Nuova Riveduta:

Deuteronomio 10:15

ma soltanto ai tuoi padri il SIGNORE si affezionò e li amò; poi, dopo di loro, fra tutti i popoli scelse la loro discendenza, cioè voi, come oggi si vede.

C.E.I.:

Deuteronomio 10:15

Ma il Signore predilesse soltanto i tuoi padri, li amò e, dopo loro, ha scelto fra tutti i popoli la loro discendenza, cioè voi, come oggi.

Nuova Diodati:

Deuteronomio 10:15

ma l'Eterno pose il suo diletto unicamente nei tuoi padri e li amò; e dopo di loro fra tutti i popoli scelse la loro discendenza, cioè voi, com'è oggi.

La Parola è Vita:

Deuteronomio 10:15

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Deuteronomio 10:15

ma soltanto ne' tuoi padri l'Eterno pose affezione, e li amò; e, dopo loro, fra tutti i popoli, scelse la loro progenie, cioè voi, come oggi si vede.

Diodati:

Deuteronomio 10:15

E pure il Signore ha posto affezione solo a' tuoi padri, per amarli; e ha eletta, d'infra tutti i popoli, la lor progenie dopo loro, cioè voi,

Commentario abbreviato:

Deuteronomio 10:15

12 Versetti 12-22

Qui ci viene insegnato il nostro dovere verso Dio nei nostri principi e nelle nostre pratiche. Dobbiamo temere il Signore nostro Dio. Dobbiamo amarlo e godere della comunione con lui. Dobbiamo camminare nelle vie che Lui ci ha assegnato. Dobbiamo servirlo con tutto il cuore e con tutta l'anima. Ciò che facciamo al suo servizio dobbiamo farlo con gioia e con buona volontà. Dobbiamo osservare i suoi comandamenti. L'obbedienza è un vero onore e un vero piacere. Dobbiamo rendere onore a Dio; e a lui dobbiamo attaccarci, come a una persona che amiamo, di cui ci rallegriamo, in cui confidiamo e da cui abbiamo grandi aspettative. Qui ci viene insegnato il nostro dovere verso il prossimo. I doni comuni di Dio all'umanità ci obbligano a onorare tutti gli uomini. E coloro che sono stati in difficoltà e hanno trovato misericordia presso Dio, dovrebbero essere pronti a mostrare gentilezza a coloro che si trovano nelle stesse difficoltà. Qui ci viene insegnato il nostro dovere verso noi stessi. Circoncidete i vostri cuori. Eliminate tutti gli affetti e le inclinazioni corrotti che vi impediscono di temere e amare Dio. Per natura non amiamo Dio. Questo è il peccato originale, la fonte da cui proviene la nostra malvagità; e la mente carnale è inimicizia contro Dio, perché non è soggetta alla legge di Dio, né può esserlo; perciò quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio, Rom 8:5-9. Senza indugio e senza riserve, veniamo ad aderire al nostro Dio riconciliato in Gesù Cristo, per amarlo, servirlo e obbedirgli in modo accettabile, e per essere ogni giorno trasformati nella sua immagine, di gloria in gloria, per mezzo dello Spirito del Signore. Considerate la grandezza e la gloria di Dio, la sua bontà e la sua grazia: queste ci convincono al nostro dovere. Spirito benedetto! Oh, per i tuoi influssi purificatori, perseveranti e rinnovatori, affinché, chiamati fuori dallo stato di stranieri, come erano i nostri padri, possiamo essere trovati nel numero dei figli di Dio e la nostra sorte sia tra i santi.

Riferimenti incrociati:

Deuteronomio 10:15

De 4:37; 7:7,8; Nu 14:8; Rom 9:13-23

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata