Commentario abbreviato:1Pietro 5:4Capitolo 5 Gli anziani esortati e incoraggiati 1P 5:1-4 I giovani cristiani devono sottomettersi ai loro anziani, piegarsi con umiltà e pazienza a Dio ed essere sobri, vigili e saldi nella fede 1P 5:5-9 Preghiere per la loro crescita e la loro fermezza 1P 5:10-14 Versetti 1-4 L'apostolo Pietro non comanda, ma esorta. Non rivendica il potere di governare su tutti i pastori e le chiese. L'onore peculiare di Pietro e di altri pochi è stato quello di essere testimoni delle sofferenze di Cristo; ma il privilegio di tutti i veri cristiani è quello di partecipare alla gloria che sarà rivelata. Questi poveri cristiani dispersi e sofferenti erano il gregge di Dio, riscattato a Dio dal grande Pastore, che viveva nel santo amore e nella comunione, secondo la volontà di Dio. Essi hanno anche il titolo di eredità o clero di Dio, la sua sorte particolare, scelti per il suo popolo, per godere del suo favore speciale e per rendergli un servizio speciale. Cristo è il Pastore principale di tutto il gregge e dell'eredità di Dio. E tutti i ministri fedeli riceveranno una corona di gloria imperitura, infinitamente migliore e più onorevole di tutte le autorità, le ricchezze e i piaceri del mondo. Riferimenti incrociati:1Pietro 5:41P 5:2; 2:25; Sal 23:1; Is 40:11; Ez 34:23; 37:24; Zac 13:7; Giov 10:11; Eb 13:20 Dimensione testo: |