Commentario abbreviato:Esdra 3:1Capitolo 3 L'altare e le feste Esd 3:1-7 Le fondamenta del tempio gettate Esd 3:8-13 Versetti 1-7 Dal comportamento degli Ebrei al loro arrivo, impariamo a partire da Dio e a fare ciò che possiamo nel culto di Dio, quando non possiamo fare ciò che vorremmo. Non potevano avere subito un tempio, ma non sarebbero rimasti senza un altare. La paura del pericolo dovrebbe spingerci al nostro dovere. Abbiamo molti nemici? Allora è bene avere Dio come amico e mantenere la comunione con lui. Le nostre paure devono spingerci a inginocchiarci. I sacrifici per tutte queste solennità erano una spesa ingente per una compagnia così povera; tuttavia, oltre a quelli espressamente previsti, molti portarono al Signore offerte libere. E si prepararono senza indugio per la costruzione del tempio: qualunque cosa Dio ci chiami a fare, possiamo contare sulla sua provvidenza che ci fornirà i mezzi necessari. Riferimenti incrociati:Esdra 3:1Eso 23:14-17; Lev 16:29; 23:24,27-44; Nu 29:1-40; Ne 8:2,14 Dimensione testo: |