Dio riceve (Esodo 35-39)

Questi capitoli descrivono la costruzione del tabernacolo e dei vestiti dei sacerdoti, e per lo più ripetono (spesso con le stesse parole) quello che abbiamo letto nei capitoli Es 25-31: prima era scritto "Farai X in questo modo", adesso è scritto "Fecero X in questo modo". Però ci sono alcune cose nuove, e le domande si riferiscono a queste cose. Per il resto, ci sarà un piccolo commento su quello che è già stato letto nei capitoli 25-31 ed eventualmente il significato che è stato spiegato in uno studio precedente.

Es 35:1-3 Il sabato (dai 10 comandamenti Es 20:8-11, ribadito in Es 31:12-17): Dio ci invita ad entrare nel suo riposo (domanda 7 dello studio 18)

1. Chi ha dato materiale o usato dell'abilità per la costruzione del tabernacolo? (Es 35:4-5,10,21-29)

Tutti i volenterosi per fare un'offerta o usare un'abilità - nessuno è stato costretto. (L'offerta è stata ordinata in Es 25:1-9.) I versetti Es 35:22-25 suggeriscono che tutti erano volenterosi. Il contrasto è con il lavoro obbligatorio della schiavitù di solo qualche mese fa per gli Israeliti.

La generosità viene dal cuore, un cuore mosso dalla grazia ricevuta da Dio (2Cor 8:9). Dare generosamente senza mormorare richiede un nuovo cuore. Infatti dove è il nostro cuore è uno dei migliori test che siamo veramente convertiti (Mt 6:21). Perché dobbiamo deliberare nel proprio cuore quanto diamo (2Cor 9:7), non secondo qualche regola (come la decima) o tasse - e se il cuore che delibera non ha capito la grazia, non sarà generoso e non daremo generosamente.

2. Che cosa impedisce al popolo di Dio oggi di dare volenterosamente, generosamente, e come sacrifico? Che cosa ci vorrebbe per avere la stessa generosità nella chiesa? Le stesse 2 domande per te personalmente?

Un cuore volenteroso, che viene dalla trasformazione dallo Spirito Santo e dalla preghiera

Notate anche che c'erano due modi per dare: soldi o abilità (che diventa tempo quando l'abilità è utilizzata). Spesso pensiamo solo a chi dà soldi, ma donare il proprio tempo usando la propria abilità è altrettanto importante (e non solo nel dare alla chiesa, ma anche nel dare ad altre associazioni o ai bisognosi direttamente). È anche molto più difficile: non pensiamo due volte a dare 2 euro a chi fa una raccolta fondi in piazza, ma dare 2 ore del proprio tempo è fuori discussione. Ma per alcuni con pochi soldi ma più abilità e tempo (per esempio pensionati) è l'unico modo possibile per dare, e non va disprezzato. A volte la disponibilità di tempo può essere monetizzata (per esempio la Banca del talento della scuola domenicale), ma anche quando non è possibile, il tempo donato è molto prezioso. Domande supplementari: Qual è più facile per te personalmente, dare denaro o dare abilità e tempo? In quali modi si può dare tempo alla chiesa? Ed ad altri?

Es 35:5-9,22-27 Materiali preziosi usati (Es 35:25-27): perché c'è la presenza di Dio e non un altare qualsiasi (domanda 6 dello studio 16). Il materiale è stato ottenuto dagli Egiziani (Es 3:21-22; Es 12:31-36) - anche noi diamo solo quello che Dio ha prima dato (affidato) a noi, non diamo mai niente che è veramente nostro da dare (2Cor 9:11)

Es 35:30-35 Besaleel e Ooliab (Es 31:1-11): ricevono lo Spirito per fare l'opera di Dio, anche qualcosa di "semplice" (domanda 6 dello studio 18). C'è qualcosa di nuovo qui, che ricevono anche il dono d'insegnare (35:34)

3. Qual è il ricavato dell'offerta volenterosa? (Es 36:1-7)

Ottengono più di quanto era necessario.

Es 36:8-19 teli (Es 26:1-14): vedi qui sotto

Es 36:20-34 assi (Es 26:15-30): vedi qui sotto

Es 36:35-38 due veli (Es 26:31-37): i teli e i veli limitavano l'accesso a Dio, velo interiore squarciato alla morte di Gesù (domanda 3 dello studio 16)

Da qui fino a Es 38:20, la descrizione del tabernacolo prosegue in ordine dal centro all'esterno.

Es 37:1-9 arca del patto e propiziatorio (Es 25:10-22): dove Dio incontrava Israele, dove l'ira di Dio è placata, Gesù è il nostro propiziatorio (domanda 1 dello studio 16)

Es 37:10-16 tavola dei pani e utensili (Es 25:23-30): forse simbolo della comunione con Dio (domanda 2 dello studio 16)

Es 37:17-24 candelabro (Es 25:31-40): dava luce di notte (domanda 2 dello studio 16)

Es 37:25-28 altare dei profumi (Es 30:1-10): forse rappresentava la presenza di Dio e per 'nascondere' Dio (domanda 2 dello studio 18)

Es 37:29 olio, incenso (Es 30:22-38): una ricetta che Dio ha deciso di mettere da parte per un utilizzo esclusivamente santo (domanda 5 dello studio 18)

Es 38:1-7 altare degli olocausti (Es 27:1-8): sacrifici per il perdono e per il ringraziamento, necessari prima di entrare nella presenza di Dio (domanda 5 dello studio 16)

Es 38:8 conca di rame (Es 30:17-21): per lavarsi (purificarsi) prima di fare un sacrificio (domanda 4 dello studio 18)

Es 38:9-20 cortine del cortile (Es 27:9-19): vedi i due veli qui sopra

4. Chi ha dato l'argento per la costruzione del tabernacolo? (Es 38:21-31)

L'offerta volontaria della prima domanda non può essere quindi un principio universale solo perché gli Israeliti hanno fatto così, perché il principio non è stato usato universalmente neanche per il tabernacolo, solo per le parti non di argento. Ma il Nuovo Testamento ribadisce il principio della volontarietà e mai della tassazione (né l'obbligatorietà né una quantità fissa per persona) e quindi dobbiamo seguire il principio della prima domanda e non di questa domanda.

Nota: siccome un talento valeva approssimativamente 35kg, e mentre scrivo 1kg d'oro costa circa €36.000, il valore totale dell'oro del tabernacolo era circa €38 milione (e €1,8 milione di argento) - non tanto (in confronto per esempio con un tempio (8.000 talenti d'oro e 17.000 talenti di argento sono stati dati 1Cr 29:4,7), ma era solo una tenda e non un edificio.

In Es 39:1-31 vengono descritti i vestiti del sommo sacerdote. I sacerdoti avevano un vestito particolare per essere dignitosi e come ornamento (domanda 4 dello studio 17) - mentre i nostri vestiti da sacerdoti (1P 2:5,9) sono completamente diversi (Col 3:12-14).

Es 39:1-7 efod (Es 28:2-14): vedi qui sotto

Es 39:8-21 pettorale (Es 28:15-30): l'efod e il pettorale portavano i nomi dei figli d'Israele come memoriale davanti a Dio, come Gesù porta il nostro nome ed è il nostro memoriale davanti a Dio, e noi portiamo gli altri (in preghiera) davanti a Dio (domanda 1 dello studio 17)

Es 39:22-26 manto (Es 28:31-35): sonagli per "avvertire" Dio che il sommo sacerdote era nel luogo santo (domanda 2 dello studio 17)

Es 39:27-31 tunica, cintura, diadema, turbante (Es 28:36-43): il diadema portava la colpa degli Israeliti durante i sacrifici, affinché Dio potesse togliere la colpa e rendere i sacrifici graditi, come Gesù porta la nostra adorazione e il nostro servizio che sono macchiati dal peccato ma sono tuttavia "santi al Signore" (domanda 3 dello studio 17)

5. Come è stato eseguito il lavoro, e con quale conseguenza? (Es 39:32-43)

Tutto è stato fatto come il Signore aveva ordinato (Es 32,42-43). Infatti è detto 20 volte nei capitoli Es 39-40 che hanno fatto come il Signore aveva ordinato, per cui spiegare questo fatto dovrebbe essere l'obiettivo principale dei capitoli.

Mosè li ha benedetti (Es 49:43). Notate che Es 39:43 e Gen 1:31-2:3 sono simili: "Mosè vide tutto il lavoro... Mosè li benedisse" e "Dio vide tutto quello che aveva fatto... Dio... si riposò il settimo giorno... Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò". Di nuovo un'eco della creazione: la costruzione del tabernacolo è una nuova creazione e di nuovo Dio invita il suo popolo ad entrare nel suo riposo, in uno stato benedetto. Non per caso questa sezione sulla costruzione del tabernacolo inizia con la legge del sabato (Es 35:1-3).

  1. Introduzione
  2. Dio mantiene le sue promesse (Es 1)
  3. Dio si ricorda del suo patto (Es 2)
  4. Dio è (Es 3-4)
  5. Dio promette (Es 5:1-7:7)
  6. Dio è potente (Es 7:8-10:29)
  7. Dio è salvatore (Es 11:1-12:28)
  8. Dio è Padre del primogenito (Es 12:29-13:22)
  9. Dio è redentore (Es 14)
  10. Dio è sommamente glorioso (Es 15:1-21)
  11. Dio è paziente (Es 15:22-17:16)
  12. Dio provvede tutto (Es 18)
  13. Dio è tremendo (Es 19)
  14. Dio esige (Es 20:1-21)
  15. Dio è di tutta la vita (Es 20:22-23:19)
  16. Dio chiama il suo popolo (Es 23:20-24:18)
  17. Dio è presente (Es 25-27)
  18. Dio è servito dai santificati (Es 28:1-29:37)
  19. Dio è meravigliosamente con noi (Es 29:38-31:18)
  20. Dio è giusto (Es 32)
  21. Dio è presente (Es 33)
  22. Dio è misericordioso e geloso (Es 34)
  23. Dio riceve (Es 35-39)
  24. Dio è glorioso e in mezzo a noi (Es 40)