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Commentario:Atti 18:22Antiochia di cui è qui parola, è, naturalmente, l'Antiochia di Siria Riflessioni 1. "Compi i tuoi voti fatti all'Altissimo!" dice il Salmista Salmi 50:14. I voti che l'Eterno gradisce, nella nuova economia evangelica, sono i voti che sgorgano dal ravvedimento, alla fede, dal bisogno di consacrarsi più interamente a Lui. I voti che Dio disdegna e tiene in conto di "legno, fieno e paglia" 1Corinzi 3:12, sono i voti fatti per paura dell'inferno o per guadagnarsi il cielo. Gran libertà regna in quest'ordine di cose, come Paolo dimostra col suo esempio Atti 18:18; ma questa libertà dev'esser sempre in armonia con lo Spirito di Cristo. Dov'è lo Spirito del Signore quivi è la vera libertà 2Corinzi 3:17. 2. Se piace a Dio!... Atti 18:21. Non è una formula vana; non sono delle parole; non è il Dio volendo, che spesso noi scriviamo per abitudine nei nostri biglietti e nelle nostre lettere, pensando chi sa a che cosa; è il se piace a Dio dell'uomo che vive realmente, all'ombra della Provvidenza (Vedi 1Corinzi 4:19). È il se piace a Dio scritto nello spirito di Giacomo 4:13-15. 3. Paolo è il tipo del servitore di Dio, che vive interamente agli ordini del suo Signore. L'odio dei nemici non lo intimidisce Atti 18:19: l'amor fraterno non riesce a trattenerlo Atti 18:20; le distanze non lo spaventano Atti 18:21; niuna soavità di luogo lo induce a fermarsi più di quello che il Signore abbia determinato Atti 18:22. Il "cibo" di Paolo, come pel suo Maestro, non è di fare la sua propria volontà, ma di fare quella di Colui che l'ha mandato Giovanni 4:34. Riferimenti incrociati:Atti 18:22At 8:40; 10:1,24; 11:11; 18:22; 23:23 Dimensione testo: |