-28; Lu 23:26-34, 38; Gv 19:16-24)
32 Mentre uscivano, trovarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a portare la croce di Gesù. 33 E giunti a un luogo detto Golgota, che vuol dire «luogo del teschio», 34 gli diedero da bere del vino mescolato con fiele; ma Gesù, assaggiatolo, non volle berne.
35 Poi, dopo averlo crocifisso, spartirono i suoi vestiti, tirando a sorte; 36 e, postisi a sedere, gli facevano la guardia.
37 Al di sopra del capo gli posero scritto il motivo della condanna: Questo è Gesù, il re dei Giudei.
38 Allora furono crocifissi con lui due ladroni, uno a destra e l'altro a sinistra.

=(Mr 15:29-32; Lu 23:35-43; Gv 19:25-27)
39 E quelli che passavano di là, lo ingiuriavano, scotendo il capo e dicendo: 40 «Tu che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci, salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi giù dalla croce!» 41 Così pure, i capi dei sacerdoti con gli scribi e gli anziani, beffandosi, dicevano: 42 «Ha salvato altri e non può salvare se stesso! Se lui è il re d'Israele, scenda ora giù dalla croce, e noi crederemo in lui. 43 Si è confidato in Dio: lo liberi ora, se lo gradisce, poiché ha detto: "Sono Figlio di Dio"». 44 E nello stesso modo lo insultavano anche i ladroni crocifissi con lui.

Morte di Gesù
=(Mr 15:33-37; Lu 23:44-46; Gv 19:28-30)(Sl 22; Is 53:5-8, 10) Ro 5:6-8; 1P 2:21-24; 1Gv 4:9-11
45 Dall'ora sesta si fecero tenebre su tutto il paese, fino all'ora nona. 46 E, verso l'ora nona, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lamà sabactàni?», cioè: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato47 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Costui chiama Elia». 48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, inzuppatala di aceto, la pose in cima a una canna e gli diede da bere. 49 Ma gli altri dicevano: «Lascia, vediamo se Elia viene a salvarlo».
50 E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito.

=(Mr 15:38-41; Lu 23:45, 47-49)
51 Ed ecco, la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si schiantarono, 52 le tombe s'aprirono e molti corpi dei santi, che dormivano, risuscitarono; 53 e, usciti dai sepolcri, dopo la risurrezione di lui, entrarono nella città santa e apparvero a molti.
54 Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, visto il terremoto e le cose avvenute, furono presi da grande spavento e dissero: «Veramente, costui era Figlio di Dio».
55 C'erano là molte donne che guardavano da lontano; esse avevano seguito Gesù dalla Galilea per assisterlo; 56 tra di loro erano Maria Maddalena, Maria madre di Giacomo e di Giuseppe, e la madre dei figli di Zebedeo.

Seppellimento di Gesù
=(Mr 15:42-47; Lu 23:50-56; Gv 19:38-42)
57 Fattosi sera, venne un uomo ricco di Arimatea, chiamato Giuseppe, il quale era diventato anche lui discepolo di Gesù. 58 Questi, presentatosi a Pilato, chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato comandò che il corpo gli fosse dato. 59 Giuseppe prese il corpo, lo avvolse in un lenzuolo pulito, 60 e lo depose nella propria tomba nuova, che aveva fatto scavare nella roccia. Poi, dopo aver rotolato una grande pietra contro l'apertura del sepolcro, se ne andò. 61 Maria Maddalena e l'altra Maria erano lì, sedute di fronte al sepolcro.

Il sepolcro sigillato e custodito
Mt 28:1-4, 11-15
62 L'indomani, che era il giorno successivo alla Preparazione, i capi dei sacerdoti e i farisei si riunirono da Pilato, dicendo: 63 «Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, mentre viveva ancora, disse: "Dopo tre giorni, risusciterò". 64 Ordina dunque che il sepolcro sia sicuramente custodito fino al terzo giorno; perché i suoi discepoli non vengano a rubarlo e dicano al popolo: "È risuscitato dai morti"; così l'ultimo inganno sarebbe peggiore del primo». 65 Pilato disse loro: «Avete delle guardie. Andate, assicurate la sorveglianza come credete». 66 Ed essi andarono ad assicurare il sepolcro, sigillando la pietra e mettendovi la guardia.

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