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Commentario:Atti 8:34. La dispersione dei credenti diventa un mezzo provvidenziale di propagazione dell'Evangelo (Atti 8:3-4) Ma Saulo disertava la Chiesa. Devastava, desolava la Chiesa. Il tempo del verbo originale ( ελυμαινετο) esprime l'idea d'un'azione continua ed accentua il fatto della gravità della persecuzione. La violenza dell'attacco ed il silenzio assoluto circa ogni intervento delle autorità accennano ad un tempo di anarchia; il qual tempo potrebbe condurci benissimo all'anno 37, nel quale, morto Tiberio, Caligola gli succedeva e la Giudea, rimasta senza governatore, era in balìa del capriccio delle fazioni giudaiche. La persecuzione descritta nel nostro passo (vers. 3) è una vera e propria "caccia al cristiano". Chi desideri dei dettagli illustrativi legga Atti 22:4; 26:10-11; 1Timoteo 1:13. Riferimenti incrociati:Atti 8:3At 7:58; 9:1-13,21; 22:3,4; 26:9-11; 1Co 15:9; Ga 1:13; Fili 3:6; 1Ti 1:13 Dimensione testo: |