Nuova Riveduta:Esodo 34:22Celebrerai la festa delle Settimane, cioè delle primizie della mietitura del frumento, e la festa della Raccolta alla fine dell'anno. | C.E.I.:Esodo 34:22Celebrerai anche la festa della settimana, la festa cioè delle primizie della mietitura del frumento e la festa del raccolto al volgere dell'anno. | Nuova Diodati:Esodo 34:22Celebrerai la festa delle settimane, e cioè, delle primizie della mietitura del grano e la festa della raccolta alla fine dell'anno. | Riveduta 2020:Esodo 34:22Celebrerai la festa delle settimane: cioè delle primizie della mietitura del frumento, e la festa della raccolta alla fine dell'anno. | La Parola è Vita:Esodo 34:22Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita | Riveduta:Esodo 34:22Celebrerai la festa delle settimane: cioè delle primizie della mietitura del frumento, e la festa della raccolta alla fine dell'anno. | Ricciotti:Esodo 34:22Celebrerai la solennità delle settimane al principio della mietitura del tuo grano, e un'altra solennità quando al termine dell'anno tutte le raccolte si metton da parte. | Tintori:Esodo 34:22Celebrerai la solennità delle settimane al tempo delle primizie della tua messe di frumento, e la solennità delle raccolte alla fine dell'anno. | Martini:Esodo 34:22Celebrerai la solennità delle (sette) settimane colle primizie della tua messe di frumento, e la (altra) solennità, quando alla fine dell'anno il tutto è ritirato. | Diodati:Esodo 34:22Celebra ancora la festa solenne delle Settimane, ch'è la festa delle primizie della mietitura del grano; e parimente la festa solenne della ricolta de' frutti, all'uscita dell'anno. |
Commentario abbreviato:
Esodo 34:22
18 Versetti 18-27
Una volta alla settimana essi dovevano riposare, anche in viaggio o al tempo della raccolta. Tutti gli affari terreni devono lasciare strada a quel riposo santo; anche la raccolta prospererà maggiormente se osserviamo religiosamente il sabato nel periodo del raccolto. Dobbiamo mostrare di preferire la comunione con Dio e il servizio a Lui, piuttosto che gli affari o la gioia del raccolto. Tre volte all'anno essi dovevano presentarsi al Signore, il Dio d'Israele. Canan era una terra desiderabile e le nazioni vicine ne erano avide; tuttavia Dio dice: "Essi non lo chiederanno". Sottomettiamo tutti i desideri peccaminosi contro Dio e la sua gloria e abbiamo fede che egli sottometterà tutti i desideri peccaminosi degli altri contro di noi. Solo la via della fede è quella sicura. Coloro che si avventurano con Lui non si perderanno mai. Vengono qui menzionate tre festività:
1. La Pasqua, in ricordo della liberazione dall'Egitto.
2. La festa delle settimane o la festa di Pentecoste, a cui viene aggiunta la legge delle primizie.
3. La festa dei Tabernacoli. Mosè deve scrivere queste parole affinché la gente potesse conoscerle meglio. Non possiamo mai essere sufficientemente grati a Dio per la sua parola scritta. Dio fece un patto con Israele, in Mosè quale mediatore. Il patto della grazia è così stabilito con i credenti attraverso Cristo.
Riferimenti incrociati:
Esodo 34:22
Eso 23:16; Nu 28:16-31; 29:12-39; De 16:10-15; Giov 7:2; At 2:1
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