La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Amos 5:19

Voi sarete come uno che fugge davanti a un leone
e s'imbatte in un orso;
come uno che entra in casa, appoggia la mano alla parete,
e lo morde un serpente.

C.E.I.:

Amos 5:19

Come quando uno fugge davanti al leone
e s'imbatte in un orso;
entra in casa, appoggia la mano sul muro
e un serpente lo morde.

Nuova Diodati:

Amos 5:19

Sarà come quando uno fugge davanti a un leone e s'imbatte in un orso; o entra in casa, appoggia la mano alla parete e un serpente lo morde.

La Parola è Vita:

Amos 5:19

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Amos 5:19

Sarà di voi come d'uno che fugge davanti a un leone, e lo incontra un orso; come d'uno ch'entra in casa, appoggia la mano alla parete, e un serpente lo morde.

Diodati:

Amos 5:19

Come se un uomo fuggisse d'innanzi ad un leone, ed un orso lo scontrasse; ovvero entrasse in casa, ed appoggiasse la mano alla parete, ed una serpe lo mordesse.

Guai a coloro che desiderano il giorno dei giudizi del Signore, che desiderano tempi di guerra e di confusione; come alcuni che desiderano cambiamenti, sperando di risorgere sulle rovine del loro Paese! Ma questa dovrebbe essere una desolazione così grande, che nessuno potrebbe guadagnarci. Il giorno del Signore sarà un giorno buio, lugubre, tetro per tutti i peccatori impenitenti. Quando Dio rende un giorno buio, tutto il mondo non può renderlo luminoso. Coloro che non si ravvedono dai giudizi di Dio, saranno inseguiti da essi; se sfuggono a uno, un altro è pronto a coglierli. Una finzione di pietà è una doppia iniquità, e così si scoprirà. Il popolo d'Israele ha copiato i crimini dei suoi antenati. La legge dell'adorazione del Signore nostro Dio è che solo Lui dobbiamo servire. I professori prosperano così poco perché hanno poca o nessuna comunione con Dio nei loro compiti. Sono stati condotti da Satana all'idolatria, perciò Dio li ha fatti andare in cattività tra gli idolatri.