Nuova Riveduta:

Atti 13:15

Dopo la lettura della legge e dei profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione da rivolgere al popolo, ditela».

C.E.I.:

Atti 13:15

Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!».

Nuova Diodati:

Atti 13:15

Dopo la lettura della legge e dei profeti, i capi della sinagoga mandarono loro a dire: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione da rivolgere al popolo, ditela».

La Parola è Vita:

Atti 13:15

Dopo la lettura di alcuni brani dei libri di Mosè e dei profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, venite e parlate!»

La Parola è Vita
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Riveduta:

Atti 13:15

E dopo la lettura della legge e dei profeti, i capi della sinagoga mandarono a dir loro: Fratelli, se avete qualche parola d'esortazione da rivolgere al popolo, ditela.

Diodati:

Atti 13:15

E dopo la lettura della legge e de' profeti, i capi della sinagoga mandarono loro a dire: Fratelli, se voi avete alcun ragionamento d'esortazione a fare al popolo, ditelo.

Commentario abbreviato:

Atti 13:15

14 Versetti 14-31

Quando ci riuniamo per adorare Dio, dobbiamo farlo non solo con la preghiera e la lode, ma anche con la lettura e l'ascolto della Parola di Dio. La semplice lettura delle Scritture nelle assemblee pubbliche non è sufficiente; esse devono essere spiegate e il popolo deve essere esortato. Questo significa aiutare le persone a fare ciò che è necessario per rendere la Parola proficua, per applicarla a se stessi. In questo sermone viene toccato ogni aspetto che potrebbe meglio convincere gli ebrei a ricevere e abbracciare Cristo come Messia promesso. E ogni visione, per quanto breve o debole, dei rapporti del Signore con la sua Chiesa, ci ricorda la sua misericordia e la sua longanimità, e l'ingratitudine e la pervicacia dell'uomo. Paolo passa da Davide al Figlio di Davide e mostra che questo Gesù è il Seme promesso, un Salvatore che farà per loro ciò che i giudici di un tempo non potevano fare, salvandoli dai loro peccati e dai loro peggiori nemici. Quando gli apostoli predicavano Cristo come Salvatore, erano così lontani dal nascondere la sua morte, che predicavano sempre Cristo crocifisso. La nostra completa separazione dal peccato è rappresentata dall'essere sepolti con Cristo. Ma egli è risorto dai morti e non ha visto la corruzione: questa era la grande verità da predicare.

Riferimenti incrociati:

Atti 13:15

At 13:27; 15:21; Lu 4:16-18
At 18:8,17; Mar 5:22
At 1:16; 2:29,37; 7:2; 15:7; 22:1
At 2:4; 20:2; Rom 12:8; 1Co 14:3; Eb 13:22

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