Nuova Riveduta:

2Re 6:6

L'uomo di Dio disse: «Dov'è caduta?» Quello gli indicò il luogo. Allora Eliseo tagliò un pezzo di legno, lo gettò in quel medesimo luogo, fece venire a galla il ferro, e disse: «Prendilo».

C.E.I.:

2Re 6:6

L'uomo di Dio domandò: «Dove è caduto?». Gli mostrò il posto. Eliseo, allora, tagliò un legno e lo gettò in quel punto e il ferro venne a galla.

Nuova Diodati:

2Re 6:6

L'uomo di DIO domandò: «Dov'è caduto?». Egli indicò a lui il posto. Allora Eliseo tagliò un pezzo di legno, lo getto in quel punto e fece venire a galla il ferro.

La Parola è Vita:

2Re 6:6

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

2Re 6:6

L'uomo di Dio disse: 'Dov'è caduta?' E colui gli additò il luogo. Allora Eliseo tagliò un pezzo di legno, lo gettò in quel medesimo luogo, fece venire a galla il ferro, e disse: 'Prendilo'.

Diodati:

2Re 6:6

E l'uomo di Dio disse: Ove è caduto? Ed egli gli mostrò il luogo. Allora egli tagliò un legno, e lo gittò là, e fece notare il ferro disopra; e disse a colui: Toglilo.

Commentario abbreviato:

2Re 6:6

Capitolo 6

I figli dei profeti ampliano le loro dimore, il ferro fa il bagno 2R 6:1-7

Eliseo svela i consigli dei Siriani 2R 6:8-12

Siriani inviati a catturare Eliseo 2R 6:13-23

Samaria assediata, una carestia, il re manda a uccidere Eliseo 2R 6:24-33

Versetti 1-7

C'è quella piacevolezza nella conversazione dei servi di Dio, che può far dimenticare a chi li ascolta il dolore e la fatica del lavoro. Anche i figli dei profeti non devono essere restii a lavorare. Nessuno deve pensare che un lavoro onesto sia un peso o una vergogna. Il lavoro della testa è altrettanto duro, e molto spesso più duro, del lavoro delle mani. Dobbiamo stare attenti a ciò che viene preso in prestito, come a ciò che è nostro, perché dobbiamo fare come vorremmo essere fatti da noi. Quest'uomo era così per quanto riguarda la testa dell'ascia. Per coloro che hanno una mente onesta, il dolore più grande della povertà non è tanto la propria mancanza e il proprio disonore, quanto l'impossibilità di pagare i debiti. Ma il Signore si prende cura del suo popolo nelle sue più piccole preoccupazioni. La grazia di Dio può così sollevare il cuore di ferro, affondato nel fango di questo mondo, e risollevare gli affetti, naturalmente terreni.

Riferimenti incrociati:

2Re 6:6

2Re 2:21; 4:41; Eso 15:25; Mar 7:33,34; 8:23-25; Giov 9:6,7

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata