Nuova Riveduta:

2Samuele 15:25

Il re disse a Sadoc: «Riporta in città l'arca di Dio. Se io trovo grazia agli occhi del SIGNORE, egli mi farà tornare e mi farà vedere l'arca e la sua dimora;

C.E.I.:

2Samuele 15:25

Il re disse a Zadòk: «Riporta in città l'arca di Dio! Se io trovo grazia agli occhi del Signore, egli mi farà tornare e me la farà rivedere insieme con la sua Dimora.

Nuova Diodati:

2Samuele 15:25

Poi il re disse a Tsadok: «Riporta in città l'arca di DIO! Se io trovo grazia agli occhi dell'Eterno, egli mi farà tornare e me la farà rivedere insieme con la sua dimora.

Riveduta 2020:

2Samuele 15:25

E il re disse a Sadoc: “Riporta in città l'arca di Dio! Se io trovo grazia agli occhi dell'Eterno, egli mi farà tornare e mi farà vedere l'arca e la sua dimora;

La Parola è Vita:

2Samuele 15:25

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La Parola è Vita
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Riveduta:

2Samuele 15:25

E il re disse a Tsadok: 'Riporta in città l'arca di Dio! Se io trovo grazia agli occhi dell'Eterno, egli mi farà tornare, e mi farà vedere l'arca e la dimora di lui;

Martini:

2Samuele 15:25

Ma il re disse a Sadoc: Riporta in città l'arca di Dio: se io troverò grazia negli occhi del Signore, egli mi rimenerà, e farammi vedere e questa, e il suo tabernacolo.

Diodati:

2Samuele 15:25

Ma il re disse a Sadoc: Riporta l'Arca di Dio nella città; se io trovo grazia appo il Signore, egli mi ricondurrà, e me la farà vedere, insieme col suo abitacolo;

Commentario abbreviato:

2Samuele 15:25

24 Versetti 24-30

Davide è molto attento alla sicurezza dell'arca. È giusto preoccuparsi della prosperità della Chiesa più che della propria; preferire il successo del Vangelo alla propria ricchezza, al proprio credito, al proprio agio e alla propria sicurezza. Osservate con quale soddisfazione e sottomissione Davide parla della disposizione divina. È nostro interesse, oltre che nostro dovere, acconsentire allegramente alla volontà di Dio, qualunque cosa ci accada. Vediamo la mano di Dio in tutti gli eventi e, per non avere paura di ciò che sarà, vediamo tutti gli eventi nella mano di Dio. Il peccato di Davide era sempre davanti a lui, Sal 51:3; ma non era mai stato così evidente, né era mai apparso così nero come ora. Non ha mai pianto così quando Saul gli dava la caccia, ma una coscienza ferita rende i problemi pesanti, Sal 38:4.

Riferimenti incrociati:

2Samuele 15:25

2Sa 12:10,11; 1Sa 4:3-11; Ger 7:4
Sal 26:8; 27:4,5; 42:1,2; 43:3,4; 63:1,2; 84:1-3,10; 122:1,9; Is 38:22
2Sa 6:17; 7:2

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