Nuova Riveduta:2Cronache 30:21Così i figli d'Israele che si trovarono a Gerusalemme celebrarono la festa degli Azzimi per sette giorni con grande gioia; e ogni giorno i Leviti e i sacerdoti celebravano il SIGNORE con gli strumenti consacrati ad accompagnare le sue lodi. | C.E.I.:2Cronache 30:21Così gli Israeliti che si trovavano in Gerusalemme celebrarono la festa degli azzimi per sette giorni con grande gioia, mentre i sacerdoti e i leviti lodavano ogni giorno il Signore con gli strumenti che risuonavano in suo onore. | Nuova Diodati:2Cronache 30:21Così i figli d'Israele, che si trovavano a Gerusalemme, celebrarono la festa degli Azzimi per sette giorni con grande allegrezza, mentre i Leviti e i sacerdoti lodavano ogni giorno l'Eterno, cantando con strumenti sonori all'Eterno. | Riveduta 2020:2Cronache 30:21Così i figli d'Israele che si trovarono a Gerusalemme, celebrarono la festa degli azzimi per sette giorni con grande gioia; e ogni giorno i Leviti e i sacerdoti celebravano l'Eterno con gli strumenti consacrati per accompagnare le sue lodi. | La Parola è Vita:2Cronache 30:21Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita | Riveduta:2Cronache 30:21Così i figliuoli d'Israele che si trovarono a Gerusalemme, celebrarono la festa degli azzimi per sette giorni con grande allegrezza; e ogni giorno i Leviti e i sacerdoti celebravano l'Eterno con gli strumenti consacrati ad accompagnar le sue lodi. | Ricciotti:2Cronache 30:21I figliuoli d'Israele, che si trovavano in Gerusalemme, celebrarono la solennità degli azzimi per sette giorni con grande gioia lodando ogni dì il Signore. Lo stesso fecero i leviti e i sacerdoti con istrumenti, che convenivano all'ufficio di ciascuno. | Tintori:2Cronache 30:21I figli d'Israele che si trovavano in Gerusalemme celebrarono la solennità degli azzimi per sette giorni con grande allegrezza, lodando ogni dì il Signore, come facevano pure i leviti e i sacerdoti cogli strumenti del loro ufficio. | Martini:2Cronache 30:21E i figliuoli d'Israele, che si trovarono a Gerusalemme, celebrarono la solennità degli azzimi per sette giorni con grande allegrezza, laudando ogni di il Signore: e così anche i Leviti, e i sacerdoti cogli strumenti convenienti al grado loro. | Diodati:2Cronache 30:21Così i figliuoli d'Israele, che si ritrovarono in Gerusalemme, celebrarono la festa degli Azzimi per sette giorni con grande allegrezza; e cantando i Leviti ed i sacerdoti laudi per ciascun giorno al Signore, e sonando con gli strumenti della gloria del Signore. |
Commentario abbreviato:
2Cronache 30:21
Versetti 21-27
Con le offerte di pace venivano presentate a Dio molte preghiere. In esse Israele guardava a Dio come al Dio dei loro padri, un Dio in alleanza con loro. C'era anche abbondanza di buona predicazione. I leviti leggevano e spiegavano le Scritture. La fede viene dall'udito e la predicazione della vera religione abbondava. Ogni giorno cantavano salmi: la lode a Dio dovrebbe essere una parte importante del nostro lavoro nelle assemblee religiose. Avendo osservato i sette giorni della festa in questo modo religioso, ne ebbero così tanto conforto che osservarono anche gli altri sette giorni. Questo lo fecero con gioia. I doveri sacri devono essere compiuti con santa letizia. E quando i peccatori si umiliano davanti al Signore, possono aspettarsi la gioia delle sue ordinanze. Chi assapora questa felicità non si stancherà presto, ma sarà felice di prolungarne il godimento.
Riferimenti incrociati:
2Cronache 30:21
Eso 12:15; 13:6; Lev 23:6; Lu 22:1,7; 1Co 5:7,8
2Cron 30:26; 7:10; De 12:7,12; 16:14; Ne 8:10; At 2:46; Fili 4:4
2Cron 20:21; 29:25-27
Sal 150:3-5
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