Nuova Riveduta:

1Re 10:29

Un equipaggio, uscito dall'Egitto e giunto a destinazione, veniva a costare seicento sicli d'argento; un cavallo, centocinquanta. Allo stesso modo, per mezzo di quei mercanti, se ne facevano venire per tutti i re degli Ittiti e per i re della Siria.

C.E.I.:

1Re 10:29

Un carro, importato da Muzri, costava seicento sicli d'argento, un cavallo centocinquanta. In tal modo tutti i re degli Hittiti e i re di Aram vendevano i loro cavalli.

Nuova Diodati:

1Re 10:29

Un carro era importato dall'Egitto per seicento sicli d'argento, e un cavallo per centocinquanta. Così, per mezzo di questi mercanti, li esportavano a tutti i re degli Hittei e ai re della Siria.

La Parola è Vita:

1Re 10:29

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La Parola è Vita
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Riveduta:

1Re 10:29

Un equipaggio, uscito dall'Egitto e giunto a destinazione, veniva a costare seicento sicli d'argento; un cavallo, centocinquanta. Nello stesso modo, per mezzo di que' mercanti, se ne facean venire per tutti i re degli Hittei e per i re della Siria.

Diodati:

1Re 10:29

E due coppie di cavalli erano comperate e tratte fuor di Egitto per seicento sicli d'argento, e ciascun cavallo per cencinquanta. Così, per le mani di que' fattori, se ne traeva fuori per tutti i re degli Hittei, e per i re della Siria.

Commentario abbreviato:

1Re 10:29

14 Versetti 14-29

Salomone aumentò le sue ricchezze. L'argento non era considerato nulla. Questa è la natura delle ricchezze mondane, la cui abbondanza le rende meno preziose; tanto più il godimento delle ricchezze spirituali dovrebbe diminuire la nostra stima di tutti i beni terreni. Se l'oro in abbondanza fa disprezzare l'argento, la saggezza, la grazia e le anticipazioni del cielo, che sono di gran lunga migliori dell'oro, non faranno sì che l'oro sia poco stimato? Vedete nella grandezza di Salomone l'adempimento della promessa di Dio e lasciate che ci incoraggi a cercare prima la giustizia del regno di Dio. Egli fu colui che, dopo aver assaporato tutti i piaceri terreni, scrisse un libro per mostrare la vanità di tutte le cose mondane, l'afflizione dello spirito che le accompagna e la follia di porre il nostro cuore su di esse; e per raccomandare una seria pietà, come ciò che farà indicibilmente di più per renderci felici, che tutte le ricchezze e i poteri di cui era padrone; e, per grazia di Dio, è alla nostra portata.

Riferimenti incrociati:

1Re 10:29

Gios 1:4; 2Re 7:6
Os 12:10; Mal 1:1

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